sabato 18 febbraio 2006

una lettera su "Liberazione" di oggi, sabato 18 febbraio, segnalata da Nereo e da Pier:

Liberazione 18.2.06
Laicità

Il crocifisso e noi

Cara “Liberazione”, il Consiglio di Stato ha stabilito che il crocifisso deve restare nelle aule italiane, perché è simbolo di valori civili, che hanno sì un fondamento religioso, ma sarebbero poi gli stessi che delineano la laicità dello stato... Non voglio entrare nel merito del significato orrendo di questo simbolo, evocatore piuttosto di torture e umane perversioni, dico solo che non c’è da scandalizzarsi poi tanto, visto che “Liberazione, giornale comunista”, pubblica le parabole di Gesù e il testamento di San Francesco (non diversamente da come Famiglia cristiana pubblica le Vite dei santi) in barba al rispetto della libertà di religione e alla libertà di pensiero di chi è senza religione, e come me si sente annullato anche da “Liberazione”!

Noemi Ghetti via e-mail

alcuni articoli apparsi dal 12 al 18 febbraio

Liberazione, 18.02.06
Sentenza shock: stupro meno grave se non sei più vergine
di Monica Lanfranco


AprileOnLine, 18.02.06
Medioevo in Cassazione
Con una sentenza shock i giudici affermano che lo stupro di una minorenne è meno grave se la ragazzina non è illibata. Tra le forze politiche lo sdegno è trasversale
Carla Ronga


Liberazione, 17.02.06
Laicità
Il crocefisso e i giudici
Giorgio Rappo, via e-mail


AprileOnLine, 16.02.06
Crocifisso sì, laicità forse
Libera Chiesa. Il Consiglio di Stato ha parlato: il simbolo cristiano deve rimanere appeso nelle scuole, in quanto riferimento ''idoneo ad esprimere l'elevato fondamento dei valori civili''
E. S.


Liberazione, 16.02.06
Quale Marx per il XXI secolo? Lo studioso olandese interviene nella discussione provocata
dalla pubblicazione del volume collettivo “Sulle tracce di un fantasma”
L’economia, una fede che si traveste da scienza
Michael R. Kraetke


Liberazione, 16.02.06
Contro gli stereotipi, per trasformare la politica
Nel libro della psicanalista Francesca Molfino “Donne, Politica e Stereotipi: perché l’ovvio non cambia?” il ruolo della differenza di genere nella realtà italiana è osservato attraverso il permanere di limiti e tabù
Bianca Pomeranzi


Liberazione, 15.02.06
Luxuria, i linciaggi e l’orrore per le idee
Piero Sansonetti


Il Manifesto, 14.02.06
Con lo sguardo dell'inizio
Pubblicata da Donzelli «Hannah Arendt. La vita, le parole», la biografia della filosofa tedesca che, insieme a quelle della scrittrice Colette e della psicoanalista Melanie Klein, compone il trittico dedicato da Julia Kristeva al «genio femminile».
Simona Forti


Il Messaggero, 13.02.06
Provocazioni/ La ricetta di Corinne Maier per rilanciare la scienza dell’inconscio in crisi.
Grazie all’umorismo
«Che risate, sul lettino dello psicoanalista»
di G.ROCCA


Il Manifesto, 12.02.06
Padri senza figli
g.c.