lunedì 4 luglio 2016

SULLA STAMPA DI LUNEDI 4 LUGLIO

Il Messaggero 4.7.16
L’analisi
Sedotti dalla morte e attratti dall’Isis perché va di moda
di Alessandro Perissinotto
Negli ultimi due o tre anni, ci siamo impegnati all’infinito in un esercizio che non ha condotto ad alcun risultato...
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si ringrazia Giovanni Del Missier

AlgaNews 4.7.16
Populismo non e’ il male e M5s non e’ catastrofe
di Carlo Patrignani
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La Stampa 4.7.16
Pd, il rischio di saltare il dibattito
di Federico Geremicca
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Repubblica 4.7.16
Renzi: “L’Italicum non si può cambiare Sarebbe lunare lasciare la segreteria”
Oggi la direzione del Pd convocata per analizzare il voto nei comuni. Resa dei conti con la sinistra interna che senza chiarimenti è pronta a sostenere il no al referendum
di Giovanna Casadio
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La Stampa 4.7.16
Renzi apre su misure per i ceti più deboli nella Finanziaria
Ma il premier non molla su doppio ruolo e Italicum e conferma Orfini commissario del partito a Roma
di Carlo Bertini
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Corriere 4.7.16
Pd, sfida in direzione. Minoranza all’attacco
Confronto serrato, dal referendum alla legge elettorale. Fornaro: «Ci voleva un bagno di umiltà, e invece...»
di Al. T.
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La Stampa 4.7.16
Oggi la direzione Pd, tutti i nodi sul tavolo
Le scelte dei renziani e le richieste della minoranza
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La Stampa 4.7.16
Il Manuale Cencelli del M5S
La corrente Lombardi e la zona grigia contro Virginia
Documento esclusivo: Urbanistica, Patrimonio, Bilancio tutti i nomi nelle Commissioni per accerchiare la Raggi
di Jacopo Iacoboni
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Corriere 4.7.16
Raggi, il vertice per superare lo stallo La battaglia per nomi e deleghe
Frongia verso il ruolo di vice, ma vuole anche il controllo delle partecipate
di E. Men.
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Repubblica 4.7.16
M5S nella bufera scontro Raggi-direttorio giunta in alto mare
La neosindaca si è presa una pausa dopo gli scontri con la Lombardi e la Taverna. I ruoli di Frongia e Marra
I sospetti del gruppo dirigente romano sulle invasioni di campo di Di Maio. La prima cittadina si sente ormai commissariata
di Annalisa Cuzzocrea e Mauro Favale
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Corriere 4.7.16
Di Maio prende in mano la partita
Cena a due su assessori e strategie e parte il pressing sui candidati
di Ernesto Menicucci
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ULTIM’ORA
Repubblica 4.7.16 ore 9:40
Roma, corruzione e riciclaggio: decine di arresti
Operazione della Guardia di finanza. Tra i reati contestati anche l'associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale
ROMA - Un labirinto di tangenti, come una grande catacomba sotterranea nella Roma degli intrallazzi che unisce politici, funzionari e imprenditori per spartirsi gli appalti dei ministeri, incluso quello della Giustizia. E' questo lo scenario criminale disegnato dalla nuova inchiesta della procura guidata da Giuseppe Pignatone e dal Nucleo Centrale Valutario della Guardia di Finanza.
Oggi all’alba sono scattati decine di arresti e centinaia di perquisizioni delle Fiamme Gialle, con un'operazione estesa a diverse città italiane ma che ha il suo epicentro nella capitale. Viene contestata la corruzione, il riciclaggio delle mazzette, la truffa ai danni dello Stato, l’appropriazione indebita e la creazione di un'associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale.
Stando alle prime indiscrezioni, la rete colpita dalle indagini sarebbe riuscita a ottenere appalti per la fornitura di servizi e beni di diversi enti statali e anche di alcuni ministeri. Commesse vinte grazie al pagamento di tangenti, smistate anche a esponenti politici e a loro familiari. E spesso realizzate con prestazioni e materiali di qualità inferiore a quanto previsto. Inoltre alcuni degli appartenenti all'associazione per delinquere si sarebbero occupati di fornire documentazione fittizia per creare i fondi neri destinati ad alimentare le tangenti.
La Stampa 4.7.16
Referendum
Nei campanili già si scaldano gli animi dei tifosi
di Carlo Bertini
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Corriere 4.7.16
Aborto e coscienza Quando è lecito obiettare
risponde Sergio Romano
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Il Fatto 4.7.16
Stalking: ti perseguito, ti odio
Secondo l’Istat il 16% delle donne ha subito episodi di violenza: un fenomeno che continua a colpire nonostante la nuova legge del 2009 Ecco i drammatici racconti delle vittime
Dall’inizio del 2016 al numero verde 1522 sono arrivate 441 richieste di aiuto. le case-rifugio sono piene e con pochi soldi e nulla si fa per la prevenzione
di Silvia D’Onghia
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La Stampa 4.7.16
Bisogna eliminare le diseguaglianze
Contro la Brexit è poco il Pil in ripresa
Gli euroscettici sono sia a destra sia a sinistra, in Francia come in Spagna Un greco guadagna un terzo di un tedesco. E i giovani sono i più colpiti
di Linda Laura Sabbadini
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Repubblica 4.7.16
Christine Lagarde. il direttore dell’Fmi:
«Bisogna imparare a redistribuire le ricchezze imporre limiti ai privilegi e tutelare i più deboli»
«Una globalizzazione dal volto umano la sfida per battere le disuguaglianze»
intervista di Anais Ginori
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La Stampa 4.7.16
Cacciari:
“Traditi i valori dei padri fondatori. Ora la Germania guidi la nuova Ue”
Non abbiamo cambiato il modello socialdemocratico
Necessario liberare risorse per politiche sociali e occupazione
intervista di Francesca Schianchi
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Repubblica 4.7.16
Che ne sarà della Gran Bretagna (e dell’Ue)
di Timothy Garton Ash
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Repubblica 4.7.16
Lettera dall’Europa / Le Figaro
Istruzioni Su Brexit
di Nicolas Baverez
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Corriere 4.7.16
Nella scuola dei terroristi «Erano pieni di rabbia»
«Scholastica» è l’istituto superiore più prestigioso di Dacca. Qui hanno studiato almeno due degli attentatori
di Lorenzo Cremonesi
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Corriere 4.7.16
Atta e gli altri. Se il jihadista è di buona famiglia
di Guido Olimpio
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Repubblica 4.7.16
L’ultima ideologia antagonista che converte i giovani borghesi
Il senso di appartenenza comunitaria dà certezza nel tempo fluttuante della modernità liquida
La spiegazione della jihad basata sul binomio disagio economico e madrase non regge
di Renzo Guolo
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Corriere 4.7.16
«Madrasse, università, velo. I soldi dei sauditi hanno stravolto il mio Paese»
di Viviana Mazza
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Repubblica 4.7.16
Quei terroristi che usano l’Islam ignorando le parole del Profeta
I jihadisti prendono a riferimento dei versetti che erano validi all’epoca della rivelazione ma oggi non hanno senso
L’ispirazione viene loro dal wahabismo, la corrente più radicale della religione musulmana
Chi uccide in nome dell’Islam è manipolato dai comandanti insediati in Siria e in Iraq
Tahar Ben Jelloun, 71 anni, è un noto scrittore, poeta e saggista marocchino Tra i suoi libri, “È questo l’Islam che fa paura” (Bompiani)
di Tahar Ben Jelloun
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Corriere 4.7.16
Sassi che sanno vivere Io dico grazie a Matera
Una città rimasta se stessa per secoli è la dimostrazione che l’uomo resiste a tutto pur di non soccombere
di Michael Cunningham
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Avvenire.it 3.07.16
Dio e i poveri, senza alibi
di Luigino Bruni
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Avvenire.it 3.7.16
La sfida jhaiadista la forza che ci serve
No al nulla atroce
di Gianfranco Marcelli
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