mercoledì 15 settembre 2004

«Beethoven salverà il mondo»

Corriere della Sera 15.9.04
LA RASSEGNA
Ughi per Roma: «Beethoven salverà il mondo»
In programma concerti gratuiti con solisti e orchestre; apre il violinista all’Opera

«Come combattere la barbarie e il terrore di questi giorni? Con la musica classica che serve a dare pace e a capire»: è quanto ha affermato Uto Ughi alla presentazione della rassegna «Uto Ughi per Roma», che si svolgerà dal 21 settembre al 9 ottobre a Roma e provincia. La manifestazione, ideata e diretta dal celebre violinista e direttore d'orchestra, alla sua sesta edizione, è destinata principalmente ai giovani. «Secondo Beethoven - ha continuato Ughi - la musica può salvare il mondo ed è per questo che bisogna educare i giovani. Attraverso di essa si riesce a raggiungere quella pace e quella tranquillità che serve a capire il mondo». Il maestro ha poi lanciato una critica e una sfida: «Le televisioni e le radio, non trasmettono musica classica, se non in orari improponibili. È una vergogna, in questa maniera non si possono educare i giovani». La sua proposta è chiara: «Lanciare una campagna di comunicazione moderna e funzionale, su tutti i mass media, per educare i giovani alla musica classica».
La rassegna, gratuita, partirà, come di consueto, dal Teatro dell'Opera di Roma. Lo stesso Ughi si presenterà nelle vesti di direttore e solista alla guida dell'Orchestra de I Filarmonici di Roma. Si esibirà, spiega, «in pezzi corti, avvincenti e di facile ascolto» di Beethoven, Mozart, Wieniawski, Dvorak e Sarasate ma anche nel famoso «Trillo del diavolo» di Giuseppe Tartini.
Alle successive giornate, che si svolgeranno tra Roma, Marino e Anguillara, parteciperanno come direttori Bruno Aprea e Augusto Loppi e come solisti Laura Manzini, Rita Mascagna, Alessandro Di Marco, Giuseppe Russo Rossi, Cristiano Burato. Tra le orchestre coinvolte nel progetto, oltre ai Filarmonici di Roma, l'Orchestra giovanile Uto Ughi per Roma e la famosa English Chamber Orchestra.
Serata clou quella del 4 ottobre quando, al Teatro dell'Opera, Ughi assegnerà il premio alla carriera «Una vita per la scienza» al premio Nobel Rita Levi Montalcini perchè secondo il maestro, «la musica è anche scienza e la scienza è anche arte». Protagonisti della serata saranno i Wiener Sangerknaben - Coro voci bianche di Vienna, una delle più celebri istituzioni del mondo, diretti da Gerald Wirth.
La distribuzione gratuita dei biglietti avverrà presso le Messaggerie Musicali in Via del Corso, 472. Per qualsiasi informazione ci si può rivolgere, da domani, allo 06.68440230, dalle ore 15 alle 18.

USA:
antidepressivi e suicidi di bimbi e adolescenti
industria farmaceutica e FDA

Yahoo! Notizie
Lunedì 13 Settembre 2004, 20:28
Bambini: Usa, Esperti Su Rischi Suicidio Da Anti-Depressivi

Roma, 13 set. (Adnkronos Salute) - Farmaci antidepressivi ai bambini ancora nel mirino dellamericana Fda. Da oggi un comitato di esperti è al lavoro per tirare le somme sul rischio di comportamenti suicidi fra bimbi e adolescenti che prendono queste pillole. Un rischio ancora da chiarire, secondo lFda che si pronuncera dopo il parere di questo gruppo di esperti: saranno passati in rassegna i dati di 23 studi clinici su nove antidepressivi. Questi farmaci sono sorvegliati speciali dopo che il governo britannico, lo scorso anno, ha chiesto ai medici di non prescriverli ai piccoli pazienti per il rischio di comportamenti tendenti al suicidio. Gli esperti Usa si pronunceranno domani, votando un parere di cui lFda terrà conto per la sua decisione finale. (Mad/Adnkronos Salute)

un articolo ricevuto da Francesco Troccoli
USA Today 10.9.04
US lawmakers criticise FDA over handling of antidepressant drugs data
(il "palleggio" delle responsabilità tra Food & Drugs Administration e le aziende produttrici di antidepressivi in USA)

Drugmakers and FDA officials testified before a US House commerce subcommittee Thursday concerning the reporting of clinical trial data and the use of antidepressants in children, as reported in news sources. Several drug companies were represented at the hearing including Wyeth, GlaxoSmithKline, Pfizer, Bristol-Myers Squibb, Forest Laboratories and Organon, as reported in Morningstar. The FDA was questioned by legislators for what some lawmakers saw as the agency's part in suppressing negative information about clinical trials, news sources report. Several drugmakers said that plans to add negative study data to the labels for at least one antidepressant were not agreed to by the agency, as reported in The Washington Post. Pfizer, which found that Zoloft was no better than placebo in two studies, was urged by the agency that the information on the drug's label, which had existing language stating "that efficacy has not been established for children," was sufficient, as reported in The Washington Post. A letter from FDA officials to Pfizer stated: "We do not feel it would be useful to describe these negative trials in labelling since these may be misinterpreted as evidence that Zoloft does not work." Wyeth also said that the FDA opposed its request to change the warning labels on its antidepressant Effexor, and the agency's mandated label change ultimately "dropped references to increased hostility seen with Effexor," the drugmaker said, as reported in CNN. Additionally, in 2002, both Wyeth and GlaxoSmithKline said they warned the FDA of the possibility that Wyeth's Effexor and Glaxo's Paxil might be linked to suicide, as reported in Morningstar. Nevertheless, FDA Acting Deputy Commissioner for Operations Janet Woodcock told committee members that the "jury is still out" on the alleged link. The agency is expected to propose stronger label warnings and possibly other restrictions when it meets to discuss the issue next week, USA Today reports.

Yahoo!notizie - Martedì 14 Settembre 2004, 19:08
FARMACI: USA; ANTIDEPRESSIVI AUMENTANO RISCHI SUICIDI BIMBI

(ANSA) - WASHINGTON, 14 SET - La piu' rispettata e potente istituzione medico-farmacologica americana, la Food and drug administration (Fda) lo ha confermato: l'uso di antidepressivi come il Prozac nei bambini aumenta i rischi di comportamenti o pensieri suicidi nei piccoli del doppio rispetto alla media.
La 'bomba' e' stata lanciata nel corso della due giorni di pubbliche audizioni dell'Agenzia che regola il mercato farmaceutico Usa in corso alle porte di Washington: dopo mesi di polemiche e dibattiti da una sponda all'altra dell'oceano sui pericoli dei popolarissimi medicinali contro la depressione per i bambini, la Fda e' giunta alle sue proprie, allarmanti, conclusioni.
Da dicembre - dopo la pubblicazione di uno studio britannico in materia in cui per la prima volta si rivelava l'entita' dei rischi, la Fda ha iniziato la propria valutazione: oggi gli esperti dell'Agenzia hanno concluso che tra il 2 ed il 3% dei piccoli sottoposti a trattamenti con gli antidepressivi della piu' recente classe degli inibitori della ricaptazione della serotonina manifesta infatti pensieri di togliersi la vita.
"L'associazione tra l'uso dei farmaci e lo sviluppo delle tendenze suicide in questa percentuale di piccoli pazienti e' chiara - ha dichiarato Tarek Hammad della Fda che ha guidato lo studio epidemiologico - l'aumento va ben al di la' del manifestarsi di pensieri suicidi a causa della malattia stessa, ossia la depressione".
Sulla questione sono in corso anche indagini da parte delle comissione specializzate del Congresso Usa.
Attualmente negli Usa solo il Prozac e' stato approvato specificamente per la cura dei bimbi depressi, ma nei fatti tutti gli altri depressivi vengono prescritti anche per i minori.
La Fda sta ora decidendo quali misure correttive prendere per assicurare che medici e pazienti siano al corrente dei rischi.
(ANSA).