mercoledì 19 gennaio 2005

LA RECENSIONE DEL LIBRO
«INGRAO BERTINOTTI ANALISI COLLETTIVA»

EDITO DALLE NUOVE EDIZIONI ROMANE

PUBBLICATA SU LIBERAZIONE
MARTEDI 18 GENNAIO:

Libro e video sull'evento con Bertinotti e Ingrao
La nonviolenza piace a Fagioli

Un libro e un video per ricordare una giornata davvero straordinaria come quella che il 5 novembre del 2004 a villa Piccolomini (Roma), ha messo a confronto Fausto Bertinotti, Pietro Ingrao e i giovani dell'analisi collettiva di Massimo Fagioli. Un evento, organizzato dalla libreria Amore e Psiche, per le dimensioni (erano presenti duemila persone), ma anche e soprattutto per la partecipazione.
«Confesso - sottolinea durante il dibattito il segretario del Prc davanti a tanto calore - una grande emozione e una difficoltà. Eppure sono uno che parla in pubblico da tanto tempo: non mi capitava da molto di essere così emozionato». Ingrao viene colpito allo stesso modo e propone di far diventare quell'incontro un libro. Cosa presto fatta dalle Nuove edizioni romane (pp. 179, euro 18,00); iniziativa arricchita dalla pubblicazione del video dell'incontro prodotto dalla libreria Amore e Psiche.
Il tema è la nonviolenza declinata nella sua portata più rivoluzionaria: là dove la politica, incontrando il rinnovamento dell'essere umano, cambia, si apre, si pone il problema, oltre che dei bisogni, dei desideri. «Siamo ad un punto di partenza per cercare idee nuove - dice Giulia Ingrao, sorella di Pietro - per uscire dalla crisi si dovrebbe andare più a fondo». Molte le domande 'spesso difficili), molte le passioni, molti gli applausi. Il libro e il video ricompongono il quadro, articolandolo di nuovi pezzi: le recensioni dell'evento uscite sui giornali, il ruolo e la storia dell'analisi collettiva di Fagioli, la dedizione con cui gli organizzatori hanno pensato e costruito l'incontro. Soprattutto emerge quanto il discorso sulla nonviolenza abbia la possibilità di andare fuori dai circoli ristretti: parla di una nuova politica che tocca tutti e tutte, incontra percorsi spesso eterogenei ma accomunati dal desiderio di cambiamento. «Se noi non recuperiamo la capacità di costruire un sogno - dice Bertinotti in una frase riportata nella copertina del video - non possiamo competere. Sia la nonviolenza l'inizio di questa costruzione di un sogno».
A.A.
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sinistra
Fausto Bertinotti con i cinesi
...e intanto Fassino freme e minaccia...

APCOM 19.1.05
PRC/ BERTINOTTI INCONTRA DELEGAZIONE PARTITO COMUNISTA CINESE

All'odg guerra, movimenti e globalizzazione neoliberista

Roma, 19 gen. (Apcom) - Il segretario di Rifondazione comunista Fausto Bertinotti ha incontrato oggi a Roma una delegazione del Partito comunista cinese, guidata da Jiarui Wang, ministro del Dipartimento internazionale del Pcc. L'incontro si è svolto presso la direzione nazionale del Prc, in viale del Policlinico 131. Bertinotti, accompagnato dal responsabile Esteri di Rifondazione comunista, Gennaro Migliore, si è intrattenuto con Wang sui temi che oggi caratterizzano maggiormente lo scenario politico ed economico internazionale: "la globalizzazione neoliberista, la guerra permanente della dottrina Bush, il terrorismo, i movimenti per la pace, contro la globalizzazione e per un altro mondo possibile, i mercati, la concorrenza, la competitività, i diritti di lavoratrici e lavoratori", informa una nota del Prc. "Le due delegazioni si sono salutate con l'impegno di incontrarsi ulteriormente. Inoltre, il Partito comunista cinese ha confermato che una propria delegazione sarà presente al sesto Congresso del Prc che si terrà il 3-4-5-6 marzo 2005 a Venezia", conclude la nota.

copyright @ 2005 APCOM

Il Messaggero Mercoledì 19 Gennaio 2005
La segreteria Ds: «Serve subito un chiarimento con gli alleati»
Altolà di Fassino: corra solo Romano o è sfida nei collegi
Angius: «Se Prodi si fa il suo progetto, noi ci facciamo il nostro». La Margherita: «È il suicidio della coalizione»
di NINO BERTOLONI MELI

ROMA Calmo e misurato, senza alzare la voce, Gavino Angius dà voce al malcontento diessino senza nascondere l’irritazione. Reduce dalla riunione di segreteria dei Ds, dove è stato chiesto «un chiarimento» ai cari alleati della coalizione e al leader Romano Prodi, il capogruppo al Senato attacca: «Non ci si può continuare a svenare e al contempo non far marciare il progetto della federazione. Non siamo masochisti». L’irritazione è tutta politica e prende le mosse dalla ”svendola” pugliese. Martella Angius: «In Puglia è stato un pasticcio. Se il centrosinistra è diviso, non si può pensare di risolvere il problema con le primarie che accentuano i contrasti e lasciano morti e feriti sul campo. Sono state una grande prova democratica? Allora facciamole per tutti e ovunque, a cominciare dai collegi, così ci pesiamo sul serio. Non è che il metodo può essere capovolto: prima le primarie per il leader e poi lui sceglie i candidati da far eleggere nei collegi. Alt, non si può. Primarie in tutti i collegi, invece, e io nel mio già mi candido, c’è qualcun altro?». Il capogruppo prosegue: «Quelle di Prodi non sono vere primarie dal momento che è già stato scelto, sono caso mai consultazioni popolari». E già che ha citato Prodi, il pensiero corre a un altro nodo che ai diessini proprio non è andato giù, quella riunione super segreta sulle colline bolognesi dove il Professore ha riunito 45 altri professori per il programma. Attacca Angius: «Prodi si fa il suo programma? Allora anche noi ci facciamo il nostro. Non è che possiamo stare a guardare quando anche la Margherita fa un’assemblea programmatica prima del nostro congresso, Bertinotti vuole un programma tutto suo, i Verdi pure. E che, solo noi stiamo fermi?».
La linea del ”primarie solo per Prodi o ci candidiamo tutti”, Piero Fassino l’ha anticipata per telefono ai segretari dei partiti piccoli. E Diliberto, Di Pietro, Pecoraro Scanio arrivando al vertice della Gad hanno annunciato che sì, se primarie inutili hanno da essere visto che Prodi è già stato scelto, allora eccoci qua, ci presentiamo tutti, mica lasciamo al caro Fausto libertà di pascolo a sinistra e non solo. È stata la giornata dell’“orgoglio diessino”, cominciata al mattino a via Nazionale, sede della Quercia, riunione della segreteria. Un Fassino in formato battaglia batte i pugni sul tavolo. Il ragionamento è che così non si può andare avanti, il progetto riformista non marcia, e alcuni alleati si muovono più per creare problemi ai Ds e metterli in difficoltà che con spirito di coalizione. Troppo per far finta di niente. Fassino ammette che ci sono problemi con Rutelli ma anche con Prodi. Poi, ma alcune circostanze sono state smentite, in un colloquio burrascoso con Ermete Realacci, il leader Ds lo dice chiaro: «Così non ci sto, non ci sto». Il leader Ds è anche irritato con il correntone, che in Puglia avrebbe votato e fatto votare per Vendola. Angius mette sul tappeto la controproposta: se primarie devono essere, allora si facciano sempre e ovunque, anche per i sindaci, per le regioni e per i collegi. Un avvertimento neanche troppo larvato ai piccoli partiti, Rifondazione in testa, come a dire: con le primarie nei collegi eleggeremo solo diessini. Ma Beppe Fioroni della Margherita stoppa: «Vogliono il harakiri della coalizione? Se estendiamo le primarie a tutto è difficile a quel punto tenere una alleanza». E gira già voce che domenica la Margherita ”per ritorsione” non voterebbe il dalemiano La Torre alle suppletive.

un convegno di psichiatria

una segnalazione di Paola Franz


UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA"
UFFICIO STAMPA
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COMUNICATO STAMPA
“La mente nella ricerca”: un convegno per presentare i progressi
nel settore psichiatrico dai disturbi d’ansia al fenomeno delle madri filiicide

21-22 gennaio dalle ore 9.00
Policlinico Umberto I - Auditorium I Clinica Medica - v.le del Policlinico, 155 - Roma

Nuove ricerche per migliorare la terapia degli attacchi di panico, combinando farmaci e psicoterapia; introduzione della “fototerapia” quale cura naturale con la luce, senza farmaci, per alcune forme di depressione; ricerche su una dimensione nascosta di rabbia e aggressività come possibile causa di suicidio e atti violenti; conoscenze di psicopatologia nel panorama mondiale della ricerca con studi multicentrici in Italia; violenze domestiche, disturbi d’ansia e dell’umore, schizofrenia, disturbi dell’alimentazione, criminologia e psichiatria forense, psicoterapia e modelli organizzativi.
Sono alcuni dei contenuti del primo convegno “La mente nella ricerca”, organizzato dal dipartimento di Scienze Psichiatriche e Medicina Psicologica de “La Sapienza”. Scopo dell’incontro è offrire a studiosi e operatori di discipline psichiatriche e psicologiche, un’approfondita panoramica sulle più avanzate ricerche condotte nel settore dal dipartimento. A ciascuna delle relazioni espositive seguirà un dibattito. Nel simposio su “Criminologie e psichiatria forense”, tenuto dal prof. Vincenzo Mastronardi, si discuterà del crescente allarme sociale per condotte violente in ambito domestico. Attraverso dossier clinici, filmati e percorsi giudiziari, saranno analizzate le personalità di 20 madri filiicide internate nell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere (MN) e di 1500 alunni di scuola media nel territorio romano. Si identificheranno le “condotte-sintomi” che diventano fattori scatenanti del reato per fornire, così, gli strumenti preventivi efficaci nella riduzione del rischio e del danno.

La partecipazione al convegno è gratuita ed è consentita, tramite iscrizione, fino all’esaurimento dei posti disponibili.


Programma
Venerdì 21 Gennaio

9.00 - Apertura e saluti autorità - Prof. Luigi Frati e Azienda Policlinico
9.15 - Relazione d’apertura - prof. M. Biondi
9.45 - “Le nuove dimensioni della schizofrenia” - P. Pancheri, M. Fioravanti
10.45 - Discussione
11.15 - Break
11.30 - “I disturbi d’ansia e dell’umore” - A. Dotti, P. Girardi, A.Ruberto
13.00 - Discussione
13.30 - Break
14.30 - “I disturbi dell’alimentazione” - E. Costa, A. Vitale, C. Loriedo, D. Alliani, M. D’Alessandro, C. Preziosa
16.30 - Discussione
17.00 - Break
17.15 - Relazioni brevi - D. Marconi, G. Bersani, M. Pasquini, M.Biondi, A. Picardi, P. Pancheri, W. Trasarti Sponti, G. Baldi, C. Di Agostino, M. Bensi, M. Armando, G. Cavaggioni, P. Cimbolli, A. De Pascale
18.40 - Discussione

Sabato 22 Gennaio
9.10 - “I modelli organizzativi e i modelli teorici” - R. Tatarelli, M. S. Veggetti
10.10 - Discussione
10.30 - Break
10.45 - “La psicoterapia” - L. Onnis, A. De Pascale, P. Cimbolli, G.Cavaggioni, G .Baldi
12.15 - Discussione
12.45 - Break
13.45 - “Psiche e soma” - P. Gentili, G. Bersani, M. A. Coccanari, N.Rusconi
15.15 - Discussione
15.45 - Break
16.00 - “Criminologia e psichiatria forense” - V. Mastronardi, M.Villanova, S. Ferracuti, P. Roma
17.00 - Relazione breve - V. Mastronardi, M. Villanova
17.20 - Discussione
17.45 - Conclusioni e chiusura