sabato 10 novembre 2012

OGGI SABATO 10 NOVEMBRE 2012 ALLE 10 LE LETTRICI E I LETTORI DI LEFT INCONTRANO PIER LUIGI BERSANI AL TEATRO ELISEO DI ROMA




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INTERVERRANNO:
Federico Masini (Prorettore Università di Roma La Sapienza)
Ernesto Longobardi (professore di Scienza delle Finanze, Facoltà di Economia Università di Bari)
Elena Masini (studentessa del Liceo Tasso di Roma)
Paolo Fiori Nastro (medico, professore Università di Roma La
Sapienza )
Pape Diaw (portavoce della Comunità senegalese della città di Firenze)
Franco Bardi (operaio Alcoa)
Giuseppe Benedetti (professore Liceo Tasso, autore della rubrica settimanale di left "la scuola che non c'è")

Filippo Donati (presidente Confesercenti Asshotel)
Massimo Monaci (proprietario Teatro Eliseo, imprenditore della Cultura)

Rino Falcone (direttore Istituto di Scienze e tecnologie della cognizione, Cnr)
Unita.it
«Dieci domande per il futuro»
Bersani e un confronto insolito...
“Dieci domande per il futuro dell'Italia”. Si chiama così l'iniziativa che vedrà a confronto Pier Luigi Bersani e il giornalista e conduttore Corrado Formigli, domani alle 10 al Teatro Eliseo a Roma (diretta streaming su Unita.it). Ma questa volta non si tratta di un consueto talk show e nemmeno di una intervista pubblica.
Ad incalzare il segretario del Pd e candidato a Presidente del Consiglio nel dibattito organizzato dalla rivista Left, non saranno né giornalisti, né altri politici. Le dieci domande per il futuro saranno rivolte a Bersani direttamente da operai, ricercatori, insegnanti, medici, immigrati, imprenditori, artigiani, artisti, studenti, ecc...
LEGGI QUI
LA DIRETTA VIDEO SARÀ RALIZZATA DA MAWIVIDEO
PER SEGUIRLA COLLEGATI QUI
UNA PRODUZIONE ASSOCIAZIONE CULTURALE AMORE E PSICHE 



L’articolo segnalato qui di seguito cita Massimo Fagioli
René Art Novel 3.11.12
Oggi, io ci sono. E sono qui con te
di Ilaria Paluzzi

qui









Le Scienze 7.11.12
Entanglement: ora tocca al momento angolare dei fotoni
La principale differenza con il caso classico è che la grandezza non ha un valore definito fino alla misurazione, che fa collassare la funzione d'onda associata non solo della particella vicina ma anche di quella lontana. Il tutto avviene “istantaneamente” anche a distanze enormi, senza che vi sia un plausibile mezzo fisico di "comunicazione" tra le due particelle. Proprio questo aspetto turbava Einstein, che battezzò l'entanglement "fantasmatica azione a distanza".( ...) Proprio questa differenza elevata tra i momenti angolari dei fotoni entangled aprirebbe la strada a nuove tecniche di rilevazione molto sensibili, applicabili per esempio nell'imaging di sistemi biologici microscopici.
qui segnalazione di Francesco Maiorano