Venerdì 14 dicembre 2007
alla
Libreria Amore e Psiche di Roma
si è svolto
l'Incontro con Michele Ciliberto

la registrazione dell'evento
è disponibile su MAWIVIDEO
Produzione Associazione Culturale Amore e Psiche
«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»
Corriere della Sera 20.12.07
Un vaso, una leggenda Zeus, l'amore, l'Oriente. Per una volta senza violenza
Europa rapita con «dolcezza» Il mito nega lo scontro di civiltà
di Eva Cantarella
qui
Partito democratico (cristiano)La Stampa 20.12.07
(...) Durante la proclamazione di Walter Veltroni a segretario del Partito democratico, l’Università degli Studi di Milano ha sottoposto i 2500 delegati presenti a un’indagine. Alla domanda «Siete favorevoli all’insegnamento della religione cattolica nelle scuole?», gli ex diessini dicono sì per il 38%, gli ex margheritini sono favorevoli per l’81%. Quasi il 60% si definisce cattolico. La quota di praticanti è simile a quella che le stime assegnano alla media italiana, cioè il 18 per cento.
Marco Castelnuovo su La Stampa 20.12.07, qui
Corriere della Sera 19.12.07l’Unità 19.12.07
Legge elettorale Il presidente della Camera: sinistra a rischio in Italia e in Europa
Bertinotti: le riforme? Ottimista disperato
di Marco Cremonesi
qui
Liberazione 12.12.07Inconscio di gruppo e telescopage
Ma esiste ancora la psicoanalisi?
Di alcuni giorni fa un convegno a Roma della Società italiana di psichiatria su "generi e generazioni"
Intervista alla psicoanalista Manuela Fraire. Un punto sull'elaborazione freudiana, sulla maternità e sulle nuove paternità
di Roberta Ronconi
qui
Repubblica 17.12.07
Zimbabwe. La fuga dei bianchi
di Giampaolo Visetti
qui
Repubblica 18.12.07Liberazione 18.12.07
Prima sconfitta per il Pd
di Miriam Mafai
qui
il manifesto 18.12.07
Per Veltroni e il Pd la posta in gioco era il dialogo con il Vaticano
Un registro delle unioni civili nella capitale della cristianità sarebbe stato inccettabile oltretevere. Un editoriale ha dettato la linea al Campidoglio
di Mimmo De Cillis
qui
Repubblica 18.12.07l’Unità 18.11.07
Sarkò e Carla se i politici esibiscono gli amori
di Natalia Aspesi
qui
il manifesto 18.12.07Repubblica 18.12.07
Stralci del monologo dal «Decameron»
Tutto quello che dovete sapere sulla «Spe salvi»
Il quiz della settimana: quali fra questi intellettuali non è citato da papa Ratzinger nell'ultima enciclica? Sant'Agostino, Kant, Adorno o De Sade?
di Daniele Luttazzi
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il Riformista 17.12.07l’Unità 17.12.07
A Roma il Pd si attesta su un granitico ni
di Alessandro Calvi
qui
Corriere della Sera Roma 17.12.07
In piazza del Campidoglio manifestazione organizzata dalla sinistra radicale e dalla Rosa nel Pugno
Unioni civili, il Pd diviso sul voto
Oggi dibattito in Aula. D'Ubaldo: il nostro Odg ambiguo, meglio ritirarlo
di Lilli Garrone
qui
Corriere della Sera Roma 17.12.07
Smeriglio (Rc): «Chi voterà contro il programma?»
qui
Corriere della Sera 17.12.07Corriere della Sera 17.12.07
«Ho provato, meglio così che subire l'intervento»
Le testimonianze delle donne del Sant'Anna. Viale: soddisfazione per il 90 per cento delle pazienti
di Vera Schiavazzi
qui
Repubblica 14.12.07Repubblica 16.12.07
Lo confesso ho sbagliato sulle guerre di religione
di Salman Rushdie
qui (segnalazione di Eros Cococcetta)
l’evento sarà trasmesso sia in diretta che in differitaSu Giordano Bruno Michele Ciliberto ha pubblicato:
1979 - Lessico di Giordano Bruno, Edizioni dell'Ateneo & Bizzarri, 2 voll.
1986 / 2002 - La ruota del tempo. Interpretazione di Giordano Bruno, Editori Riuniti,
1990 / 2007 - Giordano Bruno, Laterza
1996 - Giordano Bruno, Ist. Poligrafico dello Stato
1996 / 2006 - Introduzione a Bruno, Laterza
1999 - Umbra profunda. Studi su Giordano Bruno, Storia e Letteratura
2002 - Il dialogo recitato. Per una nuova edizione del Bruno volgare (con Nicoletta Tirinnanzi), Olschki
2002 - L'occhio di Atteone. Nuovi studi su Giordano Bruno, Storia e Letteratura
2005 - Pensare per contrari. Disincanto e utopia nel Rinascimento, Storia e Letteratura
2007 - Giordano Bruno. Il teatro della vita, Mondadori
Ha altresì curato l'edizione di varie opere di Bruno: Cena delle Ceneri (1993), De la causa, principio et uno (1996), Spaccio de la bestia trionfante (1985), Eroici furori (1995, in collaborazione con Simonetta Bassi). Ha curato anche la ristampa integrale di tutte le opere italiane di Bruno (Giordano Bruno, 1995).
In collaborazione con Nicholas Mann, Direttore del Warburg Institute, ha pubblicato il volume: Giordano Bruno 1583-1585. The English Experience (1997). Sempre di Bruno, nel 2000 ha curato l'edizione dei Dialoghi filosofici Italiani per i Meridiani Mondadori. Nel 2001 ha diretto l'edizione delle Opere Magiche.
Una scheda su Michele Ciliberto è disponibile qui
Una rassegna di articoli sulle opere di Michele Ciliberto è disponibile qui
il manifesto 13.12.07CITATO AL GIOVEDI:
Da Giordano Bruno a Spinoza
Genealogie rinascimentali della modernità
qui
Tg4
(segnalazione di Adele Savino, elaborazione di Roberto Martina)
• Assemblea della Sinistra e l'Arcobaleno - Alcuni servizi dei TG:
LUNEDI 10 DICEMBRE
Sky Tg24
Domenica 9 novembre
Tg1 sera - La7 - Tg1 - Tg2 - RTSI
Sabato 8 novembre
Tg5 - Tg3 - La7 - Tg1
(realizzazione di Roberto Martina - romalibera.it)
• Altre registrazioni dai TG sono disponibili qui qui e qui
(realizzazione di Pieritalo Pompili)
l'Unità 13.12.07
Venerdì 14 dicembre scioperano i giornalisti e le giornaliste dell'Unità
Ad una settimana dalla probabile definizione dell'accordo che porterà l'editore di Libero ad assumere il controllo del giornale fondato da Antonio Gramsci, i giornalisti e le giornaliste de l'Unità si asterranno dal lavoro venerdì 14 dicembre, rinunciando ad una giornata di salario, per ribadire con il massimo della forza, a tutti i soggetti coinvolti, che si deve percorrere ogni canale ed utilizzare tutto il tempo necessario perché la Tosinvest della famiglia Angelucci non diventi la padrona unica e assoluta de l'Unità.
Ribadiscono che è necessario che si facciano tutti i possibili sforzi per favorire l'ingresso nel capitale azionario del giornale di ulteriori soggetti che in queste ultime settimane hanno manifestato interessamento, come sottolineato dalla presidente della Nie, Marialina Marcucci, nell'incontro avuto mercoledì con il Cdr.
Qualsivoglia sia di qui a breve la composizione del nuovo assetto proprietario, i giornalisti e le giornaliste de l'Unità con questo sciopero, votato a maggioranza dall'assemblea, intendono ribadire la necessità di tutelare l’identità del giornale, di garantirne lo sviluppo, i livelli occupazionali e salariali, la dignità professionale e la tutela di chi vi lavora.
L'Assemblea dei redattori prende altresì atto della disponibilità assunta dalla presidente Marcucci di farsi carico della richiesta dei giornalisti de l'Unità di istituire un comitato di garanti di altissimo profilo e di acquisire una carta dei valori e dei diritti a difesa della storia, dell'autonomia, della collocazione e della tradizione del giornale fondato da Antonio Gramsci.
Dopo l'offensivo scambio epistolare tra il vicedirettore ed il direttore di Libero che ha avuto per oggetto l'Unità, pubblicato mercoledì sulla prima pagina del quotidiano milanese, questa redazione si rivolgerà all'Ordine dei giornalisti e ai propri legali per tutelare la dignità e prestigio della testata e di chi vi lavora.
La decisione di non indire per giovedì, ma per venerdì lo sciopero delle giornaliste e dei giornalisti de L’Unità è stata assunta in segno di rispetto e vicinanza verso i familiari degli operai di Torino, periti nel rogo delle acciaierie della ThyssenKrupp, i cui funerali si svolgono giovedì.
L'assemblea dei redattori de l'Unità
l’Unità 13.12.07
Gramsci, il distacco dal mito dell’Urss
di Silvio Pons
qui
l’Unità 13.12.07
Montale. Il «Diario postumo» è una trovata d’autore
di Alberto Casadei
qui
Repubblica 13.12.07
L'orco È in casa
di Attilio Bolzoni
qui
Corriere della Sera 13.12.07
Il caso Il quotidiano comunista: sì a Cusani, ma niente profitto
E «il manifesto» si fa azienda «Usciamo dall'adolescenza»
di Angela Frenda
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Corriere della Sera 13.12.07
Le critiche al «Dizionario» dell'Utet
Fede, relativismo e diritti umani
di Marco Ventura
qui
Il Sole 24 Ore 12.12.07
La doppia anima della sinistra radicale
di Piero Ignazi
qui
il manifesto 12.12.07
Ehi!
di Rossana Rossanda
qui
Il Manifesto 12.12.07
Bellocchio, oltre il realismo
di Michele Fumagallo
Il premio dedicato a Camillo Marino, critico cinematografico avellinese, riprende il vecchio nome del festival neorealista da lui inventato alla fine degli anni 50, «Lacero d'oro», e va quest'anno a Marco Bellocchio, venuto a concludere anche una retrospettiva di 8 film a lui dedicata.
Molto vivace, 68 anni ben portati, Bellocchio ha discusso del suo cinema e dei suoi cambiamenti: «La politica è schiacciata dalla legge della sopravvivenza, ma non esiste solo quello, c'è la questione decisiva della bellezza. Rimango un uomo di sinistra ma penso soprattutto a una sinistra che affronti più intimamente il problema della realtà umana». Il punto sul nostro cinema è alquanto critico. «Uno dei limiti del cinema italiano è che praticamente è tutto lì quello che si vede. Si fa una drammaturgia tutta visibile. Il discorso dell'andare oltre il realismo, oltre il già detto: questo è il vero punto per me». Nella critica alla chiesa ritorna il Bellocchio che ha fatto discutere: «Il mio discorso non è anticlericale. Sono un laico e mi ribello a questo cattolicesimo, oggi particolarmente conservatore, che condiziona la vita sociale e politica italiana. Un film come L'ora di religione oggi troverebbe più difficoltà». Ci si sofferma sul nuovo film, Vincere, le cui riprese inizieranno a marzo e di cui ancora si ignorano gli interpreti. È la storia di Ida Dalser e del suo amore per il giovane Mussolini da cui nacque un figlio, Benito Albino. La ribellione di una donna fatta rinchiudere in manicomio dall'ex compagno nel frattempo diventato Duce che cerca di nascondere quella storia rinnegando il bambino. «Mi sono appassionato a questo progetto dopo aver letto alcuni articoli e visto un documentario di due registi su Rai Tre. Sono rimasto attratto anche da quel qualcosa di misterioso e irrazionale che c'è in questa vicenda di una donna che si innamorò del Mussolini, allora socialista e direttore dell'Avanti!, che vendette tutto quello che aveva per questa passione. È interessante per me il passaggio dal Mussolini anarchico e anticlericale a uomo d'ordine, che firma il concordato col Vaticano e quindi fa di tutto per nascondere quella storia. D'altro canto la Dalser, donna davvero indomabile, continuò a ribellarsi cercando una giustizia purtroppo impossibile, ma non degenerando mai nonostante gli anni del manicomio, anzi riuscendo lucidamente a capire che aveva sbagliato a darsi completamente a quell'uomo. Il parallelismo delle due storie mi intriga molto».
Poste Italiane ha emesso questo francobollo in occasione del 250° anniversario di Canova
(qui e qui, segnalazione di Luca Bocchini)
vedi sul numero di left attualmente nelle edicole l'articolo di Simona Maggiorelli "Arte a zero emozioni".
vedi sul numero di left attualmente nelle edicole l'articolo di Rossana Cecchi "Carla Pasquinelli. Il corpo violato".