lunedì 23 novembre 2015

SULLA STAMPA DI LUNEDI 23:
La Stampa 23.11.15
Democrazia, una debolezza che va difesa
di Vladimiro Zagrebelsky
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Corriere 23.11.15
Saperla riconoscere
La violenza e noi europei smarriti
di Ernesto Galli della Loggia
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Repubblica 23.11.15
"Io, musulmana e italiana dico ai terroristi: non ci avrete mai"
Se qualcuno di voi mira a fare proseliti, sappia che migliaia di noi sono pronti a difendere il paese
di Chaimaa Fatihi
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Repubblica 23.11.15
Dio, l’orrore e l’eterna domanda
di Adriano Prosperi
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Repubblica 23.11.15
Così i terroristi sognano un paradiso all’occidentale
I fondamentalisti attingono la loro forza dal sentirsi espressione della volontà di un essere supremo. Che promette un aldilà di piaceri che loro stessi si negano in vita
Essendosi identificati con i redentori dell’umanità, proiettano i loro desideri più impuri nel nostro mondo corrotto che si incaricano di distruggere per emendare la parte scabrosa di sé
di Massimo Recalcati
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Repubblica 23.11.15
Nouriel Roubini
“Ma la vera sfida è investire contro la paura evitando la crisi”
“Tra le conseguenze degli attacchi c’è anche il crollo della fiducia che in economia è tutto Hollande e Merkel si giocano la riconferma”
“I tre mesi di stato di emergenza avranno dirette conseguenze sulla crescita in tutto il continente”
intervista di Eugenio Occorsio
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Repubblica 23.11.15
Jürgen Habermas.
“Combattiamo la barbarie salvando la libertà”
“Il fondamentalismo jihadista ricorre a un codice religioso, ma non è una fede. È ideolologia pura”
“Non dobbiamo cercare fantomatici nemici interni Il pericolo vero non è l’asservimento a una cultura straniera, ma la fine della tolleranza verso l’altro”
intervista di Nicolas Waill
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Il Sole 23.11.15
Emergenze comuni e nuovi egoismi
di Adriana Cerretelli
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Corriere 23.11.15
Avevamo dimenticato l’energia dell’odio
di Robert McLiam Wilson
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Il Fatto 23.11.15
E se attaccassero per noia o soltanto perché esclusi?
di Gianni Vattimo
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Corriere 23.11.15
Perché la pace a Parigi passa dalla guerra
Questa guerra contro l’Isis non si vince nelle strade di Parigi, ma nelle pianure irachene e siriane dove il nemico è visibile e vulnerabile
di Bernard-Henri Lévy
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Corriere 23.11.15
Onfray citato dagli islamisti radicali: non è un mio problema
di Stefano Montefiori
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Corriere 23.11.15
È arrivato il momento di una «guerra culturale»
di Pierluigi Battista
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Repubblica 23.11.15
I musulmani.
Già registrati 24 atti offensivi
Le comunità: “Per colpa dei terroristi siamo nel mirino”
Corani bruciati insulti e aggressioni in Francia scatta l’allarme islamofobia
di Giuliano Foschini
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Corriere 23.11.15
Le stragi di Parigi e i traffici dei commercianti di armi
La domanda più inquietante nei giorni della paura: è possibile convivere con il terrorismo? - di Antonio Ferrari
un video qui
Il Fatto 23.11.15
Il Risiko mondiale delle armi al Califfato
Traffici Un fiume inesauribile di armamenti
si dirige verso la regione più infuocata del pianeta L’indagine sul campo ne mostra la provenienza
di Salvatore Cannavò
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Il Fatto 23.11.15
Non solo Isis: la geografia e il denaro del terrorismo
Secondo Bloomberg i responsabili degli attacchi a Parigi fanno parte di una rete che fattura 2 milioni di dollari al giorno. Sono molto ricchi anche i talebani, al Qaeda e gli uomini di Boko Haram
di Emiliano Liuzzi
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Corriere 23.11.15
Pena di morte, isolare l’oltranzismo dei sauditi
di Francesco Battistini
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La Stampa 23.11.15
L’Italia decida il suo ruolo sul campo
di Stefano Stefanini
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La Stampa 23.11.15
“Nella periferia di Roma stranieri meno isolati e più occasioni di crescita”
di Fabio Martini
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La Stampa 23.11.15
Siria
Modello Bosnia o ancora più spinto?
Diplomatici e analisti studiano quello che fino a poco tempo fa sembrava impensabile: un nuovo equilibrio in Medio Oriente che superi l’assetto attuale
di Maurizio Molinari
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La Stampa 23.11.15
Città, Renzi nella morsa tra minoranza Pd e Sinistra
Il voto amministrativo resta incubo: Sel molto critica da Torino a Roma
E Speranza avvisa: se vogliamo governare non possiamo perdere
di Francesca Schianchi
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Repubblica 23.11.15
Le amministrative
Tutte le grane dei dem ipotesi rinvio a Roma Fassino ancora in pista
Tranne Torino restano aperte le partite in tutte le altre città Sala in pole position a Milano, tutti i dubbi per la Capitale
di Carmelo Lopapa
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Repubblica 23.11.15
Renzi stretto tra assenza di una strategia e non intervento
Il premier rischia un inciampo alle comunali. Non riesce a far nascere una nuova classe dirigente del Pd
di Stefano Folli
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Corriere 23.11.15
Le primarie e la norma anti Bassolino
L’idea del Pd: vietarle agli ex sindaci
La regola non varrebbe per chi è in carica e deve fare ancora un secondo mandato
Renzi pensa a una scelta fuori dal partito. Amministrative il 12 giugno
di Maria Teresa Meli
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Repubblica 23.11.15
Bassolino, uno schiaffo al Pd
di Concetto Vecchio
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Corriere 23.11.15
L’ira del candidato: io trasparente, al Nazareno non lo sono
72,9 la percentuale ottenuta da Bassolino al primo turno delle Comunali di Napoli del 1997, quando è stato eletto per il secondo mandato
di Marco Demarco
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Corriere 23.11.15
Dentro i dem
Richetti, Damiano e il no al doppio incarico del leader
di Monica Guerzoni
ROMA Non sarà ora che Renzi lasci la guida del Pd? Ad abbattere il totem dell’intangibilità del doppio incarico è Cesare Damiano: «Il Pd è in grande difficoltà. Non c’è dubbio che Renzi è dinamico ed energetico — dice al Corriere l’ex ministro — ma il partito ha bisogno di una cura quotidiana, cui non può dedicarsi un leader che deve governare il Paese». Parole non scontate, visto che Damiano sta nella minoranza filogovernativa del ministro Martina. Tra i «diversamente renziani» il tema è aperto, anche se pochi escono allo scoperto. Matteo Richetti ha scritto a Renzi per smentire correnti: «I cattodem diversamente renziani? Tutte baggianate...». Ma il problema esiste, il Pd ha bisogno di «un rilancio profondo» per cui «serve una squadra forte, con un mandato pieno». A sinistra sono tutti d’accordo. Bersani per primo aveva lanciato l’allarme sui rischi del doppio incarico e il senatore Federico Fornaro avvisa: «Dobbiamo interrogarci sulla giustezza e funzionalità del doppio ruolo di segretario-premier» .
La Stampa 23.11.15
Roma, torna la lobby delle bancarelle
Polemica per il mercatino della Befana: metà dei posti assegnati alla stessa famiglia
di Francesco Maesano
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Il Fatto 23.11.15
Dimenticati dietro le sbarre psichiatriche
Le prigioni della mente che non chiudono mai
Nel marzo del 2015 una legge ha stabilito la fine legale degli ospedali per i detenuti malati di mente Ma le sei strutture esistenti in Italia sono ancora regolarmente aperte (e in condizioni pessime)
I detenuti degli Opg dovrebbero andare nelle residenze sanitarie, ma ancora otto regioni non sono pronte e il governo minaccia sanzioni
Franco Corleone. Il garante detenuti: “ È una situazione totalmente illegale”
di Silvia D’Onghia,
due pagine qui

Corriere 23.11.15
Più riposo per i medici
Scatta mercoledì la pausa obbligatoria tra due turni
Specialisti divisi: «Così saltano i trapianti» «Ma lo stress fa sbagliare»
di Simona Ravizza
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Repubblica 23.11.15
I furbetti del ticket: "Un italiano su 10 ha esenzione falsa o irregolare"
Evasione fiscale nella sanità: stimati due miliardi di danni. "Ricette per i familiari e mancati controlli"
di Michele Bocci
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Repubblica 23.11.15
Antonio Saitta, assessore del Piemonte
“Riformare il sistema nazionale troppe disparità tra le Regioni”
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Repubblica 23.11.15
Trovare lavori ai giovani italiani? Ci pensano i tedeschi
La Camera di Commercio Italo-Germanica vuole esportare anche nel nostro paese il sistema della formazione "duale" in cui i giovani passano parte della settimana in fabbrica o in ufficio e parte ancora a scuola
Il bacino potenziale riguarda oltre 210mila imprese.
di Luca Pagni
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Repubblica 23.11.15
Il lato oscuro della sharing economy
di Chiara Saraceno
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Repubblica 23.11.15
Vatileaks 2
A processo con me c'è la libertà di stampa in Italia
di Emiliano Fittipaldi
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La Stampa 23.11.15
Obama avverte gli eredi di Rosa Parks: “Non si vince tappando la bocca agli altri”
Sessant’anni dopo il gesto rivoluzionario che innescò la lotta per i diritti dei neri il presidente Usa critica gli studenti: “Le sfide si superano con la discussione”
di Paolo Mastrolilli
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La Stampa 23.11.15 Dall’arresto sul pullman
La «madre dei diritti civili»
Rosa Louise Parks, ex sarta afroamericana morta a Detroit il 24 ottobre 2005, è considerata la «madre dei diritti civili» negli Stati Uniti. Il 1º dicembre del 1955, a Montgomery, Stato dell’Alabama, si rifiuta di cedere il posto su un autobus a un bianco e viene arrestata con l’accusa di aver violato le leggi sulla segregazione razziale. L’arresto scatena subito le proteste. I leader della comunità afroamericana, guidati da un pastore protestante, Martin Luther King, si riuniscono per decidere le azioni da intraprendere. Il 2 dicembre del 1955 incomincia il boicottaggio dei mezzi pubblici di Montgomery, azione che dura 382 giorni. Dozzine di pullman rimangono fermi per mesi e il boicottaggio si allarga in fretta ad altre parti del Paese. Nel 1956 il caso della signora Parks arriva alla Corte Suprema che decreta, all’unanimità, incostituzionale la segregazione sui pullman pubblici dell’Alabama. Da quel momento, Rosa Parks diventa un’icona del movimento per i diritti civili.
La Stampa 23.11.15
L’Argentina volta pagina. Macri verso la presidenza
Gli exit poll danno in grande vantaggio il sindaco di Buenos Aires
Dopo il decennio dei Kirchner si prepara una svolta pro mercato
di Filippo Fiorini
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Corriere 23.11.15
L’italiano di Cina
Un avvocato milanese al governo nella città di Foshan «A ping pong li batto tutti»
di Guido Santevecchi
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Corriere 23.11.15
Einstein, la relatività e gli errori che vincono
di Giovanni Caprara
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Repubblica 23.11.15
La matematica dei fratelli Karamazov
La storia della geometria non euclidea tra le intuizioni di Beltrami e i dubbi di un certo ingegner Dostoevskij
Quando Escher conobbe quelle teorie realizzò i suoi disegni più celebri
di Piergiorgio Odifreddi
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Corriere 23.11.15
Un impero dimenticato Il colonialismo belga
risponde Sergio Romano
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Repubblica  23.11.15
Grossman e gli altri incantati dalle fiabe
Da Sepúlveda a Pennac sono sempre di più gli autori famosi che si rivolgono ai bambini
di Andra Bajani
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Repubblica  23.11.15
C’era una volta la mamma regina del sole
di David Grossmann
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Repubblica  23.11.15
Tra crisi e idee pop il lungo addio al libro della Treccani
di Simonetta Fiori
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La Stampa 23.11.15
Costanzo: la psicanalisi in tv? Esercizio d’ascolto degli altri
Il regista di “In Treatment 2”: Castellitto emozionante
di F. C.
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