domenica 9 gennaio 2005

in mostra a Roma
I disegni inediti di Sergej Ejzenštejn

Corriere della Sera edizione di Roma 9.1.05
I disegni inediti del regista Sergej Ejzenštejn
di Edoardo Sassi


Il grande cineasta disegnò durante tutta la vita: un po' come Fellini, anche lui, il regista russo Sergej Ejzenštejn (1898-1948), affiancò alla sua attività principale quella di illustratore e disegnatore. Una sterminata produzione grafica in gran parte ancora inedita anche in Russia, di cui Roma ospita una selezione in una mostra allestita nel foyer dell'Auditorium. Titolo della rassegna - che fa parte delle varie manifestazioni del «Russkij Festival» - «La Musica del corpo»: ed è davvero una piacevole sorpresa per il pubblico italiano scoprire questo aspetto del molteplice talento di colui che è stato più volte definito uno dei grandi geni del XX secolo. Fortemente permeato della cultura del suo tempo, Ejzenštejn è evidentemente legato anche nella sua attività pittorica alle principali correnti artistiche dei primi trent'anni del Novecento: futurismo, cubismo e surrealismo si mescolano infatti in un originale tratto in cui spiccano, in particolar modo, alcune consonanze col segno grafico di Picasso e Jean Cocteau. Forte in questi disegni - circa cento quelli esposti a Roma - l'elemento erotico-sessuale (anche se in mostra non ci sono i lavori, numerosissimi, decisamente più spinti e sparsi in varie collezioni private del mondo): una sensualità indiretta che però traspare chiaramente dalla stilizzazione dei corpi e dal tratto di estrema eleganza («Perché i miei disegni - si chiede il regista in un appunto - malgrado la completa assenza dell'aspetto anatomico, sono in grado di provocare in coloro che li guardano quell'eccitazione fisiologica tipicamente umana?»). Curata da Naum Klejman e Mario Sesti, la mostra è realizzata in collaborazione con l'Archivio Statale Russo e oltre ai disegni presenta anche un'interessante sezione storico-documentaria, con carte e foto relative alla vita dell'autore della «Corazzata Potëmkin».
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA,
viale De Coubertin, tel. 06.802411, ingresso gratuito.

Fino al 30 gennai