giovedì 3 gennaio 2008

venerdì 28 dicembre
su Rainews24 e su RaiTre

Corradino Mineo ha intervistato
PIETRO INGRAO
La registrazione dell'intervista
qui
qui di seguito, da Liberazione del 30.12
la trascrizione




Il testo dell'intervista a Ingrao, andata in onda venerdì 28 dicembre
su RaiNews24, su satellite, digitale terrestre e su Rai3:

Liberazione 30.12.07
Valore del lavoro al centro, unità senza esitazioni
Ingrao: «La fine del mio Pci e la Sinistra di domani...»
di Corradino Mineo
qui

PIETRO INGRAO
È INTERVENUTO IERI BREVEMENTE
A UNA TRASMISSIONE DI RADIOTRE MONDO
la registrazione è disponibile qui
(la trasmissione ha avuto inizio alle 10, l'intervento in questione è avvenuto alle 11)


l’Unità 3.12.08
Assalto alla legge che dimezza gli aborti
Prima Ruini e Ferrara, poi Binetti e Buttiglione: riparte la crociata contro la 194
No compatto dell’Unione. Intervista a Livia Turco: la legge funziona e non si tocca
di Federica Fantozzi
qui

Liberazione 3.1.07
Turco: «La 194? Va beatificata! Sfido chiunque a toccarla»
di Angela Mauro
qui

Liberazione 3.1.07
Ruini-Binetti, operazione moratoria: l'aborto per dare scacco alla Sinistra
di Antonella Marrone
qui

l’Unità 3.12.08
Flamigni: «Accertamenti per l’Ivg entro la 22ª settimana»
qui

l’Unità 3.12.08
Nati a 22 settimane. rianimare o no?
qui

il Riformista 3.1.08
Sembra un dibattito surreale, invece è tutto vero
di Paolo Franchi
qui

Un primo sgambetto alla legge 40
di Eros Cococcetta
qui (pubblicato su resistenzalaica.it)

l’Unità 3.12.08
Il voto «alla francese» fa arrabbiare la sinistra radicale
Franceschini rilancia doppio turno e presidenzialismo
Rifondazione: è una follia. Protesta Sd, An plaude
di Federica Fantozzi
qui

l'articolo che segue, di Elettra Deiana e Imma Barbarossa, intende rispondere al discorso di Bertinotti dal titolo «Cosa è di Cesare e cosa di Dio. Il vero "nomos" della laicità» pubblicato da Liberazione il 30 dicembre e ripreso da "segnalazioni" il 31 (qui di seguito)
Liberazione 3.1.07
Per una politica di donne e uomini che rifiuti come misura di sé la suggestione del sacro
di Elettra Deiana e Imma Barbarossa
qui

l’Unità 3.12.08
L’economia cinese senza freni: anche nel 2008 una crescita a due cifre
Secondo le proiezioni il prodotto interno lordo crescerà del 10,8% contro l’11,5% del 2007. In leggero rallentamento il tasso di inflazione che è previsto al 4,5%
qui




l’Unità 3.12.08

Il senso di Herzog per la neve dell’Antartide
di Dario Zonta
qui

l’Unità 3.12.08
I maschi immaturi della nostra ricca società
di Gianni Celati
qui

l’Unità Roma 3.12.08
Santa Cecilia. Due secoli nelle prospettive di Pollini
qui










Repubblica 3.1.08

Quei crimini della Wehrmacht
di Vanna Vannuccini
qui

Repubblica 3.1.08
La scienza. Così i rimpianti fanno ammalare
di Benedict Carey
qui

Repubblica 3.1.08
Il futuro impossibile
di Umberto Galimberti
qui










Repubblica 3.1.08

Il mondo classico. Quel che resta di greci e romani
di Maurizio Bettini
qui

Corriere della Sera 3.1.08
Gli ex «compagni» e il duello sui valori
Reichlin: Macaluso attacca? È un vecchio amico
di M. Gu.
qui

Corriere della Sera 3.1.08
Le discutibili tesi di Spencer Di Scala
Turati, modello da non imitare
di Giovanni Belardelli
qui

La Stampa 3.1.08
'48 anno che parla
Da due secoli una data "fatale"
di Alfio Caruso
qui

Ex libris:
Un italiano ha ucciso una ragazza romena:
io propongo l’espulsione di tutti gli italiani dall’Italia.
(dall'Unità di oggi)

Pietro Ingrao:
«A Cuba mancano i diritti fondamentali degli esseri umani e la vicenda non è restringibile a singoli eccessi giovanili: c'è stato un moto di liberazione reale, ma poi è rimasto solo un regime totalitario. Non riesco a legare la gioventù e la vita di Castro ad un ideale e ad una pratica comunista. Spero i giovani si ispirino ad altri esempi per prendere il potere: Gramsci è molto meglio di Fidel. E mi dispiace che nel mio campo ci siano stati tanti errori di valutazione nei confronti di quest’ultimo, anche da parte dell'Unione Sovietica».

(dall'articolo "Il mea culpa di Fidel" pubblicato da La Stampa e ripreso da "segnalazioni" in data 31.12.07, qui di seguito)

Una serie di immagini delle grotte di Lascaux
qui (segnalazione di Anna Rita Fidenti)


Alcune lettere
Una lettera di Roberto Martina pubblicata ieri su Liberazione e l'Unità (qui), e una lettera di Marco Bertinatti pubblicata sempre ieri su Liberazione (qui)

La commissione cinema del Ministero dei Beni culturali
ROMA Nell'ultima riunione del 2007 la commissione cinema del ministero Beni culturali ha riconosciuto di interesse culturale, con il via libera ai relativi contributi economici, a ventitre lungometraggi tra cui nove opere prime o seconde. (...) Tra essi "Vincere" di Marco Bellocchio per 1.500.000 euro. (dalla Gazzetta del Sud)

Roma, Teatro Vascello. Il fantasma di Marx finisce in palcoscenico
Il fantasma di Karl Marx con la complice regia di Giancarlo Nanni torna a materializzarsi tra gli spettatori seduti ai tavolini sparsi nel foyer del Teatro Vascello. Dopo il debutto nella scorsa stagione e l'invito al Festival del Teatro Due di Parma questa è la sua seconda apparizione romana. Lo incarna, vestito come un intellettuale bohemien ottocentesco, il colloquiale Renato Scarpa in compagnia di Francesca Fava nel ruolo silenzioso della moglie Jenny. Si tratta di un Marx in versione privata, esule a Londra, che lo storico americano Howard Zinn nel suo «Marx a Soho» (tradotto «Marx a Roma», ma potrebbe essere a Capri, a Parigi o New York.) immagina momentaneamente tornato sulla terra per difendersi dalle accuse di chi lo dà per obsoleto e dimostrare l'attualità del suo pensiero, un Marx nostro contemporaneo, un vicino di casa o di bar. Teatro Vascello, via G. Carini 78, Tel. 06 5881021/06 5898031 (Nico Garrone su Repubblica del 3.1)










«Nell'anno passato sono stati sette milioni i visitatori di mostre in Italia», su left adesso nelle edicole vedi "Sale la febbre da 'mostrite'" di Simona Maggiorelli.
(nell'immagine: Mirò, Paesaggio catalano con chitarra - 1924)










«Italia grandi firme, Si moltiplicano le operazioni di marketing territoriale a effetto. E ogni comune vuole la sua star», su left adesso nelle edicole vedi "Il futuro è in cantiere di Adele Savino e Daniele Durante.
(nell'immagine: Sir Norman Foster, profetto della stazione dell'alta velocità, Firenze)






«Grazie alle scoperte sul genoma presto diagnosi prenatali non invasive e precoci», su left adesso nelle edicole vedi "Diagnostica. Dna liberatutte" di Roberta Mancini.






Dal video Che cosa è rosso,
ispirato alle copertine di left, opera collage, in tela e carta, di Franca Marini e Domenico Fargnoli (clicca sull'immagine per ingrandirla)






È uscito un dvd con una intervista a Marco Bellocchio:

La Cina segreta svelata da Antonioni in un documentario girato in 22 giorni

Nel 1972 Michelangelo Antonioni pose mano a un'impresa impervia. Su committenza della Repubblica popolare cinese gli fu affidato il compito (in collaborazione con la Rai) di realizzare un documentario sulla Cina. Ovvero una testimonianza filmata sulla realtà, gli aspetti particolari e, se del caso, eccezionali dello sconfinato «Paese di centro» (in cinese Chung Kuo). In ventidue giorni di strenuo lavoro il cineasta girerà trentamila metri di pellicola. Assistito da un team di formidabili collaboratori (Andrea Barbato per i testi, Luciano Tovoli per la fotografia, Luciano Berio per la consulenza musicale), Antonioni perverrà, non senza difficoltà e divieti pretestuosi (in specie il veto politico della Banda dei Quattro), al risultato compiuto di 240 minuti di proiezione. Nel «dvd più libro» della Feltrinelli-Rai da rilevare tra gli extra l'intervista a Marco Bellocchio (a suo tempo autore del film La Cina è vicina). CHUNG KUO CINA - Feltrinelli-Rai 24 euro
(da Il Giornale, 21.12.07)