venerdì 8 aprile 2016

OGGI A ROMA:
OGGI A SIENA:




LE NOVITÀ DE L'ASINO D'ORO EDIZIONI: QUI E QUI
LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI VENERDI 8 APRILE
È DISPONIBILE QUI DI SEGUITO

IL TEMPO E LA STORIA - RAI STORIA    
ANNA KULISCIOFF:




dall’intervista di Angela Mauro a Varoufakis  per L’Huffington Post del 21 marzo:
Lei lancia Diem25 in Italia, a Roma, vicinissimi al Vaticano. Molti riconoscono a Papa Francesco una leadership indiscussa in fatto di tematiche sociali e sofferenza. E’ d’accordo e pensa che con questo Papa sia più facile per Diem25 coinvolgere le realtà cattoliche?
«Penso che il Papa sarà d’accordo con questo: ci sono tanti leader in ogni comunità, tante persone che fanno il bene. Detto questo, mi piace la sua narrazione e mi convincono i canali umanitari che in Italia molte organizzazioni cattoliche portano avanti sui migranti. È un buon esempio di come l’Europa dovrebbe funzionare. Come ateo ho profondo rispetto per i leader religiosi di tutte le chiese che aprono le porte invece che chiuderle».
L'intervista integrale è disponibile qui


LA RASSEGNA STAMPA DI VENERDI 8 APRILE

Repubblica 8.4.16
La democrazia senza morale
di Stefano Rodotà
qui
il manifesto 8.4.16
La vera posta in gioco il 17 aprile
di Alberto Asor Rosa
qui
Repubblica 8.4.16
Il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, presenta un esposto alla procura per i dossier contro di lui. “Cozzo? Nessuna pressione da Lo Bello”
“Mai ceduto a ricatti ora voglio sapere se ci sono carabinieri infedeli allo Stato”
intervista di Claudio Tito
qui
Repubblica 8.4.16
Le pressioni per l’autorità portuale
“Ministro convinto resta il nostro uomo”
di Emanuele Lauria e Marco Mensurati
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Corriere 8.4.16
Le due cordate dei renziani
E le sfere di influenza nate dentro al governo
di Tommaso Labate
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Corriere 8.4.16
I messaggi del «clan»: quella nomina di Delrio per il porto di Augusta
Appalti e legge navale: citate Pinotti e Boschi
qui

Corriere 8.4.16
«Veleno da un comitato d’affari»
Lo sfogo (e l’esposto) del ministro
di Sergio Rizzo
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Corriere 8.4.16
Bersani
«Scoperchiato il vaso di Pandora, i ministeri sono ormai espropriati
Il voto sulle trivelle? Scelgo il no»
intervista di Monica Guerzoni
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Repubblica 8.4.16
“Via la storica sede Pd” il Tar dà l’ok allo sfratto
ROMA. Verso lo sfratto la storica sede del Pci (ora Pd) di via dei Giubbonari: il Tar del Lazio ha dato ragione al Campidoglio, che aveva deciso lo sgombero per morosità e assenza di concessione. Ma i militanti del circolo che ha avuto tra i suoi iscritti anche Togliatti e Ingrao annunciano ricorsi e azioni di resistenza: «Da qui non ci muoviamo», spiega il segretario Giulia Urso. E aggiunge che «la questione è politica, in questi giorni si susseguono sgomberi che non tengono conto del tessuto cittadino: da una palestra popolare a un’associazione di malati di Sla. Non possono essere scelte di un commissario». La concessione è scaduta nel 1947, anche se il Pd assicura di aver più volte sollecitato il Comune e di aver appena versato 25mila euro (dei 170mila dovuti) a riprova delle proprie buone intenzioni.
Il Fatto 8.4.16
“Pd moroso e abusivo”, addio sede di Togliatti
Il Tar, dopo 70 anni, ha sfrattato i Dem dallo storico circolo romano di via dei Giubbonari
di Antonio Monti
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Repubblica 8.4.16
Visco: “Senza aumenti salariali l’inflazione resterà troppo bassa”
Ignazio Visco, 66 anni, dal 2011 è governatore della Banca d’Italia, dopo essere stato capo economista dell’Ocse
qui

Corriere 8.4.16
Il sistema Mossack Fonseca: da Panama a Las Vegas la ragnatela dell’evasione
di Giuseppe Sarcina
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Corriere 8.4.16
Condanne anche per corruzione sul caso degli elicotteri in India
L’appello ribalta l’assoluzione per gli ex vertici Finmeccanica. I legali: «Sentenza nulla»
di Luigi Ferrarella
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Repubblica 8.4.16
Roma, anche il debito è eterno
Dal sindaco Nathan alle Olimpiadi ’60 il buco da 12 miliardi che affonda Roma
Tasse non riscosse, condoni edilizi arretrati e lo scandalo Affittopoli che risale agli anni ’80
di Laura Serloni
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Corriere 8.4.16
Droga a scuola L’età che si abbassa
di Claudia Voltattorni
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Corriere 8.4.16
Matteo e l’hashish a tredici anni «Così ne sono venuto fuori»
di Giusi Fasano
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Corriere 8.4.16
L’alleanza Moratti-Attali contro la dittatura del Pil
L’economista francese a San Patrignano con l’ex sindaca di Milano: Manifesto per il «capitalismo paziente»
di Paolo Foschini
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La Stampa 8.4.16
L’Austria: in arrivo 300 mila migranti
Brennero, la Baviera in soccorso di Vienna: “Se l’Italia non li ferma, il valico resterà chiuso”
di Alessandro Alviani
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Repoubblica 8.4.16
Se anche l’Olanda tradisce L’Europa
di Andrea Bonanni
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Corriere 8.4.16
Cresce il rischio di una pulizia etnica nella Palmira "liberata" da Assad
di Lorenzo Cremonesi
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Repubblica 8.4.16
Gli incidenti aumentano e la capitale cinese bandisce le due ruote La gente protesta: “Limitate le auto”
La rivoluzione delle biciclette troppi scontri, Pechino le vieta
di Renata Pisu
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La Stampa 8.4.16
Zerocalcare a Kobane
“Disegno la guerra dei curdi”
Esce una nuova graphic novel : per scriverla l’autore ha vissuto nella città simbolo della resistenza ai miliziani dell’Isis
di Davide Jaccod
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Corriere 8.4.16
Come scoppiò in Bosnia Una guerra di religione
risponde Sergio Romano
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La Stampa 8.4.16
“L’umanità al tappeto ma forse si rialzerà”
Lo scrittore si racconta, mentre escono i taccuini scritti tra il 1988 e il 1998, Per le strade della Vergine
intervista di Bruno Quaranta
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il manifesto 8.4.16
Maya Sansa
E se qualche volta fingiamo di essere
Io e te. L’ipocrisia o dell’arte di simulare un comportamento, un sentimento o possedere una virtù. Conversazione con Maya Sansa su un vizio comune a molti. «Ognuno di noi ha diversi modi di muoversi nella società. Un bravo attore è più vicino al folle: è convinto di quella parte e quindi non sta mentendo»
intervista di Fabiana Sargentini
qui

il manifesto 8.4.16
Agnès Heller: l’Europa non è innocente
Filosofia. Incontro con la filosofa ungherese Agnès Heller. Muri e fili spinati tornano ai confini degli Stati-Nazione, la fortezza chiude le porte e respinge moltitudini di rifugiati e migranti dalla Grecia verso la Turchia. «Questa crisi è un test di esistenza per un continente senza identità politica, dove risorge il bonapartismo dei leader, mentre il nazionalismo ha sconfitto la solidarietà»
intervista di Roberto Ciccarelli
qui


ALCUNI CONTENUTI ANCORA IN PRIMO PIANO
DAI GIORNI PRECEDENTI









Il Sole Domenica 3.4.16
Zaha Hadid (1950-2016)
Regina di forme filanti
di Carlo Ratti
qui
UNA INTERVISTA A ZAHA HADID  DISPONIBILE QUI
«Zaha Hadid è stata fondametale nella storia dell' architettura: una donna orientale che ha proposto sempre il movimento usando la linea curva in un contesto ancora dominato in quegli anni dalla discriminazione contro le donne anche in architettura e dalla influenza ingannevole dell’heideggeriano Jaques Derrida per il quale la decostruzione della scatola architettonica, passava attraverso una crisi del pensiero e la destabilizzazione del rapporto tra essere umano e realtà e congelava il movimento del pensiero creativo nella figura del caos.
Zaha Hadid in questo contesto di de-umanizzazione dell'arte e dell architettura  rimaneva invece artista creativa e i contenuti dei suoi primi disegni oggi leggibili in tanti, ma non in tutti, i progetti costruiti, ci parlano della ricerca della bellezza della realtà umana».
Francesca Serri
• UN'INTERVISTA DI CARLO PATRIGNANI A MARTINO RIGGIO È ANDATA IN ONDA SU RADIO GODOT DI ROMA:
 








Micaela Quintavalle è stata ospite giovedi 17 marzo 2016  della trasmissione  "Revolution. Pregate per me" di Arianna Ciampoli su TV2000. La registrazione della trasmissione è disponibile qui













RODOTÀ: NO AL REFERENUM DI RENZI-BOSCHI:

Trivelle, Rodotà: “Intollerabile che il Pd delegittimi la tornata referendaria”
“Io trovo intollerabile il modo in cui è stato liquidato dal vertice del Pd il referendum sulle trivelle: non serve a nulla, è costoso, provocherà dei danni economici. Tante volte abbiamo sentito questi argomenti”. Così Stefano Rodotà intervenendo alla ‘primavera della democrazia’, l’evento organizzato alla Camera dal Comitato No Referendum, contro l’Italicum e il ddl Boschi. “Ciò che viene messo in discussione è la legittimità della tornata, è la limitazione della democrazia, inquieta l’aggressività verso le iniziative popolari che vengono messe in campo”, aggiunge il giurista. “Dividi et impera, sembra questo il lavoro deliberato del governo Renzi, determinare la massima frammentazione sociale”, spiega ancora. “Questa è la prima occasione vera che abbiamo. Stanno cambiando la forma di governo, non è una questione da poco, non hanno voluto sentire nessun parere a partire da Gustavo Zagrebelsky, non siamo il comitato del no ma quelli che volevano una riforma davvero moderna, aumentando gli spazi di democrazia, ma c’hanno deliberatamente ignorato”, chiosa di Irene Buscemi
dal Fatto Quotidiano
Registrazione di Gloria Gabrielli 

CITATO:
La Stampa 22.3.16
La fede senza consolazione del buon cristiano Quinzio
Vent’anni fa moriva uno dei teologi più originali del dopoguerra. Nell’ultimo libro scrisse di un Papa che chiude la Chiesa per fallimento
di Gianni Vattimo
qui

Nella trasmissione andata in onda martedì 22 marzo di ”Un giorno da pecora", condotta da Geppi Cucciari e da Giorgio Lauro era ospite Corradino Mineo, senatore della Repubblica e attuale direttore di Left,  che veniva commentando i fatti di Bruxelles condendoli con vari elogi a Jorge Mario Bergoglio. Dal minuto 27 Mineo parla di Left e della nuova copertina che sarà firmata da Vauro, il disegnatore che che già faceva parte dello staff di Avvenimenti quando nel 2006 il settimanale cambiò nome in Left-Avvenimenti e che in quell’occasione, con altri della precedente redazione (come Adalberto Minucci e Giulietto Chiesa)  se ne era andato sbattendo la porta accampando una propria incompatibilità con la linea editoriale che il nuovo Left aveva scelto inaugurando la propria nuova storia con l’affidare una rubrica fissa settimanale a Massimo Fagioli.
La registrazione della trasmissione è disponibile qui di seguito::::::::::::::::::::::::

Si ringrazia Teresa Coltellese

CITATO:
La Stampa 22.3.16
La fede senza consolazione del buon cristiano Quinzio
Vent’anni fa moriva uno dei teologi più originali del dopoguerra. Nell’ultimo libro scrisse di un Papa che chiude la Chiesa per fallimento
di Gianni Vattimo
qui







Venerdi 25 a (Otto e mezzo la trasmissioine condotta da Lilli Gruber su La7 nella quale era ospite Vauro è stato citato il numero di Left nelle edicole da sabato 26 marzo e mostraa la sua copertina
La registrazione della trasmissione è disponibile qui
si ringrazia Silvia Iannaco

Una intervista con Edoardo Boncinelli è andata in onda mercoledì 23 febbraio nel corso della puntata di Di Martedì su La7La registrazione è disponibile qui
si ringrazia Giuseppina Tucci

Sabato 26 alle 15 circa su Rai3, nel corso della trasmissione “Lasciatemi divertire” Massimo Recalcati ha parlato sul tema “Lussuria”
La registrazione sarà disponibile per sette giorni da ddomenica 27 su Rai Replay
qui
si ringrazia Serena Sereni

Il Giornale 25.3.16
Adonis: "L'islam non cambia. È violento e umilia la libertà"
Il grande poeta siriano: «È una religione in cui l'uomo non ha niente da dire, può solo imitare e ogni creatore è un apostata. L'Isis è il segno del suo declino»
intervista di Giuseppe Conte
qui
si ringrazia Claudio Di Stefano
Il Giornale 30.11.15
Il poeta siriano Adonis: "Islam violento, è la sua natura"
In una intervista al Corriere, l'autore di Violenza e Islam Ali Ahmad Sa’id: "L'Islam nasce come una religione di conquista"
di Claudio Cartaldo
qui
Il Giornale 26.11.16
Laico e "femminile". Il futuro dell'Oriente secondo Adonis
Il poeta siriano mostra il nesso tra violenza e islam. Per superarlo, è centrale la libertà della donna
di Giuseppe Conte
qui