martedì 15 maggio 2007

CITATO AL LUNEDÌ:

Repubblica 12.5.07
Stalin corteggia Hitler
di Leonardo Coen
Il 19 febbraio del 1942 Stalin incarica Vsevolod Merkulov, vice commissario del popolo per gli Affari Interni, di avviare trattative segrete coi tedeschi, sfruttando la controffensiva in atto. Le istruzioni, in quattro punti, sono sconcertanti: «Cessazione delle operazioni belliche a partire dalle ore 6 del 5 maggio 1942 lungo tutto il fronte. Annunciare tregua fino alle ore 18 del primo agosto 1942». Nel secondo punto Stalin invita i tedeschi a ritirarsi secondo uno schema da lui indicato. Ma poi, formula una devastante proposta (punto 3): «Dopo il ridislocamento degli eserciti, le forze armate dell' Urss, verso la fine del 1943, saranno pronte ad iniziare operazioni militari assieme alle forze armate tedesche contro l' Inghilterra e gli Usa». Non basta. Punto 4: «L' Urss sarà pronta ad esaminare le condizioni dell' armistizio fra i nostri paesi, ad accusare l' ebraismo internazionale di aver fomentato la guerra, con l' appoggio di Inghilterra e Stati Uniti e a svolgere nei successivi anni 1943-1944 operazioni offensive comuni con l' obiettivo di ridisegnare lo spazio mondiale». Con una postilla-ultimatum: «In caso di rifiuto (vedi punti 1,2), le truppe tedesche saranno distrutte e lo Stato tedesco cesserà di esistere». Merkulov incontrò segretamente il generale tedesco Karl Wolff. La trattativa durò una settimana, dal 20 al 27 febbraio, ma fallì. Questi ed altri sensazionali documenti inediti - contenuti nel best seller Generalissimo (Vece edizioni, due volumi, 936 pagine, 306 rubli) di Vladimir Karpov, Eroe dell' Unione Sovietica, dedicato a Stalin comandante in capo dell' Armata Rossa - da due anni stanno provocando furiose polemiche. L'ultima, l'ha ospitata l'Izvestia martedì scorso. Karpov sostiene che i dossier segreti li ha avuti dal Kgb: «Non sono mai stati né confermati né smentiti a livello ufficiale». Così dicendo, spinge i lettori ad avvalorarne l'autenticità. E a domandarsi: Stalin era un traditore?
(segnalazione di Paola Botta e Andrea Ventura)

SUI GIORNALI DI OGGI:

il Riformista 15.5.07
Sd. Il Pse va bene ma non basta
Il grande vuoto lasciato dal Pd e le nostre idee per colmarlo
di Carlo Leoni
qui

il Riformista 15.5.07
Sinistra. Il Cantiere è in stallo
Rifondazione vuole dimissionare TPS
(e prova a incalzare da vicino Mussi)
di Ettore Colombo
qui

il Riformista 15.5.07
San Giovanni. Il problema è che a sinistra e tra i laici manca una politica
La piazza dei cattolici ha messo in luce un vuoto
di Emanuele Macaluso
qui

l’Unità 15.5.07
Laicità: il governo dica
di Gianfranco Pasquino
qui

l’Unità 15.5.07
Quel vuoto che si apre a sinistra
di Achille Occhetto
qui

Repubblica 15.5.07
Il ministro della Solidarietà con Giordano distribuisce volantini tra indifferenza e proteste
di Diego Longhin
qui (gli stessi fatti nella lettura de il manifesto qui e in quella di Liberazione qui)

Repubblica 15.5.07
Se la fede nasce dal dolore
Intervista a Giovanni Jervis
di Luciana Sica

qui

Repubblica 15.5.07
Esperimento all'università di Parma: la risonanza magnetica svela i processi di immedesimazione
Tutte le emozioni in un quadro così reagisce il nostro cervello
di Elena Dusi
qui

Repubblica Dossier 15.5.07
Scomunica. Quando la Chiesa mette al bando
Cosa c'è dietro il monito lanciato da Benedetto XVI
di Giovanni Filoramo
(e altro...)
tre intere pagine e quattro articoli da qui









Corriere della Sera 15.5.07

I nemici dei Lumi
Da Croce a Furet, da Berlin a Bauman gli avversari inattesi del razionalismo
di Dino Messina
qui (l'immagine qui a sinistra: Jacques-Louis David, il Giuramento della Sala della Pallacorda, Museo del castello di Versailles).

Aprile on line 14.5.07
Il letto a due piazze che agita i Ds
(...) e nella Quercia si apre la "questione laica"
di Jacopo Matano
qui








Aprile on line 14.5.07

Piazze e Chiese
di Gennaro Carotenuto
qui (l'immagine qui a sinistra: Perini su il Riformista di oggi)