sabato 15 gennaio 2011









A SCHIENA DRITTA!
FIAT: IL 47% DICE NO!
Il SI prevale con il 53%, decisivo il voto degli impiegati. I NO sono stati più che a Pomigliano
(dati del Corsera alle 7.15)
TUNISIA: IL POPOLO VINCE, BEN ALI È FUGGITO

Camusso: bocciato modello autoritario
Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, al Direttivo del sindacato, ha commentato i risultati del referendum di Mirafiori dicendo: ''Il voto di Mirafiori, per il quale Rsu e iscritti Fiom si sono spesi, dimostra che non c'e' la possibilita' di governare la fabbrica senza il consenso dei lavoratori e quindi nega il ritorno del modello autoritario delle fabbriche-caserme. Sappiano Marchionne e Confindustria che cosi' non si governa''.
Ha poi aggiunto: "Si tratta di un voto che conferma l'esigenza di definire regole di rappresentanza e democrazia per tutti".














l’Unità 15.1.11
Oggi il direttivo della confederazione discuterà la nuova proposta sulla rappresentanza p Stare insieme I rapporti con la Fiom dopo la campagna per arginare l’attacco ai diritti
Il voto di Mirafiori arriva subito sul tavolo della Cgil
Oggi il direttivo Cgil per definire le regole sulla rappresentanza, da proporre a Cisl e Uil. Referendum vincolante e maggioranza qualificata per decidere. Riavvicinamento con la Fiom per definire la strategia comune
di Laura Matteucci

su spogli
l’Unità 15.1.11
«Per i lavoratori inizia un’altra lunga battaglia»
Parla Giorgio Airaudo: la Fiom ora è più forte Anche Susanna Camusso non ha più parlato di firma tecnica. La Cgil starà con i lavoratori
di Luigina Venturelli

su spogli

Corriere della Sera 15.1.11
La strategia di Camusso per rientrare nella trattativa
La tenuta della Fiom. Oggi il direttivo della Cgil
di Enrico Marro

su spogli
il Riformista 15.1.11
Vincano i sì oppure i no oggi inizia la via crucis di Susanna Camusso
Landini ha in entrambi i casi più margine di manovra. Il segretario della Cgil riunisce il direttivo e torna a discutere di rappresentanza. Alla Cantone (pensionati) che chiedeva tem- po ha chiuso la bocca con un secco «adesso basta, il tempo delle mediazione si chiude sabato»
qui
l’Unità 15.1.11
Il segretario del Pd Bersani: «Per favore, ci vengano risparmiati ulteriori mesi di avvitamento»
Vendola «Sgombri il campo, stiamo marcendo». Di Pietro: «Si assuma le proprie responsabilità»
Marco Pannella «Non c’è stupore, né preoccupazione: c'è nausea, perché questo riempie il vuoto della lotta politica»
«Un premier in fuga dal Paese, l’Italia non può permetterselo»
L’Italia non può restare prigioniera di un «premier in fuga da se stesso e dal Paese». È l’allarme lanciato dal segretario del Pd Pierluigi Bersani. Vergogna e preoccupazione per un premier che trascina l’Italia nel fango...
di Umberto De Giovannangeli

su spogli
l’Unità 15.1.11
La discussione resta accesa. Il segretario Pd: «La minoranza si è presa la maggioranza sui giornali...»
L’ex segretario lancia il pagamento di quote per Modem, nasce l’associazione con gli incarichi
Bersani irritato: «Qual è la loro alternativa?» Ma Veltroni si organizza
Il giorno dopo la Direzione nel Pd si divaricano le distanze. Bersani nervoso per l’eccessivo protagonismo mediatico della minoranza. E Veltroni che organizza i suoi, con l’associazione e le cariche dirigenziali...
di S. C.
su spogli

Corriere della Sera 15.1.11
Bersani punge gli oppositori «una linea alternativa non c’è»
Prodi: non vorrei che un giorno rimpiangessimo le primarie
di Monica Guerzoni

su spogli

Corriere della Sera 15.1.11
Veltroni «lontano dal partito». Ma resta
«Stiamo finendo in mano alle oligarchie, sulle consultazioni non possiamo cedere»
di Maria Teresa Meli

su spogli
il Riformista 15.1.11
«Sono pronto a un cantiere comune col Pd»
Nichi Vendola e il caso Fiat: «Non sono pentito di aver parlato di schiavismo né di essermi presentato ai cancelli di Mirafiori». Sulla “confluenza” col Pd: «Felice delle offerte di Bettini e Latorre per lavorare alla costruzione di un grande cantiere comune»
di Stefano Cappellini
qui


























l’Unità 15.1.11
Intervista a Moncef Marzouki
«Il regime è finito. Ora un governo di unità nazionale»
L’ex-detenuto politico, esule da anni in Francia: «Sono davvero frastornato ed emozionato Per il mio Paese questa è una giornata storica»
di Anna Tito

su spogli
Corriere della Sera 15.1.11
La sponda sud che preme sull’Europa mediterranea
di  Cecilia Zecchinelli

su spogli
 
Repubblica 15.1.11
Il dittatore laico
Da idolo del ceto medio a tiranno così Ben Ali ha costruito un incubo
di Bernardo Valli

su spogli

La Stampa 15.1.11
Il generale affarista inventato dal Sismi
Sostituì Bourghiba senescente grazie all’aiuto degli italiani
di Mimmo Càndito
qui









Repubblica 15.1.11
Ratzinger contro le unioni di fatto "Danneggiano le coppie sposate"

su spogli

Repubblica 15.1.11
La circolare di Marangoni dopo la sentenza della Consulta che blocca le espulsioni degli indigenti. "Decisione concordata con i giudici"
"Non arrestate i clandestini se sembrano poveri" dal Questore di Milano stop alla linea dura
di Massimo Pisa

Rari nantes in gurgite vasto
l’Unità 15.1.11
Rifugiati. L’Italia sempre più ostile
di Marco Pacciotti

su spogli
il Fatto 15.1.11
Una conseguenza della crisi? L’aumento degli aborti
L’allarme parte dalla Sardegna: tra Iglesias e Carbonia nel 2009 ci sono state 344 interruzioni su 881 nascite
di Cinzia Simbula

su spogli
 
l’Unità 15.1.11
Israele. Un Paese davvero normale
di Moni Ovadia

su spogli

l’Unità 15.1.11
«Suono la musica cancellata dal Nazismo»
Si chiama «Recovered Voices» ed è un progetto per riportare in vita le opere dei musicisti ebrei cancellate dal regime. Ne parla il celebre direttore d’orchestra che oggi e domani salirà sul podio a Piacenza e Parma
di Silvia Mendicino

su spogli

il Fatto 15.1.11
Il nostro appello per Panahi
Il regista iraniano rischia il carcere Un simbolo della repressione del regime

su spogli

Repubblica 15.1.11
I territori della psiche
Fede e ragioni la fisica di Dio diventa un giallo
a cura di Doriano Fasoli

su spogli


Il Messaggero 15.1.11
Le paure, le previsioni, i sogni e una sola scadenza sicura. Tra cinque miliardi di anni
Il Festival della Scienza 2011 dedicato alla fine del mondo
Apocalisse alla luce del sole
di Giovanni Bignami

qui

Il Mattino 15.1.11

Chagall
Visioni a testa in giù di un artista errante
di Riccardo Lattuada

qui

Il Giornale 15.1.11
La storia dimenticata delle SS italiane
di Matteo Sacchi

qui

Terra 15.1.11
God saved the Punk
di Federico Tulli

qui

Terra 15.1.11
Renè, una vita da bandito
di Alessia Mazzenga

qui

Aduc Salute 13.1.11
U.E. - Aborto non può essere paragonato ad olocausto. Corte Strasburgo
qui segnalazione di Loredana Riccio

CITATI:

Repubblica 13.1.11
La paura
Il governatore della Puglia criticato dai sindacalisti della Fismic
Vendola davanti ai cancelli tensioni e proteste "Ordinate dal Lingotto"
su spogli alla data del 14.11 







L'ARTICOLO CHE SEGUE CITA MASSIMO FAGIOLI
«Con Marco è nato un bel rapporto. Sono contenta di aver fatto il personaggio del suo primo, vero viaggio nell'universo femminile
In Usa hanno amato il film di Bellocchio. E pensare che l'anno in cui corse per il miglior film straniero l'Italia preferì "Baaria"»
Repubblica 10.1.11
Aria di Oscar
Giovanna Mezzogiorno per i critici Usa è "the best"
di Maria Pia Fusco
su spogli alla data di lunedì 10.1

MicroMega 6/2010
Marco Bellocchio in conversazione con Malcom Pagani
Il cinema come rivolta
Da I pugni in tasca a Il diavolo in corpo, dall’infatuazione maoista al teatro shakespeariano, dalle interviste agli ex pazienti dei manicomi alla psicoterapia collettiva di Massimo Fagioli. Uno dei più dissacranti registi del cinema italiano ripercorre il suo mezzo secolo di attività attraverso un racconto al tempo stesso intimo e ‘politico’, privatissimo e profondamente intrecciato ai passaggi d’epoca che hanno segnato la storia più recente del nostro paese.
IL TESTO INTEGRALE DELL'INTERVISTA È DISPONIBILE QUI
Corriere della Sera 11.1.11
«Nessuno vuole produrre il mio film sull’Italia di oggi»
Bellocchio: ritratto del potere, ho avuto una decina di «no»
di Giuseppina Manin

su spogli alla data di martedì 11.1
il Giornale 11.1.11
Bellocchio: «Ecco perché il mio Duce sbancherà gli Usa»
di Maurizio Caverzan

su spogli alla data di martedì 11.1

Il Messaggero 11.1.10
Bellocchio: «Commedia superstar? Figlia di questa Italia impaurita»
di Gloria Satta
qui

Asca.it 10.1.11
Giovanna Mezzogiorno conquista la critica USA: è da Oscar
qui

Adnkronos 9.1.11
Cinema: festival Los Angeles Italia onora Marco Bellocchio
qui
L'Ad di Medusa risponde alle affermazioni di Bellocchio ieri sul Messaggero (vedi qui sopra)
il Riformista 12.1.11
«Zalone ci ha sorpreso»
Letta jr: «Cinemonopolio? A Bellocchio dico che non esiste»
L’Ad di Medusa sul regista di “Vincere”: «Se ha già ottenuto dieci no, vuol dire che ci sono anche altri produttori, oltre a noi; dov’è il monopolio? Forse il progetto, che se ci inviasse valuteremmo senza pregiudizi, non ha potenzialità commerciali»
di Luca Mastrantonio
Repubblica.it 4.1.11
La depressione è "scritta" nei geni
Uno studio spazza via ogni dubbio
Un team di ricercatori Usa ha preso in esame 54 studi e ha confermato il legame tra Dna e male di vivere. Contraddetto così un precedente lavoro, pubblicato su Jama nel 2009, che aveva messo in  dubbio le basi genetiche della malattia
di Adele Sarno
qui

Corriere della Sera 9.1.11
Incollati al computer e inadatti all’impegno
Adolescenti digitali
Vivere solo qui ed ora nello spazio di un bit
di Vittorino Andreoli

su spogli alla data di domenica 9.1

Repubblica 7.1.11
L’evoluzione del più forte
Il darwinismo sociale secondo Strindberg
su spogli alla data di venerdì 7.1

l’Unità 11.1.11
Ratzinger al corpo diplomatico: «A minacciare la libertà religiosa non ci sono solo le persecuzioni»
Dito puntato contro il bando di feste e simboli religiosi: no al monopolio dello Stato nella scuola
Il Papa: l’educazione sessuale è una minaccia alla fede
Libertà religiosa senza condizionamenti. A questo e alla Chiesa perseguitata nel mondo Benedetto XVI dedica il suo discorso ai diplomatici accreditato presso la Santa Sede. Le accuse alla laicità dell’Occidente
di Roberto Monteforte
 
su spogli alla data dell'11.1
 



«Colpendo le cellule gangliari della retina, la luce (soprattutto blu) rende più attive le strutture subcorticali (talamo, ipotalamo, tronco encefalico), le aree limbiche (amigdala e ippocampo) e quelle corticali»
Il Venerdì di Repubblica 7.1.11
Calcoli matematici e giochi logici invece sarebbero inutili
Con musica, luce e ribes tutti più intelligenti
di Giuliano Aluffi
qui segnalazione di Maria Letizia Riccio



«"Il boom della pillola del giorno dopo è dovuta anche al fatto che molti genitori non sono in grado di parlare ai figli di anticoncezionali, di sesso", dice il professor Carlo Flamigni che ha scritto un libro dedicato proprio alla pastiglia - "osteggiata dai medici cattolici pur non essendo un abortivo perché in Italia sappiamo fare solo la morale e non dare informazioni" - e autore di un volume sulla Contraccezione (edizioni Asino d'oro, il ricavato andrà all'Aied)».
Repubblica 10.1.11
La corsa delle minorenni alla pillola del giorno dopo
Giovani, imprudenti e confusi dal sesso. Il 55% delle confezioni del farmaco è venduto a giovanissime. L'allarme dei medici: il 27% dei teenager italiani non usa anticoncezionali
di Caterina Pasolini
qui da un comunicato di Giovanni Senatore
m
nuovi folgoranti colpi di genio delle neuroscienze amerikane (con l'aiuto di un torinese...)
Leggo 11.1.11 
I bebè vedono già nella pancia
Il feto può vedere già dentro l’utero: negli ultimi 2 mesi di gravidanza penetra abbastanza luce nella pancia della mamma da permettergli di cominciare a sperimentare la visione. È quanto emerso da un lavoro condotto da Marco Del Giudice, ricercatore dell’Università di Torino.
segnalazione di Elvira Proia
Anche il Tg 1 delle 13 di martedì 11, ha dato più o meno la medesima “notizia”
NUOVO LA REGISTRAZIONE DEL TG1 IN QUESTIONE È DISPONIBILE QUI, IL PUNTO ESATTO È AL 19' (segnalazione di Federica Troisi e Ferdinando Maida)

la "fonte":
Developmental Psychobiology, vol 53, issue 1, gennaio 2011
Alone in the Dark? Modeling the Conditions for Visual Experience in Human Fetuses
qui
il sito della rivista è qui
data di prima pubblicazione dell'articolo (on line) 26 ottobre 2010
testo ricevuto da Flavio Cherubini
"E' noto, da studi sui neonati e sugli adulti, che le palpebre (nonostante la loro sottigliezza) funzionano da filtri potenti nei confronti della luce, consentendo in pratica il passaggio, ma in bassissima percentuale, della sola luce rossa (vedi biblio qui di seguito). Di conseguenza, non si capisce proprio come faccia a passare la luce attraverso tutti i muscoli addominali (disposti in diversi strati, di notevole spessore), le aponevrosi, la parete uterina etc."
UN COMMENTO - DI MARIA LETIZIA RICCIO, CON ALCUNI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI - È DISPONIBILE QUI