SEGNALAZIONI
di sera

«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»

sabato 18 dicembre 2010

QUESTO POMERIGGIO

SABATO 18 DICEMBRE ALLE 17:

SEGUIRÀ UN BRINDISI

SARÀ PRESENTE MASSIMO FAGIOLI

ULTIM'ORA:

Adnkronos 18.12.10
Pd: Bersani, sto io fuori dal Palazzo, non Vendola
"Ci sto io fuori dal Palazzo, non Vendola". Cosi' il segretario del Partito democratico, Pierluigi Bersani, intervenuto a sorpresa stamani alla cerimonia per l'apertura al traffico del nuovo ponte sul Po sulla via Emilia, tra Piacenza e San Rocco al Porto, nel Lodigiano, replica alle dichiarazioni del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, sulle possibili alleanze del Pd.
"E' ora di finirla con questi giochini - afferma Bersani - chi vuole leggere le cose che ho detto penso che abbia l'intelligenza per capirle. Io ho messo prima di tutto il tema del progetto, cioe' che cosa vogliamo fare per questo benedetto Paese. Non ho detto ne' Vendola ne' Casini, che sono politicismi. Io voglio capire l'opposizione che pensa di fare per questo Paese. Il Pd presenta il suo progetto, a gennaio lo abbiamo compiuto, l'ho chiamato riforma della Repubblica e alleanza per il lavoro e la crescita. E' fatto di una serie di proposte".
"Da li' -prosegue il segretario del Pd- comincio a discutere di alleanze, perche' sara' ora di finirla con questi balletti. Questo e' il Palazzo: ci sto io fuori dal Palazzo, non Vendola. Ci sto io fuori dal Palazzo".
m
LeRagioni.it 18.12.10
È Vendola che deve scegliere
di Em. Ma.
Vendola cosa vuole? Ho letto la sua intervista al Corriere che commenta la posizione assunta da Bersani nei confronti del terzo polo con queste parole: “il PD verrà annesso al terzo polo. Il no alle primarie schiaffo alla gente”. E’ chiaro che se il PD dovesse essere annesso al terzo polo, seguendo la logica di Vendola, il suo partito sarà annesso a quello di Di Pietro e insieme si congiungeranno con Rifondazione Comunista. La verità è con le battute non si fa politica. Vendola più di una volta aveva detto che è possibile un’alleanza con Casini. E, francamente, giocare dall’esterno con le primarie per intervenire nella vita interna del PD è un po indecente. Vendola, diriga autonomamente il suo partito e decida se allearsi o no con il PD e poi se insieme allearsi con il centro. Altrimenti entri nel PD e faccia la sua corrente e la sua battaglia politica. Finiamola con le furbizie. Il PD ha oscillato nell’indicare una strategia anche perché strattonato dall’esterno da Vendola o da Casini e dall’interno da Veltroni o da D’Alema. Se Bersani sceglie una strada, la segua con coerenza e coraggio è l’unico consiglio che viene da uno che non è nel PD ma pensa che sfasciare il partito nel corso di una lotta politica è da incoscienti.

l’Unità 18.12.10
Colloquio con Pier Luigi Bersani, segretario del Partito democratico
«Alleati con chi vuole aderire al progetto per una nuova Italia»
«Arzigogoli politicisti» Il segretario del Pd liquida le accuse di chi parla di un tentativo di rinunciare alle primarie per colpire Vendola: «Non hanno capito un tubo». Una piattaforma da proporre ai partiti e ai cittadini
di Giovanni Maria Bellu
su spogli

l’Unità 18.12.10
Accordo ai vertici Pd, si smarcano Chiamparino e Marino
Lo scenario: «Il Terzo polo dovrà scoprirsi, e i narcisismi finiranno»
I big con il segretario «Così l’Italia sarà fuori dalla palude»
L’orgoglio. Il partito a Vendola: «Sulle primarie non accettiamo lezioni da nessuno»
Bersani aveva annunciato a Veltroni, D’Alema e agli altri big Pd la proposta di «patto costituente» da rivolgere alle forze politiche e sociali interessate a far uscire il paese dalla «palude» in cui è finito dopo la cura berlusconiana
di Simone Collini
su spogli

il Fatto 18.12.10
Primarie addio, c’è il terzo polo
Bersani chiama centristi, Vendola e Idv. Disposti a tutto pur di finirla con B.
di Paola Zanca
su spogli

Corriere della Sera 18.12.10
L’altalena del Partito democratico e l’urgenza di scegliere una strada
di Pierluigi Battista
su spogli

Corriere della Sera 18.12.10
La strategia di Bersani spiazza i democratici

di M. Gu.
su spogli

Repubblica 18.12.10
Veltroni avverte Pierluigi "Così resta ben poco del Pd"
Il governatore della Puglia: il popolo democratico si spaccherà su questa proposta
di Goffredo De Marchis
su spogli

Repubblica 18.12.10
Casini apre all'alleanza di Bersani "Giusto andare oltre Berlusconi"
Ma Bocchino: non ci interessa. Sì dai big democratici. Stop di Vendola
Scontro con Sel sulle primarie. Su Facebook le critiche della base al leader Pd
di Giovanna Casadio
su spogli

l’Unità 18.12.10
Di Pietro e Vendola: basta con le alchimie di palazzo, Pd scelga fra noi e Terzo polo
Dura reazione di Idv e Sel alla proposta di Bersani. Di Pietro: «Entro il 23 dicembre decida, o noi o Casini». Vendola: «Le primarie sono nel cuore del popolo Pd, basta con le furbizie e le alchimie di palazzo».
Il governatore: «Basta alchimie, le primarie sono nel cuore del popolo Pd»
di Andrea Carugati
su spogli

nel video qui sopra: Checcho Zalone compone l'Inno di Nichi Vendola
segnalazione di Francesco Troccoli e Rocco Giordano

il Fatto 18.12.10
Vendola dice
risponde Furio Colombo
su spogli

Corriere della Sera 18.12.10
Vendola: Casini? Lo stimo ma la Dc era un’altra cosa
«Il Pd verrà annesso al terzo polo. Il no alle primarie schiaffo alla gente»
di Monica Guerzoni
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il Riformista 18.12.10
Il Pd cambia linea
Bersani annuncia una svolta. Pronto a un passo indietro per una coalizione più larga
Vendola e Di Pietro gli danno l’ultimatum: se lo fai andremo da soli. Casini gradisce l’autocritica
di Stefano Cappellini
qui

il Riformista 18.12.10
«Pier Luigi sbaglia, gli iscritti non la pensano come i dirigenti»
Per Ignazio Marino è un grave errore inseguire i centristi: «Vogliamo riformare la scuola pubblica con Casi- ni, fare nuove leggi sui diritti con Binetti e Rutelli?»
di Alessandro Da Rold
qui

il Riformista 18.12.10
Asse Nichi-Tonino per resistere al taglio
«In campo con un polo di sinistra»
di Ettore Colombo
qui

il Fatto 18.12.10
Leccalecca
Renzi, ti piace il Panorama?
su spogli

l’Unità 18.12.10
Alfano manda gli 007 al tribunale di Roma per gli studenti liberati
Muro tra ministro e Anm. Le toghe: «Indebita interferenza». Il Pdl: «Indebita indulgenza»
Anche Maroni accusa: «Quei giovani possono farlo di nuovo e molto presto». 22 i rilasciati
L’Anm: «Prove e indizi sono necessari sempre e nei confronti di tutti»
Dopo la scarcerazione dei 22 manifestanti fermati martedì a Roma, il ministro della Giustizia invia gli ispettori a piazzale Clodio. La Russa: «Brutto segnale alle forze dell’ordine che devono poter lavorare liberamente»
di Claudia Fusani
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garantisti quando gli fa comodo: Cosentino Dell'Utri e gli altri condannati dai tribunali non potranno andare dentro fino - eventualmente... - all'ultimo giudizio della Cassazione, gli studenti ribelli invece stanno bene in galera subito e comunque...
il Fatto 18.12.10
Alfano, invasioni di campo
di Bruno Tinti
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Corriere della Sera 18.12.10
«Altro che lassismo, i magistrati sono stati coraggiosi»
di Virginia Piccolillo
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l’Unità 18.12.10
Roberto Maroni agita gli spettri per la prossime proteste:
Gli infiltrati: «È una ipotesi destituita da ogni fondamento e offensiva nei confronti delle forze dell’ordine»
Centri sociali: «Al fianco degli studenti gruppi organizzati di militanti antagonisti dei centri sociali»
Violenza organizzata: «Cortei degli studenti presi in ostaggio da gruppi organizzati di violenti che volevano sfregiare la città»
Profezie nere: «Siamo preoccupati per le prossime manifestazioni occorrerà prevenire altre guerriglie urbane»
Roghi e barricate: «Le scene viste non sono una degenerazione di cortei pacifici ad opera di qualche gruppo di black block»
Nuove occasioni: «Questi professionisti della violenza non vorranno perdere le prossime occasioni di dissenso»
Il ministro della Paura: «Rischiamo nuovi incidenti»
Il titolare dell’Interno annuncia nuove misure in vista dei cortei della prossima settimana
La manifestazione del 14 inquinata da «professionisti della violenza». Il giallo del furgone
Timori per la prossima settimana quando diventerà legge la riforma del ministro Gelmini. Nuclei di agenti in borghese per prevenire focolai di violenza. Mantovano: «Vietare le manifestazioni come gli stadi»
di C. Fus.
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l’Unità 18.12.10
«La violenza è figlia della rabbia per la fiducia comprata»
Luca Cafagna è lo studente con cui il ministro della Difesa ha perso le staffe ad Annozero: «Il governo ha mostrato il suo vero volto verso chi dissente». Il 14 «si è rotto il rapporto fra istanze sociali e politica»
di Jolanda Bufalini
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l’Unità 18.12.10
Non vanifichiamo le vittorie degli studenti
di Michele* Federico** Grimaldi Nastasi
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l’Unità 18.12.10
Caro Saviano, forse in piazza c’era gente nuova
di Caterina Bonvicini
su spogli

il Fatto 18.12.10
Il piombo è solo nelle orecchie di chi non ascolta
Spinelli: “Non sono gli anni ‘70, questi ragazzi lasciati fuori dalla politica”
intervista a Barbara Spinelli di Silvia Truzzi
su spogli

il Fatto 18.12.10
Mercoledì un’altra manifestazione contro la riforma Gelmini
su spogli

Corriere della Sera 18.12.10
La sinistra divisa sull’uso delle barricate
di Fabrizio Roncone
su spogli

Repubblica 18.12.10
Se il governo risponde con i manganelli al rancore dei giovani senza speranza
Ecco perché la crisi di una generazione è ridotta a un problema di ordine pubblico
di Giuseppe D’Avanzo
su spogli

Il Messaggero 18.12.10
Bauman
Giovani, la rabbia e il merito
di Mario Ajello
qui

REPRINT
Il Giorno Il Resto del Carlino La Nazione 23‑10‑2008 Pagina 5

INTERVISTA A COSSIGA
«Bisogna fermarli, anche il terrorismo partì dagli atenei»
di Andrea Cangini
PRESIDENTE Cossiga, pensa che minacciando l'uso della forza pubblica contro gli studenti Berlusconi abbia esagerato?
«Dipende, se ritiene d'essere il presidente del Consiglio di uno Stato forte, no, ha fatto benissimo ».
Quali fatti dovrebbero seguire?
«Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interno».
Ossia?
«In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito...».
Gli universitari, invece?
«Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città».
Dopo di che?
«Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri».
Nel senso che...
«Nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano».
Anche i docenti?
«Soprattutto i docenti».
Presidente, il suo è un paradosso, no?
«Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!».
E lei si rende conta di quel che direbbero in Europa dopo una cura del genere? «In Italia torna il fascismo», direbbero.
«Balle, questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l'incendio».
Quale incendio?
«Non esagero, credo davvero che il terrorismo tornerà a insanguinare le strade di questo Paese. E non vorrei che ci si dimenticasse che le Brigate rosse non sono nate nelle fabbriche ma nelle università. E che gli slogan che usavano li avevano usati prima di loro il Movimento studentesco e la sinistra sindacale».
E' dunque possibile che la storia si ripeta?
«Non è possibile, è probabile. Per questo dico: non dimentichiamo che le Br nacquero perché il fuoco non fu spento per tempo».
(…) segnalazione di Andrea Ventura

l’Unità 18.12.10
La Consulta boccia la norma sugli immigrati contenuta nel «pacchetto sicurezza» del 2009
«Non è punibile chi non ottempera all’espulsione perché in stato di estrema indigenza»
Clandestini, non c’è reato se restano in Italia per poverta
A rivolgersi alla Corte Costituzionale è stato il Tribunale di Voghera, chiamato a giudicare sul caso di una clandestina destinataria di più decreti di esplusione, ma che non aveva potuto lasciare l'Italia
di Pino Stoppon
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il Fatto 18.12.10
Pietà per gli ultimi
di Corrado Giustiniani
su spogli

l’Unità 18.12.10
Nel cuore di Roma un’ex-ambasciata e 150 somali disperati
Accettati in Italia come rifugiati vivono nella miseria abbandonati a se stessi Non si sa dove vadano i fondi che l’Europa versa per loro al nostro governo
di Shukri Said
su spogli

l’Unità 18.12.10
Soldi sospetti nei conti Ior
I pm aprono una seconda inchiesta per riciclaggio
Una presunta truffatrice di compagnie assicurative, una donna sotto falso nome che movimenta i soldi di un prelato e tre misteriosi avvocati arrestati per aver sottratto fondi ad un ospedale. Tutti intestatari di conti Ior
di Angela Camuso
su spogli

il Fatto 18.12.10
Il Vaticano scieglie ancora il Cav
Pressioni su Casini per far affondare il Terzo Polo
di Marco Politi
su spogli

Corriere della Sera 18.12.10
Difesa del crocifisso, il Pontefice ringrazia l’esecutivo
di G. G. V.
su spogli

il Fatto 18.12.10
Rivelazioni
Libera Chiesa, in catene di Stato
In un libro di Emilio Gentile la lunga Storia di sottomissione del clero al regime fascista e le inquietanti analogie con l’Italia di oggi
di Riccardo Chiaberge
su spogli

Repubblica 18.12.10
La Chiesa che benedice il Cavaliere
di Giancarlo Zizola
su spogli

il Fatto 18.12.10
Eutanasia. Sulla Rai spot a favore
Vittoria Radicale, condanna cattolica
su spogli

Corriere della Sera 18.12.10
In onda spot pro-eutanasia Blitz dei radicali su Rai 3
Insorgono i cattolici, critiche da Sacconi. Dubbi anche nel Pd
di Dino Martirano
su spogli

Corriere della Sera 18.12.10
Nichilismo, tecnica e individuo
L’uomo politico è costretto a mentire
Ma il tornaconto personale, alla base della democrazia, deve avere un’utilità pubblica
di Emauele Severino
su spogli

Corriere della Sera 18.12.10
Quando la scienza aiuta il diritto
di Giuseppe Remuzzi
su spogli

Marco Boato è cattolico... proprio come Vendola

Terra 18.12.10
Parla Marco Boato
«Il movimento può morire»
di Luca Bonaccorsi
qui

Terra 18.12.10
Salute e diritti, ostaggi di una legge zombie
di Federico Tulli
qui

Terra 18.12.10
Il suono del muto
di Alessia Mazzenga
qui