mercoledì 27 agosto 2008


















Liberazione 27.8.08

L'intolleranza e l'incitamento istituzionale a criminalizzare lo straniero è costante e bipartisan
E anche se c'è chi li denuncia, spesso singoli cittadini, il razzismo sta diventando senso comune
di Laura Eduati
su liberazione.it p. 1

Corriere della Sera 27.8.08
Destra e sinistra
Strane idee sulla sicurezza
di Paolo Franchi
qui
Corriere della Sera 27.8.08
Sicurezza. Replica a «Liberazione»
Pd, nasce il partito dei sindaci-sceriffo «Capiamo il territorio»
qui
Corriere della Sera 27.8.08
Nuovo obiettivo. La rivista paolina chiede un «governo di unità nazionale»
«Famiglia Cristiana» ora attacca il Pd «È in confusione mentale e balbetta»
di Virginia Piccolillo
qui

Corriere della Sera 27.8.08
Psicologia. Uno studio della Brown University sul modo in cui la mente percepisce le connessioni causali tra le azioni e le loro conseguenze
Così si forma il giudizio morale
Le intuizioni etiche sono innate, i processi razionali arrivano dopo
di Massimo Piattelli Palmarini
qui


Repubblica 27.8.08

Chiromanti, gadget e musica dei Pooh alla festa di Firenze. E arriva Crozza: Walter ha fatto più danni di Cia e Gelli insieme
Tra pentole del Pci e t-shirt del Pd la dura marcia del militante democratico
di Alessandra Longo
qui

Repubblica 27.8.08
Pubblichiamo parte di un documento dell'associazione russa "Memorial"
Come ricomporre le ferite del '900
qui

Repubblica 27.8.08
Fede e politica il dibattito radicale
qui (segnalazione di Dina Battioni)







l’Unità Firenze 27.8.08
L’Ermitage trasloca a Cortona
Dal 7 settembre all’11 gennaio 30 tesori etruschi in mostra al Maec che raddoppia le sale
di Francesca Padula
qui





il Riformista 27.8.08

Cara Concita, tu speriamo che te la cavi
di mambo
qui
il Riformista 27.8.08
Recensioni. Debutta l'antiberlusconismo intimista
I pomodori di Concita e l'Italia che non c'è
di Stefano Cappellini
qui

Il Giornale 27.8.08
Con la direttora scelta da Walter l’Unità ammaina la bandiera rossa
La De Gregorio firma il suo primo editoriale: 273 righe di buonismo e nessun cenno ai padri della sinistra
qui








ma non ci stupiamo più neanche un po'...
Liberazione 27.8.08
Con Foucault alla ricerca di risposte tra le soggettività non assoggettate
di Anna Simone
su liberazione.it p. 10 11



il manifesto 27.8.08

Pinocchio suggeriva di misurare il naso
Gli ultimi pragmatisti
Eredi di una tradizione che da William James arriva fino a Richard Rorty, impazzano negli Stati Uniti i siti che forniscono consigli pratici per trovare la soluzione a qualunque problema. Si impara, così, come comportarsi se ci si imbatte in un orso, cosa dire se si riceve un Nobel, come lasciare un party senza offendere nessuno, come organizzare il proprio funerale, e soprattutto le otto mosse per stanare un bugiardo
di Remo Ceserani
Come tutti sanno la tradizione filosofica del pragmatismo, la più importante e la più longeva degli Stati Uniti, fa sentire la sua influenza anche ai livelli più profondi della società
domani su ilmanifesto.it nell'immagine William James




il manifesto 27.8.08
Biennale cinema. Il regista portoghese e i Coen stasera aprono il festival
Manoel de Oliveira, ritorno al futuro
di Roberto Silvestri
domani su ilmanifesto.it








il manifesto 27.8.08
URSS. "Largo all'Eros alato". Un pamphlet «bolscevico» di Alexandra Kollontaj
L'amore ai tempi della Rivoluzione
di Daniela Marconi
domani su ilmanifesto.it

il Mattino 26.8.08
Pareyson, la filosofia come sfida
di Corrado Ocone
qui

Uaar.it e Nogod.it 27.8.08
Barak Obama, anche lui Unto del Signore?
di Tiziana Ficacci
Domenica pomeriggio, il giorno prima che iniziasse la convention di Denver, in un teatro della città si è svolto un raduno di leader religiosi di diverse fedi voluto dallo staff di Barack Obama. Un modo di ribadire l’impegno personale e politico del candidato democratico alla Casa Bianca a “tener fede alla fede”. Hanno partecipato all’incontro rappresentanti cattolici, evangelici, musulmani, buddisti, ebrei. (...)
I quattro giorni della assemblea di Denver sono precedute e chiuse da preghiere, canti e benedizioni. Una sessione della convenzione sarà dedicata a come convincere i fedeli delle diverse religioni a votare Obama: partecipano le star della sinistra religiosa, il reverendo antiaborista Tony Campolo, Joel Hunter pastore di una importante chiesa della Florida e John DiIulio, attuale direttore delle iniziative religiose della Casa Bianca. Intanto vende bene il libro “La fede di Obama” di Stephen Mansfield, già autore de “La fede di Bush”, saggio che ha incassato l’entusiastica benedizione dell’arcivescovo Desmond Tutu. Analisti della campagna democratica sostengono che questa religiosità del candidato è un modo per scrollarsi di dosso le “accuse” di essere musulmano. Il senatore dell’Illinois ha dichiarato che “sbagliano i laici a chiedere ai credenti di lasciare la loro religione, perché sostenere che gli uomini e le donne non debbano contaminare le loro moralità personali nei dibattiti pubblici è una assurdità pratica, perché la nostra legge è per definizione una codificazione di moralità, gran parte delle quali sono basate sulla tradizione giudaico-cristiana”. Non c’era mai stato un candidato, né democratico né repubblicano, che si spingesse così tanto sul terreno della fede.

Uaar.it e Nogod.it 27.8.08
Un leader ateo per la Gran Bretagna?
di Tiziana Ficacci
Che il primo ministro inglese Gordon Brown non goda di ottima salute politica è ormai acclarato. Ma sembrava spenta la polemica sul ministro degli Esteri, il giovane David Miliband, che pareva volesse scalzarlo, secondo molti osservatori, dopo l’estate. A sorpresa un editoriale sul Guardian a firma dell’autorevole professor Grayling, docente di filosofia al Birkbeck College dell’Università di Londra, ha riaperto i giochi innalzando un peana a Miliband per il suo ateismo. Per il professore un premier ateo non deve pagare prezzi a lobby religiose né deve abbassare il capo davanti a ricatti.
Il riferimento del professore è ai politici cattolici che nella passata primavera minacciarono di dimettersi in massa contro la legge sulla procreazione assistita e l’uso di cellule staminali (comunque approvata). E di quanto sia più affidabile un leader nogod sta discutendo in questi giorni la stampa inglese.
Uaar.it 27.8.08
A. C. Grayling: “Perché in Gran Bretagna serve un premier ateo”
qui
A.C. Grayling: «Può un ateo essere fondamentalista?»
La domanda se l’è posta sul Guardian (...) il filosofo A.C. Grayling (l’autore di “Il Significato delle Cose” e “La Ragione delle Cose”). La risposta è no: “Nessuna guerra è stata combattuta, nessun pogrom è stato effettuato, nessun vittima è stata condotta al rogo nella lotta contro le teorie rivali nella biologia o nell’astrofisica”.

l’articolo originale del Guardian (in inglese):
Can an atheist be a fundamentalist?
Are there people who believe only somewhat that there are no supernatural entities in the universe - or only part of a god?
by AC Grayling
qui







Corriere della Sera 24.8.08
Gara per la suora più bella organizzata dal prete teologo
Le foto delle religiose si voteranno online. L'ideatore: mi aspetto un migliaio di partecipanti
qui