giovedì 31 marzo 2016

LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI GIOVEDI 31 MARZO
La Stampa 31.3.16
Ora è possibile l’opzione militare
All’Italia il coordinamento del “Liam”
Libia, pronti gli addestratori italiani
Della missione di assistenza prevista dall’Onu fanno parte trenta Paesi
Dovranno addestrare l’esercito. Raid aerei e forze speciali contro l’Isis
di Francesco Grignetti
qui
Il Fatto 31.3.16
Ora Renzi dovrà dire a Obama che intervento farà in Libia
Domani l’incontro. Il presidente Usa si aspetta che l’Italia mantenga le promesse
di Wanda Marra
qui


Repubblica 31.3.16
Con il via libera dell’Onu si avvicina la missione contro terrorismo e scafisti
I governi europei si sono impegnati per un intervento a patto che ci sia una richiesta da un esecutivo legittimo
Soluzione che apre ad aiuti militari nel paese delle milizie armate
di Giampaolo Cadalanu
qui

Il Sole 31.3.16
La dignità di un Paese
di Alberto Negri
qui

Il Sole 31.3.16
Un governo che rischia di restare in alto mare
di Alberto Negri
qui

Il Sole 31.3.16
Il nodo della sicurezza
Per arrivare a un governo di unità bisogna superare l’ostilità di un’ampia parte del Paese e il territorio non si può controllare da una base navale
Sbarco simbolico, cammino ancora lungo
di Roberto Bongiorni
qui

La Stampa 31.3.16
Gli scenari che Renzi non controlla
di Giovanni Orsina
qui
La Stampa 31.3.16
Il piano di D’Alema per il congresso: candidare il “marziano” contro Renzi
L’ex premier prova a convincere i bersaniani a mollare Speranza
di Francesco Bei
qui
Corriere 31.3.16
«Fosse per loro sarei in cella» Marino durissimo su Pd e Renzi
La replica: parole deliranti
Per l’ex sindaco due incarichi accademici, a Los Angeles e a Filadelfia
di Ernesto Menicucci
qui

il manifesto 31.3.16
Marino: « Renzi? Definirlo di sinistra è dura»
Chirugo Show. L'ex sindaco: tocca ai romani ribellarsi, oggi i cittadini sono indifferenti al potere
intervista di D.P.
qui

il manifesto 31.3.16
Fassina: vado avanti, Ignazio si unisca a noi. Delusi i fan del medico
Sinistra. Cento (Sel): rispettiamo la sua decisione, stiamo con Stefano
di Daniela Preziosi
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Repubblica 31.3.16
Stefano Esposito, Senatore Pd
“Un bugiardo seriale per definire Ignazio ci vuole un medico”
intervista di Giovanna Casadio
qui
Corriere 31.3.16
Il valore segreto di un referendum
di Michele Ainis
qui
il manifesto 31.3.16
Referendum scaccia referendum
Governo. Renzi ottiene il passaggio finale alla camera sulla Costituzione quattro giorni prima del voto sulle trivelle
Il presidente del Consiglio ha intenzione di lanciare il «suo» quesito confermativo un attimo dopo l’ultimo sì del parlamento
Rimandata fino all’ultimo la decisione sulle comunali, anticipata al primo giorno utile la chiusura della revisione costituzionale. E c’è chi teme l’incrocio
di Andrea Fabozzi
qui

il manifesto 31.3.16
La marcia dei referendum “sociali”, scuola e ambiente
di Corrado Oddi
qui

Il Fatto 31.3.16
Camera, guerra sulle date La riforma copre le trivelle
Rinvio bocciato
Il Pd non vuole rimandare il voto
Le opposizioni: “Glielo faremo saltare”
Il voto finale sul ddl Boschi è in programma per il 12 aprile, alla vigilia del referendum ambientale. L’opposizione: “Cannibalismo mediatico”
qui

Repubblica 31.3.16
Voto il 5 giugno per le comunali E i dem litigano sulle trivelle
Bersani: “Incredibile l’invito della segreteria a non andare a votare”
L’opposizione protesta: “Il governo così favorisce l’astensione”. Scontro sui lavori della Camera
di Silvio Buzzanca
qui

Repubblica 31.3.16
L’amaca
di Michele Serra
VISTO che il Pd è diventato un partitone smisurato, con vocazione istituzionale-governativa (una nuova Dc, con le debite distinzioni: altro che Berlusconi), impari almeno a risolvere al proprio interno le sue beghe. La faccenda delle trivelle di mare poteva e doveva essere risolta per competenze tecniche e per mediazione politica, evitando un referendum che quasi sicuramente non otterrà il quorum, brucerà un sacco di soldi e approfondirà l’insensato conflitto tra Stato e Regioni, incarnato dalla lite tra i maschi alfa Emiliano e Renzi. Al contrario di Bersani, se andrò a votare voterò “sì”. Ma con la coscienza di rispondere a una domanda puramente retorica: si deve puntare sui combustibili fossili o sulle energie rinnovabili? Diventerà una specie di derby di opinioni non sempre autorevoli. E l’intero sistema di deleghe (politiche e tecniche) che sono il cuore di una democrazia funzionante si sarà rivelato inefficiente e pletorico, scaricando sulla casalinga di Voghera (sto parlando di me) decisioni che non le competono. Nel senso — letterale — che esulano dalle nostre competenze. Il mito del cittadino che decide su tutto perché, grazie al magico web, sa tutto, va benissimo per i grillini, beati loro. Ma per uno che elegge i suoi rappresentanti perché crede nel principio di delega, e nella politica come luogo della mediazione e della decisione, doversi esprimere su cose delle quali capisce pochissimo è una condizione non richiesta e non gradita.

Corriere 31.3.16
La data del voto si trasforma in atto d’accusa a Palazzo Chigi
di Massimo Franco
qui
Il Fatto 31.3.16
Carlo Smuraglia. Anche il presidente dell’Anpi contrario alle modifiche alla Carta
“Oggi come ieri, bisogna sempre restare vigili sulla nostra democrazia”
154.855 su Change.org e ilfattoquotidiano.it Per difendere la Costituzione con il referendum
intervista di Giuseppe Lo Bianco
qui
il manifesto 31.3.16
Gli argomenti deboli di chi sostiene la riforma
di Francesco Pallante
qui
La Stampa 31.3.16
Sanità pubblica, i conti non tengono
Mancano dieci miliardi di euro
Negli ospedali il 50% dei macchinari è obsoleto. E spendiamo 1 miliardo in farmaci griffati
di Paolo Russo
qui
La Stampa 31.3.16
“Bisogna passare a un sistema misto. E i ricchi devono contribuire di più”
L’esperto economista: “Assistenza gratuita solo a chi è davvero indigente”
di Francesco Spini
qui

La Stampa 31.3.16
La Sanità pubblica, la bomba che ticchetta inesorabile
di Luigi La Spina
qui
Repubblica 31.3.16
La primavera triste delle banche
di Ferdinando Giugliano
qui

Il riformismo socialdemocratico, «non trovava altra soluzione che una ricaduta totale nel liberismo, nel lasciar fare», diceva Vittorio Foa
Corriere 31.3.16
Fare industria con i soldi di tutti
Teoria, prassi e sperperi dello Stato imprenditore in un’analisi critica di Franco Debenedetti
di Antonio Polito
qui

Il Sole 31.3.16
Voucher solo nominativi
Beni e servizi. I titoli possono essere su carta o in formato elettronico
di Fr. d. F.
qui

Repubblica 31.3.16

“A scuola non c’è libertà di spaccio” la battaglia della legalità al Virgilio
Roma, muro contro muro tra gli studenti e la preside dopo il blitz dei carabinieri nel liceo I ragazzi: “Non ci ascolta e pensa solo a reprimere”. La dirigente: “No, pretendo regole”
di Corrado Zunino
qui
il manifesto 31.3.16
Virgilio, se i carabinieri vanno a scuola
Al liceo romano di via Giulia si esclude chi osa dissentire dalla dirigenza, anche all’interno del consiglio di istituto, del quale lo studente arrestato per spaccio faceva parte
di Maurizio Cosentino
Docente titolare di filosofia nel Liceo Statale Virgilio
qui
Corriere 31.3.16
La crisi dei talk? Va di pari passo con quella della politica
di Aldo Grasso
qui

La Stampa 31.3.16
La Ue pensa a controlli sullo stile di Tel Aviv
di Francesca Paci
qui
Corriere 31.3.16
Tolleranza non è ridurre le libertà delle donne
di Michela Marzano
qui

Repubblica 31.3.16
La difesa del crocifisso non aiuta l’inclusione
di Tomaso Montanari
qui
La Stampa 31.3.16
Gli arrivi di migranti
Una questione che peserà sul voto per le città
di Marcello Sorgi
qui
La Stampa 31.3.16
La portavoce dell’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati
“L’Europa non ha gestito l’emergenza. Sfruttata la paura per alzare muri”
“C’è una novità preoccupante: iniziano a salpare barconi dall’Egitto”
intervista di Gu. Ru.
qui

La Stampa 31.3.16
Immigrati, dal mare l’80% in più
Tra questo primo trimestre e quello del 2015 c’è una differenza di oltre 18mila persone Previsti trecentomila arrivi entro fine anno. Il Viminale: decisive le prossime settimane
di Guido Ruotolo
qui

Repubblica 31.3.16
Il Viminale.
“L’onda d’urto rischia di travolgerci, pronti a utilizzare caserme e tendopoli”
Gli sbarchi in Italia raddoppiati in un anno ieri salvati 2.800 migranti “Arriveremo a 270mila”
A partire dal 20 marzo il flusso verso le nostre coste ha superato quello della Grecia
Quasi 110 mila persone nelle strutture di accoglienza. “I centri vicini al collasso”
di Vladimiro Polchi
qui 
La Stampa 31.3.16
Mimmo U Curdu
di Massimo Gramellini
qui
La Stampa 31.3.16
Dai pakistani agli etiopi
Quei nuovi cittadini che danno un futuro a Riace
Viaggio nel Comune diventato simbolo di accoglienza. Per le stradine donne con il velo e arabi a cavallo
di Mimmo Gangemi
qui
Corriere 31.3.16
Le mani legate di Roma sul caso Regeni
È l’Egitto a decidere cosa condividere
Raggiunta una prima intesa con il Cairo. Renzi chiede che la Procura «abbia accesso a tutte le carte»
di Giovanni Bianconi
qui
Repubblica 31.3.16
Il corpo come prova del male assoluto
di Melania Mazzucco
qui

La Stampa 31.3.16
“Il regime non fa differenza fra realtà e menzogne”
Lo scrittore Al-Aswany: con Al Sisi la repressione è più dura che sotto il governo di Mubarak
di Francesca Paci
qui

il manifesto 31.3.16
Governo egiziano spaccato tra verità e interessi economici
Egitto. Fonti interne al ministero degli Esteri citate da Cairo Portal parlano del conflitto tra chi opta per l'assunzione di responsabilità sul caso Regeni e chi preferisce far passare la tempesta
di Chiara Cruciati
qui

Il Fatto 31.3.16
L’ex Ministro
Bonino: “Non ha senso richiamare l’ambasciatore”
qui
il manifesto 31.3.16
L’«eredità» delle guerre jugoslave
Sempre più tour dei foreign fighters e gruppi jihadisti, qui la nuova frontiera europea
di Guido Caldiron
qui

il manifesto 31.3.16
Un mondo a vocazione universale
«Medio Oriente. Uno sguardo antropologico» di Ugo Fabietti per Raffaello Cortina Editore. Sunniti, sciiti, parsi, cristiani ed ebrei. Un insieme eterogeneo nel suo rapporto con l’Occidente
di Gian Paolo Calchi Novati
qui
il manifesto 31.3.16
Boualem Sansal
I Lumi perduti dell’Islam
Un’intervista con lo scrittore algerino, in Italia per presentare il nuovo romanzo «2084» (Neri Pozza), accusato «di islamofobia»
intervista di Guido Caldiron
qui
Il Fatto 31.3.16
I kamikaze e il senso della (loro) morte
di Massimo Fini
qui

il manifesto 31.3.16
Il soldato israeliano che una settimana fa a Hebron ha ucciso a sangue freddo un palestinese
«Sarà incriminato, ma non per omicidio»
Lo prevede il quotidiano Yediot Ahronot. Il giudice militare oggi potrebbe non confermare l'arresto cautelare. Ieri in Galilea, in Cisgiordania e Gaza migliaia di palestinesi hanno commemorato il "Giorno della Terra"
di Michele Giorgio
qui

La Stampa 31.3.16
La testa di Lenin e un nuovo museo del Muro
I drammi del passato prossimo rievocati nella capitale tedesca
di Alessandro Alviani
qui

Repubblica 31.3.16
Trudeau, i muscoli del Canada pacifista
Il successo del giovane premier: così la leadership usa si scopre vecchia
Il suo è un messaggio politico prima che fisico: multiculturale e progressista
Justin Trudeau, 44 anni, premier canadese, mentre pratica yoga in gruppo (la foto è del giugno 2013)
di Vittorio Zucconi
qui

Corriere 31.3.16
Le immagini che non fanno dormire
di Raffaele La Capria
qui

La Stampa 31.3.16
Il malinconico sorriso di Testa lo chansonnier capostazione
Muore a 57 anni il cantautore che ha dato voce all’umanità che soffre
di Gabriele Ferraris
qui
il manifesto 31.3.16
Gianmaria Testa, una voce tra impegno e poesia
Musica. Morto a 57 il cantautore cuneese. Sapeva trovare le parole giuste, sia che cantasse di migranti o e della necessità di conservare la memoria storica
di Guido Festinese
qui
La Stampa 31.3.16
Owens, l’uomo che umiliò Hitler
In “Race” la storia dell’atleta nero che a Berlino batté l’asso tedesco Lutz Long
di Alessandra Levantesi Kezich
qui

Repubblica 31.3.16
L’amore molesto al tempo dei social
Una donna spia l’ex grazie alle tecnologie. Il nuovo romanzo di Elena Stancanelli
Da Facebook al “cloud”, tutto alimenta l’ossessione e la gelosia della protagonista Ci sono anche riflessioni sul tempo che passa e sui corpi che inevitabilmente invecchiano
di Concita De Gregorio
qui

mercoledì 30 marzo 2016

MERCOLEDI 30 MARZO MARZO

Nel corso della trasmissione Tagadà andata in onda lunedì 28 marzo su La7 sono stati messi in onda due servizi:  “Quando i malati di mente diventano cuochi” e “Quando le persone nascono due volte” (dal minuto 1.18.00). Tra gli interventi, quello di  Moni Ovadia che loda «la rivoluzione compiuta dall’antipsichiatria, in particolare da Basaglia, una delle grandi rivoluzioni dell’umanità» e continua dicendo che «Foucault ha scritto delle cose definitive sulle istituzioni psichiatriche».
La registrzione è disponibile qui
si ringrazia Giusi De Santis

Il Sole 23.2.10
Recalcati, lo psicanalista che è uscito dal gruppo
di Francesco Gaeta
qui
si ringrazia Francesco Maiorano

Focus
Una colossale battaglia dell'Età del Bronzo
Le rive di un fiume della Germania nascondono i resti di una battaglia epica e cruenta, come mai ci si sarebbe immaginati per l'Europa di 3200 anni fa
qui
si ringrazia Franco Pantalei


LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI MERCOLEDI 30 MARZO
SARÀ PIÙ TARDI DISPONIBILE QUI DI SEGUITO

La Stampa 30.3.16
Libia, i piani dell’Italia per l’intervento
Il governo considera l’impegno dei Tornado e delle forze speciali contro Isis
Dagli incursori ai Predator. L’Italia schiera le sue eccellenze
I nostri uomini possono attivarsi con un ordine di Palazzo Chigi
di Francesco Grignetti
qui
Corriere 30.3.16
La deterrenza nucleare. Il caso della Libia
risponde Sergio Romano
qui

La Stampa 30.3.16
Le incognite nascoste nei passaggi parlamentari
di Marcello Sorgi
qui

Corriere 30.3.16
No all’invio di sòldati
Evitiamo avventure in Libia
La presenza dei militari discrediterebbe ancora di più il già delegittimato governo e rafforzerebbe la presenza Isis
di Paolo Mieli
qui
Repubblica 30.3.16
Salvini sbarca in Israele “Il mio modello”
Il leader leghista a Gerusalemme scarica CasaPound: “Nessun contatto con loro”
di Alessandra Longo
qui

il Fatto 30.3.16
Milena Gabanelli
“L’informazione è intimorita, siamo un Paese di gomma”
L’autrice e conduttrice di Report: “Quel che manca non sono i giornali, ma gli editori puri e anche un po’ illuminati”
intervista di Silvia Truzzi
qui

Corriere 30.3.16
Verso il voto il 5 giugno con lo spettro dell’astensione
di Massimo Franco
qui
Repubblica 30.3.15
L’equilibrio sottile tra quorum e astensione
Quel voto sulle trivelle che esplora la doppia anima pd
Bersani è ambiguo: piace uno stop al premier, meno il populismo
Il voto è un test per la riforma costituzionale del prossimo autunno
di Stefano Folli
qui

Corriere 30.3.16
Offensiva M5S contro la Cina «L’Ue non apra, sono sleali»
di V. P.
qui

Il Sole 30.3.16
Bagnoli, de Magistris contro Renzi:
«Se pensa di mettere le mani sulla città sarà respinto»
qui
La Stampa 30.3.16
Migranti, il patto Ue-Turchia “sta andando molto male”
A Bruxelles sono convinti che l’intesa non abbia risolto ancora nulla
di Marco Zatterin
qui
Repubblica 30.3.16
Tra i demoni della Turchia che preme sull’Europa
di Bernardo Valli
qui

Il Sole 30.3.16
Atene, i costi dei migranti lievitano a 1,8 miliardi
Dalla Ue versati 73,3 milioni sui 267 stanziati per il 2016
Per Tsipras l’emergenza rifugiati si aggiunge all’austerity chiesta dalla troika
di Vittorio Da Rold
qui
La Stampa 30.3.16
“Su Giulio torture da nazifascisti”
La prima conferenza dei genitori del giovane ricercatore: “Il viso riconoscibile solo dal naso” “Se il 5 aprile l’Egitto non fornirà elementi credibili, Roma ritiri l’ambasciatore al Cairo”
di Fra. Pra.
qui
Corriere 30.3.16
Manconi
«L’ambasciatore va richiamato in Italia»
di V. Pic.
qui

Il Sole 30.3.16
Uniti nel cercare la verità
di Ugo Tramballi
qui
Corriere 30.3.16
Sfide
Serve una guida politica al nuovo individualismo fragile ma creativo
L’Italia è il Paese dell’Occidente sul quale la rivoluzione del lavoro ha avuto l’impatto più travolgente. Dietro la maschera del populismo ci sono cambiamenti che vanno capiti per affrontare al meglio le sfide del futuro
di Aldo Schiavone
qui
Repubblica 30.3.16
Il futuro di società sempre più vecchie
di Chiara Saraceno
qui
La Stampa 30.3.16
La lucida follia dell’Isis a Palmira
Cancellare gli incroci della Storia
I fondamentalisti vivono nel presente storico, vogliono eliminare molteplicità e differenze del passato e lasciare un unico marchio: il loro
di Domenico Quirico
qui
La Stampa 30.3.16
“Ho visto che ci sono ancora le pietre a terra. Ora possiamo ricostruire quei capolavori”
Per l’ex capo del sito Saleh non si deve perdere tempo
L’archeologo Matthiae: anche Dresda è rinata
di Carlo Grande
qui

Repubblica 30.3.16
Palmira
Così può rinascere dopo la furia dell’Is
Dal complesso restauro del tempio di Bell alla Via Colonnata Ecco come la Siria ritroverà il suo tesoro di antichità grazie a un’équipe internazionale di studiosi
di Paolo Matthiae
qui
Il Sole 30.3.16
In Europa record di investimenti cinesi
Nel 2015 sorpasso sul Nord America - Italia destinazione principale grazie al deal Pirelli-ChinaChem
di Rita Fatiguso
qui
il manifesto 30.3.16
Xi Jinping a Praga, accordi investimenti e soft power
Repubblica ceca. Incontro con il presidente Zeman
di Jakub Hornacek
qui
il manifesto 30.3.16
Giappone, ora Abe può mettersi l’elmetto
Approvate le leggi per la sicurezza, via libera ai soldati di Tokyo all’estero
Il provvedimento cancella il pacifismo di stato giapponese, sancito nell’articolo 9 della Costituzione
di Marco Zappa
qui

Repubblica 30.3.16
L’equilibrio delle religioni
risponde Corrado Augias
qui

La Stampa 30.3.16
Spagna senza governo da 100 giorni
“Rischiamo lo stallo come in Belgio”
Il nuovo Parlamento e il vecchio esecutivo non dialogano e i provvedimenti sono carta straccia
di Francesco Olivo
qui

La Stampa 30.3.16
Gli alleati la scaricano
Impeachment più vicino per Dilma Rousseff
di Emiliano Guanella
qui

Corriere 30.1.16
Dalla ricerca sugli embrioni una speranza per la vita
di Umberto Veronesi
qui

La Stampa 30.3.16
Primo Levi
Da ragazzo ho pensato al suicidio
Le confessioni dello scrittore in una conversazione inedita registrata nell’87 poco prima della fine: la crisi adolescenziale, le difficoltà nei rapporti con il mondo, i traumi oltre il Lager
di Giovanni Tesio
qui
La Stampa 30.3.16
Quell’ultimo incontro sull’uscio di casa
un abbraccio che sapeva di premonizione
di Marco Belpoliti
qui

Repubblica 30.3.16
Primo Levi
La gioia? Il ballo con mia moglie
La scrittura, la timidezza, gli amori in un’intervista finora inedita rilasciata a Giovanni Tesio
di Giovanni Tesio
qui

Repubblica 30.3.16
Quei nastri registrati nascosti per trent’anni
di Maurizio Crosetti
qui
La Stampa 30.3.16
La zia Margit rideva e ballava mentre i nazisti facevano strage
Il pronipote della contessa Thyssen-Batthyány ricostruisce in un libro il massacro di 180 ebrei, nel 1945, durante una festa nel castello di famiglia
di Carlo Grande
qui

Corriere 30.3.16
Per fare l’Europa non basta l’euro
Bisogna tornare all’umanesimo
di Paolo Di Stefano
qui

Corriere 30.3.16
La verità della follia
di Cristina Taglietti
qui

il manifesto 30.3.16
I colpevoli roghi della storia europea e le lotte delle donne
«Calibano e la strega. Le donne, il corpo e l’accumulazione originaria» di Silvia Federici per Mimesis. Una lettura dell’accumulazione originaria di Marx, per riscoprirne centralità e tuttavia parzialità. E la narrazione politica della caccia alle streghe come «guerra di classe»
di Anna Curcio
qui

Il Fatto 30.3.16
Edoardo Albinati
“La scuola cattolica” Bentornato romanzo italiano
Milletrecento pagine per raccontare la generazione dei nati tra il 1956 e il 1962
Al centro, il terribile delitto del Circeo del 1975
di Francesco Musolino
qui


ALCUNI CONTENUTI ANCORA IN PRIMO PIANO
DAI GIORNI PRECEDENTI

• UN'INTERVISTA DI CARLO PATRIGNANI A MARTINO RIGGIO È ANDATA IN ONDA SU RADIO GODOT DI ROMA:
 








Micaela Quintavalle è stata ospite giovedi 17 marzo 2016  della trasmissione  "Revolution. Pregate per me" di Arianna Ciampoli su TV2000. La registrazione della trasmissione è disponibile qui













RODOTÀ: NO AL REFERENUM DI RENZI-BOSCHI:

Trivelle, Rodotà: “Intollerabile che il Pd delegittimi la tornata referendaria”
“Io trovo intollerabile il modo in cui è stato liquidato dal vertice del Pd il referendum sulle trivelle: non serve a nulla, è costoso, provocherà dei danni economici. Tante volte abbiamo sentito questi argomenti”. Così Stefano Rodotà intervenendo alla ‘primavera della democrazia’, l’evento organizzato alla Camera dal Comitato No Referendum, contro l’Italicum e il ddl Boschi. “Ciò che viene messo in discussione è la legittimità della tornata, è la limitazione della democrazia, inquieta l’aggressività verso le iniziative popolari che vengono messe in campo”, aggiunge il giurista. “Dividi et impera, sembra questo il lavoro deliberato del governo Renzi, determinare la massima frammentazione sociale”, spiega ancora. “Questa è la prima occasione vera che abbiamo. Stanno cambiando la forma di governo, non è una questione da poco, non hanno voluto sentire nessun parere a partire da Gustavo Zagrebelsky, non siamo il comitato del no ma quelli che volevano una riforma davvero moderna, aumentando gli spazi di democrazia, ma c’hanno deliberatamente ignorato”, chiosa di Irene Buscemi
dal Fatto Quotidiano
Registrazione di Gloria Gabrielli 

CITATO:
La Stampa 22.3.16
La fede senza consolazione del buon cristiano Quinzio
Vent’anni fa moriva uno dei teologi più originali del dopoguerra. Nell’ultimo libro scrisse di un Papa che chiude la Chiesa per fallimento
di Gianni Vattimo
qui

Nella trasmissione andata in onda martedì 22 marzo di ”Un giorno da pecora", condotta da Geppi Cucciari e da Giorgio Lauro era ospite Corradino Mineo, senatore della Repubblica e attuale direttore di Left,  che veniva commentando i fatti di Bruxelles condendoli con vari elogi a Jorge Mario Bergoglio. Dal minuto 27 Mineo parla di Left e della nuova copertina che sarà firmata da Vauro, il disegnatore che che già faceva parte dello staff di Avvenimenti quando nel 2006 il settimanale cambiò nome in Left-Avvenimenti e che in quell’occasione, con altri della precedente redazione (come Adalberto Minucci e Giulietto Chiesa)  se ne era andato sbattendo la porta accampando una propria incompatibilità con la linea editoriale che il nuovo Left aveva scelto inaugurando la propria nuova storia con l’affidare una rubrica fissa settimanale a Massimo Fagioli.
La registrazione della trasmissione è disponibile qui di seguito::::::::::::::::::::::::

Si ringrazia Teresa Coltellese

CITATO:
La Stampa 22.3.16
La fede senza consolazione del buon cristiano Quinzio
Vent’anni fa moriva uno dei teologi più originali del dopoguerra. Nell’ultimo libro scrisse di un Papa che chiude la Chiesa per fallimento
di Gianni Vattimo
qui







Venerdi 25 a (Otto e mezzo la trasmissioine condotta da Lilli Gruber su La7 nella quale era ospite Vauro è stato citato il numero di Left nelle edicole da sabato 26 marzo e mostraa la sua copertina
La registrazione della trasmissione è disponibile qui
si ringrazia Silvia Iannaco

Una intervista con Edoardo Boncinelli è andata in onda mercoledì 23 febbraio nel corso della puntata di Di Martedì su La7La registrazione è disponibile qui
si ringrazia Giuseppina Tucci

Sabato 26 alle 15 circa su Rai3, nel corso della trasmissione “Lasciatemi divertire” Massimo Recalcati ha parlato sul tema “Lussuria”
La registrazione sarà disponibile per sette giorni da ddomenica 27 su Rai Replay
qui
si ringrazia Serena Sereni

Il Giornale 25.3.16
Adonis: "L'islam non cambia. È violento e umilia la libertà"
Il grande poeta siriano: «È una religione in cui l'uomo non ha niente da dire, può solo imitare e ogni creatore è un apostata. L'Isis è il segno del suo declino»
intervista di Giuseppe Conte
qui
si ringrazia Claudio Di Stefano
Il Giornale 30.11.15
Il poeta siriano Adonis: "Islam violento, è la sua natura"
In una intervista al Corriere, l'autore di Violenza e Islam Ali Ahmad Sa’id: "L'Islam nasce come una religione di conquista"
di Claudio Cartaldo
qui
Il Giornale 26.11.16
Laico e "femminile". Il futuro dell'Oriente secondo Adonis
Il poeta siriano mostra il nesso tra violenza e islam. Per superarlo, è centrale la libertà della donna
di Giuseppe Conte
qui

martedì 29 marzo 2016

DALLA STAMPA DI MARTEDI 29 MARZO
La Stampa 29.3.16
La crescita infelice
di Massimo Gramellini
Per Marcel Fratzscher, un economista tedesco non allineato al pensiero unico, quando una minoranza di persone si arricchisce ai danni di tutte le altre, il prodotto interno lordo dell’intero Paese peggiora. A prima vista sembra una banalità: se pochi ricchi rastrellano il rastrellabile e la maggioranza dei consumatori ha sempre meno soldi in tasca e tantissima paura di spenderli, chi può ancora permettersi di comprare frigoriferi, maglioni e telefonini, alimentando la fantomatica Crescita? Invece gli economisti tedeschi di sistema si sono scagliati contro il tapino, sostenendo che i suoi dati (peraltro desunti dall’Ocse, non da Disneyland) sono sbagliati e le sue conclusioni abborracciate. Perché è vero che anche in Germania i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri più poveri, ed è verissimo che il risanamento dei conti pubblici lo hanno pagato il ceto medio immiserito e i giovani disoccupati o sottopagati. Ma lungi dal mortificarla, l’aumento della disuguaglianza e dell’infelicità collettiva ha fatto bene alla signorina Crescita. Infatti il reddito pro capite è in salita, seppure a scapito di tre tedeschi su quattro, che come nella storia dei polli di Trilussa si ritrovano abbondantemente sotto la media.
Mi guardo bene dall’entrare in queste dispute tra scienziati. Ma se anche i rivali di Fratzscher avessero ragione, un sistema economico che cresce sulla pelle di tre quarti della popolazione e trova degli economisti disposti a menarne vanto senza proporre uno straccio di alternativa, sancisce il passaggio definitivo dal capitalismo al sadomasochismo.

Corriere 29.3.16
I troll oltraggiano persino il papa su Twitter
di Leonard Berberi
No, non hanno risparmiato nemmeno lui, papa Francesco. E nemmeno il giorno di Pasqua. «Gesù Cristo è risorto! L’amore ha sconfitto l’odio, la vita ha vinto la morte, la luce ha scacciato le tenebre!», ha cinguettato il Pontefice domenica mattina in nove lingue attraverso i suoi account ufficiali su Twitter. E sotto a quei tweet — in mezzo ai ringraziamenti e alle preghiere di fedeli e non — ecco una sfilza di interventi poco delicati e fuori tema dai profili riconoscibili e non. «Ah... ne sei sicuro?», scrive — in italiano — un utente a proposito della resurrezione di Cristo. «Ma in che pianeta succede tutto questo?», replica — in inglese — un certo Fabian Bishop, il cui cognome, tradotto, significa «vescovo». «Bella Fra’», commenta un altro. «Non sei un po’ vecchio per queste cose?», chiede una ragazza. «Lady Gaga è meglio», sostiene un altro. Poi c’è chi sponsorizza le sue attività in Rete, chi invita a seguire un programma radiofonico della Bbc . È stato un giorno di festa per i cristiani, ma anche l’apoteosi del trollismo social nei confronti di un protagonista della vita pubblica che, forse, vincerebbe il premio di essere umano più buono del mondo. Un tema, questo, che ricorda molto la battaglia sui commenti agli articoli online dei quotidiani. Una battaglia iniziata anni fa, che ha visto dividersi l’editoria con da un lato il partito del «non si censurano i lettori», dall’altro i sostenitori della «chiusura» perché gli interventi sono inutili, volgari, violenti e il loro contributo all’argomento rasenta lo zero. Ma se i siti Internet possono decidere di dire no, il Papa di certo non blocca gli account, non li segnala al quartier generale di Twitter, né replica ai diretti interessati. Quello che può fare è — molto cristianamente — porgere l’altra guancia. Virtuale.

Repubblica 29.3.16
Il volo di Salvini
di Alessandra Longo
ALLA vigilia del suo primo viaggio ufficiale in Israele, ecco Matteo Salvini lanciarsi con il parapendio dalle montagne di Pinzolo. Testimoni giurano che non avesse il cellulare in mano. Mentre il suo staff preparava gli incontri con i parlamentari della Knesset, il leader della Lega si lanciava in picchiata per vedere l’effetto che fa. Lo vediamo nelle immancabili foto postate sui social: occhiali a specchio, espressione soddisfatta, esperienza da ripetere: «Decollo, splendido volo e, per la rabbia di qualche sinistro, comodo atterraggio». Nel tardo pomeriggio di ieri, Salvini, ipercinetico, plana anche, a piedi, sul gazebo del Mercato dei fiori di Milano. Oggi «tour internazionale » in Israele, la seconda tappa dopo la Russia a dicembre 2015 (anche se l’incontro annunciato con Putin non c’è stato). Cosa ci va a fare il leader della Lega a Gerusalemme? «Vado a studiare i loro modelli di sicurezza...».
La vignetta di prima pagina
oggi sul Fatto Quotidiano:

 




















La Stampa 29.3.16
Isis in Libia
È il momento delle scelte
di Stefano Stefanini
qui
Il Fatto 29.3.16
Libia, Renzi spera che Obama gli dica cosa fare
Il premier negli Usa. Previsto un vertice con il presidente americano: si parlerà anche di lotta al terrorismo e del caso Egitto
di Wanda Marra
qui
Corriere 29.3.16
Immigrazione La rotta libica
di Fabrizio Caccia
qui
La Stampa 29.3.16
Il grande ingorgo elettorale senza date per andare alle urne
L’unico giorno individuato per gli elettori è il 17 aprile per le trivelle
Su amministrative e referendum costituzionale ancora nulla di deciso
di Fabio Martini
qui

Repubblica 29.3.16
Trivelle, Pd sempre più diviso Bersani tentato dal “no”
Il leader della minoranza: “Andrò a votare ma non dico per chi” Sul sito dem un video che si schiera con chi lavora sulle piattaforme
di Giovanna Casadio
qui











Il Fatto 29.3.16
Aereoporti e fondi
Riunione riservata al Comune di Firenze coi fedelissimi Carrai, Lotti & C
L’amico “Marchino”, oltre che occuparsi di cyber sicurezza, guida gli scali fiorentini
L’allungamento della pista dipende dalla scelta di Palazzo Chigi di fare il G8 del 2017 in Toscana
di Stefano Feltri
qui
Il Fatto 29.3.16
Nell’hangar Disaccordo sulla registrazione dell’airbus: gli arabi non lo vogliono militare Il sogno di Matteo non riesce a volare: lavori in stallo, ma l’Air Force intanto si paga
di Daniele Martini
qui

Il Fatto 29.3.16
I 43 toscani
Ogni giorno ha la sua poltrona Tra partito, governo e società pubbliche: la carica dei fiorentini
Le ultime nomine alla Cassa dei giornalisti: da Eni all’Enel, da Ferrovie a Finmeccanica ormai è Granducato di Toscana
di Tommaso Rodano
qui
La Stampa 29.3.16
La processione onora il boss
Il sindaco si sfila il tricolore
Catania, un centinaio di fedeli ha deviato dal nuovo percorso
di Fabio Albanese
qui

La Stampa 29.3.16
Quella mafia che resiste alla scomunica del Papa
di Francesco La Licata
qui

Repubblica 29.3.15
Viaggio nella città di Mussolini mentre gli studiosi si dividono sul centro dedicato al fascismo “Manca un taglio storico” Ma il progetto va avanti
La sfida di Predappio alla nostalgia del duce
di Simonetta Fiori
qui

Il Sole 29.3.16
La difficile primavera dell’Europa immobile
di Adriana Cerretelli
qui

La Stampa 29.3.16
Bonino: “Anche l’Italia rischia. Ci serve una Fbi europea”
“Su Regeni siamo stati troppo timidi, dobbiamo controbattere alle sgangherate versioni egiziane”
di Francesca Paci
qui

Il Sole 29.3.16
Alle radici della jihad
di Alberto Negri
qui

Repubblica 29.3.16
Armando Spataro.
“I servizi segreti non bastano. Per sconfiggere il terrorismo giudici e forze di polizia”
Il procuratore, dagli Anni di piombo al caso Abu Omar: “No a leggi speciali, rendiamo effettiva la cooperazione giudiziaria internazionale nonostante le differenze tra ordinamenti”
di Gianluca Di Feo
qui

La Stampa 29.3.16
“Mi hanno preso, bombardatemi”
L’ultimo atto dello Spetsnaz russo
Catturato dall’Isis, ha fornito le coordinate per il raid
di Gio. Sta.
qui

La Stampa 29.3.16
Sanders non molla e va all’attacco di Hillary
di Francesco Semprini
qui
il manifesto 29.3.16
Bernie ora crede nella rimonta
Stati uniti. Vittoria di Sanders a Washington, Alaska e Hawaii. Hillary Clinton è più vicina
di Marina Catucci
qui
Repubblica 29.3.16
“Sì a tortura e nucleare basta petrolio dai sauditi” Il mondo alla rovescia del candidato Trump
Il favorito per la nomination repubblicana parla al New York Times: meno restrizioni sull’uso della tortura e politiche più dure anche nei confronti degli alleati
di Maggie Haberman David E. Sanger
qui

Repubblica 29.3.16
Fidel contro Obama: “Non voglio regali”
di Omero Ciai
qui
il manifesto 29.3.16
Fidel “non dimentica” e rifiuta la mano tesa di Obama
Cuba. Sul «Granma» le ragioni del lider maximo: «Non abbiamo bisogno che l’impero ci regali nulla»
di Roberto Livi
qui
Il Sole 29.3.16
Si aggrava la crisi del Brasile: alleati di Rousseff in uscita dal governo
di Roberto Da Rin
qui

Corriere 29.3.16
«Presidente Xi, dimettiti»
Una lettera fa scattare la caccia all’uomo in Cina
di Guido Santevecchi
qui

La Stampa 29.3.16
Berlino introduce nel codice l’omicidio “per disperazione”
Solo 5 anni di carcere se si uccide perchè “senza via d’uscita”
di Alessandro Alviani
qui

Corriere 29.3.16
Paganesimo al tramonto
di Paolo Mieli
qui

Corriere 29.3.16
L’altra vita del capitano Otto Skorzeny
«Diventò un killer del Mossad» La vera storia dell’SS del Duce
Nuovi dettagli sull’ex ufficiale nazista che liberò Mussolini dal Gran Sasso e dopo la guerra aiutò Israele
di Paolo Salom
qui
il manifesto 29.3.16
Cresce in Israele il sostegno al soldato-killer
Hebron. Si moltiplicano gli appelli a sostegno del militare che giovedì scorso aveva ucciso a sangue freddo un palestinese che aveva ferito un israeliano a Tel Rumeida. E' un "eroe" per gran parte dell'opinione pubblica. Critiche a Netanyahu e all'Esercito che hanno approvato il suo arresto.
L'annuncio del raduno ieri a Beit Shemesh (Gerusalemme) a sostegno del soldato arrestato dopo aver ucciso un palestinese
di Michele Giorgio
qui
Corriere 29.3.16
Renzo Piano
«Costruire le nuove città contro la barbarie. La politica? Voterò sì al referendum sul Senato»
intervista di  Aldo Cazzullo
qui

La Stampa 29.3.16
Pavese, verrà il Superuomo e avrà i tuoi occhi
Pubblicata una traduzione dellaVolontà di potenzadi Nietzsche a cui lo scrittore lavorò tra il ’44 e il ’45: conferma l’interesse per il filosofo che gli ispirò lo sfondo mitico deiDialoghi con Leucò
di Lorenzo Mondo
qui

La Stampa 29.3.16
Vargas Llosa, l’individuo come misura di tutte le cose
Celebrati a Madrid gli 80 anni del premio Nobel
di Alberto Mingardi
qui

Corriere 29.3.16
Dopo la Shoah, il dovere di testimoniare
di Frediano Sessi
qui

La Stampa 29.3.16
Se il computer contende all’uomo anche i concorsi letterari
In Giappone il romanzo scritto da un robot è stato selezionato per un premio. L’intelligenza artificiale ora è anche creativa
di Carlo Pizzati
qui

La Stampa 29.3.16
“Con cinque giovani attori palestinesi sfido la sacra scrittura di Shakespeare”
Marco Paolini porta in scena con lo Stabile di Torino (e Vacis) “Amleto a Gerusalemme” Ultimo atto di un progetto nato nel 2008: “Per quei ragazzi è come affrontare il Corano”
di Tiziana Platzer
qui

La Stampa 29.3.16
Ercolano, nella macchina del tempo
Ritrovarsi nell’antica Ercolano accompagnati dall’archeologo svizzero Karl Jakob Weber che si muove tra strade, botteghe e cardi incontrando personaggi storici del 79 a.C.: è un tuffo nella storia quello proposto ai visitatori nella nuova sala di proiezione del Museo Archeologico Virtuale di Ercolano (Mav), che sarà inaugurata domani La grande novità è la modalità di proiezione realizzata con una visione totalmente «immersiva» a 360 gradi, unita ad effetti sonori avvolgenti. Le immagini del film scorrono su uno schermo alto 3 metri, che avvolge completamente lo spettatore proiettandolo al centro della scena.

Repubblica Salute 29.3.16
Genetica
Un legame tra la depressione e gli eventi cardiocircolatori. A unirli è l’azione di un gene che predispone alla trombosi ed è anche coinvolto nello sviluppo delle cellule nervose. E sono i meccanismi dell’infiammazione responsabili di entrambe le patologie
Sono così triste che mi viene l’infarto
di Paola Emilia Cicerone
qui

Repubblica 29.3.16
La psicologa
Che guaio se si spezza il cuore
qui

Repubblica Salute 29.3.16
Pet therapy.
Conigli, somarelli, gatti: basta accarezzarli per far abbassare la pressione Gli animali diventano attori nelle cure. Ed è boom
Con il malato facci parlare il cavallo
di Elvira Naselli
qui

domenica 27 marzo 2016

LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI DOMENICA 27 MARZO È DISPONIBILE QUI DI SEGUITO









Corriere La Lettura 27. 3.16
Il Dio unico non è un tiranno
Israele lo porta a tutti i popoli
di Donatella Di Cesare
qui




«Heidegger e Platone, insomma, divergono perché hanno una diversa concezione della realtà e del filosofo — dell’intellettuale, diremmo noi oggi. Il libro di Donatella Di Cesare sui Quaderni neri, da poco uscito in seconda edizione, aiuta a chiarire il problema» (sic!)
Corriere La Lettura 27. 3.16
Platone intellettuale disorganico
Al contrario di Martin Heidegger, che si richiamava di continuo ai vincoli collettivi, l’autore greco riteneva che il filosofo dovesse opporsi ai luoghi comuni dominanti proponendo idee nuove per il governo della città. Anche a costo di esporsi e rischiare
di Mauro Bonazzi
qui

Il Sole Domenica 27.3.16
Il Talmud rinasce dai roghi
È molto più di una raccolta di norme e interpretazioni della legge ebraica. Un libro dialogico e aperto nel quale neppure Dio può avere l’ultima parola
di Giulio Busi
qui

Repubblica Cult 27.3.16
Pierre Riches
Ricordi e incontri di un teologo speciale
“Devo la conversione a Wittgenstein. Mi spiegò che la ragione non è tutto”
L’amicizia con Iris Murdoch, Hanna Arendt e Lou Reed
conversazione con Antonio Gnoli
qui

Repubblica Cult 27.3.16
L’etica religiosa e il suo “doppio”
Nel suo “Il disagio dei monoteismi” il grande studioso Jan Assmann ripercorre le radici del Dio unico e propone una nuova strategia per la tolleranza
di Maurizio Bettini
qui
Repubblica 27.3.16
L’amaca
di Michele Serra
IL problema è sempre lo stesso: se quaranta ragazzini morissero in uno stadio europeo per un attentato jihadista, diremmo tutti che la civiltà è in pericolo. Se quaranta ragazzini muoiono in uno stadio iracheno, sempre per la stessa mano genocida, come è accaduto ieri, ce ne importa relativamente poco; e anzi ciò che dovrebbe essere un’aggravante (la cadenza quasi quotidiana delle stragi per bomba in quei Paesi) finisce per essere un’attenuante, come se la frequenza diluisse la gravità fino a rendere la morte un’abitudine per “loro”; mentre rimane, qui da “noi”, una scandalosa eccezione.
Il “noi” e il “loro” è il vero veleno di questa sporca e sadica guerra mondiale, frammentaria e ingovernabile come un po’ tutto, oggi; e in parte ne è anche l’innesco, perché il doppiopesismo e la presunzione di incolumità dei Paesi ricchi li rende, ahimé, ancora più detestati. Accadde già a Sarajevo, quando europei in buona parte musulmani vennero freddati (per anni!) dai cecchini di Karadzic in cerca di pulizia etnica e l’Europa se ne lavò le mani (c’è voluto un quarto di secolo per vedere condannato quell’assassino seriale). Non ci chiederemo mai abbastanza quanto, nella trasformazione di un pezzo di Islam in esercito genocida, abbiano pesato il disfacimento della Jugoslavia e la pilatesca gestione di quell’abominevole caso di pulizia etnico-religiosa, quarant’anni dopo il nazismo.

La Stampa 27.3.16
Spesa pubblica destinata a scuola e cultura, Italia fanalino di coda in Europa
I dati Eurostat 2014: la spesa italiana per l’educazione è al 4,1% a fronte del 4,9% medio Ue
qui
Il Fatto 27.3.16
Istruzione e cultura, peggio solo la Romania
Impietoso dossier Eurostat: soltanto Bucarest spende meno soldi pubblici di noi
di Virginia Della Sala
qui






La Stampa 27.3.16
Garanzia Giovani, numeri flop: solo 3 su 100 trovano un lavoro
In due anni, a fronte di 865 mila iscritti, appena 32 mila contratti. Ciascuno è costato 36 mila euro. Per il 74% l’aiuto non va oltre un colloquio. Ed è boom di finti tirocini
di Gabriele Martini
qui


La Stampa 26.3.16
La rete parallela di Maria Elena: così Boschi si fa la sua corrente
Cene segrete nei ristoranti romani con i fedelissimi. Con Lotti nel mirino
di Giuseppe Alberto Falci
qui
Il Fatto 27.3.16
In declino
Esclusi i fedelissimi, il ministro non ha più “fan”
Boschi sotto assedio: i fischi, l’incubo Cancellieri e i veleni Pd
di Wanda Marra
qui
Il Fatto 27.3.16
La stampella
Tutti i fedelissimi di Denis al lavoro per le Amministrative
Il Piano Verdini: liste civiche per Matteo
di Gianluca Roselli
qui



La Stampa 26.3.16
La lezione del voto della Capitale
di Marcello Sorgi
qui
Il Fatto 27.3.16
Paolo Berdini
“Roma è un piatto da spolpare Così l’abuso è diventato legge”
L’urbanista accusa la politica del mattone nella Capitale: “La legge Madia ha messo nero su bianco il patto tra privati e Comune”
intervista di Luca De Carolis
qui
La Stampa 27.3.16
I “nuovi” Cinque Stelle di lotta e di governo ora fanno paura al Pd
M5S “moderati” su adozioni, politica estera e Roma
di Fabio Martini
qui

La Stampa 27.3.16
Salvini tenta la carta estera
Dopo Putin viaggio in Israele
Il leader del Carroccio pianifica il Giappone e sogna gli Usa di Trump
qi Alberto Mattioli
qui







Il Fatto 27.3.16
Angelo Guglielmi
“Serve piatti immangiabili”
“La Rai è morta, Dall’Orto borioso e inconsistente”
intervista di Malcom Pagani
qui








La Stampa 27.3.16
Museo del fascismo, il rischio della storia “usa e getta”
Fa discutere l’iniziativa del sindaco pd di Predappio. Deve servire ad accrescere il sapere storico, non diventare un’attrazione turistica
di Giovanni De Luna
qui

La Stampa 27.3.16
Bullismo, la psicologa
«Gli insegnanti sono esposti tanto quanto gli studenti»
intervista di L. Cat.
qui

Corriere 27.3.16
Un assedio lungo vent’anni che accelera il declino europeo
L’immigrazione è al centro dell’ultimo libro di Massimo Franco, «L’assedio»: un’analisi del fenomeno che sta mutando il volto dell’Europa
di Massimo Franco
qui
La Stampa 27.3.16
Regeni, che cosa c’è dietro il muro di gomma dell’Egitto
risponde Maurizio Molinari
qui
Corriere 27.3.16
il caso Regeni
«Il regime dittatoriale di Al Sisi spinge l’Egitto verso il baratro»
«Come cittadina italiana sono preoccupata per come Roma segue il caso del ricercatore ucciso». «Il silenzio davanti a un omicidio non può recare stabilità»
di di Rula Jebreal
qui








La Stampa 27.3.16
Sanders vince nello Stato di Washington e in Alaska e spaventa Hillary
L’entusiasmo di Bernie: «Elezione dopo elezione stiamo vincendo con una straordinaria percentuale di giovani»
qui
La Stampa 27.3.16
Nell’intervista concessa da Petry, leader della xenofoba Afd tedesca a Tim Sebastian per la tv Deutsche Welle il giornalista inglese la ha di fatto demolita, smontando punto su punto le sue argomentazioni, e viene ora celebrato su Twitter come un eroe. Una cancelliera Petry darebbe l’ordine di sparare sui rifugiati come ultima ratio?, le chiede ad esempio il giornalista, invitandola a precisare una sua controversa frase in merito al possibile uso delle armi da parte della polizia tedesca per fermare i profughi alle frontiere. 
Petry non risponde - e Sebastian continua a incalzarla: «Le ho fatto una domanda diretta: sì o no?», «Lei non vuole dare una risposta diretta», «Ho provato a ottenere da Lei una risposta diretta e non ci sono riuscito». E quando Petry, messa alle strette, gli chiede di farle domande anche su come la AfD intenda cambiare la politica tedesca ed europea, Sebastian le dà una lezione di giornalismo: «Le porrò le domande che desidero porle, perché questo è quello che fa una stampa libera. A meno che non voglia darmi un copione e invitarmi a recitarlo».
L’intervista integrale (in inglese) è disponibile qui


La Stampa 26
“Se cediamo alla paura morirà la democrazia”
Il filosofo polacco Bauman: in altre parti del mondo vengono uccise molte più persone, ma lì non ci sono i riflettori puntati
intervista di Francesca Paci
qui
Il Sole 27.3.16
Terrorismo, perché l’Europa è impotente
di Luca Ricolfi
qui

Il Fatto 27.3.16
Non esiste un deterrente alla strategia del terrore
di Antonio Padellaro
qui

Il Sole 27.3.16
Se i lupi non sono più solitari
di Alberto Negri
qui






La Stampa 26.3.16
Nessuna sentenza definitiva
per i crimini nella ex Jugoslavia
Karadzic, condannato a 40 anni, farà ricorso. Mladic e Seselj aspettano il primo grado
qui

il manifesto 27.3.16
La forza di Xi Jinping e il giornalismo di stato
Cina. Dopo la lettera che chiede le dimissioni del numero uno, la leadership di Xi appare ancora più solida. E i media sono a disposizione
di Simone Pieranni
qui
il manifesto 27.3.16
Cina, «Compagno Presidente è ora di dimettersi»
Cina. Una lettera firmata da «membri fedeli del Partito» chiede a Xi di abbandonare la leadership. Al di qua della Muraglia il miracolo cinese ha cominciato a perdere smalto e tira una brutta aria. Nel mirino finisce il numero uno del Pcc. Arresti e sparizioni sono la risposta
di Alessandra Colarizi
qui



Corriere 27.3.16
Una nuova lingua, un nuovo ritmo
Montale, reinvenzione della poesia
di Daniele Piccini
qui

Corriere 27.3.16
Gli ermetici «Ossi di seppia» che segnarono il Novecento
di Ida Bozzi
qui




La Stampa 27.3.16
Che fine ha fatto il teschio di Shakespeare?
Per un documentario di Channel 4 esaminata con il radar la tomba del Bardo: profanata probabilmente due secoli fa, sfidando la maledizione incisa sulla lapide
di Vittorio Sabadin
qui







Corriere La Lettura 27.3.16
Il sospiro
Fa parte del concerto delle passioni e arricchisce il repertorio delle nostre manifestazioni emotive (come il riso, il sorriso e il singhiozzo). Ma la scienza se n’è occupata poco e la letteratura persino troppo; ora, per ovviare alla prima lacuna, una ricerca fa luce sui meccanismi biologici complessi che regolano questo estenuato anelito di vita. Il risultato più sorprendente dello studio? Esistono due tipi diversi di respiri, dei quali non ci siamo mai accorti, per immettere nei polmoni il doppio dell’aria che inspiriamo di solito
di Edoardo Boncinelli
qui
Corriere La Lettura 27.3.16
Quello d’amore e quello esistenziale
di Alessia Rastelli
qui
Corriere La Lettura 27. 3.16
Anni ’70, i colori del piombo
C’erano anche voglia di vivere, creatività, irriverenza ma quel periodo cupo non merita di essere rivalutato
di Pierluigi Battista
qui







Corriere La Lettura 27. 3.16
Addio vecchia cronologia: il tempo è senza verso
di Pietro Mento
qui









Corriere La Lettura 27. 3.16
Stalin patriota, Lenin traditore. La memoria selettiva di Putin
di Marcello Flores
qui

Corriere La Lettura 27. 3.16
Il contadino e il martirio
La sfida dei Crocifissi tra Donatello e Brunelleschi
qui




Repubblica Cult 27.3.16
Compagno robot /1
Noam Chomsky. Che meraviglia se le macchine ci rubassero il lavoro
qui
Repubblica Cult 27.3.16
Compagno robot /2
Paul Mason. Il postcapitalismo? Un’utopia socialista in salsa hi-tech
qui










Repubblica Cult 27.3.16
I tabù del mondo
Quel che resta della parola “educazione”
Nessun tempo come il nostro ha così esaltato la centralità del bambino nella vita della famiglia I piccoli non si piegano più alle leggi degli adulti e finiscono per ignorare il senso del limite Davanti ai figli e alle loro richieste, i genitori rinunciano a ogni possibile pedagogia
Gli esiti di questo processo si possono riassumere con una difficoltà crescente dei nostri ragazzi di accedere alla dimensione generativa del desiderio
di Massimo Recalcati
qui










Il Sole Domenica 27.3.16
Tutte le stelle di Dante (e di Einstein)
di Armando Massarenti
qui






Il Sole Domenica 27.3.16
Charlotte Brontë (21 aprile 1816 – 31 marzo 1855)
Donne che non immaginate
Il bicentenario è l’occasione per rendere giustizia a un’autrice moderna e indipendente che fu vittima del suo secolo
di Elisabetta Rasy
qui











Il Sole Domenica 27.3.16
Tra fisiologia e metafisica
Le due anime di Cartesio
La tensione tra le «Meditazioni» e i libri non pubblicati in vita (per paura dell’Inquisizione) «Uomo» e «Mondo»
di Franco Giudice
qui


Il Sole Domenica 27.3.16
Galileo Galilei (1564-1642)
A Dio piacendo, o alla scienza?
di Massimo Firpo
qui


Il Sole Domenica 27.3.16
Da Agostino a Zwingli
Lessico delle opere teologiche
Un immenso deposito delle idee di tutti i grandi teologi, ma anche di filosofi, storici, letterati e persino scienziati
di Gianfranco Ravasi s. j.
qui
Il Sole Domenica 27.3.16
Padri della chiesa
La storia nell’ottica cristiana
di Armando Torno
qui






Il Sole Domenica 27.3.16
Rivoluzione francese
Il 1789 dei tagliateste
di Sergio Luzzatto
qui
  






Il Sole Domenica 27.3.16
Easter Rising
Irlandesi contro inglesi, 100 anni dopo
di Renzo S. Crivelli
qui








il manifesto Alias 27.3.16
Carl Gustav Jung e Wolfgang Pauli, lettere sulla fatica di essere un genio
Carteggi. Paziente del fondatore della psicologia analitica per due anni, il grande fisico avviò con lui un carteggio durato dal ’32 al ’57, che oggi vale più come indagine antropologica sulla cultura umana che come fuoco sulla realtà fisica e il funzionamento della mente
di Giovanni Iorio Giannoli qui











il manifesto Alias 27.3.16
«Posso morire, io, un cristallo?». Tornano i «Diari» di Klee
I «Diari» di Klee riproposti dal Saggiatore nella sua vecchia edizione 1960. 1898-1918: profonda passione teorica, musica-colore, crolli esistenziali come la morte in guerra dell'amico Franz Marc
di Massimo Romeri
qui