LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI GIOVEDI 28 MAGGIO
È DISPONIBILE QUI DI SEGUITO
Sette del Corriere della Sera 22.5.15
Moving Boxes di Davide Zaccagnini ed. L’asino d’oro,
pp. 157, 12 euro, ebook 5,99 euro
qui
Paola Turco, Ufficio stampa L'Asino d'oro
il Fatto 23.5.15
Unità, Veneziani è indagato. Il cdr: “Faccia chiarezza”
“Chiarezza
subito sul caso Veneziani”. Lo chiede il comitato di redazione de
l’Unità, in una nota con la quale esprime “forte preoccupazione” per le
ultime notizie di stampa sul nuovo editore del quotidiano fondato da
Gramsci, Guido Veneziani. L’uomo che dovrebbe riportare in edicola
l’Unità sarebbe indagato dalla procura di Asti per bancarotta
fraudolenta e bancarotta semplice per le vicende relative alla stamperia
piemontese Roto Alba. Il cdr è in agitazione: “All’editore chiediamo
che venga fatta al più presto chiarezza su un fatto che se confermato
sarebbe di estrema gravità – si legge nella nota –. La stessa chiarezza
la chiediamo agli altri due soggetti della compagine societaria: al
gruppo Ps e allo stes- so Pd (detentore del 5 per cento delle quote) che
nei mesi passati ha giocato un ruolo di primo piano nella scelta e nel
coinvolgimento dei diversi soci”. Dopo dieci mesi dalla chiusura, scrive
il cdr, “sarebbe inaccettabile assistere a un ennesimo rinvio per
vicende giudiziarie che nulla hanno a che fare con la storica testata.
Sarebbe inaccettabile sia per i lettori che per i lavoratori. Essere
azionista de l’Unità significa anche rispettare i valori fondamentali
della legalità e del rispetto del lavoro”.
il Fatto 23.5.15
Soldi e debiti
La caccia al tesoro. Malloppo rosso
Così il governo Renzi punta al patrimonio della vecchia “Ditta”
Palazzo
Chigi vuole accertare la consistenza del patrimonio messo al sicuro
dall’ex tesoriere Sposetti così da ripianare il buco dell’Unità
“storica”
L’Avvocatura dello Stato vuole ripianare i debiti della
Presidenza del Consiglio con le banche grazie al patrimonio della
Quercia
Tra circa 2400 immobili, palazzi di pregio e opere d’arte è stimato in una cifra vicina al mezzo miliardo
Il tesoriere dei Ds Ugo Sposetti lo negò al Pd
“Se sono gli stessi legali che hanno perso il ricorso sulle pensioni alla Consulta... dormiamo sonni tranquilli”
di Tommaso Rodano
qui
il Fatto 24.5.15
Unità, scaricato Veneziani. C’è (l’indebitato) Pessina
Il Pd ottiene la sostituzione dell’editore milanese indagato per il crac della sua tipografia
Il giornale tornerà in edicola entro il 30 giugno
di Salvatore Cannavò
qui
Corriere 24.5.15
«L’Unità», il passo indietro di Veneziani
Guido Veneziani si è dimesso dalla carica di presidente della società
editrice de L’Unità e non è più l’azionista di maggioranza. È la
conseguenza del rimescolamento di quote sociali avvenuto nel lungo
consiglio di amministrazione di venerdì. Il controllo della società con
un pacchetto dell’80% è passato alla Piesse (gruppo Pessina). La quota
di Veneziani è scesa al 20%. Durante la riunione del Cda, definita
«animata e sofferta», si è parlato del coinvolgimento di Veneziani
nell’inchiesta per la bancarotta della stamperia Roto Alba. La società
ha nominato Vladimiro Frulletti vicedirettore con l’incarico di portare
il quotidiano in edicola entro il 30 giugno.
Repubblica 24.5.15
L’Unità torna in edicola entro il 30 giugno. I giornalisti: subito il direttore
Roma.
La nuova promessa è che l’Unità tornerà in edicola entro il 30 giugno.
Ma il cda della ricostituita società editrice ha già cambiato i suoi
assetti: venerdì, a Firenze, Guido Veneziani - indagato dalla procura di
Asti per bancarotta nella vicenda della stamperia Roto Alba - è sceso
al 20 per cento delle azioni, mentre è salita all’80 la Piesse, società
che fa capo a Guido Stefanelli, ad del gruppo Pessina. Stefanelli è
anche l’amministratore delegato della nuova Unità, il cui presidente
sarà Marco Mannozzi. Veneziani resta come consigliere con delega
all’editoria, e a lui sono andati i ringraziamenti della società per il
lavoro svolto finora «certi che saprà chiarire la vicenda in cui è stato
coinvolto». Il cda ha poi nominato vicedirettore Vladimiro Frulletti,
incaricandolo di riorganizzare il lavoro preparatorio della redazione.
Dalla prossima settimana cominceranno quindi i colloqui con i
dipendenti, ma il comitato di redazione chiede che prima di tutto, come
di regola, venga nominato un direttore responsabile, e che sia
presentato un piano editoriale. Solo il direttore infatti potrà
«stabilire i criteri oggettivi e predeterminati per procedere alla
selezione del personale».
La Stampa 24.5.15
Il governo alla guerra (con D’Alema) per accertare il patrimonio dei Ds
L’esecutivo accoglie un’interpellanza M5S: chiederemo conto per i debiti dell’Unità. L’ex premier coi suoi parla di due miliardi
di Jacopo Iacoboni
qui
SULLA STAMPA DIGIOVEDI 28 |
Oggi, sul Corriere della sera:
Corriere 28.5.15
Monsignor Paglia indagato per l’acquisto del castello di Narni
«Castello pagato con soldi della diocesi»
L’accusa: associazione a delinquere e truffa
Usati soldi della diocesi per l’operazione immobiliare
di Amalia De Simone - Fiorenza Sarzanini
qui