mercoledì 10 giugno 2015

SI SEGNALANO ANCHE:




Ingegneria Biomedica.org 8.6.15
Neuroscienze
L’impossibile esiste: scoperto un fondamentale collegamento tra cervello e sistema immunitario
di Francesca Albano
si ringrazia Ilaria Maccari





estratto da
Rivista “Vita Notarile” n.1 gennaio – aprile 2015
Adozione “eccezionale” da parte di un convivente omosessuale
una nota alla sentenza n.299 depositata il 30.7.2014, del Tribunale per i Minorenni di Roma
di Annalisa De Stefano
una nota esplicativa è disponibile qui
la prima pagina dell’estratto è disponibile qui
le Conclusioni dell’articolo sono disponibili qui










Venerdi 19  a "Qui comincia", la trasmissione quotidiana di Rai Radio 3 che va in onda dalle 6 alle 6.45, Arturo Stalteri ha intrecciato tutte le proposte musicali che ha fatto ai suoi ascoltatori con le citazioni e le letture dal libro di Tony Carnevale "Il suono ritrovato" il cui titolo è stato anche scelto come titolo della puntata della trasmissione
La registrazione della trasmissione è disponibile qui




 




Radio Popolare Roma 23.6.15
Elda Alvigini presenta “Inutilmente figa”
l’intervista qui
si ringrazia Carlotta Mazzetta
 









La registrazione dell’incontro con Giuseppe Di Giacomo che ha avuto luogo al Bibliocaffè venerdi 22 maggio a cura di Annio Gioacchino Stasi e Mery Tortolini, è disponibile qui
Riprese di Giuseppe Di Monaco
















Il Fatto 25.6.15
Decenni di dogmi archeologici sovvertiti: i primi artisti? Erano donne
di Francesca Polacco
qui
si ringrazia Francesca Iannaco

ALTRE INFORMAZIONI E ALTRE SEGNALAZIONI DI ATTUALITÀ:
SEGUI LE DIRETTE SU LEFT.IT

Left on line 23.6.15
#LeftIncontra Mercoledi 24 giugno la presentazione de Il Momento Eureka, pensiero critico e creatività
qui

Left on line 23.6.15
Il video del primo incontro di Left in Tour alla Festa dell’Arci di Bologna. A discutere della “Scuola che vogliamo e del futuro dell’istruzione pubblica” sono il senatore Corradino Mineo, la senatrice M5s Michela Montevecchi insegnante e critica acuta del Ddl Buona scuola, il direttore di Left, Ilaria Bonaccorsi e la redattrice Donatella Coccoli. Altre voci sono quelle di Elisabetta Amalfitano, docente di Storia e filosofia, Stefania Ghedini portavoce della Lip (Legge di iniziativa popolare) e Francesca Ruocco segretaria generale Flc Cgil di Bologna.
QUI
LE REGISTRAZIONI DELLE PRESENTAZIONI DAL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO
SONO DISPONIBILI SU QUESTA PAGINA

SABATO 6 GIUGNO È STATA TRASMESSA LA DIRETTA STREAMING  DELL'INCONTRO "LA SCUOLA CHE VOGLIAMO" PROMOSSO DA LEFT/L'ASINO D'ORO
LA REGISTRAZIONE DELL'EVENTO È DISPONIBILE QUI
UN ARTICOLO DI GIOVANNI SENATORE SULL'EVENTO È DISPONIBILE SU QUESTA PAGINA
SABATO 13 GIUGNO ILARIA BONACCORSI, DIRETTRICE RESPONSABILE DI LEFT
È STATA OSPITE DI TIZIANA PANELLA A "COFFEE BREAK" SU LA 7

LA REGISTRAZIONE È DISPONIBILE SUL SITO DELL’EMITTENTE QUI

MERCOLEDI 17 GIUGNO ILARIA BONACCORSI
È STATA OSPITE DI "AGORÀ" SU RAI 3
LA REGISTRAZIONE È DISPONIBILE SUL SITO DELL’EMITTENTE QUI
LA REGISTRAZIONE DELL'INCONTRO DI
"LEFT IN TOUR" DA BOLOGNA DEL 24  GIUGNO
con Elisabetta Amalfitano, Ilaria Bonaccorsi e Donatella Coccoli 
È DISPONIBILE QUI
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"SINISTRA" (???)
Corriere tv 25.6.15
Roma, al corteo degli insegnanti urla e spintoni contro Mineo
La contestazione per essersi astenuto sulla fiducia.
«Vergogna! Lascia il Pd! Dovevi votare no!»:

«È sicuro che l’unico riferimento culturale della sinistra sia il Papa?
La sua critica all’individualismo liberista è di gran lunga la più radicale in circolazione, anche a sinistra. Mi rendo conto che questa non è l’unica interpretazione possibile, ci sono altri filoni di pensiero a cui non voglio rinunciare. Credo però che la forza comunicativa di Papa Francesco siano in pochi ad averla oggi». 
il manifesto 2.6.15
Stefano Fassina: «Alle regionali il Pd ha perso sulla scuola»
Intervista. «Renzi dice di avere vinto? Nega la realtà. L’emorragia di voti alle elezioni è un chiaro segnale per il governo. Sempre più urgente iniziare a pensare alla domanda sinistra che il Pd non intercetta più. Ma per farlo dobbiamo uscire dalla gabbia mercatista dell’Euro. Bisogna riscoprire la dignità della persona come dice la dottrina sociale di  Papa Francesco»
intervista di Roberto Ciccarelli
qui
Giuliano Cazzola, blogger di Formiche.net:
«In tanti anni di attività sindacale e politica ho conosciuto Riccardo Lombardi, Bettino Craxi, Enrico Berlinguer, Pietro Ingrao, Luciano Lama, Bruno Trentin e tanti altri grandi leader. E’ mai POSSIBILE per me prendere in considerazione Pippo Civati?»
Andrea De Angelis:
«A ottobre Fassina ci disse: "Sintonia con Papa Francesco, non con Renzi"»
qui
La lettera di Stefano Fassina:
Oltre il Pd, una sinistra di governo per un’agenda alternativa
«Vogliamo raccogliere la sfida per un neo-umanesimo contenuta nei messaggi “radicali” della dottrina sociale della Chiesa interpretata da papa Francesco»
qui
Repubblica 25.6.15
Stefano Fassina:
«Il Pd ormai è pieno di banchieri la vera sinistra oggi è Papa Francesco
intervista di Goffredo De Marchis
Il Messaggero 25.6.15
Da Marx a Franesco
La nuova terra promessa della sinistra senza radici
di Giuliano da Empoli
qui
DOMENICA 21: "C.D.D.  - come dovevasi dimostrare...":
(ovvero "purché non si parli mai male del Papa...") 
qui



nasce (ma, poi, nasce?) la soi-disant "sinistra" glbth-papista... non se ne sentiva affatto la necessità!
il manifesto 23.6.15
Civati parte, ora si aspetta Fassina
Sinistre. Domenica la convention di ’Possibile’ con Sel e gli ex Lista Tsipras
qui
di Daniela Preziosi
intanto, la famosa “sinistra” del Pd...
Il campo delle idee 23.6.15
sull'enciclica di Papa Francesco
Francesco, il creato e il potere
di Pier Luigi Bersani
"Non conosco enciclica più cattolica di questa. L'aspirazione universalistica - scrive tra l'altro Bersani - è ovviamente inscindibile da ogni enciclica: in questa, tuttavia, l’universalismo non è mai giustapposto e sgorga invece spontaneo da una intimità di sguardo e di esperienza. Non conosco enciclica più criticabile di questa, cioè più disposta a rischiare il contraddittorio in un dialogo aperto. In entrambi questi tratti vedo una grande novità. Forse una riforma. Il cuore metodologico e sostanziale dell’enciclica non è difficile da trovare. È ad Assisi, dove con Francesco la cura del creato e la cura dei poveri si sono date la mano. Le duecento pagine servono a mostrare come questa visione integrale non sia una suggestione; l’ecologia umana viene proposta invece come chiave per leggere il nostro tempo, i suoi drammi e le risposte necessarie. Qui sta la sorprendente politicità dell’enciclica, che rivendica l’autonomia della politica per contrastare il dominio che deriva dal distorto e superbo connubio fra tecnica ed economia. Davanti a questa pretesa sembra già di vedere il sorriso scettico dei sacerdoti del presente (il migliore dei mondi possibili!) che certamente si predispongono a far scivolare le parole del Papa come acqua sul marmo. Quelle parole essenziali vanno invece raccolte e tenute ben ferme". "Chi è interessato a promuovere il bene comune deve dunque lasciarsi interrogare da questa enciclica che parla certamente del creato, ma particolarmente del potere, e che indica la strada di un umanesimo forte".
se proprio vuoi, leggi il resto qui





Repubblica 23.6.15
Mario Tronti
Nel cuore di tenebra del Novecento
“Io devo capire” è l’imperativ.o Vivere diventa ricerca filosofica
“Dello spirito libero” è un’autobiografia scritta in frammenti da Mario Tronti
di Nadia Fusini
qui 
i precedenti:
Mario Tronti: in un tempo remoto fu l'autore, amatissimo allora,  di "Operai e capitale", libro "cult" e fonte di ispirazione per tutta la generazione del '68 "operaista", Vacca: il presidente della Fondazione Gramsci, Barcellona: fino al 2010 ateo militante poi "folgorato sulla via di Damasco"...
l’Unità 17.10.11 (e Avvenire, il giorno prima, 16.10.11)
La lettera aperta
Il confronto può partire dal tema antropologico
Il Pd, partito di credenti e non credenti, pronto a discutere della crisi italiana, della tenuta dell’unità della nazione, della «sostanza etica» della democrazia
di Pietro Barcellona, Paolo Sorbi, Mario Tronti, Giuseppe Vacca
qui
Left 9.3.13
L’intesa impossibile
Li chiamano marxisti ratzingheriani. Propongono l’alleanza tra pensiero laico e cattolico contro liberismo e individualismo. Ma questa tesi non funziona. E non ha fatto un buon servizio alla sinistra
di Andrea Ventura
qui
Repubblica 25.6.15
Stefano Fassina:
“Il Pd ormai è pieno di banchieri la vera sinistra oggi è Papa Francesco”
intervista di Goffredo De Marchis


«Fassina lascia il Pd e guarda a Civati e Vendola per un nuovo "soggetto politico"
Il 4 luglio incontro con i "tanti che hanno lasciato il Pd", pensando a un'unione con Sel e Possibile“»
qui
il Fatto 25.6.15
Fassina lascia il Pd, verso un nuovo partito
Convention il 4 luglio con Civati e Cofferati, poi soggetto unitario con Sel e Prc
di Salvatore Cannavò
qui

La Stampa 25.6.15
Fassina: “Addio Pd dei banchieri. Me ne vado, e non sarò il solo”
Il deputato conferma l’addio: «Ho detto addio in periferia perché lì sono le miei radici». Apre a Civati, Cofferati e agli altri delusi dem: «Dal 4 luglio nuovo percorso politico»
Bersani: inutile fare spallucce, il partito è più povero
di Francesco Maesano
qui

Repubblica 25.6.15

Fassina, Renzi e la pioggia
di Marco Bracconi
qui

il Fatto 25.6.15
Fassina se n’è ghiuto e solo l’ha lasciato
di Antonio Padellaro
“Vittorini se n’è ghiuto e soli ci ha lasciato!”: così Togliatti canzonava su Rinascita (con lo pseudonimo di Roderigo di Castiglia) quando, negli anni 50, il grande intellettuale lasciò il Pci dopo una dura polemica sull’illiberalità del comunismo. Dal sostanziale silenzio con cui è stata accolta ai piani alti del Pd l’uscita di Stefano Fassina, pensiamo che lo stato d’animo di Renzi non sia dissimile da quello di una soddisfatta indifferenza, anche se lui non è Togliatti così come Fassina non è Vittorini. Del resto, se n’erano già ghiuti anche Cofferati e Civati senza che il partito renziano battesse ciglio, e si può capire visto che la corrente dei rompiscatole sottraeva visibilità al leader supremo. “Casi personali”, liquidano la cosa al Nazareno, eppure a furia di abbandoni nel Pd sta emergendo qualcosa che ha l’aria di una pulizia etnica del ceppo Ds. Della vecchia Ditta, chi ancora non ha sbattuto la porta ha vita grama: o si dedica all’imbottigliamento dei vini (D’Alema) o si cuoce nell’irrilevanza (Bersani e Cuperlo) o cerca di mimetizzarsi come le sogliole sui fondali (Fassino e Veltroni) o fonda correnti pontiere sperando nella clemenza di Matteo (Speranza, Martina, Damiano). Quando andò via Civati, i renziani si chiesero quanti elettori lo avrebbero seguito (così come Stalin chiedeva quante divisioni avesse il Papa). Non rendendosi conto che i voti in fuga da Renzi appartengono principalmente a quel popolo di sinistra, radicato nelle regioni “rosse” (e magari con tessera Cgil) che non si riconosce più nel nuovo partito democristiano. Di cui invece fa parte Enrico Letta che infatti non si dimette, ma aspetta paziente sulla riva del fiume.










Libero 28.5.15 
«Quaderni neri manipolati. Ora fermo la pubblicazione»
Von Herrmann, coordinatore dell’opera omnia del grande filosofo tedesco, attacca il curatore Trawny: «La sua è un’operazione di marketing falsa e diffamatoria»
di Claudia Gualdana



Il Foglio 31.5.15
Il Papa: "Aborto? Non si risolve il problema facendo fuori una persona. Fanno così i mafiosi"
di Matteo Matzuzzi
Il Foglio 30.5.15
Il Papa: "Aborto ed eutanasia sono attentati alla sacralità della vita umana"
di Matteo Matzuzzi
qui


«Il “progetto” che qualcuno cerca ancora - "pudicamente" - di celare, adesso è del tutto chiaro. “Gesucristo” Vendola si ripropone di essere lui il padre fondatore del “nuovo soggetto” che contenda voti a Renzi, e si ripromette di restarne poi, comodamente dietro le quinte, il padre nobile e la onnipotente eminenza grigia...

Naturalmente il tutto non potrà che realizzarsi sulle sue posizioni “ideali” catto-bergoglian-comuniste, che infatti nessuno dei suoi partner nell’operazione contesta esplicitamente mai. Perché tragicamente, di solito (?), quelle posizioni (o, per meglio dire, quelle complicità) sono anche esattamente le sue proprie...»
Repubblica 4.6.15
Il leader di Sel
Vendola: “Subito il nuovo soggetto io posso fare un passo indietro”
Roma.Nichi Vendola annuncia: «Sono pronto a fare un passo indietro. Serve una classe dirigente nuova, giovane». Ma il leader di Sel chiede alla sinistra di fare in fretta, e creare un nuovo soggetto politico entro l’autunno. «Rivolgo un appello a tutti quelli che sono interessati al futuro della sinistra - spiega a margine della direzione del partito, a Roma - dobbiamo fare presto e bene. Non si tratta di fare una somma algebrica di cespugli o mettere insieme le schegge sconfitte della sinistra, si tratta di fare una grande operazione che ridia alla politica quel profumo di speranza perso da troppo tempo». Gli esempi sono sempre Syrizia, in Grecia, e Podemos, in Spagna. Gli interlocutori, il Pippo Civati di Possibile e la Coalizione Sociale di Maurizio Landini. La costruzione di una nuova soggettività politica - spiega ancora Vendola - ha bisogno di partire dalla realtà: la precarietà della vita, la solitudine delle persone, temi che ci chiedono la ricostruzione dal basso di reti che siano anche nuove forme di comunità ». Quel che serve, è un «soggetto del cambiamento che si oppone al liberismo, all’agenda di governo di Renzi, mettendo in campo un’agenda alternativa e competitiva».


«"Entro l'autunno un nuovo soggetto politico di sinistra”
“Civati l'ho sentito, lo sento e abbiamo deciso di continuarci a sentire, di continuarci a parlare. Questo è il momento in cui ciascun individuo e forza politica deve esprimere il massimo della generosità. Nessuno di noi è sufficiente”»
Adnkronos 3.6.15
Vendola: "A sinistra spazio alla bella gioventù. Entro l'autunno nuovo soggetto"
qui
La Parata del Gay Pride si è svolta sabato 13 giugno per le vie di Roma
Giuseppe Civati ha aderito anche al Roma Pride 2015
delle persone lesbiche, gay, bisessuali, trans, queer, intersessuali.
vedi qui








MicroMega 2.6.15
Come rottamare Renzi in tre mosse
di Paolo Flores d’Arcais
qui

MicroMega 2.6.15
Festeggiare il 2 Giugno con un’Alleanza anti-Renzi
di Angel D’Orsi
qui






Rivista Studio 11.6.15
Contro Recalcati
Si stava meglio quando c'era Alberoni. I padri saranno anche evaporati, ma il Sorrentino della psicoanalisi è ovunque.
Di Andrea Minuz
qui
Gli Asini 11.6.15
L’ennesimo guru, Recalcati
di Gabriele Vitello
qui
ancora su Recalcati, dai "citati":


«La madre deve tentare di tenere insieme la cura particolareggiata per il figlio con il dono della sua assenza»
Repubblica.it 7.6.15
Recalcati e le madri: "Le loro mani ci salvano dal vuoto, il loro sorriso ci apre al mondo"
Lo psicanalista protagonista dell'assolo di RepIdee a Genova sulla figura della madre tra sfaccettature, contraddizioni, sensazioni e paure. "La maternità è un'esperienza complessa, fisica ed emotiva. Ma solo nella madre possiamo trovare la salvezza dal senso di vuoto"
di Piera Matteucci
si ringrazia Matteo Fago
l'immagine compare su il Fatto di domenica 7 giugno
FAHRENHEIT del 03/06/2015 - Massimo Recalcati, Le mani della madre, Feltrinelli
Massimo Recalcati Le mani della madre, Feltrinelli
la registrazione del podcast qui
 



LA GIORNATA DI STUDI ALL'UNIVERSITÀ DI FIRENZE
Pol.it 11.6.15
Psichiatria e mass media
Come tv e giornali raccontano la malattia mentale
di Simona Maggiorelli


il Foglio 12.6.15
Parla il cardinale Camillo Ruini
Salvare la chiesa dal pensiero unico
“Non possiamo rinunciare a dire la verità e testimoniarla con la nostra vita”
“Unioni civili e nozze gay? E’ vero: sono una sconfitta dell’umanità”
Dalle manifestazioni pro famiglia a Medjugorje.
“Pressioni per minare la famiglia, ma qui c’è ancora voglia di mobilitarsi”
intervista di Matteo Matzuzzi









il Foglio 12.6.15
I cristiani estinti. Londra come Mosul
La fine della cristianità in Inghilterra, non per colpa del califfo ma del secolarismo
Lo Spectator sull’“ultimo cristiano”. Ma i fedeli in Inghilterra non devono fuggire, svaniscono e basta
di Giulio Meotti

Barbadillo 12.6.15
Il caso. I quaderni neri di Heidegger manipolati: una falsificazione contro la cultura
di Renato de Robertis

il Venerdì di Repubblica 12.6.15
Lo strano destino delle ottime idee sepolte e riscoperte
di Silvia Bencivelli
Le Belle Addormentate sono teorie dimenticate che dopo decenni vengono citate di nuovo da tutti
Ecco il perché le loro storie sono istruttive
segnalazione di Andrea Sintini




Il Messaggero 14.6.15
L'Unità torna in edicola, Frulletti direttore
Il Pd sale al 20% della società editrice, fuori Veneziani
qui
il Fatto 13.6.15
L’Unità torna in edicola “entro il 30 giugno”. Sede a Roma, Frulletti direttore
Il quotidiano, che ha sospeso le pubblicazioni nell'agosto 2014, avrà 24 pagine e costerà 1,40 euro
Dopo il passo indietro di Guido Veneziani, la maggioranza della nuova società fa capo alla Piesse di Massimo Pessina e Guido Stefanelli
La Fondazione Eyu del Pd ha il 19,65%
qui
segnalazione di Francesco Maiorano
L’Huffington Post 9.6.15
L’Unità, Vladimiro Frulletti nuovo direttore responsabile
l "renzologo" direttore dell'Unità di Renzi
La firma nella notte
di Pietro Salvatori
qui




l'intervento di Micaela Quintavalle di lunedì 15 giugno
durante il sit-in in Campidoglio contro il sindaco Marino
è disponibile qui
si ringrazia Laura Trivelloni





il manifesto 13.6.15
Franco Piperno: «Io e Oreste fantasmi del Pd»
«Fare della nostra presenza casuale all'incontro della Coalizione sociale la prova cruciale della dipendenza di Landini dai sovversivi, svela un’idea cospirativa della politica. Matteo Renzi più che l’"amato" La Pira, ricorda Fanfani»
intervista di Claudio Dionesalvi
«ho potuto riflettere sulla mia seconda anima, quella di prete mancato o forse spretato, ma le mie prediche di oggi sono cambiate rispetto al passato perché ora penso che sia più facile cambiare le idee sul mondo che cambiare il mondo (...)
Io credo di non credere. Mi considero ateo e non sono neanche contento di esserlo, ma è così. In carcere ho notato, però, che le uniche persone capaci di dare sostegno ad una sofferenza senza scopo quale è la galera, sono preti e suore che fanno davvero onore alla loro religione. Persone che venivano a consolare i detenuti. Fra tutti ricordo Suor Teresilla che per 20 anni si è occupata dei detenuti e soprattutto di quelli di lunga permanenza»
Adnkronos 25 marzo (s.a.)
Franco Piperno: "Io un prete mancato, ma le mie prediche ora sono diverse"
qui
su Franco Piperno, una scheda qui
«COME I PIFFERI DI MONTAGNA...»
(...CHE VENNERO PER SUONARE E FURONO SUONATI !)
(da Dizionari.org)
La Stampa 16.6.15
La scomparsa sul territorio del vecchio Pci
di Luigi La Spina
La Stampa 16.6.15
Dai renziani alla minoranza
Sconfitta trasversale nel Pd
Battuti i candidati di tutte le correnti. I bersaniani lanciano l’allarme sull’Italicum Pesano il caso migranti e Mafia Capitale. Sulla scuola si va verso la fiducia in Aula
di Carlo Bertini
qui
Termometro politico 16.6.15
Civati bacchetta la minoranza Pd: “Su Casson la colpa è anche un po’ sua”
qui
si ringrazia Francesco Maiorano
SULLA STAMPA DI MERCOLEDI 10



«Grandi manovre sono in corso a sinistra. Maurizio Landini, che ha riunito nel fine settimana la sua “Coalizione sociale” replica duramente a Renzi che ha ironizzando sulla presenza di Scalzone e Piperno alla convention: "Quella di Renzi è una mascalzonata politica, hanno partecipato più di mille persone e 300 associazioni, dovrebbe avere più rispetto..."»
da Repubblica di oggi 
il manifesto 10.6.15
«Scalzone e Piperno non li conosco. Il genio di Firenze ci rispetti»
Landini replica a Renzi. Polemica sui due ex Potop presenti alla riunione della coalizione sociale. Il leader Fiom: non ha argomenti se si riduce a denigrare
di Daniela Preziosi
qui