"Dimmi con chi vai..."
a sinistra Walter Veltroni e Gianfranco Fini ieri alla festa di Azione giovani, organizzazione giovanile di Alleanza nazionale, a Roma. (dal Corsera di oggi)



Liberazione 16.9.07
Il 20 ottobre è di tutti
(la politica non è solo arte del potere...)
di Piero Sansonetti
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in precedenza un'intervista di Livia Profeti a Bauman era già apparsa sul Riformista, mercoledì scorso (qui)
Liberazione 16.9.07
Intervista al sociologo ospite al Festival di Filosofia
Bauman: «I lavavetri? Scarti del sapere-informazione»
di Tonino Bucci
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Nella conferenza stampa che si è svolta sabato mattina a Modena, Zygmunt Bauman ha risposto ad una domanda sull’importanza delle emozioni nell’educazione dei bambini.
Nella sua intervista su Liberazione di oggi Tonino Bucci porge al sociologo una domanda del tutto diversa: “C’è una forma di ideologia cha fa da sfondo alla nostra società consumistica?”, ma la risposta di Bauman a quest'ultima domanda in quell'intervista è curiosamente simile a quanto egli ha risposto in conferenza stampa. La trascrizione di quel passaggio della conferenza stampa, che permette di apprezzare le coincidenze e le differenze con l'intervista di T. Bucci è qui
(la segnalazione e la trascrizione sono di Smilla)

il manifesto 16.9.07
Partito democratico, mi si è rotto il kit
di Alessandro Robecchi
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il manifesto 16.9.07
«Stiamo attenti, sta nascendo la nuova Dc»
di Al. Bra.
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l'Unità 16.9.07
G8 di Genova: la commissione è più vicina
Il richiamo del presidente della Camera, il nuovo testo
di Massimo Solani
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l'Unità 16.9.07
La vita... in linea di principio
di Luigi Manconi e Andrea Boraschi
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Repubblica 15.9.07
Il popolo di Internet. "Il sapere come bene comune"
di Stefano Rodotà
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Repubblica 16.9.07
Il popolo che cerca il giudizio universale
di Eugenio Scalfari
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Repubblica 16.9.07
Hanna Arendt
L'amore secondo Hannah potenza senza tenerezza
Filosofia al femminile
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Corriere della Sera 16.9.07
Sinistra democratica
Mussi: no al corteo del 20. Angius si allea con lo Sdi
di Roberto Zuccolini
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Corriere della Sera 16.9.07
Ferrero agli immigrati: scendete in piazza
Il ministro critica le politiche del governo: mi batto da dentro, ma provo imbarazzo
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Corriere della Sera 15.9.07
Mafia e Italia. "Il dolce e l'amaro"
di Giovanna Grassi
Si sprecano parole e strali sul nostro cinema medio, giovane, alto e basso. Basterebbe semplicemente, come accade in tutto il mondo, andare a vedere i film e giudicarli serenamente negli sforzi, nei difetti, nella sincerità e anche nel coraggio di cercare e far vedere opere di autori ancora non noti, che con anni e possibilità faranno esperienza. Il discorso vale per questo film, come per altri, diretto con professionismo e slancio da Andrea Porporati. Dura 98 minuti di buona tensione e con validi attori. Luigi Lo Cascio e Daniela (sic!) Finocchiaro, sempre brava. Anni Ottanta e Cosa Nostra. Un boss osserva un ragazzo sveglio, povero, che nei ranghi potrebbe essere utile. Saro entra in un mondo che non conosceva e che gli offre, all’apparenza, tutto ciò che non aveva mai avuto, ma…….. E’ un racconto valido, introspettivo, sociale e da discutere ed è un buon film.
(la sceneggiatura è di Annio G. Stasi. Segnalazione di Miranda Donati)