venerdì 28 dicembre 2007



Fausto Bertinotti, sull'assassinio di Benazir Bhutto:
«Ancora una violenza distruttrice di vite ed umanità. Ancora una testimonianza politica stroncata dalla violenza. Ancora l'omicidio politico per distruggere con la persona una causa. Non ci si può arrendere alla violenza. Torna con l'indignazione per questo omicidio politico la memoria di storie lontane, che ci riportano alla nonviolenza. Andare ancora più avanti e più a fondo nella scelta della nonviolenza, deve essere la nostra risposta all'intollerabile uccisione di Benazir Bhutto».


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Liberazione 28.12.07
Il Vaticano, l'anomalia italiana e la "questione cattolica"
Il Piddì tra delusioni laiche e furori clericali
di Rina Gagliardi
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Liberazione 28.12.07
Un processo fragile e il bisogno di forme nuove per partecipare
Sinistra: cultura dell'unità e quattro urgenti passi avanti
di Paul Ginsborg
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equivoci (?)
Liberazione 28.12.07

Razionalisti non si nasce, si diventa
Spinoza è tra noi. Parola di Deleuze
In libreria per Ombre Corte, e a cura di Aldo Pardi, "Cosa può un corpo?", le lezioni del filosofo francese sui testi spinoziani
Una lettura dall'effetto terapeutico, capace di andare alla radice delle servitù che ancora oggi imprigionano menti e corpi
di Girolamo De Michele
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• Aldo Pardi (Perugia, 1969) ha curato l'edizione di: Sulla filosofia di L. Althusser per la collana "Althusseriana" presso le edizioni Unicopli. Collaboratore della rivista telematica di filosofia "Kainos", redattore della rivista "Alternative/i", svolge attività di ricerca per l'associazione "L. Althusser". È membro della associazione degli amici di Spinoza. Svolge l'attività di operatore sociale presso una cooperativa.
Girolamo De Michele, nato a Taranto, vive a Ferrara. Ha pubblicato diversi saggi di filosofia (tra i quali Felicità e storia, Quodlibet, 2001) e di ricerca storica. Tre uomini paradossali, scritto anni fa è il suo primo romanzo. Nel 2005 ha pubblicato Scirocco (Einaudi, 2005) [NdR]
l’Unità 28.12.07
Campidoglio, sulle foibe la sinistra contro il Pd
Si vota il bilancio, passa un emendamento di An sui «viaggi di studio». E la maggioranza si spacca
di Maristella Iervasi
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l’Unità 28.12.07
Desaparecidos italiani: «Processo per 140 indagati»
È la richiesta della magistratura: alla sbarra andrebbero dittatori e esponenti delle giunte militari sudamericane
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l’Unità 28.12.07
Governo o società, le due anime del Pci
di Michele Prospero
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l’Unità 28.12.07
Dal Tiepolo a Rothko: evoluzione rosa
di Marco Di Capua
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E il rosso di Tiziano sarà in mostra a Venezia
Intorno alla metà del 500, già quasi sessantenne, Tiziano scopre un nuovo modo di dipingere: il colore si stende veloce e libero sulla tela e si sovrappone in corpose pennellate, le forme si scompongono, si accentua una grande sensualità e contemporaneamente una profonda spiritualità. Con una tecnica straordinariamente anticipatrice crea una pittura teatrale che sembra legarsi all’opera del Tasso e agli scritti di Ariosto degli anni ’30 del 500. A questa stagione di Tiziano sarà dedicata una mostra che, dal 26 gennaio, esporrà alle Gallerie dell’Accademia di Venezia 28 capolavori dipinti dal 1550 sino alla morte (1576). E le immagini proseguono oltre la mostra, nelle collezioni permanenti delle Gallerie dell’Accademia, dove si incontrano i contemporanei, Giorgione, Veronese e Tintoretto. (dall'Unità)
dal 24 gennaio al 20 aprile 2008
Tiziano. Il tempo della maturità e la sensualità della pittura. Venezia - Gallerie dell’Accademia
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Repubblica 28.12.07
"Il diavolo fa paura, esorcisti in ogni diocesi"
Vaticano, progetto allo studio per il 2008
Padre Amorth: "Il Papa vuole combattere frontalmente il Maligno"
di Marco Politi
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La Stampa 28.1207
Il Papa dichiara guerra al diavolo
L'ordine di Ratzinger ai vescovi: almeno un esorcista per diocesi
di Giacomo Galeazzi
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Corriere della Sera 28.12.07
Il Pdci: la faremo noi, sul programma. Ferrero (Prc): concretizzare i buoni propositi. Mastella: sistema di voto, è stato corretto
«Verifica, parola vecchia». Ma la sinistra incalza Romano
di Roberto Zuccolini
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il Riformista 28.12.07
Caro Pd, come fai a conciliare l’inconciliabile?
di Paolo Franchi
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il Riformista 28.12.07
Quanto dobbiamo temere il Dragone?
L'Occidente arranca e "la Cina si avvicina", sarà questo il tema del prossimo decennio
di Bruno Villois
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