giovedì 5 luglio 2007




"Dimmi con chi vai..."

anche i Radicali con Wonder Walter...
il Riformista 5.7.07

«Mi auguro che dia vita a una sinistra liberale»
Ora Pannella vede Veltroni al fianco di Blair e Zapatero

di Fabrizio d’Esposito
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intanto Veltroni si rivolgeva ai sindacati dicendo: «Se pensate che operaio e imprenditore siano contrapposti, il Paese va allo sfascio»... (dal Corsera di oggi, il disegno è di R.Perini)
l'Unità 5.7.07
Il capogruppo di Rifondazione conferma: «È un punto di programma da cui non si può prescindere. Le risorse? Vanno trovate e basta»
«Sullo scalone votiamo contro. Anche se casca il governo»
di Wanda Marra
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Repubblica 5.7.07
Oggi a conclave la maggioranza del partito. Mussi e Diliberto lanciano una manifestazione unitaria in autunno
Governo e Cosa Rossa, tensioni nel Prc
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Liberazione 5.7.07
Sx.net? E' per chi si sente "sentimentalmente " di sinistra
di Castalda Musacchio
qui (segnalazione di Nuccio Russo)

Liberazione 5.7.07
Prove di Sinistra unita: in piazza ad ottobre
di Stefano Bocconetti
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Aprile on line 4.7.07
Sinistra, lavori in corso per l'unità
di Andrea Scarchilli
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Aprile on line 4.7.07
Folena insiste: chiamiamo il popolo a decidere
Intervista realizzata da Rosso di Sera al portavoce di Uniti a Sinistra
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il manifesto 5.7.07
Obiettivo a sinistra
di Valentino Parlato
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il manifesto 5.7.07
«Se ci dividiamo ora salta l'unità a sinistra»
di Matteo Bartocci
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il manifesto 5.7.07
Con Giovanni Jervis fra gli errori della mente
di Felice Cimatti
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Unità on line 5.7.07
L'Australia ammette: in guerra per il petrolio
L'Australia ammette che la difesa dei pozzi petroliferi è una delle ragioni principali del suo impegno militare in Iraq. Nel giorno in cui il primo ministro John Howard si è presentato al Parlamento per ribadire che il «governo rimarrà impegnato in Iraq con i nostri alleati fino a quando le forze irachene non avranno più bisogno del nostro aiuto», esplode la polemicha per il fatto che il premier abbia ammesso che una delle ragioni per cui si resta è il petrolio. Ancora più esplicito è stato il ministro della Difesa Brendan Nelson che indicando le priorità della politica di difesa e sicurezza del paese ha detto «che la sicurezza delle risorse è una di queste. Ovviamente il Medio Oriente, non solo in Iraq, ma nell'intera regione - ha aggiunto - è uno dei principali fornitori di energia, in particolare petrolio, del mondo». Parole che hanno spinto l'opposizione ad accusare il governo di aver mentito sulle vere ragioni della guerra. «Era il petrolio di Saddam Hussein e non le armi di distruzione di massa, nella mente di Bush, Blair ed Howard quando hanno iniziato questo monumentale errore che è costato la vita a 67mila civili» ha detto il leader dei Verdi, Bob Brown. (segnalazione di Franco Pantalei)








supplemento Viaggi di Repubblica 5.7.07

Bobbio, il set di Marco Bellocchio
(segnalazione di Anna Maria Novelli)