domenica 27 marzo 2016

LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI DOMENICA 27 MARZO È DISPONIBILE QUI DI SEGUITO









Corriere La Lettura 27. 3.16
Il Dio unico non è un tiranno
Israele lo porta a tutti i popoli
di Donatella Di Cesare
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«Heidegger e Platone, insomma, divergono perché hanno una diversa concezione della realtà e del filosofo — dell’intellettuale, diremmo noi oggi. Il libro di Donatella Di Cesare sui Quaderni neri, da poco uscito in seconda edizione, aiuta a chiarire il problema» (sic!)
Corriere La Lettura 27. 3.16
Platone intellettuale disorganico
Al contrario di Martin Heidegger, che si richiamava di continuo ai vincoli collettivi, l’autore greco riteneva che il filosofo dovesse opporsi ai luoghi comuni dominanti proponendo idee nuove per il governo della città. Anche a costo di esporsi e rischiare
di Mauro Bonazzi
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Il Sole Domenica 27.3.16
Il Talmud rinasce dai roghi
È molto più di una raccolta di norme e interpretazioni della legge ebraica. Un libro dialogico e aperto nel quale neppure Dio può avere l’ultima parola
di Giulio Busi
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Repubblica Cult 27.3.16
Pierre Riches
Ricordi e incontri di un teologo speciale
“Devo la conversione a Wittgenstein. Mi spiegò che la ragione non è tutto”
L’amicizia con Iris Murdoch, Hanna Arendt e Lou Reed
conversazione con Antonio Gnoli
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Repubblica Cult 27.3.16
L’etica religiosa e il suo “doppio”
Nel suo “Il disagio dei monoteismi” il grande studioso Jan Assmann ripercorre le radici del Dio unico e propone una nuova strategia per la tolleranza
di Maurizio Bettini
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Repubblica 27.3.16
L’amaca
di Michele Serra
IL problema è sempre lo stesso: se quaranta ragazzini morissero in uno stadio europeo per un attentato jihadista, diremmo tutti che la civiltà è in pericolo. Se quaranta ragazzini muoiono in uno stadio iracheno, sempre per la stessa mano genocida, come è accaduto ieri, ce ne importa relativamente poco; e anzi ciò che dovrebbe essere un’aggravante (la cadenza quasi quotidiana delle stragi per bomba in quei Paesi) finisce per essere un’attenuante, come se la frequenza diluisse la gravità fino a rendere la morte un’abitudine per “loro”; mentre rimane, qui da “noi”, una scandalosa eccezione.
Il “noi” e il “loro” è il vero veleno di questa sporca e sadica guerra mondiale, frammentaria e ingovernabile come un po’ tutto, oggi; e in parte ne è anche l’innesco, perché il doppiopesismo e la presunzione di incolumità dei Paesi ricchi li rende, ahimé, ancora più detestati. Accadde già a Sarajevo, quando europei in buona parte musulmani vennero freddati (per anni!) dai cecchini di Karadzic in cerca di pulizia etnica e l’Europa se ne lavò le mani (c’è voluto un quarto di secolo per vedere condannato quell’assassino seriale). Non ci chiederemo mai abbastanza quanto, nella trasformazione di un pezzo di Islam in esercito genocida, abbiano pesato il disfacimento della Jugoslavia e la pilatesca gestione di quell’abominevole caso di pulizia etnico-religiosa, quarant’anni dopo il nazismo.

La Stampa 27.3.16
Spesa pubblica destinata a scuola e cultura, Italia fanalino di coda in Europa
I dati Eurostat 2014: la spesa italiana per l’educazione è al 4,1% a fronte del 4,9% medio Ue
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Il Fatto 27.3.16
Istruzione e cultura, peggio solo la Romania
Impietoso dossier Eurostat: soltanto Bucarest spende meno soldi pubblici di noi
di Virginia Della Sala
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La Stampa 27.3.16
Garanzia Giovani, numeri flop: solo 3 su 100 trovano un lavoro
In due anni, a fronte di 865 mila iscritti, appena 32 mila contratti. Ciascuno è costato 36 mila euro. Per il 74% l’aiuto non va oltre un colloquio. Ed è boom di finti tirocini
di Gabriele Martini
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La Stampa 26.3.16
La rete parallela di Maria Elena: così Boschi si fa la sua corrente
Cene segrete nei ristoranti romani con i fedelissimi. Con Lotti nel mirino
di Giuseppe Alberto Falci
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Il Fatto 27.3.16
In declino
Esclusi i fedelissimi, il ministro non ha più “fan”
Boschi sotto assedio: i fischi, l’incubo Cancellieri e i veleni Pd
di Wanda Marra
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Il Fatto 27.3.16
La stampella
Tutti i fedelissimi di Denis al lavoro per le Amministrative
Il Piano Verdini: liste civiche per Matteo
di Gianluca Roselli
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La Stampa 26.3.16
La lezione del voto della Capitale
di Marcello Sorgi
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Il Fatto 27.3.16
Paolo Berdini
“Roma è un piatto da spolpare Così l’abuso è diventato legge”
L’urbanista accusa la politica del mattone nella Capitale: “La legge Madia ha messo nero su bianco il patto tra privati e Comune”
intervista di Luca De Carolis
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La Stampa 27.3.16
I “nuovi” Cinque Stelle di lotta e di governo ora fanno paura al Pd
M5S “moderati” su adozioni, politica estera e Roma
di Fabio Martini
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La Stampa 27.3.16
Salvini tenta la carta estera
Dopo Putin viaggio in Israele
Il leader del Carroccio pianifica il Giappone e sogna gli Usa di Trump
qi Alberto Mattioli
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Il Fatto 27.3.16
Angelo Guglielmi
“Serve piatti immangiabili”
“La Rai è morta, Dall’Orto borioso e inconsistente”
intervista di Malcom Pagani
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La Stampa 27.3.16
Museo del fascismo, il rischio della storia “usa e getta”
Fa discutere l’iniziativa del sindaco pd di Predappio. Deve servire ad accrescere il sapere storico, non diventare un’attrazione turistica
di Giovanni De Luna
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La Stampa 27.3.16
Bullismo, la psicologa
«Gli insegnanti sono esposti tanto quanto gli studenti»
intervista di L. Cat.
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Corriere 27.3.16
Un assedio lungo vent’anni che accelera il declino europeo
L’immigrazione è al centro dell’ultimo libro di Massimo Franco, «L’assedio»: un’analisi del fenomeno che sta mutando il volto dell’Europa
di Massimo Franco
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La Stampa 27.3.16
Regeni, che cosa c’è dietro il muro di gomma dell’Egitto
risponde Maurizio Molinari
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Corriere 27.3.16
il caso Regeni
«Il regime dittatoriale di Al Sisi spinge l’Egitto verso il baratro»
«Come cittadina italiana sono preoccupata per come Roma segue il caso del ricercatore ucciso». «Il silenzio davanti a un omicidio non può recare stabilità»
di di Rula Jebreal
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La Stampa 27.3.16
Sanders vince nello Stato di Washington e in Alaska e spaventa Hillary
L’entusiasmo di Bernie: «Elezione dopo elezione stiamo vincendo con una straordinaria percentuale di giovani»
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La Stampa 27.3.16
Nell’intervista concessa da Petry, leader della xenofoba Afd tedesca a Tim Sebastian per la tv Deutsche Welle il giornalista inglese la ha di fatto demolita, smontando punto su punto le sue argomentazioni, e viene ora celebrato su Twitter come un eroe. Una cancelliera Petry darebbe l’ordine di sparare sui rifugiati come ultima ratio?, le chiede ad esempio il giornalista, invitandola a precisare una sua controversa frase in merito al possibile uso delle armi da parte della polizia tedesca per fermare i profughi alle frontiere. 
Petry non risponde - e Sebastian continua a incalzarla: «Le ho fatto una domanda diretta: sì o no?», «Lei non vuole dare una risposta diretta», «Ho provato a ottenere da Lei una risposta diretta e non ci sono riuscito». E quando Petry, messa alle strette, gli chiede di farle domande anche su come la AfD intenda cambiare la politica tedesca ed europea, Sebastian le dà una lezione di giornalismo: «Le porrò le domande che desidero porle, perché questo è quello che fa una stampa libera. A meno che non voglia darmi un copione e invitarmi a recitarlo».
L’intervista integrale (in inglese) è disponibile qui


La Stampa 26
“Se cediamo alla paura morirà la democrazia”
Il filosofo polacco Bauman: in altre parti del mondo vengono uccise molte più persone, ma lì non ci sono i riflettori puntati
intervista di Francesca Paci
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Il Sole 27.3.16
Terrorismo, perché l’Europa è impotente
di Luca Ricolfi
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Il Fatto 27.3.16
Non esiste un deterrente alla strategia del terrore
di Antonio Padellaro
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Il Sole 27.3.16
Se i lupi non sono più solitari
di Alberto Negri
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La Stampa 26.3.16
Nessuna sentenza definitiva
per i crimini nella ex Jugoslavia
Karadzic, condannato a 40 anni, farà ricorso. Mladic e Seselj aspettano il primo grado
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il manifesto 27.3.16
La forza di Xi Jinping e il giornalismo di stato
Cina. Dopo la lettera che chiede le dimissioni del numero uno, la leadership di Xi appare ancora più solida. E i media sono a disposizione
di Simone Pieranni
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il manifesto 27.3.16
Cina, «Compagno Presidente è ora di dimettersi»
Cina. Una lettera firmata da «membri fedeli del Partito» chiede a Xi di abbandonare la leadership. Al di qua della Muraglia il miracolo cinese ha cominciato a perdere smalto e tira una brutta aria. Nel mirino finisce il numero uno del Pcc. Arresti e sparizioni sono la risposta
di Alessandra Colarizi
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Corriere 27.3.16
Una nuova lingua, un nuovo ritmo
Montale, reinvenzione della poesia
di Daniele Piccini
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Corriere 27.3.16
Gli ermetici «Ossi di seppia» che segnarono il Novecento
di Ida Bozzi
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La Stampa 27.3.16
Che fine ha fatto il teschio di Shakespeare?
Per un documentario di Channel 4 esaminata con il radar la tomba del Bardo: profanata probabilmente due secoli fa, sfidando la maledizione incisa sulla lapide
di Vittorio Sabadin
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Corriere La Lettura 27.3.16
Il sospiro
Fa parte del concerto delle passioni e arricchisce il repertorio delle nostre manifestazioni emotive (come il riso, il sorriso e il singhiozzo). Ma la scienza se n’è occupata poco e la letteratura persino troppo; ora, per ovviare alla prima lacuna, una ricerca fa luce sui meccanismi biologici complessi che regolano questo estenuato anelito di vita. Il risultato più sorprendente dello studio? Esistono due tipi diversi di respiri, dei quali non ci siamo mai accorti, per immettere nei polmoni il doppio dell’aria che inspiriamo di solito
di Edoardo Boncinelli
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Corriere La Lettura 27.3.16
Quello d’amore e quello esistenziale
di Alessia Rastelli
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Corriere La Lettura 27. 3.16
Anni ’70, i colori del piombo
C’erano anche voglia di vivere, creatività, irriverenza ma quel periodo cupo non merita di essere rivalutato
di Pierluigi Battista
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Corriere La Lettura 27. 3.16
Addio vecchia cronologia: il tempo è senza verso
di Pietro Mento
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Corriere La Lettura 27. 3.16
Stalin patriota, Lenin traditore. La memoria selettiva di Putin
di Marcello Flores
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Corriere La Lettura 27. 3.16
Il contadino e il martirio
La sfida dei Crocifissi tra Donatello e Brunelleschi
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Repubblica Cult 27.3.16
Compagno robot /1
Noam Chomsky. Che meraviglia se le macchine ci rubassero il lavoro
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Repubblica Cult 27.3.16
Compagno robot /2
Paul Mason. Il postcapitalismo? Un’utopia socialista in salsa hi-tech
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Repubblica Cult 27.3.16
I tabù del mondo
Quel che resta della parola “educazione”
Nessun tempo come il nostro ha così esaltato la centralità del bambino nella vita della famiglia I piccoli non si piegano più alle leggi degli adulti e finiscono per ignorare il senso del limite Davanti ai figli e alle loro richieste, i genitori rinunciano a ogni possibile pedagogia
Gli esiti di questo processo si possono riassumere con una difficoltà crescente dei nostri ragazzi di accedere alla dimensione generativa del desiderio
di Massimo Recalcati
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Il Sole Domenica 27.3.16
Tutte le stelle di Dante (e di Einstein)
di Armando Massarenti
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Il Sole Domenica 27.3.16
Charlotte Brontë (21 aprile 1816 – 31 marzo 1855)
Donne che non immaginate
Il bicentenario è l’occasione per rendere giustizia a un’autrice moderna e indipendente che fu vittima del suo secolo
di Elisabetta Rasy
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Il Sole Domenica 27.3.16
Tra fisiologia e metafisica
Le due anime di Cartesio
La tensione tra le «Meditazioni» e i libri non pubblicati in vita (per paura dell’Inquisizione) «Uomo» e «Mondo»
di Franco Giudice
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Il Sole Domenica 27.3.16
Galileo Galilei (1564-1642)
A Dio piacendo, o alla scienza?
di Massimo Firpo
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Il Sole Domenica 27.3.16
Da Agostino a Zwingli
Lessico delle opere teologiche
Un immenso deposito delle idee di tutti i grandi teologi, ma anche di filosofi, storici, letterati e persino scienziati
di Gianfranco Ravasi s. j.
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Il Sole Domenica 27.3.16
Padri della chiesa
La storia nell’ottica cristiana
di Armando Torno
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Il Sole Domenica 27.3.16
Rivoluzione francese
Il 1789 dei tagliateste
di Sergio Luzzatto
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Il Sole Domenica 27.3.16
Easter Rising
Irlandesi contro inglesi, 100 anni dopo
di Renzo S. Crivelli
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il manifesto Alias 27.3.16
Carl Gustav Jung e Wolfgang Pauli, lettere sulla fatica di essere un genio
Carteggi. Paziente del fondatore della psicologia analitica per due anni, il grande fisico avviò con lui un carteggio durato dal ’32 al ’57, che oggi vale più come indagine antropologica sulla cultura umana che come fuoco sulla realtà fisica e il funzionamento della mente
di Giovanni Iorio Giannoli qui











il manifesto Alias 27.3.16
«Posso morire, io, un cristallo?». Tornano i «Diari» di Klee
I «Diari» di Klee riproposti dal Saggiatore nella sua vecchia edizione 1960. 1898-1918: profonda passione teorica, musica-colore, crolli esistenziali come la morte in guerra dell'amico Franz Marc
di Massimo Romeri
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