mercoledì 19 novembre 2014



Giovedì 20 Novembre potrebbe essere l'ultimo giorno del Teatro Eliseo, sotto minaccia di sfratto esecutivo. A rischio una stagione importante, più di 2.000 abbonati e un teatro storico. Le istituzioni si sono mostrate fino ad ora indifferenti alla questione. Sul link che asegue, di Change.org, è possibile firmare gratuitamente la petizione da inviare a Regione e Comune contro lo sfratto, sul link ci sono anche i dettagli della vicenda. Se potete fatelo girare!
QUI
Si ringrazia Giacomo Sette











il Fatto 19.11.14
Amalia Signorelli
“La diseguaglianza oltre i limiti porta violenze”
intervista di Antonello Caporale


 




Il Sole 19.11.14
Immigrazione. Nel 2012 cittadinanza concessa a 65mila persone contro le 115mila della Germania e le 96mila della Francia
Nazionalità, l'Italia fanalino di coda Ue
di Beda Romano


 







Corriere 19.11.14
Jobs act, il governo trova la mediazione
Un nuovo emendamento mette d’accordo la minoranza pd e Alfano
Le opposizioni lasciano la commissione
di Alessandro Trocino

il Fatto 19.11.14
Articolo 18, da Bersani a Sacconi
Approvato l’emendamento del governo che mette d’accordo minoranza Pd e Ncd
di Salvatore Cannavò


Repubblica 19.11.14
Il nuovo dialogo con i bersaniani e la paura renziana di perdere consensi
Sarebbe allarmante se la disillusione prendesse i ceti produttivi, spina dorsale del partito della Nazione
di Stefano Folli


Corriere 19.11.14
Reintegro sui licenziamenti disciplinari
Ma per evitare intoppi vince la vaghezza
di Lorenzo Salvia






anche Stefano Fassina ha preso parte, nel Cenacolo di  Sant'Apollonia, a Firenze - con Civati, Vendola, Bertinotti eccetera - alla così detta "anti Leopolda" degli scorsi 15 e 16 novembre che documentiamo in una sezione qui sopra
La Stampa 19.11.14
Stefano Fassina
“Si è data agli imprenditori la libertà di licenziare. E pagheranno i giovani”
“Molti già sollevano dubbi di costituzionalità”
intervista di Francesco Maesano

Corriere 19.11.14
E i «dissidenti» si coalizzano

Se sul Jobs act le varie anime della minoranza pd hanno avuto posizioni diverse, sulla legge di Stabilità hanno chiesto modifiche con una voce sola. Alfredo D’Attorre, Pippo Civati, Stefano Fassina, Margherita Miotto, Gianni Cuperlo ( foto AdnKronos ) hanno presentato ieri otto emendamenti, siglati da una trentina di deputati dem, «per sostenere i consumi, la domanda e la ripresa». «Non siamo all’opposizione, ma un pezzo di questa maggioranza», ha spiegato Cuperlo. Ma l’iniziativa non è piaciuta ai renziani: «A parole si dice di far parte della “ditta”, ma nei fatti si lavora contro», ha detto Andrea Marcucci.

Corriere 19.11.14
Modifiche alla Stabilità, la sinistra pd va alla conta
di Monica Guerzoni


La Stampa 19.11.14
Legge di Stabilità, scontro nel Pd. I renziani contro la minoranza: “Sembra un altro partito”
Fassina, Civati e Cuperlo presentano 8 proposte di modifica: «Non vogliamo boicottare ma correggere l’impianto della manovra»
Ira di Carbone: «Non è metodo democratico»

qui

Repubblica 19.11.14
Legge stabilità, scontro nel Pd adesso la minoranza chiede di dare i bonus ai più poveri
I renziani: sono un altro partito?
Presentati otto emendamenti
E intanto i grillini pensano a un asse “Dialogo possibile con i dissidenti dem per aiutare famiglie e imprese”
di R. P.

Repubblica 19.11.14
L’ala sinistra e il primo scatto alla Camera
di Filippo Ceccarelli
LE FOTO di gruppo, specie in politica, prendono spesso una china goliardica. Ma che cosa ci sarà di così irresistibilmente buffo nella sala stampa di Montecitorio dove ieri cinque esponenti della minoranza Pd, ciascuno munito di sussidio visivo in A4, hanno presentato otto emendamenti alla legge di Stabilità?
Sardonico D’Attorre, beffardo Civati, estatico Fassina, gioviale Miotto, caloroso nella sua piena gioia Cuperlo, assiduo rifornitore di liriche. Al netto di ermetici tremori torna forse utile “ Allegria di naufragi” di Ungaretti: E subito riprendono/ il viaggio/ come/ dopo il naufragio/ cinque superstiti/ lupi di mare. Ma ancora/ per quanto/ vorrebbero ma non possono?












Repubblica 19.11.14
Ma soltanto Civati è pronto alla scissione
di Tommaso Ciriaco


 









La Stampa 19.11.14
L’autunno rimane difficile
di Marcello Sorgi

Corriere 19.11.14
La sfida sociale sottolinea la pressione su Palazzo Chigi
di Massimo Franco


il Fatto 19.11.14
Lavoro, Renzi accerchiato: lo sciopero raddoppia
Dopo la Cgil anche la Uil per il blocco
Oggi vertice per convincere la Cisl
di Salvatore Cannavò


il Fatto 19.11.14
Metamorfosi
Matteo perde tempo e non spalma l’ottimismo
Il ragazzo sorridente è diventato rancoroso
Testa bassa su compagni di partito e non
E i sondaggi non sono più rosei
di Wanda Marra


il Fatto 19.11.14
House of Cards
“Scarponi chiodati come la Thatcher”
Dobbs, a capo del partito della Lady di ferro e autore del romanzo, dà consigli al premier
di Gianluca Roselli


il Fatto 19.11.14
Le avventure del giovane Renzi
risponde Furio Colombo














Il Sole 18.11.14
Le regionali di domenica
Tra rimborsopoli e frammentazione politica
L'Emilia rossa ora teme un'astensione record
Pesano i 41 consiglieri indagati. Giovedì arriva il premier
di Mariano Maugeri

Il Sole 18.11.14
In Emilia un test per Renzi
Tra recessione e alluvioni - e scandali giudiziari locali - il voto in Emilia diventa un test anche per Renzi
Il rischio si chiama astensionismo
di Lina Palmerini


Corriere 19.11.14
Quell’appello al voto del leader pd che per la prima volta teme le urne
La minaccia astensionismo in Emilia
Le sfide (difficili) di Veneto e Campania
di Maria Teresa Meli


Repubblica 19.11.14
Il voto in Emilia
Lo shock “spese pazze” spinge i non votanti a far propaganda e Bonaccini rischia una vittoria “debole”
A destra Salvini sperimenta l’opa su Fi
Il partito dell’astensione avversario unico del Pd la Lega sogna il podio davanti ai Cinque Stelle
di Michele Smargiassi

il Fatto 19.11.14
Così il ministro è tornato a casa
Quell’aereo-taxi di Stato inguaia la Pinotti
I tabulati dell’Ente nazionale assistenza al volo confermano: il piano del Falcon 50, partito da Ciampino e diretto a Genova, cambiato “su misura” per il ministro della Difesa
Il procuratore capo di Roma: “Se è indagata? Non commento la vicenda”
di Marco Lillo


il Fatto 19.11.14
Immigrati a Roma, tregua a Tor Sapienza
E Casa Pound accende i fuochi sul litorale
di Alessio Schiesari


il Fatto 19.11.14
Potenza, “No alle trivelle”
Sesto giorno di proteste

il Fatto 19.11.14
Territorio
I politici colpevoli legge per legge
di Vittorio Emiliani


il Fatto 19.11.14
L’estrema unzione sul Palazzo d’Italia
di Oliviero Beha








il Fatto 19.11.14
‘Ndrangheta. I più forti
Quel sistema di potere che è già parte dello Stato
di Enrico Fierro

il Fatto 19.11.14
Grembiulini al comando
“Il mio album segreto con i grandi massoni d’Italia e del mondo”
Lo sconcertante libro di Gioele Magaldi sulle superlogge che governano il pianeta: sarebbero stati iniziati anche molti vip della nostra politica
Il capo dello Stato sarebbe stato iniziato nel 1978 alla Ur-Lodge conservatrice Three Eyes, potentissima
Mario Draghi invece vanta l’affiliazione a ben 5 superlogge
di Gianni Barbacetto e Fabrizio d’Esposito






Repubblica 19.11.14
L’ora di buddismo
di Alessandra Longo

LA SCELTA di avvalersi o meno dell’ora di religione a scuola va fatta a febbraio quando ci si iscrive. E dopo? Se un genitore ha un ripensamento per nome e per conto del figlio? Dopo non si può (e anche la Curia non gradisce). O meglio si può con un italico trucco escogitato da una mamma di Ravenna. La signora, non cattolica come il marito, ha dichiarato che si era improvvisamente convertita al buddismo. Detto fatto: il figlioletto di 9 anni è stato immediatamente escluso dalle lezioni di religione che non voleva più seguire. Possibile che occorra diventare buddisti per interrompere l’insegnamento della religione in corso d’opera? Per Sel una storia così (apparsa su Romagna-mamma.it) lede il diritto fondamentale di libertà garantito dalla Costituzione, e merita un’interrogazione al ministro Giannini (a firma Paglia, Giordano, Fratoianni). Intanto, grazie a Buddha, tutto a posto.
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La Stampa 19.11.14
Il bluff del Teatro dell’Opera
Niente licenziamenti ma addio agli scioperi
di Sandro Cappelletto

Repubblica 19.11.14
Dopo la pace all’Opera di Roma sarebbe bello Muti sul podio
di Francesco Merlo


Repubblica 19.11.14
Svolta al Teatro dopo oltre un mese di tensioni. Siglate la moratoria sugli scioperi e più flessibilità. Azzerate le indennità. L’azienda aumenta la produttività
L’Opera si accorda
Stipendi autoridotti e licenziamenti ritirati
di Anna Bandettini

Corriere 19.11.14
Conservatori off limits per le star della musica
Le nuove regole per le graduatorie dei docenti fanno scomparire i meriti artistici e professionali
di Valentina Avon
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La Stampa 19.11.14
800mila pagine degli archivi degli ospedali psichiatrici britannici online
La Wellcome Library di Londra digitalizzerà tutto il materiale, un piccolo tesoro per i ricercatori
di Nadia Ferrigo

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Corriere 19.11.14
Spagna, la sinistra messa all’angolo da «Podemos»

Podemos, il movimento populista spagnolo, costringe il Partito socialista a pensare a nuove strategie. L’analisi politica di El País, diretto da Javier Moreno, sottolinea come il nuovo soggetto politico possa diventare uno tsunami per la sinistra. Un’onda che potrebbe portare a una mutazione genetica di tutta l’area progressista cambiando la tradizionale contrapposizione tra sinistra e destra in quella tra popolo e caste. Un rivolgimento che avviene proprio quando il Partito popolare, al governo, mostra segnali di erosione e crisi al suo interno.
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La Stampa 19.11.14
Palestina, ok della Spagna al riconoscimento
Il Parlamento approva all’unanimità una risoluzione:

«L’unica soluzione possibile per il conflitto è la coesistenza di due Stati»
qui
La Stampa 19.11.14
Yehoshua: “Riparta il dialogo. Il conflitto da nazionale non deve diventare religioso”
Lo scrittore: convivenza possibile, il re di Giordania ci aiuti
intervista di Maurizio Molinari


Repubblica 19.11.14
Mustafà Barghouti
«Questa violenza una trappola per i palestinesi»
«Sarebbeun errore catastrofico se ci lasciassimo trascinare nella guerra religiosa voluta da Netanyahu. È quel che lui spera»
intervista di Alix Van Buren


Repubblica 19.11.14
David Grossman
Parla lo scrittore israeliano “È un salto indietro nel tempo, siamo sfociati nel fondamentalismo”
“La contrapposizione politica si è trasformata in una guerra di religione primordiale” “Innocenti uccisi con l’accetta: l’estremismo barbaro dell’Is è arrivato anche qui”
“Siamo sull’orlo del precipizio. Ormai il conflitto è diventato tribale”
intervista di Fabio Scuto


Repubblica 19.11.14
La strage nel tempio
di Bernardo Valli


La Stampa 19.11.14
Una ferita antica che chiama tutti
di Franco Venturini


Il Sole 19.11.14
Se la città santa è campo di guerra
di Ugo Tramballi


Repubblica 19.11.14
“Mostra ostile a Israele” È polemica a Torino
L’esposizione sui palestinesi dell’Unrwa al Museo della Resistenza spacca la Comunità
di Vera Schiavazzi




La Stampa 19.11.14
Quei 50 giorni di Hong Kong tra studenti, mafia e illusioni
Iniziati gli sgomberi in alcune zone, la rivolta sembra segnare il passo
Un membro delle Triadi: ci offrivano solo 80 euro per creare il caos
di Federico Varese


 








La Stampa 19.11.14
Ecco perché Pechino resta dietro gli Usa
Joseph S. Nye


 

La Stampa TuttoScienze 19.11.14
“Tra vita e non vita, la mia caccia alle firme della coscienza”
Quando è arrivato il momento di staccare la spina? E quali sono le prove?
A Torino la lezione di un grande studioso, vincitore del “Premio Mente e Cervello”
di Marco Pivato


 



La Stampa 19.11.14
Il mio Montale nella bottiglia
“Così giocava per confondere i critici”: Annalisa Cima, l’ultima musa del poeta e depositaria dei suoi versi postumi, risponde alle accuse di chi li giudica falsi
di Bruno Quaranta


 






La Stampa 19.11.14
Vero suicidio? Si colora di giallo la fine di Van Gogh
Un esperto: ucciso per errore da un amico
di Vittorio Sabadin


 





Corriere 19.11.14
Quel nesso tra tecnica e idea che fu anticipato da Gentile
Il suo attualismo mostra l’impossibilità di porre limiti al divenire
di Emanuele Severino










secondo un “delirante” Toni Negri, sul Manifesto di oggi, Giorgio Agamben, nel suo Homo Sacer, distaccatosi da Heidegger e Foucault in realtà riapre spazi all’”ontologia” marxista...
il manifesto 19.11.14
Giorgio Agamben, quando l’inoperosità è sovrana
«L’uso dei corpi» del filosofo italiano affronta il problema di una vita felice da conquistare politicamente
Ma dopo aver preso congedo dalle teorie marxiste e anarchiche sul potere, l’esito è uno spaesante sporgersi sul nulla
di Toni Negri

qui
 














Corriere 19.11.14
L’analisi di Tocqueville oltre il «made in Usa»
Per Salvadori non comprese l’America, ma la sua lezione è universale
di Marco Gervasoni


 






Corriere 19.11.14
Esce il Miró di Yves Bonnefoy
Rileggere Mirò, sensualità e vecchi incubi
di Sebastiano Grasso


Corriere 19.11.14
Renato Barilli
Proust, Joyce, Musil: maestri di scrittura nel segno di Freud
di Pierluigi Panza


 








Repubblica 19.11.14
Veronesi e il male chr fa perdere la fede
di Vito Mancuso


 


Repubblica 19.11.14
Tutti i John della jihad
Ragazzi partiti per una festa e riapparsi su YouTube con proclami di morte, adescati con scene prese dal “Signore degli Anelli” o con filmati di propaganda
Vengono dalla classe media, hanno tra i 15 e i 21 anni. Ecco chi sono i nostri figli andati a combattere per il Califfato
di Anais Ginori

Repubblica 19.11.14
Web, rabbia e videogame così sprofondano nell’incubo
di Roger Cohen