giovedì 26 febbraio 2015

SU HEIDEGGER, OGGI:





oggi, sul quotidiano della Conferenza episcopale italiana
Avvenire 26.2.15
Heidegger senza senso di colpa
di Giovanni Reale e Dario Antiseri

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N.d.r: anche se il quotidiano dei vescovi non ce lo dice, deve per forza trattarsi di un testo di repertorio
perché il prof. Reale è morto il 15 ottobre u. s.
 si ringraziano Giulia De Baudi e Gian Carlo Zanon





Oggi a Wikiradio su Rai Radio 3
Karl Jaspers raccontato da Umberto Galimberti, che parla anche di Heidegger
una scheda e il podcast della trasmissione sono disponibili qui

si ringrazia Davide Lanzilao











il Fatto 26.2.15
Stefano Rodotà
“Un nuovo inizio, si fa politica anche senza partito”
intervista di Salvatore Cannavò

su spogli 
Corriere 26.2.15
Tra sindacato e politica
L’ex saldatore che rinunciò agli studi
Nove cose da sapere su Landini
Le vittorie e le sconfitte del leader Fiom con un futuro (forse) in politica da anti-Renzi
di Davide Casati

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il manifesto 26.2.15
Al via la «fabbrica» di Landini
Pomigliano. Assemblea alla Fiat con il leader Fiom e Libera. Prima tappa della coalizione sociale
Il segretario delle tute blu: «Oltre i cancelli per una nuova politica dei diritti e del lavoro. Contro il modello Marchionne-Renzi»
di Adriana Pollice

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Il Tempo 25.2.15
Civati e gli altri: me ne vado... anzi no

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il Fatto 26.2.15
Sicilia, 600 iscritti dell’area Civati fuggono dal partito

su spogli 
Ansa 24.2.15
PD: Civati, no rottura ma c'è malessere

"Non so se questo interessa Renzi, Crocetta e Raciti"
"Non abbiamo cominciato noi, è una reazione a quello che sta succedendo da mesi. Se in Sicilia escono i civatiani, è una risposta politica e non tattica. Il Pd subisce metamorfosi a tutti i livelli. Non so se il diffuso malessere interessa Renzi, Crocetta e il segretario siciliano Fausto Raciti". Così Pippo Civati sull'uscita di 600 esponenti della sua area dal Pd. "Non c'è la volontà di rompere il partito", aggiunge. Quanto ai riflessi nazionali spiega: "La Sicilia è un laboratorio".
Il Foglio 25.2.15
Aspettando Landini
Quelli che attendono (da anni) la venuta dell’uomo magico a sinistra, e quel certo effetto Montezemolo
di Marianna Rizzini

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Libero 25.2.15
Feltri: vi dico io dove va (e quanto vale) Landini

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il Fatto 26.2.15
Il procuratore Marcello Maddalena
“Responsabilità civile dei pm È una legge incostituzionale”
di Antonella Mascali

su spogli 
Repubblica 26.2.15
La legge manifesto
È evidente che quel filtro dalle azioni temerarie che si è voluto togliere deve mantenere la sua efficacia
di Gianluigi Pellegrino

su spogli 

Il Sole 26.2.15
Intervista a Nello Rossi, Procuratore aggiunto a Roma
«Gli effetti nocivi della legge possono essere irreversibili»
di Donatella Stasio

su spogli 

il Fatto 26.2.15
Colella, il giudice prima assolve Renzi e poi viene promosso
Il premier ratifica la nomina alla Corte dei Conti del magistrato che lo ha giudicato sui portaborse
di Thomas Mackinson

su spogli 
il Fatto 26.2.15
Cene del Pd: la legge col buco fa nascondere i finanziatori
La norma del 2014 deroga i partiti dall’obbligo di dichiarare entro 9 giorni i contributi fino a 100 mila euro
I Dem hanno finora dato 7 nomi su 1500
di Marco Palombi

su spogli 
il Fatto 26.2.15
Campania, veleno di primarie
Pd tra ombre nere e immigrati
Dopo quattro rinvii, domenica si vota per il candidato - governatore
Forzisti di Cosentino e “Rom-Dem” potrebbero aiutare i favoriti
di Fabrizio d’Esposito

su spogli 

Corriere 26.2.15
Le primarie dei veleni in Campania
Lascia l’eurodeputato Paolucci
di Fulvio Bufi

su spogli 

Il Sole 26.2.15
Le primarie e il declino del «mito» di sinistra dei buoni amministratori
di Lina Palmerini

su spogli 

il Fatto 26.2.15
La metamorfosi di Debora, da agitprop a fedelissima
di Luisella Costamagna

su spogli 









il Fatto 26.2.15
Nazareno Tv
Il patto delle torri nei salotti di Renzi
di Daniela Ranieri

su spogli 
il Fatto 26.2.15
Diversamente Pd: Massimo Mucchetti
“Rai e governo non facciano i furbi”
intervista di Wanda Marra

su spogli 

Corriere 26.2.15
Tutte le ipocrisie di un falso pluralismo
La lezione Bbc che i partiti non capiscono
di Milena Gabanelli

su spogli 

Repubblica 26.2.15
Tivù, il segnale di avvertimento
L’obiettivo dell’offerta è di prepararsi al riordino del settore
Schierare le truppe prima che suoni la campana per un nuovo giro
di Claudio Tito

su spogli 









La Stampa 26.2.15
Rai, nuovo duello Renzi-minoranza Pd
Fassina difende la Boldrini.
Bersani: siamo al limite, basta forzature

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Corriere 26.2.15
I timori di Palazzo Chigi per una rivolta tra i democratici
di Massimo Franco

su spogli 

Corriere 26.2.15
Renzi convoca il Pd. Tensione con Bersani
di Marco Galluzzo

su spogli 

Repubblica 26.2.15
Alla fase due del “renzismo” serve anche qualche nemico
La strategia è indicare riforme a getto continuo e relativi frenatori, e tenersi pronti a un possibile voto anticipato
di Stefano Folli

su spogli 







Corriere 26.2.15
Il muro dei partiti sui vitalizi ai condannati
E Grasso torna giurista per farli eliminare
di Monica Guerzoni

su spogli 
La Stampa 26.2.15
Vitalizi ai condannati, Grasso: “Per abolirli non serve una legge”
Boldrini: «inaccettabile che si continui ad erogarli a chi si è macchiato di reati gravi come mafia e corruzione»

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La Stampa 26.2.15
Boldrini nuova icona della sinistra anti-governativa
Le ultime uscite contro l’esecutivo esaltano l’opposizione interna
di Francesca Schianchi

su spogli 

il Fatto 26.2.15
Grasso contro i vitalizi ai condannati
Il presidente del Senato e le pensioni a B. e colleghi di reato
Via entro dieci giorni, non serve una legge
di Tommaso Rodano

su spogli 
Corriere 26.2.15
Slitta ancora la riforma della scuola
L’idea di aiuti per chi sceglie le private
Il sottosegretario Toccafondi: detrazioni fiscali sulle rette
I timori dei ricorsi dei precari
di Valentina Santarpia, Claudia Voltattorni

su spogli 
Repubblica 26.2.15
Scuola, il governo rinvia di 4 giorni: solo assunzioni dei precari per decreto, ma resta il nodo graduatorie
Al ministero dell'istruzione si lavora per definire le varie anime della riforma
Il grosso sarà inserito in un disegno di legge
Ma a preoccupare è la questione della concellazione delle graduatorie a esaurimento
di Salvo Intravaia

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il manifesto 26.2.15
La «Buona Scuola» si fa con i rinvii
di Roberto Ciccarelli

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Il Sole 26.2.15
Scuola. Dal Tribunale di Firenze la prima sentenza negativa
Per i precari non è automatico il diritto alla stabilizzazione
di Nicola Da Settimo

su spogli 


















Il Sole 26.2.15
Jobs Act, i punti critici
Dai licenziamenti alla convivenza con l’articolo 18
Rischio contenziosi sulle tutele crescenti
di Gabriele Fava

su spogli 
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il manifesto 26.2.15
La fusione Mondadori-Rcs mette a rischio quattromila editori indipendenti
Cna: la ventilata operazione finanziaria potrebbe bruciare 12 mila posti di lavoro
Lunedì 2 marzo si riunisce il Cda di Rizzoli, potrebbe valutare un'offerta di Mondadori da 135 milioni di euro
L’Antitrust: «Ancora nessuna comunicazione»
di Roberto Ciccarelli

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Corriere 26.2.15
Slot, le nuove regole I sindaci perderanno la possibilità di limitarle
di Lorenzo Salvia

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La Stampa 26.2.15
Rom, Strasburgo richiama l’Italia. Roma risponde: “Stiamo smantellando i campi”
Il rapporto del Consiglio d’Europa critica l’Italia per la mancata integrazione dei Rom nonostante i fondi investiti
La capitale reagisce annunciando il superamento definitivo dei sette villaggi della solidarietà e dei quattro centri di raccolta dei nomadi nel triennio 2015-2018
Ma cosa accadrà a chi non avrà più il campo dove vivere?
di Flavia Amabile

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Corriere 26.2.15
Caso nella terra degli Englaro
Il voto che apre la strada al testamento biologico
Il consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia si pronuncerà martedì prossimo
di Elvira Serra

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Repubblica 26.2.15
“Io, infermiere vi racconto l’eutanasia silenziosa nei nostri ospedali”
È caposala al Careggi di Firenze, cattolico praticante, e ogni anno - dice - nel suo reparto si spengono le macchine per 30-40 malati terminali
"La legge lo vieta, ma ce lo chiedono i familiari. Così tra loro e i medici si stringe un patto di buon senso: perché in Italia deve restare un segreto?"
di Matteo Pucciarelli

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il Fatto 26.2.15
Marino, i 120 nuovi indagati e la smentita

Il giallo di nuovi 120 indagati per Mafia Capitale. Tutto opera di Ignazio Marino, sindaco di Roma. “Chi ha passato questa velina deve avere partecipato a un’altra riunione o avere una fervida immaginazione". Così Marino ha smentito ironicamente con un tweet la notizia riportata da un quotidiano di una frase che il primo cittadino avrebbe detto nel corso di una riunione di maggioranza: “Sbrigatevi ad approvare la delibera sul patrimonio perché stanno per arrivare 120 avvisi di garanzia per Mafia Capitale”. La smentita ha scatenato una reazione dopo l’altra. Ironizza il Movimento 5 Stelle: “Il sindaco di Roma parla liberamente di oltre 100 prossimi indagati. Marino una volta arriva in ritardo, non aveva assolutamente visto il marcio di Mafia Capitale, oggi anticipa le inchieste, forse incita a delinquere”. Un’interrogazione è stata invece presentata dal senatore del gruppo di Area popolare Ncd-Udc, Andrea Augello, al ministro della Giustizia Orlando per chiarire, "anche attraverso l’invio di un’ispezione alla Procura di Roma", se “sia a conoscenza di un’iniziativa della Procura riguardo l’inchiesta Mafia Capitale”. 
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La Stampa 26.2.15
Il Carroccio al test della piazza
di Marcello Sorgi

su spogli 
il Fatto 26.2.15
Roma: mille agenti per i due cortei del 28 (Lega e centri sociali)

Mille uomini per garantire la sicurezza di una città che sembra non avere mai pace. Si è tenuta ieri a Roma una riunione tecnica in prefettura del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza per fare il punto sulla gestione dell’ordine pubblico in quello che si annuncia un nuovo “sabato bollente” per la Capitale, quando a piazza del Popolo si terrà la manifestazione organizzata dal Carroccio mentre un corteo organizzato dai centri sociali al grido di “Mai con Salvini” sfilerà a qualche chilometro di distanza. Saranno oltre mille gli uomini delle forze dell’ordine in campo per garantire la sicurezza. La manifestazione dei centri sociali, al quale prenderanno parte studenti, artisti, attivisti dei movimenti per la casa, migranti, centri sociali, sponsorizzata dal noto disegnatore Zerocalcare, dovrebbe partire alle 14 da piazza Vittorio, all’Esquilino, e l’arrivo potrebbe essere autorizzato a Campo de Fiori, in pieno centro. Dagli organizzatori della “contromanifestazione” fino a questo momento non sarebbe arrivato ancora il preavviso alla Questura.

Repubblica 26.2.15
Le due piazze che spaventano Roma
I militanti di CasaPound al comizio di Salvini e gli antagonisti al contro-corteo dei movimenti: allarme per la giornata di sabato
La Capitale si blinda: la questura mette in campo 2.000 agenti per evitare che i manifestanti vengano in contatto
di Mauro Favale

su spogli 

Repubblica 26.2.15
Elio Germano
“Sto dall’altra parte non mi piacciono gli slogan anti-migranti”
intervista di Silvia Fumarola

su spogli 

il manifesto 26.2.15
Ecco la Lega e Roma prepara la protesta
Mai con Salvini. Alla conferenza stampa del leader leghista arrivano le prime contestazioni
Al corteo aderisce anche l’Anpi
di Samir Hassan, Alessandro Barile

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Repubblica 26.2.15
L’amaca
di Michele Serra

I DUE uomini di punta della Lega, Salvini e Tosi, hanno fatto entrambi il liceo classico. Salvini il mio stesso liceo milanese, anche se — beato lui — quasi vent’anni dopo. La circostanza, ovviamente, è puramente casuale e non ha alcun rilievo statistico; ma fa sorridere se si ripensa alla ormai ventennale menata sulla Lega “popolana” che si contrappone ai fighetti radical chic. Esiste una ricchissima pubblicistica fondata su questo concetto, un vero e proprio tormentone. Come ho spesso e inutilmente scritto (ognuno ha le sue fissazioni) l’analisi dei dati elettorali basta e avanza a distruggere quel luogo comune: nei quartieri benestanti prevale il centrodestra. Tra le ville sui colli di Bologna il Pci non ha sfondato nemmeno negli anni d’oro, ai Parioli di rosso non ci sono neanche i semafori, l’unica circoscrizione di Milano dove Pisapia non ha prevalso è (ovviamente) il centro storico, dove vivono i signori e dove Salvini ha fatto il classico. Per la propaganda ventennale che ha imposto l’idea di una destra di popolo e di una sinistra di salotto, il Bossi prima diplomato per corrispondenza alla Radio Elettra e poi falso medico rispondeva perfettamente al copione. Tanto quanto il miliardario Silvio che possiede le case editrici ma non legge libri. Ma Salvini? Basteranno le felpe e i modi bruschi? E se qualcuno si accorge che ha studiato Ovidio?









Corriere 26.2.15
Il rilancio della reggia dei Borbone che la camorra vuole impedire
Iniziati i lavori di restauro. La lettera all’ex ministro Bray: smettila o sei morto
In quella reggia si capirà se possiamo dirci un Paese civile
di Gian Antonio Stella

su spogli 
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La Stampa 26.2.15
La satira romana contro Isis attraversa l’Atlantico
Tweet e battute su New York Times e Washington Post
di Francesco Semprini

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La Stampa 26.2.15
Su Twitter arriva #ISISminaccia, l’ironia della rete contro la propaganda del terrore
La gaffe di un militante jihadista sul social network (“Butteremo i gay dalla Torre di Pizza”) scatena gli utenti
E così si moltiplicano account e proclami finti
di Francesco Zafferano

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Repubblica 26.2.15
Italia, ironia sull’Is
di Thomas L. Friedman

su spogli 
La Stampa 26.2.15
Atene, il ritorno della paura
“Dopo l’accordo temiamo che tutto resti come prima”
Tsipras ha quattro mesi per non passare dalla luna di miele all’incubo
di Roberto Giovannini

su spogli 
La Stampa 26.2.15
Iva, case, consumi, isole dell’Egeo
Alla fiera delle esenzioni greche
In Costituzione il diritto degli armatori a non pagare tasse sui profitti all’estero. Lo “sconto facile” costa 4 miliardi l’anno
di Rob. Gio.

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Corriere 26.2.15
Tunisia, la primavera araba riuscita
Finestra per l’Europa sulla crisi libica
di Francesco Battistini

su spogli 
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Repubblica 26.2.15
Netanyahu negli Usa la Casa Bianca all’attacco “Una visita distruttiva”

Gerusalemme. «La decisione di Netanyahu di parlare alle Camere riunite, incentrando il suo discorso sull’Iran, danneggia i rapporti tra Israele e Stati Uniti, impegnati in una difficile trattativa con gli ayatollah. Il fatto poi di farlo due settimane prima delle elezioni politiche in Israele ha introdotto un livello di partigianeria che credo sia non solo inopportuno ma anche distruttivo per il nostro rapporto». Le parole di Susan Rice, consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Obama, testimoniano il gelo tra la Casa Bianca e il premier israeliano che, incurante della tempesta diplomatica e degli avvertimenti arrivati da Washington, si appresta a partire domenica alla volta degli Stati Uniti dove martedì prossimo è previsto il suo discusso speech al Congresso sui pericoli del nucleare iraniano. Secca la replica di Netanyahu, che non vedrà Obama e ha rifiutato anche di incontrare i senatori democratici nel corso della sua visita: «Rispetto la Casa Bianca e il presidente americano, ma su una questione seria è mio dovere fare il possibile per la sicurezza del mio Paese. Alla luce dell’accordo che si sta preparando, abbiamo ragione di preoccuparci». Poche ore prima un altro pesante affondo del premier israeliano: «Sembra che le potenze occidentali abbiano ceduto sul loro impegno di impedire che l’Iran ottenga armi nucleari».
La Stampa 26.2.15
Amnesty presenta il rapporto annuale e denuncia “2014 catastrofico, i 5 Grandi rinuncino al loro potere”
“L’Onu è paralizzata di fronte alle violenze. Stop al diritto di veto”
di Enrico Caporale

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Il Sole 26.2.15
La crisi ucraina
In Estonia, a pochi metri dal territorio russo, sfilano mezzi militari americani e britannici
Mosca torna a far paura ai Baltici
di Michele Pignatelli

su spogli 
Il Sole 26.2.15
Ex Urss
Si moltiplicano gli avvertimenti sui pericoli per le tre repubbliche
Minaccia russa tra mito e realtà
di Gianandrea Gaiani

su spogli 




La Stampa 26.2.15
Dalla Cina a Madrid in treno
È la nuova Via della Seta
Inaugurata la tratta commerciale più lunga del mondo
di Ilaria Maria Sala

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La Stampa 26.2.15
Il magnetismo del dottor Mesmer, antenato dell’inconscio di Freud
Torna il libro con cui Stefan Zweig riabilitò il medico tedesco facendone un anticipatore ignaro della psicanalisi
di Claudio Gallo

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La Stampa 26.2.15
Marx: prima della lotta di classe, quella con papà

Così in una lettera annunciò la scelta di darsi alla filosofia, sfidando il genitore che lo voleva avvocato
di Massimiliano Panarari

qui
nell'innagine, un ritratto giovanile di Karl Marx
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La Stampa 26.2.15
L’Africa colorata dove Rimbaud fuggiva dal suo Inferno
Harar, gioiello musulmano nell’Etiopia cristiana Qui il giovane poeta francese deluso da Parigi trova pace e un’atmosfera da “Mille e una notte”
di Enrico Remmert

su spogli 
nell'immagine, la casa di Rimbaud a Harar
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Corriere 26.2.15
Note dalla doppia vita di Canetti
Lo scrittore e Marie-Louise: amici e amanti per mezzo secolo. E un mazzo di aforismi in pegno
Adelphi pubblica la raccolta di massime dedicate nel 1942 alla donna nella cui casa Elis lavorava
di Pietro Citati

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Repubblica 26.2.15
Perché abbiamo bisogno dell’arte di scomparire
Il nuovo saggio del filosofo Pierre Zaoui, ma anche il film di Panahi trionfatore a Berlino, rilanciano il valore del “non esserci”. Contro gli eccessi dell’era social
di Andrea Bajani

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