giovedì 30 maggio 2013


OGGI, IN PRIMA PAGINA, SULL'UNITÀ:

























Moriremo berlusconiani...? Pur di non dispiacere a Berlusconi e di restare in affettuosa amicizia con lui nel “governo lingua-in-bocca” Letta-Alfano, il Pd, con Finocchiaro in prima fila, dice no alla possibilità di abolire finalmente il Porcellum e di tornare al proporzionale...
La Stampa 30.5.13
Nel Pd si è vissuto un autentico psicodramma per l’iniziativa del renziano Giachetti. Il quale ha difeso con i denti una mozione alla Camera che, se fosse passata, avrebbe impegnato il governo a tornare immediatamente al «Mattarellum», antenato del «Porcellum». Questo «ritorno al futuro» affascina tutti quanti, e nel Pd sono parecchi, vorrebbero sbarazzarsi delle larghe intese e tornare alle urne con un sistema maggioritario che obblighi a schierarsi o di qua o di là. Ma proprio per questo il Mattarellum non entusiasma Letta, aggrappato al metodo della «larga condivisione», e comunque non incontra i favori né del Pdl né dei montiani. Il berlusconiano Cicchitto si spinge a insinuare che Giachetti abbia presentato la mozione per spianare la strada a Renzi. Fatto sta che i vertici del partito hanno tentato di dissuadere il ribelle con ogni mezzo. La Finocchiaro ha definito «una prepotenza intempestiva» la mozione. Speranza, il capogruppo, ha intimato a Giachetti di ritirarla, ma invano. Né la contrarietà del governo ha provocato una retromarcia. Concitata riunione di gruppo, dove in 34 hanno difeso l’iniziativa, salvo piegarsi poi alla disciplina di partito. Cosicché, al momento del voto, la mozione è stata sostenuta solo da Sel e dal M5S.
dall’articolo di Ugo Magri
il Fatto 30.5.13
Il Pd contro se stesso dice no all’abolizione del Porcellum
Il documento di Giachetti chiedeva il Mattarellum
di Wanda Marra
su spogli

Repubblica 30.5.13
Quei 100 parlamentari contro il governo, il Pd tra veleni e accordi trasversali “No all’inciucio”. “Ma così colpite Letta”
E alla fine sulla mozione Giachetti ritiro tattico dei renziani
di Tommaso Ciriaco
su spogli

Un’inchiesta di Enrico Deaglio sui 101 parlamentari pd che hanno tradito Romano Prodi: domani in edicola sul Venerdì

il Fatto 30.5.13
Dai grillini sì alla mozione “ribelle” con Sel
Letta in aula, l’ennesimo rimando: Discuteremo della legge elettorale nell’iter delle riforme”
di Sara Nicoli
su spogli

il Fatto 30.5.13
Per il ritorno al maggioritario 139 sì
CON 224 SÌ al Senato e 436 sì alla Camera, il Parlamento impegna il governo a presentare entro giugno il disegno di legge costituzionale che indicherà le procedure per modificare la Carta.
Da “fine settembre” si entrerà poi nel merito delle riforme, che “entro 18 mesi” potrebbero stravolgere l’assetto delle nostre istituzioni, a partire dalla forma di Stato e di governo e fine del bicameralismo perfetto. La mozione Giachetti, che chiedeva il ritorno al Mattarellum, invece ha avuto 139 sì: quelli dei Cinque Stelle e di Sel. Contro ha votato compatta tutta la maggioranza. Tranne lo stesso Giachetti. Alcuni Democratici alla fine sono usciti dall’Aula. Ansa

il Fatto 30.5.13
Letta, Alfano e la guerra dei vent’anni
risponde  Furio Colombo
su spogli

«Più gli elettori mandano segnali, si veda l’astensione dell’ultima tornata elettorale, o la fiducia data e repentinamente ritirata a Grillo -, e più gli onorevoli si arroccano: la sensazione che questo possa essere l’ultimo giro, prima dell’estremo assalto di un’opinione pubblica esasperata, invece di convincerli a un ripensamento virtuoso e a un impegno più serio nel loro lavoro, li porta al cupio dissolvi che ogni giorno fa mostra di sé».
La Stampa 30.5.13
I democratici e la politica dei due forni
di Marcello Sorgi
su spogli

il Fatto 30.5.13
Galletti rossi
di Massimo Gramellini
Dice il saggio zen: la tua debolezza sarà la tua forza. Non so se al momento dell’illuminazione il saggio zen avesse in mente le correnti del Pd, però la massima buddista si adatta perfettamente al partito più caciarone del globo. Qual è il limite da sempre riconosciuto al centrosinistra italiano? Di essere un’accozzaglia di feudatari senza re, di galletti in perpetua baruffa fra loro, la cui preoccupazione principale non consiste nel cercare una strada propria, ma nel tagliare quella del vicino di pollaio. Ebbene, nel voto per pochi intimi di domenica scorsa gli unici a salvare parzialmente le ossa sono stati i galletti democratici, preferiti un po’ ovunque ai capponi della concorrenza.
Il problema dei movimenti padronali è che l’identificazione degli elettori scatta soltanto nei confronti del capo. Il resto è truppa, selezionata sulla base della fedeltà anziché del carattere. Là dove comanda uno, al massimo due, i talenti sono soffocati in ruoli gregari e i mediocri impazzano, credendosi fenomeni. Nel Pd invece comandano tutti, quindi nessuno, ma quello che su scala nazionale è un difetto catastrofico, a livello locale diventa la garanzia di personalità riconoscibili dall’elettorato. Dopo i risultati di domenica, un partito banale si batterebbe per il ripristino dei collegi nelle elezioni politiche, così da sfruttare il proprio punto forte. Un partito banale, ma non il Pd: ieri ha affossato a maggioranza quella proposta per la ragione inoppugnabile che a presentarla era stato uno dei propri parlamentari. Appresa la notizia, il saggio zen autore della massima è stato ricoverato per esaurimento nervoso.

Repubblica 30.5.13
La Consulta deve valutare il quesito della Cassazione
“Porcellum incostituzionale” dubbi sull’ammissibilità del ricorso
di Luana Milella
su spogli

Repubblica 30.5.13
Giachetti: Letta mi ha chiamato per chiedermi di ritirare la mozione, ma è lui che ci fa rischiare le larghe intese in eterno
Almeno una cinquantina tra prodiani e renziani hanno preferito non presentarsi piuttosto che votare contro la mia proposta
“L’hanno data vinta al Pdl, voteremo come in passato”
di C. L.
su spogli

E Brunetta, naturalmente, applaude all’obbedienza del Pd
Repubblica 30.5.13
Brunetta: “Da Giachetti era venuto un vulnus alla maggioranza. Sembrava la prova generale di un’alleanza con Sel e 5Stelle”
su spogli

La Stampa 30.5.13
Giachetti, democratico allevato dai radicali e fissato con le regole
La replica a chi lo critica: «Sono sette anni che aspettiamo di cambiare legge e l’intempestivo sono io?»
di Mattia Feltri
su spogli

Repubblica 30.5.13
L’amaca
di Michele Serra
Se fossi un deputato della Repubblica avrei votato sì alla mozione del renziano Giachetti, che proponeva di tornare al discutibile Mattarellum pur di abolire il disgustoso Porcellum. E farlo subito, immediatamente, ora. Il governo ha obiettato che ben altro è l'iter da seguire per riformare la legge elettorale. E ha approvato un percorso bipartisan che rimanda a non si sa quando la molto ipotetica approvazione di una molto ipotetica nuova elegge elettorale ipoteticamente molto migliore sia del Porcellum sia del Mattarellum. Fin troppo ovvia la ragione per la quale avrei preferito l'uovo (oggi) di Giachetti alla gallina (domani) di Letta. Non credo che questa maggioranza sia in grado di varare in tempi decenti (diciamo: entro le prossime elezioni) una nuova legge elettorale. Peggio: credo che almeno una componente del governo, il Pdl, non abbia alcuna intenzione di levare di torno quel Porcellum che è figlio suo, e porta la firma di un signore, Calderoli, che incredibilmente (l'ho scritto, credo, una ventina di volte: incredibilmente) è parte in causa, oggi, in quella materia elettorale che ha contribuito a scempiare. Dunque, viva Giachetti. Provaci ancora, Giachetti.
“La Costituzione non è cosa vostra”... Guglielmo Epifani - invece - si è detto disponibile...
La Stampa 30.5.13
Intervista
“No al semipresidenzialismo, così si stravolge la Costituzione”
Bindi all’attacco: non sono disposta a immolare la Carta per questa maggioranza
di Carlo Bertini
qui
La Stampa 30.5.13
Interrotto durante una conferenza
Insulti e fischi contro l’ex premier nello storico istituto della sinistra romana
D’Alema contestato dagli studenti del Tasso
di Raffaello Masci
su spogli

«“Ho una fortuna. Non ho mai avuto bisogno di uno psicanalista. Ho fatto quello che dovevo fare” (sì, ma solo se era stato eletto come sicario del Pd). “Il Pd è l’unica speranza per il paese” (quindi non c’è speranza)»
il Fatto 30.5.13
Ritorno a Ballarò
E Floris disse a Bersani: “Ti assolvo”
di Andrea Scanzi
su spogli
l’Unità 30.5.13
Susanna Camusso
Il segretario della Cgil chiede subito scelte per lo sviluppo e la giustizia sociale. Riscoprire la lotta per la legalità e contro l’evasione fiscale
Intervista alla leader Cgil: la fine della procedura di infrazione buona notizia
«I sacrifici sono stati pesanti, non si può più aspettare: servono risorse»
Per la rappresentanza siamo pronti all’accordo, è un passo importante e decisivo
Intervento immediato di politica industriale con la regia pubblica, o non ci risolleviamo ...
Monti si è accanito contro i pensionati e i lavoratori, non posso dimenticarlo
Camusso: «Non possiamo aspettare ora politiche di crescita»
di Rinaldo Gianola
su spogli

Corriere 30.5.13
Rodotà: Beppe sbaglia. Non bastano più le sue dichiarazioni
«Ha perso. Dare la colpa agli elettori è una spiegazione che non spiega»
Non ci si è resi conto che la rete da sola non basta, non è mai bastata
Bisogna andare oltre
Intervista di  Alessandro Trocino
qui
L’Huffington Post 30.5.13
M5s, Stefano Rodotà striglia Beppe Grillo: "La rete non basta, i parlamentari siano liberi di esercitare il mandato"
qui

Repubblica 30.5.13
La democrazia del web è vera democrazia?
Come cambiano le istituzioni. Torna in digitale una riflessione profetica di Rodotà
di Stefano Rodotà
su spogli

«Adriano Zaccagnini annuncia che prima sarà a un incontro della rivista Left con Salvatore Settis: “Sul manifesto c’è un’immagine molto bella, un agricoltore in un campo di libri con una penna in mano”»
Repubblica 30.5.13
M5S
In Parlamento è caccia ai dialoganti e spunta l’idea di un “gruppo ponte”
Stretta sui parlamentari: “I ddl prima presentateli sul blog”
di Annalisa Cuzzocrea
su spogli
l’Unità 30.5.13
La difficile prova che ci attende
di Carlo Galli
su spogli
Repubblica 30.5.13
I partiti a pane e acqua
di Nadia Urbinati
su spogli

Corriere 30.5.13
Il commissario tedesco: siete ingovernabili
Öttinger (Ue): gli italiani? Sono come bulgari e romeni
di Paolo Lepri
su spogli
il Fatto 30.5.13
No al laicista Marino, la santa alleanza tra Alemanno e Curia
I cardinali Vallini e Fisichella offrono aiuti e consigli al sindaco: incontro negato al chirurgo Pd
di Carlo Tecce
su spogli

Corriere 30.5.13
Omicidi ed efferatezze in cronaca come usciti da romanzi «pulp»
di Paolo Di Stefano
su spogli

il Fatto e The Independent 30.5.13
Femen, è l’ora del sexstremismo
Le rivoluzionarie a seno scoperto arrivano a Tunisi per aiutare la blogger Amina
di Shaun Walker
su spogli

La Stampa 30.5.13
Israele, 1000 nuovi alloggi nelle aree ebraiche di Gerusalemme est, settore a maggioranza araba che i palestinesi rivendicano quale loro capitale
L’iniziativa, che appare una provocazione ai palestinesi e un ostacolo in più al tentativo Usa di rilancio dei negoziati.
La condanna dei pacifisti
qui

il Fatto 30.5.13
L’editore di Brecht verso il fallimento
LA “Suhrkamp Verlag”, protagonista del rinascimento culturale della Germania post nazista, rischia la chiusura
di Carlo Antonio Biscotto
su spogli

«La laicità è morta nel nostro paese»
Repubblica 30.5.13
“La destra fomenta la rivolta c’è un clima da guerra civile”
La paura del filosofo Michel Onfray: “Qui la laicità è morta”
di Anais Ginori
su spogli

Repubblica Russia oggi 30.5.13
Femminicidio
Gli abusi riguardano 13 milioni di donne ogni anno
I casi di vessazioni in una famiglia su quattro
di Lucia Belinello
su spogli
Repubblica Russia oggi 30.5.13
Alle radici del disagio
di Laura Zilio
su spogli

La Stampa 30.5.13
Una proposta per fermare il femminicidio
di Simonetta Agnello Hornby
su spogli
il Fatto 30.5.13
La vita è un sogno o Marzullo lascia Raiuno?
di Nanni Delbecchi
su spogli

La Stampa 30.5.13
Orgasmo femminile: è veramente indispensabile?
di Valeria Randone
psicologa
qui

Corriere 30.5.13
Un fenomeno che riguarda sempre di più i minorenni
La pornografia online mette a rischio la sessualità
In crescita costante la «pornodipendenza». Fra le conseguenze calo del desiderio e inaridimento affettivo
qui

Repubblica 30.5.13
Adolescenti
Quei bambini-adulti sulla soglia del mondo
di Massimo Recalcati
su spogli
Repubblica 30.5.13
Amori, amicizie, crisi esistenziali confidati in classe a un professore
Così mi raccontano i loro turbamenti
di Marco Lodoli
su spogli