venerdì 6 ottobre 2006

il manifesto 6.10.06
l'opinione. Venature di sinistra nel partito democratico
di Pietro Folena
qui

il manifesto 6.10.06
croce uncinata
Il Führer e il prelato, cattolici con la svastica
di Martino Patti
qui

il Riformista 6.10.06
Presenze. Una figura atipica
Lombardi, socialista autonomista e rivoluzionario contraddittorio
di Fabrizio Cicchitto
(nelle edicole e, a pagamento, sul sito de Il Riformista)

Il Giornale 6.10.06
Diritto d'adozione per gli omosessuali in Spagna
La rivoluzione che ha cancellato i diritti dei bimbi

di Bruno Fasani
qui

un film consigliato da Marco Bellocchio che lo ha premiato a Bobbio:
cineuropa.org 6.10.06
C'è la rivoluzione e non ho niente da mettermi
(...) Ma la vera sorpresa del week end risiede in un piccolo film rumeno, A est di Bucarest ( A fost sau na fost / 1208 East of Bucharest), vincitore della Camera d'or a Cannes 2006 e definito da Marco Bellocchio "un piccolo capolavoro". Sedici anni dopo la diretta tivù che il 22 dicembre '89 sancì la caduta di Ceausescu, in una piccola città rumena il capo di una emittente locale invita in studio due protagonisti dello storico assalto al municipio. Tema della trasmissione: c'è stata o no la rivoluzione?
"All'epoca - spiega con grande ironia il regista Corneliu Porumbiou - avevo 13 anni e stavo giocando a ping pong, poi ho seguito ciò che accadeva in tv. Il mio film parla della marginalità, volevo vedere cosa era successo nella periferia della Romania a chi ha cercato di entrare a far parte della storia". Il film esce purtroppo in sole 7 copie, con Istituto Luce, ennesima dimostrazione dei limiti della distribuzione del cinema di qualità europeo.

(schede sul film qui, qui e qui)