VIVA IL PRIMO MAGGIO ROSSO!

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un’opinione dello psichiatra Francesco Riggio citata sul sito web di Rifondazione:
«...il deputato di An lo psichiatra Carlo Ciccoli ha definito Bertinotti 'affetto da schizofrenia politica'. "La schizofrenia e' una malattia mentale seria silente, invisibile, caratterizzata da anaffettivita' e disinteresse per la realta' umana, l'umano", avverte lo psichiatra Francesco Riggio e precisa: "al Presidente della Camera va il merito di essere e non da oggi molto attento alla realta' umana e se irrita, da' fastidio che abbia intrapreso con coraggio e passione una ricerca sulla realta' umana, cio' non puo' esser scambiato per schizofrenia, malattia mentale che puo' svelare solo un sopraffino occhio clinico che una particolare ed originale formazione psichiatrica puo' dare"».
qui (segnalazione di Andrea Sintini)

LUNEDI' 30 SU SKYTG24
è stato intervistato lo psichiatra Francesco Riggio
che si è riferito all'Analisi Collettiva e alle scoperte di Massimo Fagioli
e ha contestato la cultura freudiana di U.Galimberti e soci
(cfr l'Unità di ieri, qui di seguito)
La registrazione dell'intervento è disponibile qui
(una realizzazione di Pieritalo Pompili)

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l’Unità 1.5.07
Nuova sinistra
L’appello di Giordano. Poi il 5 maggio la nascita di Sinistra democratica
di e.d.b.
qui

l’Unità 1.5.07
Falce e martello infiammano solo Diliberto. I mussiani: siamo già ben oltre...
Un soggetto politico di sinistra e i suoi simboli. Rc ne discute il superamento. Russo Spena: «Anche se non ora». L’angiusiano Nigra: «Meglio la Rosa del socialismo»
di Wanda Marra
qui

l’Unità 1.5.07
La storia. Quei simboli antichi «incrociati» da Lenin
qui

Repubblica 1.5.07
Bertinotti: "Per Sarkozy quel sogno è un incubo"
qui

Corriere della Sera 1.5.07
Istat, il matrimonio non piace. Aumentano celibi e divorziati
di G. Fas.
qui

Corriere della Sera 1.5.07
All'inizio ci fu la «rivoluzione tradita»
Un mito che alimenta ancora oggi la violenza politica
di Giovanni Belardelli
qui

Corriere della Sera 1.5.07
Bertolucci. A Rovereto grande omaggio al regista. Che parla della malattia e del rapporto con gli interpreti: «Li psicanalizzo e non li utilizzo più»
di Maurizio Porro
qui

La Stampa 1.5.07
Il nuovo cantiere apre senza falce&martello
La rivoluzione della geografia post comunista
di Fabrizio Randolino
qui

La Stampa 1.5.07
Radical, prove di partito unico
Diliberto: «Rimarremo sempre comunisti», ma Mussi lo incalza: «No agli estremismi»
di Amedeo La Mattina
qui

La Stampa 29.4.07
"I Dico? Sono già morti"
Sulle coppie di fatto la Chiesa italiana ha affrontato un duro scontro con il governo
I vescovi esultano: «In Senato non passeranno mai, i moderati hanno vinto»
di Giacomo Galeazzi
qui

Heidegger - il nazista - in tutte le salse, pur di poterlo citare...
Repubblica Palermo 1.5.07
Cari architetti dateci bellezza. La città ha bisogno di posteggi, case scuole e marciapiedi ma anche di estetica
di Fabio Alfano
(...) Sì, è vero, la città ha bisogno di posteggi e marciapiedi, case, scuole e ospedali, ma anche di queste altre componenti per chi le ricerca. La città, del resto, «non è un singolo stato evolutivo, un singolo movimento, ma l'accumulazione di vari stati: realtà, azioni ed esperienze simultanee» (Manuel Gausa) e quindi, come fenomeno complesso costituito da compresenze, deve cercare di dare risposte positive a tutti coloro che vi abitano. E comunque anche i marciapiedi e i posteggi possono essere pensati in termini di architettura. Il messaggio lanciato nel secolo scorso da uno dei filosofi più vicini alle questioni dell'architettura, Martin Heidegger, del quale ancora condividiamo ed esploriamo le istanze, «è il poetare che, in primissimo luogo, rende l'abitare un abitare», è oggi, e qui, più che mai attuale. L'architettura e l'arte, poiché producono "poeticità", sono un mezzo per un vero abitare. E l'intera città può essere considerata un fatto di arte se riconosciamo la dimensione estetica insita inevitabilmente in tutti i suoi fenomeni (...).


Liberazione 1.5.07
Bertinotti ricorda Pio la Torre e Portella Il presidente della camera in Sicilia: «La mafia ha potuto usare connivenze con le alte sfere della politica e dello Stato.
Bisogna minare le sue fondamenta economiche»
«Unità di popolo per sconfiggere la mafia»
di Gemma Contin
qui

Liberazione 1.5.07
Portella, primo esempio di strategia della tensione
Dietro la tragedia l'incontro tra Dc e destra
di Salvatore Lupo*
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Nei giorni 4 e 5 maggio prossimi si svolgerà una
Conferenza Internazionale
per iniziativa dell'Università "La Sapienza" e della Regione Lazio
sul tema
GENERE E POTERE
Per una rifondazione delle Scienze Umane
nell'Aula Magna Università di Roma “La Sapienza”
(Traduzione Simultanea)
Studiosi di diverse nazionalità si interrogheranno sul rapporto tra genere e potere,
con particolare attenzione alla situazione della donna nei vari settori della vita pubblica
Nella seconda giornata è previsto un intervento
della Prof.ssa Annelore Homberg
all'interno di un dibattito dal titolo: "Il Genere come pietra miliare delle Scienze Umane"
che avrà luogo dalle 9.15 alle 12.00
Il programma è disponibile qui