martedì 4 giugno 2013

L’Huffington Post 4.6.13
Teatro Eliseo epicentro della sfida culturale e politica a sinistra
di Carlo Patrignani

qui




il Fatto 4.6.13
IMU, spiccioli dalla Chiesa
Quelli che non pagano mai
di Marco Politi

su spogli
il Fatto 4.6.13
La legge è inutile: la Chiesa continuerà a non pagare l’Imu
La scadenza per la prima rata è vicina, ma mancano controlli e moduli
Nessuno vuole disturbare i vescovi. Il gettito non arriverà a 100 milioni di euro
di Marco Palombi

su spogli

il Fatto 4.6.13
Gli alberghi del Vaticano
“Quanto dobbiamo versare? Chissà”
di Tommaso Rodano

su spogli



















sul Corriere della Sera di Roma, oggi



 



il Fatto 4.6.13
Pd e Pdl ormai uguali sono e Napolitano dirige
Ieri convoca Letta. E venerdì le riforme vanno in Cdm
di Wanda Marra

su spogli
«noi e il Pd siamo come l’anima e il corpo»
il Fatto 4.6.13
Nuove maggioranze, Alessandra Mussolini
“Noi e loro anima e corpo Com’è cambiato il mondo”
di Beatrice Borromeo

su spogli

il Fatto 4.6.13
Maggioranza Tv
Governissimi talk show. Le opposizioni non ci sono
di Ferruccio Sansa

su spogli






















la composizione a sinistra dal titolo "L'assoluzione"
è opera di Edoardo Baraldi
m












il Fatto 4.6.13
Inciucio e occasioni perdute
risponde Furio Colombo

su spogli
Repubblica 4.6.13
Pd, spunta il referendum sul presidenzialismo
Due mozioni in direzione: votino i militanti. D’Alema: al Colle meglio un garante
di Giovanna Casadio

su spogli

Repubblica 4.6.13
Rosy Bindi: non abbiamo potere costituente, solo quello di far funzionare l’impianto dei “padri”
“Addolorata dal premier e da Prodi è una scelta che stravolge la Carta”
Il calvario per l’elezione del capo dello Stato non fu colpa della Costituzione ma degli errori del Pd
Al primo posto mettiamo piuttosto il conflitto d’interessi. Vediamo se il centrodestra ci sta
intervista di Giovanna Casadio

su spogli

Repubblica 4.6.13
L’ira del Cavaliere nel fortino Arcore “Il Quirinale adesso deve difendermi”
Il centrodestra: sentenze politiche, mobiliteremo i cittadini
di Carmelo Lopapa

su spogli

La Stampa 4.6.13
Marc Lazar: improbabile che l’Italia diventi semi-presidenziale
“Fascismo e fattore B sono ostacoli seri”
I limiti del doppio turno: «Da noi ne discutiamo molto Esclude le minoranze e polarizza le posizioni»"
intervista di Alberto Mattioli

su spogli
l’Unità 4.6.13
Sette domande al Pd sullo stop agli F35
di Chiara Ingrao

su spogli

Corriere 4.6.13
Roma, se il Comune paga 106 milioni d'affitto
Il paradosso: è costretto a occupare immobili privati mentre concede case e bar a in centro a prezzi stracciati
di Sergio Rizzo

qui

L’Unità on line 1.4.13
Psichiatri: «Femminicidio, c'è troppa tolleranza sulle minacce»

su spogli segnalazione di Giorgia Porchetti


 




























l’Unità 4.6.13
Ankara sulle barricate Erdogan: non è primavera
Annunciate le prime due vittime ufficiali
Il sindacato dei lavoratori pubblici aderisce alla protesta
Il presidente Gul: «Messaggio ricevuto»
di Umberto De Giovannangeli

su spogli
l’Unità 4.6.13
La sharia soft che terrorizza la Turchia laica
Non sono solo i faraonici progetti urbanistici Dietro alle manifestazioni, il timore che l’islam moderato sia solo una facciata
di U. D. G.

su spogli

il Fatto 4.6.13
Occupy Taksim e la rabbia di Erdogan
La piazza di Istanbul resiste alla polizia
Almeno due vittime negli scontri
Usa e Ue criticano la strategia del premier turco
di Roberta Zunini

su spogli

il Fatto 4.6.13
L’oppositore
“Dalla censura alla repressione”
di Rob. Zun.

su spogli












La Stampa 4.6.13
Reportage
“Noi, i ragazzi di piazza Taksim
Così è nata la rivoluzione”
L’associazione Gezi Parki: l’abbiamo preparata per mesi, andando fra la gente porta a porta
di Marta Ottaviani

qui

La Stampa 4.6.13
“La nuova classe media creata dal premier ora vuole più libertà”
L’analista turco Cagaptay: il benessere non basta
intervista di Maurizio Molinari

su spogli

Corriere 4.6.13
«Non è una rivoluzione, siamo una democrazia»

La scrittrice Shafak: «Questo è un Paese con una lunga tradizione di modernità»
di Mo. Ri. Sar.

su spogli

















Repubblica 4.6.13
L’eterno ritorno
L’appello di Yehoshua “I palestinesi hanno diritto a riunirsi in una patria”
In un’intervista a “Limes” l’autore israeliano parla di sionismo, di identità e di democrazia
di Cesare Pavoncello

su spogli
Il giorno della Nakba (in arabo: يوم النكبة Yawm un-Nakba, che significa "Giorno della Catastrofe") viene commemorato il 15 maggio, il giorno dopo la data del calendario gregoriano per la Giornata dell'Indipendenza di Israele (Yom Ha'atzmaut). Per i palestinesi è una giornata annuale di commemorazione della deportazione che ha preceduto e seguito la Dichiarazione di Indipendenza israeliana del 1948. Nel corso del 1948 si stima che 700.000 palestinesi fuggirono o furono espulsi, e centinaia di villaggi palestinesi furono spopolati e distrutti.
da Wikipedia
La Stampa 4.6.13
Cina, la strage dei 119 operai chiusi a chiave
Fabbrica a fuoco, non hanno avuto scampo
di Ilaria Maria Sala

su spogli








Repubblica 4.6.13
Cina, le donne che fanno tremare il regime
Dal diktat sul figlio unico alle leggi anti-mamme single: cresce la protesta rosa
La rivolta delle madri coraggio che spaventa il potere di Pechino
di Giampaolo Visetti

su spogli

Repubblica 4.6.13
Le madri coraggio di Pechino
Da sempre in seconda fila vogliono riprendersi il corpo e i sentimenti
di Renata Pisu

su spogli
il Fatto 4.6.13
Il ricordo
Zincone e il Corriere. Splendidi quegli anni
di Antonio Padellaro

Al Corriere della Sera arrivai nel lontano 1971, eravamo una nidiata di giovanotti che dovevano dare una mano in redazione e ricordo che volevamo essere tutti Giuliano Zincone. Mettevamo in pagina notizie a una colonna seduti intorno al tavolone Albertini in un silenzio monacale, sorvegliati da un capo che al minimo bisbiglio batteva il legno con un righello riportando l’ordine. Nelle pause ripassavamo, alla scoperta di qualche segreto narrativo, l'ultima brillante inchiesta del così giovane inviato speciale pubblicata sul mitico spallone di terza pagina, leggendario e per noi inarrivabile eldorado giornalistico. A farci sognare era la parola “speciale”, in testa all'articolo, decorazione attestante sicuro successo e raggiunta carriera. Ma Giuliano non si dava mai delle arie e con gli umili mozzi della corazzata di via Solferino si fermava volentieri a parlare, sempre con quel sorriso beffardo che forse voleva dire: ragazzi, non prendiamoci troppo sul serio. In un ambiente dominato dai monumenti viventi degli altri inviati, troppo speciali per degnarci di uno sguardo, Zincone incarnava naturalmente lo stile elegante e rigoroso di quel Corriere come se ci fosse nato dentro. Cosa in qualche modo vera essendo figlio di Vittorio, altro grande nome del giornalismo. Ma lui rappresentava anche l'avanguardia migliore di una nuova generazione di reporter che univano alle qualità di scrittura, racconto e capacità di analisi. Da liberale autentico indagò le morti sul lavoro (era il 1977) e le loro cause, dovute ieri come oggi all’ansia di profitto. Argomento fino a quel momento limitato alle pagine dell’Unità e che spalmato per diverse puntate sull’organo della cosiddetta borghesia produttiva (o, come si diceva allora, dei padroni) fece l’effetto di una bestemmia in chiesa. Da liberale autentico ebbe il coraggio (era il 1979) di raccontare contro l’ideologismo di sinistra imperante (da cui io stesso ero attratto) l’altra faccia del Vietnam: che non fu soltanto la guerra di liberazione di un popolo oppresso, ma anche la violenza che ne seguì. A Giuliano mi ha legato un’amicizia che, purtroppo, nel corso degli anni non ho coltivato come avrei voluto. Non avevamo le stesse idee, ma ci sentivamo parte di un tutto: il giornalismo dei fatti inteso come descrizione accurata di ciò che si vede e di ciò che si sa. Oggi gli devo soprattutto il ricordo di anni splendidi, di un’età dell’oro per chi si accostava a questa professione. Scrivevamo per un grande giornale e tutto sembrava andare per il meglio. Alcuni anni dopo approdai anche io al mitico spallone di terza pagina. Sotto la mia firma c’era scritto inviato, non più speciale, termine abolito ma per quanto mi riguarda certamente eccessivo. Quella mattina ripassai l’articolo con il cuore che batteva. Mi parve imperfetto e a tratti mediocre. Non ero riuscito a essere Giuliano Zincone.
su spogli
m

 





La Stampa 4.6.13
Primo Levi, quel suicidio non si lega ai partigiani
Sergio Luzzatto replica a Cavaglion: la chiave del “segreto brutto” non sta nei sentito dire del parroco
L’anziana ebrea viennese si tolse la vita dopo la fucilazione dei due giovani e il nesso fra gli episodi  è improbabile
di Sergio Luzzatto

qui
La Stampa 4.6.13
Cavaglion: ma la “voce” raccolta dal curato è realistica
di Alberto Cavaglion

su spogli

Repubblica 4.6.13
Primo Levi, i partigiani e la donna del mistero
Un episodio non raccontato nel libro di Sergio Luzzatto al centro delle polemiche
di Massimo Novelli

su spogli









Corriere 4.6.13
Chiesa anestetizzata dal fascismo
Tra percezione del pericolo e apprezzamento dell'anticomunismo
di Alberto Melloni

su spogli

Corriere 4.6.13
Storia, una passione che cancella le distanze
Il racconto del passato affascina i contemporanei
di Alice Patrioli

su spogli

Repubblica 4.6.13
Essere giuristi nel mondo global
La versione di Rodotà e Amato

su spogli

La Stampa 4.6.13
Più lettori ma meno tempo. Il paradosso dell’informazione
Il rapporto annuale World Press Trends
di Marco Bardazzi

su spogli