lunedì 29 febbraio 2016

LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI OGGI, LUNEDI 29 FEBBRAIO
È DISPONIBILE QUI DI SEGUITO

IN EVIDENZA, DAI GIORNI PRECEDENTI:







Wired 12.2.16
Bibbia o Corano, qual è il libro più violento?
I risultati di un’analisi condotta su Corano e Vecchio Testamento indicano che il libro sacro di cristiani ed ebrei contiene il doppio della violenza rispetto a quello dell’Islam
di Sandro Iannaccone
qui

si ringrazia Franco Pantalei
nell'immagine: John Martin, La distruzione di Sodoma e Gomorra, 1859






















l’Unità 13.2.16
Intervista a Mario Tronti
«No a ingerenze, ma la sinistra su questi temi non deve forzare»
«L’intervento di Bagnasco è l’ultima cattiva conseguenza di un errore di impostazione. Si poteva ottenere una convergenza più larga»
intervista di Francesco Cundari

qui
si ringrazia Noemi Ghetti

 
Le sante anoressiche from SEGNALAZIONI.BOX on Vimeo.

Rai3 e Rai Storia 15.2.16
Il tempo e la Storia:  Le Sante anoressiche
Da Santa Chiara d’Assisi a Santa Caterina da Siena e Santa Teresa d’Avila a Simone Weil 
Alcuni storici le chiamano le “sante anoressiche”: sono monache che, seguendo la strada dell’estremo sacrificio, fatto di digiuni e penitenze, hanno imposto la loro spiritualità al mondo e sono diventate “sante”. Un percorso e una scelta di vita che la professoressa Mariachiara Giorda commenta con Massimo Bernardini a “Il Tempo e la Storia”, il programma di Rai Cultura in onda lunedì 15 febbraio alle 13.10 su Rai3 e alle 20.50 su Rai Storia.
L’anoressia è un disturbo alimentare che oggi colpisce molte adolescenti e i cui sintomi sono il rifiuto del cibo e la mortificazione del corpo. Anche nella storia del monachesimo femminile si trovano processi simili di digiuno estremo e le penitenze che queste sante si infliggevano sono state interpretate come disturbi anoressici. Attraverso il racconto delle vite di Santa Chiara d’Assisi, Santa Caterina da Siena e Santa Teresa d’Avila, “Il Tempo e la Storia” segue il percorso della spiritualità femminile all’interno della cristianità dal basso medioevo fino ai giorni nostri, per cercare di capire se queste particolari esperienze religiose possono essere iscritte nel campo della psicologia clinica o se sono invece esempi di autoaffermazione femminile in epoche e contesti che costringevano le donne al silenzio, alla rinuncia e all’autocontrollo.
durata: 45':15"
si ringrazia Fiorenza Belardi








Nella ricorrenza della morte di GIORDANO BRUNO (Nola, 1548 – Roma, 17 febbraio 1600) segnaliamo due links alle sue opere (testi in PDF  scaricabili in qualche minuto per un uso  esclusivamente personale), curate  dal Warburg Institute dell'Università di Londra (School of Advanced Study), ospitato dal King's College London Digital Humanities.
Le opere di Giordano Bruno sono suddivise in due parti e si trovano ai  sottoindicati indirizzi web:
Giordano Bruno, Le opere, I:
http://warburg.sas.ac.uk/mnemosyne/Bruno/pdf/opereitalianeI.pdf
Giordano Bruno, Le opere, II:
http://warburg.sas.ac.uk/mnemosyne/Bruno/pdf/opereitalianeII.pdf






Il Venerdi di Repubblica 19.2.16
L’origine di un concetto
Viaggio in Oriente a caccia dello Zero
di Giulia Villoresi
qui
si ringrazia Pietro Sabatelli












Corriere La Lettura 21.2.16
Ho scritto un libro per ricordarmi chi sono (quando non lo saprò più)
Clara Gallini è un’antropologa: «Incidenti di percorso», al quale ha lavorato dopo la prima operazione al cervello, è diventato un modo per ri-conoscersi e alleviare
i danni subiti dalla mente. «Rileggermi è una scoperta. Incontro una persona diversa»
di Teresa Cabatti
qui




Corriere La Lettura 21.2.16
Paleontologia
La guerra non è inevitabile
Gli scheletri con segni di violenza ritrovati in Kenya sembrano dimostrare che i conflitti sono un prodotto piuttosto recente dell’umanità. E non sono ineluttabili.
Al contrario confortano l’intuizione di Elsa Morante
di Carlo Rovelli
qui 






CFR:
Nature 529, 394-398 (21.January 2016)
Inter-group violence among early Holocene hunter-gatherers of West Turkana, Kenya
qui




SIC!
Tracce.it 19.2.6
Rho Milano
L’imprevisto, contro la catastrofe dell’umano
Giovedì 18 febbraio la presentazione del libro di don Julián Carrón al Santuario dell'Addolorata. Insieme all’autore, lo psichiatra Eugenio Borgna e Fausto Bertinotti
di Franco Mungerli
qui 









Marco Revelli è intervenuto all'assemblea finale di Cosmopolitica, domenica 21
Il testo del suo intervento è disponibile qui
si ringrazia Francesco Calabresi












Un intervento di Eleonora Forenza (Gue) sulla 3 giorni di Madrid
è disponibile qui

Gianfranco Rosi e Pietro Bartolo: Fuocoammare



da Piazza Pulita di giovedì 25.febbraio 2016
si ringrazia Licia Matticoli



















Corriere 28.2.16
Il «Mein Kampf» torna bestseller in Germania
di Andrea Nicastro
qui








Corriere 28.2.16
Israele
C’è un ebreo ortodosso, deve cambiare posto
E lei fa causa alla El Al
Sopravvissuta all’Olocausto, la donna chiede 11 mila euro di danni: «Io umiliata»
Il suo vicino non voleva rischiare il contatto durante le 11 ore di volo dagli Usa
di Davide Frattini, da Gerusalemme
qui

«Chi si somiglia si piglia...»
«È la prima volta in 106 anni di storia della Confindustria che le imprese sono ricevute insieme in udienza da un pontefice»
La Stampa 28.2.16
 Il Papa sferza gli industriali: “Troppi i giovani precari, rifiutate le raccomandazioni e la disonestà, voi avete una nobile vocazione orientata a produrre ricchezza,  migliorate il mondo , siete chiamati a essere costruttori del bene comune e artefici di un nuovo “umanesimo del lavoro”
Squinzi: «Fede e impresa centrali in una società incerta»
Marcegaglia: «La febbrica è il luogo dove si crea valore economico, ma dove si mantengono vivi e si fanno crescere i valori del lavoro, dell’integrità e del rispetto verso tutte le persone»
«Considerare l’impresa come una famiglia allargata»
Bertinotti: la fede è l’ultimo luogo dell’autonomia
“Sindacati e politici senza voce. A parlare di questi temi è rimasto soltanto Francesco”
intervista di Francesco Bei
qui

Coazioni a ripetere...
Repubblica 28.2.16
lI tabù del mondo
L’uomo che amava una calza più di una donna
Il feticista è come un idolatra: egli si consegna a taluni oggetti dei quali diventa dipendente. Per Freud è un’attitudine che qualifica in prevalenza il desiderio maschile. Serve a scongiurare l’angoscia che deriva dall’incontro con l’altro sesso. E scaturisce dalla penosa percezione di un bambino della castrazione materna
di Massimo Recalcati
qui
cfr su Left adesso nelle edicole l'articolo di Gianfranco De Simone
Ancora sullo storico incontro di Bergoglio,”il papa della giustizia sociale”, come dice Bertinotti qui sopra e Fassina altrove, con la Confindustria, sui connessi contenuti ideologici e... sulla “dura realtà” quotidiana dei "pastori" della sua chiesa:
Corriere 28.2.16
Quelle 7 mila foto via cellulare
«Francesco è un leader globale»
di Dario Di Vico
qui
Corriere 28.2.16
Il pessimismo del Papa sulla sua durata
di Danilo Taino
qui

Corriere La Lettura 28.2.16
Un patto tra scienza e fede
La relazione tra le «due verità» è sempre stata complicata, si è aggravata con Darwin e sembra divenuta inconciliabile, oggi con la genetica e la bioetica
E tuttavia è questo il momento, come ha detto il Papa, di «un dialogo intenso e produttivo»
di Giuseppe Remuzzi
qui

Corriere La Lettura 28.2.16
Il progresso infrange ogni limite
La crescita vertiginosa delle conoscenze trasmette un’inebriante sensazione di libertà, mentre vengono meno le antiche certezze metafisiche
Ma la convinzione che tutto sia permesso può spianare la strada a pericolosi abusi
Un confronto senza pregiudiziali è l’unica soluzione praticabile per garantire la convivenza di fronte alle nuove sfide della modernità
di Mauro Bonazzi
qui

Corriere La Lettura 28.2.16

Stupirsi per una torta. Come la religione arricchisce il sapere
Chimico e teologo, Alister McGrath contesta l’ateismo di Dawkins e Dennett. Nel nome di Isaac Newton
di Marco Ventura
qui

Repubblica 28.2.16
Vercelli, cinque anni di carcere al prete pedofilo. Aveva abusato di sette ragazzi
La condanna del Tribunale per don Massimo Iuculano: contattava i ragazzi  di un istituto professionale attraverso what's app e facebook
di Floriana Rullo
qui

Il Fatto 28.2.16
L’accusa: “ha coperto i preti”
Pedofilia, oggi prima deposizione di Pell sui casi in Australia
qui

SULLA STAMPA DI OGGI
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Corriere 29.2.16
Vaticano. I 281 preti pedofili coperti
Pell interrogato nella notte: «La Chiesa ha commesso molti errori»
Collegamento video tra Roma e l’Australia, da dove la Commissione governativa chiederà conto al cardinale dei casi tenuti sotto silenzio. Lui ammette: «La Chiesa ha causato gravi danni in molti luoghi, ha deluso i fedeli, ma sta lavorando per rimediare»
di Gian Guido Vecchi
qui
La Stampa 29.2.16
Pell: “La Chiesa ha commesso errori enormi”
Deposizione del prelato in videoconferenza con la commissione d’inchiesta australiana sulla pedofilia: «Gravi danni in molti luoghi, ma si sta lavorando per rimediare»
qui

Repubblica 22.9.16
Dall’Australia a Roma “Noi, vittime di abusi qui per vedere Pell”
Oggi l’audizione in videoconferenza del cardinale L’accusa: “Sapeva delle violenze”. La replica: “Falso”
di Paolo Rodari
qui
La Stampa 29.2.16
Nichi il comunista e il desiderio di paternità che viene da lontano
Disse: “Mi manca un figlio, ma è argomento intimo”
Dal legame con la madre al coming out gay nel Pci
di Mattia Feltri
qui
La Stampa 29.2.16
Vendola papà diventa un caso. Salvini accusa: “Disgustoso egoismo”. Lui: “Insulti squadristi”
Il piccolo si chiama Tobia Antonio ed è venuto alla luce in una clinica californiana grazie alla pratica dell’utero in affitto. Scoppia un caso: web diviso. Salvini: disgustoso egoismo
qui

La Stampa 29.2.16
Vendola padre, insulti e attacchi
“Gli squadristi non ci turbano”
Nasce in California il bimbo del leader di Sel e del suo compagno Salvini subito contro: “Non è il futuro, è disgustoso egoismo”
di Ilario Lombardo
qui

La Stampa 29.2.16
Santanchè: “Basta insulti. Dico benvenuto al piccolo Tobia”
“A Vendola per cosa fare auguri, perché è diventato mamma?”
Ma Salvini attacca: disgustoso egoismo
di Ilario Lombardo
qui

Corriere 29.2.16
Fiocco arcobaleno
È nato il figlio di Vendola, lui: «Insulti squadristi. È storia d’amore»
Venuto alla luce grazie alla pratica dell’«utero in affitto». «Uso provocatoriamente questo mio sogno», aveva detto l’ex governatore della Puglia. Le critiche di Adinolfi e Salvini
di Silvia Morosi
qui

Repubblica 29.2.16
Il personaggio
Con il compagno Ed ha seguito tutto il percorso per la paternità negli Stati Uniti. Il bambino si chiama Tobia Antonio
La felicità e la delusione di Nichi “Avevo sperato nella stepchild”
di Annalisa Cuzzocrea Lello Parise
qui
La Stampa 29.2.16
Sulle adozioni avanti tutta
ma... senza fretta
di Carlo Bertini
qui
Corriere 29.2.16
l dibattito dopo il ddl Cirinnà
Adozioni, così il Pd vuole estenderle a coppie di fatto, single e unioni civili
La legge allo studio dei dem, ma Ncd frena. Alfano: «il capitolo è chiuso»
Il ministro Costa: no a improbabili rivincite
di Dino Martirano
qui

La Stampa 29.2.16
Di Battista: “La minoranza Pd voti con noi la sfiducia ad Alfano”
Il deputato M5s a Sky Tg24: «Altrimenti sono dei quaquaraquà e meritano di essere asfaltati da Renzi». Sulle unioni civili: «Non si è votato: è stato un colpo di stato soffice»
qui
Corriere 29.2.16
Buco nei conti dell’Unità, l’irritazione di Renzi verso i circoli
Pochi abbonamenti dalle sedi pd. E il segretario potrebbe destinare al quotidiano i fondi del tesseramento
di Claudio Bozza
qui
Corriere 29.2.16
Banca Etruria, davanti a casa Boschi manifestano gli ex obbligazionisti
di Marco Gasperetti
qui

Repubblica 29.2.16
La sfida a Renzi non può limitarsi alla schermaglia di nomenklatura
Quel coraggio che manca alla minoranza dei Democratici
Sulle Unioni civili il voto di Ala ha sanato un ritardo italiano
Se vuole contare la sinistra lotti su migranti, lavoro, Libia e banche
di Stefano Folli
qui
La Stampa 29.2.16
Referendum, idea di Boschi
I comitati saranno cellule del partito della nazione
La rete voluta da Renzi e affidata a Maria Elena
di Alessandro Di Matteo
qui
La Stampa 29.2.16
La ministra, Gotor e gli ideologi di Italia Futura
di Jacopo Iacoboni
qui

Corriere 29.2.16
In tv va in scena il duello a sei a sinistra Giachetti: non è detto che ce la facciamo
Il vicepresidente della Camera: per le unioni civili bene anche i voti di Verdini
di Ernesto Menicucci
qui
Corriere 29.2.16
Radicalismo
Un Paese che non sa discutere
I caratteri negativi dell’Italia emergono e persistono perché abbiamo un tessuto sociale intriso di irragionevolezza, esasperazione ed estremismo che esplode facilmente
di Ernesto Galli della Loggia
qui
Repubblica 29.2.16
Scegliere tra palliativo e cura
di Ferdinando Giugliano
qui

Corriere 29.2.16
Aborto: l’obiezione e la coscienza
A febbraio è entrato in vigore il decreto che depenalizza il reato di aborto clandestino innalzando però le sanzioni
All'origine l'abnorme numero di obiettori di coscienza
Inchiesta in Lombardia dove un ospedale su tre non fa aborti. Il 70 per cento dei ginecologi è obiettore. E le nuove generazioni non sembrano invertire la rotta. Libera scelta?
di Chiara Baldi e Chiara Severgnini
qui

La Stampa 29.2.16

“Così le carceri italiane diventano palestre dell’Isis”
L’imam volontario di Genova: “I diritti dei detenuti islamici ignorati. E la religione diventa un modo per sfogare la rabbia del gruppo”
di Karima Moua
qui

La Stampa 29.2.16
A Roma rinascono gli ebrei di Tripoli
In 3000 scapparono dalla Libia in fiamme
In fuga dai pogrom del Dopoguerra, si stabilirono nel Quartiere Africano
Oggi sono una comunità unita, che ricorda l’esodo e la propria seconda vita
di Ariela Piattelli
qui

La Stampa 29.2.16
Il futuro? Se va bene, sarà stabile. Ma la ricchezza non crescerà più
Due italiani su tre pensano che le condizioni economiche non miglioreranno. Il Nord-Ovest è più ottimista, a Nord-Est e tra i giovani aumentano i timori
di daniele marini
qui

La Stampa 29.2.16

“Se un Paese chiude il confine un altro soffre: non è la mia Europa”
di Alessandro Alviani
qui
La Stampa 29.2.16
La Baviera pensa a più controlli alla frontiera con l’Austria
La polizia starebbe pensando di piazzare, in caso di necessità, fino a 2.000 agenti lungo il confine
di Alessandro Alviani
qui

Corriere 29.2.16
Europa
Segnali distensivi dalla Svizzera,
no al giro di vite anti-immigrati
di Paolo Di Stefano
qui

Repubblica 29.2.16
Il papa e il cuore nero dell’Est
di Alberto Melloni
qui
La Stampa 29.2.16
Turchia, Erdogan: non accetto la sentenza della Corte sui giornalisti
di Francesco Iannuzzi
qui

Corriere 29.2.16

Voci da Teheran
Il voto in Iran: i giovani, le donne e il rinnovamento
Molti hanno deciso all’ultimo minuto, per la speranza di novità: dalla libertà di espressione alla mancanza di occupazione
qui
Corriere 29.2.16
Lo shabbat elettorale per gli ebrei iraniani
di Paolo Salom
qui
Corriere 29.2.16
Le elezioni americane. Non sono le nostre
risponde Sergio Romano
qui

La Stampa 29.2.16
La Borsa cinese crolla dopo il G20
Tonfo di Shanghai (-3,90%) nonostante le rassicurazioni. Giù Tokyo (-1%)
qui

Corriere 29.2.16
La scienza non può essere ai margini della politica
di Rosario Sorrentino
qui

Corriere 29.2.16
Di Caprio e «Spotlight», a Hollywood vincono politica e impegno
Notte delle stelle senza sorprese: DiCaprio, gran favorito, si aggiudica il massimo riconoscimento e parla del futuro del Pianeta. Il miglior film è un riconoscimento all’inchiesta sui predi pedofili (con ringraziamento sul palco a Papa Francesco)
di Paolo Mereghetti
qui

Corriere 29.2.16
Febbraio 2016
Anno bisesto: storia di un’anomalia che ritorna ogni quattro anni
Nasce tutto nel 46 a. C. quando Giulio Cesare, guidato dalla scienza dell’astronomo Sosigene si trova davanti una necessità tecnica: recuperare le ore di scarto rispetto all’anno solare, che dura 365 giorni e 6 ore
di Paolo Conti
qui


Repubblica 29.2.16

Come considerare una patologia genetica? Castigo divino, privilegio disgrazia abissale? La risposta può suggerire il modo giusto d’affrontarla
Qual è il senso della vita ben oltre la malattia
di Vito Mancuso
qui

Repubblica 29.2.18
Nel libro di Pierluigi Battista una vicenda familiare e politica
Quel padre fascista che non smise mai di credere nel mito del duce
di Eugenio Scalfari
qui

domenica 28 febbraio 2016

SULLA STAMPA DI DOMENICA 28 FEBBRAIO:


















Corriere 28.2.16
Il «Mein Kampf» torna bestseller in Germania
di Andrea Nicastro
qui








Corriere 28.2.16
Israele
C’è un ebreo ortodosso, deve cambiare posto
E lei fa causa alla El Al
Sopravvissuta all’Olocausto, la donna chiede 11 mila euro di danni: «Io umiliata»
Il suo vicino non voleva rischiare il contatto durante le 11 ore di volo dagli Usa
di Davide Frattini, da Gerusalemme
qui

«Chi si somiglia si piglia...»
«È la prima volta in 106 anni di storia della Confindustria che le imprese sono ricevute insieme in udienza da un pontefice»
La Stampa 28.2.16
 Il Papa sferza gli industriali: “Troppi i giovani precari, rifiutate le raccomandazioni e la disonestà, voi avete una nobile vocazione orientata a produrre ricchezza,  migliorate il mondo , siete chiamati a essere costruttori del bene comune e artefici di un nuovo “umanesimo del lavoro”
Squinzi: «Fede e impresa centrali in una società incerta»
Marcegaglia: «La febbrica è il luogo dove si crea valore economico, ma dove si mantengono vivi e si fanno crescere i valori del lavoro, dell’integrità e del rispetto verso tutte le persone»
«Considerare l’impresa come una famiglia allargata»
Bertinotti: la fede è l’ultimo luogo dell’autonomia
“Sindacati e politici senza voce. A parlare di questi temi è rimasto soltanto Francesco”
intervista di Francesco Bei
qui

Coazioni a ripetere...
Repubblica 28.2.16
lI tabù del mondo
L’uomo che amava una calza più di una donna
Il feticista è come un idolatra: egli si consegna a taluni oggetti dei quali diventa dipendente. Per Freud è un’attitudine che qualifica in prevalenza il desiderio maschile. Serve a scongiurare l’angoscia che deriva dall’incontro con l’altro sesso. E scaturisce dalla penosa percezione di un bambino della castrazione materna
di Massimo Recalcati
qui
cfr su Left adesso nelle edicole l'articolo di Gianfranco De Simone
Ancora sullo storico incontro di Bergoglio,”il papa della giustizia sociale”, come dice Bertinotti qui sopra e Fassina altrove, con la Confindustria, sui connessi contenuti ideologici e... sulla “dura realtà” quotidiana dei "pastori" della sua chiesa:
Corriere 28.2.16
 Quelle 7 mila foto via cellulare
«Francesco è un leader globale»
di Dario Di Vico
qui
Corriere 28.2.16
Il pessimismo del Papa sulla sua durata
di Danilo Taino
qui

Corriere La Lettura 28.2.16
Un patto tra scienza e fede
La relazione tra le «due verità» è sempre stata complicata, si è aggravata con Darwin e sembra divenuta inconciliabile, oggi con la genetica e la bioetica
E tuttavia è questo il momento, come ha detto il Papa, di «un dialogo intenso e produttivo»
di Giuseppe Remuzzi
qui

Corriere La Lettura 28.2.16
Il progresso infrange ogni limite
La crescita vertiginosa delle conoscenze trasmette un’inebriante sensazione di libertà, mentre vengono meno le antiche certezze metafisiche
Ma la convinzione che tutto sia permesso può spianare la strada a pericolosi abusi
Un confronto senza pregiudiziali è l’unica soluzione praticabile per garantire la convivenza di fronte alle nuove sfide della modernità
di Mauro Bonazzi
qui

Corriere La Lettura 28.2.16

Stupirsi per una torta. Come la religione arricchisce il sapere
Chimico e teologo, Alister McGrath contesta l’ateismo di Dawkins e Dennett. Nel nome di Isaac Newton
di Marco Ventura
qui

Repubblica 28.2.16
Vercelli, cinque anni di carcere al prete pedofilo. Aveva abusato di sette ragazzi
La condanna del Tribunale per don Massimo Iuculano: contattava i ragazzi  di un istituto professionale attraverso what's app e facebook
di Floriana Rullo
qui

Il Fatto 28.2.16
L’accusa: “ha coperto i preti”
Pedofilia, oggi prima deposizione di Pell sui casi in Australia
qui
Repubblica 28.2.16
Elicotteri e 1.200 uomini, i primi contro l’Is
qui

Corriere 28.2.16
 L’intervista
Speranza: voglio costruire un’alternativa al renzismo
Denis? È ora di rottamarlo
L’esponente della minoranza: «In questo Pd c’è troppa arroganza. Continuo a pensare sia l’unica speranza per questo Paese. Ma giorno dopo giorno rischia di diventare altro»
di Alessandro Trocino
qui
Corriere 28.2.16
Pd, lo stop del leader al congresso anticipato
Renzi chiude alla minoranza e si dice «straorgoglioso» della legge sulle unioni civili. Duello Boschi-Gotor
di Al. T.
qui

Corriere 28.2.16
Il rito di tessere e mozioni che si è spostato nei gazebo
qui

La Stampa 28.2.16
La grande paura del Pd nella Capitale per il candidato 5S che piace alla destra
Sfiorito l’entusiamo per le primarie, non si parla di programmi
Oggi il primo duello televisivo tra i favoriti Giachetti-Morassut
di Fabio Martini
qui

Repubblica 28.2.16
Se Renzi impugna la bandiera europea di Spinelli
Il premier prenda ora l'iniziativa di un'intesa dei Paesi che condividono l'obiettivo e consolidi l'identità di vedute con Mario Draghi
di Eugenio Scalfari
qui
Il Fatto 28.2.16
Una nota del ministero della Difesa svela il costo segreto:
l’Air Force Renzi ci costa15 milioni l’anno
Il contratto faraonico di leasing con Etihad era stato segretato da Palazzo Chigi
qui

Il Fatto 28.2.16
È tutto finito: ora pure Renzi s’affida al tesoretto
di  Marco Palombi
qui
Alfano nei guai
Corriere 28.2.16
Indagato il ministro dell’Interno Angelino Alfano con il Pd Crisafulli
I veleni per il commissariamento
E l’università Kore di Enna accusò la moglie del prefetto
«Ostacolati perché le eravamo antipatici».
di Gian Antonio Stella
qui
Corriere 28.2.16
Indagato anche il ministro Alfano per il trasferimento del prefetto della città siciliana
Enna: nella telenovela dell’università romena spunta l’avvocato di Gelli
Ricorsi, inchieste, intimazioni, sequestri e guerre politiche sulla facoltà di medicina romena ma con sede in Moldavia e «aula remota» a Enna. Sulla pelle di 60 studenti
di Felice Cavallaro
qui

Il Fatto 28.2.16
La notizia nascosta dai giornaloni
qui
La Stampa 28.2.16
Baby boss e prof in crisi, la Buona Scuola si interrompe alle medie
La dispersione scolastica è al 15%, molto sopra gli standard europei. I casi di Japigia e Quarto Oggiaro dicono che il riscatto è possibile
di Andrea Malaguti
qui
Il Fatto 28.2.16Tre mesi di ritardo Pubblicato il bando per 63mila posti, ma migliaia restano fuori Concorso scuola, la carica degli esclusi
Sarebbero circa 60mila i docenti che, anche senza abilitazione, insegnano da almeno 3 anni
di Virginia Della Sala
qui
La Stampa 28.2.16
Giustizia, una riforma forte e totale
di Vladimiro Zagrebelsky
qui

Corriere 28.2.16L’Austria si blinda E l’Italia prepara le tendopoli al Brennero
di Claudio Del Frate
qui
il manifesto 28.2.16
Ammassati al confine
Migranti. La Macedonia fa passare i migranti con il contagocce. In 25 mila bloccati in Grecia. Il governo rallenta gli arrivi dalle isole e si prepara a gestire una possibile crisi umanitaria.
di C. L.
qui
il manifesto 28.2.16
«Sulla questione kurda Erdogan vuole silenzio»
Giornalisti incarcerati o uccisi, emittenti tv e giornali chiusi. «Ma nonostante la repressione e il sostegno allo Stato Islamico, Ankara ha fallito contro Rojava», spiega Irfan Aktan, editorialista kurdo dell’agenzia al-Monitor
intervista di Chiara Cruciati
qui

La Stampa 28.2.16
Elezioni in Iran: frenano i conservatori, a Teheran vincono i riformisti
Nella Capitale i riformisti hanno conquistato tutti i seggi in palio
L’area moderata conquista 29 seggi sui 30 riservati alla capitale iraniana nel nuovo Parlamento. All’Assemblea degli Esperti in testa l’attuale presidente e Rafsanjani
di Claudio Galli
qui
La Stampa 28.2.16
La vendetta di Rafsanjani. Doppio schiaffo all’amico-nemico Khamenei
Sono stati alleati, poi l’Ayatollah l’ha scaricato e ostracizzato. Ora il discepolo di Khomeini torna sulla scena da vincitore
di Claudio Gallo
qui

Corriere 28.2.16
Una speranza misurata per l’Iran
L’alleanza tra i riformisti del presidente Rouhani e i conservatori moderati dell’ex presidente Rafsanjani potrebbe ridimensionare o annullare il primato degli ultraconservatori
Ma pensare a un vero capovolgimento è irrealistico
di Franco Venturini
qui

Corriere 28.2.16
La scrittrice Mahsa Mohebali
«Siamo nella direzione giusta»
Secondo l’autrice del romanzo «Non ti preoccupare», i riformisti hanno conquistato
la fiducia della popolazione. Hanno votato anche gli oppositori agli arresti domiciliari
qui

La Stampa 28.2.16
Il blogger Potkin Azarmehr
“Queste consultazioni servono solo per dare legittimità al regime”
intervista di Francesca Paci
qui

Repubblica 28.2.16
Il regista Keywan Karimi
“Ma sul fronte dei diritti nessun progresso”
La gente continua a essere arrestata per le sue iniziative intellettuali. Cinque persone sono state condannate a 15 anni perché leggevano libri in gruppo
intervista di Alessandra Baduel
qui

La Stampa 28.2.16
Uno scontro sul futuro degli ayatollah
di Maurizio Molinari
qui

Repubblica 28.2.16
Quel vento di cambiamento dalle urne
di Roberto Toscano
qui
La Stampa 28.2.16
Gli irlandesi bocciano la coalizione di governo: ora non c’è una maggioranza
Il premier irlandese Enda Enny, Fine Gael e i laburisti, in vantaggio con il 32%
qui

Il Fatto 28.2.16
Stati Uniti
Il Los Angeles Times: tasso di suicidi fra le soldatesse sei volte superiore a quello delle civili
Altro che G.I. Jane, per Connie la divisa è l’inferno
Lo stress deriva anche da abusi dei colleghi: per il Pentagono una su dieci ha subito uno stupro
di Giovanna Borrelli
qui

Repubblica 28.2.16
Cina
Debito alle stelle sprechi e repressione Il gigante economico si è ammalato
Dopo tre decenni di boom, la crescita si è fermata facendo emergere tutti gli errori del Partito che ora deve affrontare anche un forte disagio sociale
di Moisés Naím
qui
Il Sole 28.2.16
Le potenzialità nascoste nel rischio Cina
di Rita Fatiguso
qui
il manifesto 28.2.16
Chi era Olof Palme
Trent’anni fa veniva assassinato a Stoccolma il leader svedese che vedeva nella socialdemocrazia europea un movimento di liberazione e che aveva nei movimenti di liberazione del sud del mondo un punto di riferimento
Una figura chiave della politica mondiale. E un misterioso delitto politico che resta ancora oggi senza colpevoli
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La Stampa 28.2.16
“Più conosco Picasso, più per me è un mito”
Lo storico dell’arte John Richardson: «Non era un mostro, ma con le donne poteva essere estremamente crudele»
intervista di Alain Elkann
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La Stampa 28.2.16

Gramsci visto dietro le sbarre
Un concorso invita i detenuti a ricordarne la prigionia
Il 1° premio vinto da un recluso affiliato ai Casalesi
di Nicola Pinna
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Corriere Salute 28.2.16
Il linguaggio «modella» il cervello
Sono in continuo sviluppo gli studi scientifici che provano come la lingua, o le lingue, che parliamo condizionino il nostro modo di pensare e le nostre emozioni. E aumentano le prove a sostegno dei vantaggi portati dalla conoscenza di più idiomi, anche se vengono appresi in età avanzata
di  Elena Meli
qui
Corriere Salute 28.2.16
Da Carlo Magno a Noam Chomsky
di E. M.
qui

Corriere Salute 28.2.16
Matematica
Con i numeri serve un maggiore «sforzo cognitivo»
di E. M.
qui

Corriere Salute 28.2.16
I vantaggi Non è mai troppo tardi per impararne un’altra 4-5 anni Di tanto, in base agli studi, l’essere bilingui allontana la comparsa di demenza senile e in caso di ictus raddoppia la probabilità di un pieno recupero della funzionalità cerebrale
di E. M.
qui

Corriere Salute 28.2.16
Gli italiani nell’apprendimento sono favoriti dai dialetti complessi
di E. M. qui
Corriere La Lettura 28.2.16
L’abisso dei crimini rituali Infanzia sacrificata in Africa
I bambini vittime di omicidi, le ragazzine immolate come kamikaze, la caccia ai «baby stregoni». C’è un filo che spiega l’aumento di queste violenze
ai danni di minori del continente? Un’antropologa forse l’ha trovato.
È un filo che tocca anche i giovani «foreign fighters» che si uniscono all’Isis
di Michele Farina
qui
Corriere La Lettura 28.2.16
Come si fa un feticcio e perché
qui
Il Sole Domenica 28.2.16
Galileo Galilei (1564-1642)
Corrispondenza infinita
di Franco Giudice
qui

Il Sole Domenica 28.2.16
Lorena Preta e la psicoanalisi
Affrontare l’infelicità indicibile
di Remo Bodei
qui

Il Sole Domenica 28.2.16
Euroscienze
Le origini del cervello criminale
qui

Il Sole Domenica 28.2.16
150 anni dalla nascita del filosofo (1866-1952)
Croce e il suo amico Einstein
Divisi su concetti e pseudoconcetti ma uniti sui temi politici: entrambi erano preoccupati dalle sorti dell’Europa
di Vincenzo Barone
qui

Il Sole 28.2.16
 Quante storie per la Storia
La materia non è una successione di date e nomi ma il racconto del vissuto di donne e uomini
di Sergio Luzzatto
qui

Il Sole Domenica 28.2.16
Grecia classica
L’evoluzione della democrazia
di Paolo Pombeni
qui

Il Sole 28.2.16
Religione & politica
Il punto sull’Islam
di Vittorio Emanuele Parsi
qui

il manifesto Alias 28.2.16
Céline, il pigmalione igienico-morale
Louis-Ferdinand Céline: escono, da Adelphi, «Lettere alle amiche». Negli anni trenta Céline ha rapporti amicali e carnali con molte donne: che il suo cinismo tratta, insieme, con sordida opacità e leggerezza
di Massimo Raffaeli 
qui

Il Fatto 28.2.16
C’era una volta l’Urss
Le stagioni del sangue nelle segrete dell’Nkvd
Ekaterinburg NellacittàdovelapoliziasegretadiStalinuccideva
gli oppositori, si santificano lo zar Nicola II e Sverdlov, che lo fece fucilare
di Giuseppe Agliasro
qui

La Stampa 28.2.16
Non hai capito cosa sono le onde gravitazionali? Qui te lo spiegano
qui

La Stampa 28.2.16

La teoria della relatività di Einstein spiegata in 2 minuti
qui

sabato 27 febbraio 2016

SULLA STAMPA DI SABATO 27:

Chiesa e capitalismo
Il Sole 27.2.16
Settemila imprenditori dal papa
«Fare insieme»: la strada per produrre e distribuire. Oggi le imprese dal Papa
di Carlo Marroni
qui
Bergoglio e Squinzi
Le “nuove” (?) forme dell’ideologia del dominio
Il Sole 27.2.16
La solidarietà creativa
di Alberto Quadrio Curzio
qui

Il Sole 27.2.16
Chiesa ed economia
Nelle parole del cardinale Ravasi la condanna del predominio della finanza
«La ricchezza senza lavoro distrugge l’uomo»
di Carlo Marroni
qui

Il Sole 27.2.16
Le macerie di Aleppo e lo sguardo di Gregorio XX
di Nunzio Galantino
qui


La Stampa 27.2.16
Speranza chiede un congresso Pd dopo il caso-Verdini. Serracchiani: “Basta inseguire i fantasmi”
La minoranza: “Non si può più stare zitti, serve una discussione sull’identità del partito”
qui
La Stampa 27.2.16
La minoranza e quella lezione di Gaber
di Riccardo Barenghi
qui

Corriere 27.2.16
Il duello nel Pd su Verdini
La sinistra dopo il voto sulle unioni civili: partito snaturato
Il leader della minoranza: non si può più stare zitti, bisogna discutere di identità
Serracchiani: congresso? Speranza ci metta la faccia
di M.Gu.
qui
il manifesto 27.2.16
Denis, il puntello di Matteo. Ma anche la sua zavorra
Governo. Al di là della retorica renziana, il premier esce indebolito dalla vicenda delle unioni civili. E se abbia fatto bene i conti lo si scoprirà presto
di Andrea Colombo
qui
Il Fatto 27.2.16
La strategia di Renzi: centro o destra
L’ingresso in maggioranza di Denis Verdini e dei suoi non è che l’ultimi tratto
di un progetto politico iniziato da tempo
di Nicola Tranfaglia
qui
Repubblica 27.2.16
Il sì di Verdini lacera il Pd Speranza sfiderà Renzi “Il congresso è urgente”
La sinistra vuol fare asse con il renziano deluso Richetti. E anche riportare in campo Enrico Letta
Ma il Nazareno fa muro: la minoranza vede fantasmi Adozioni, scontro nel governo sulla legge ad hoc
di Goffredo De Marchi
qui

Repubblica 27.2.16
Gianni Cuperlo
“Scalati da destra, in ostaggio a oscurantisti”
Nella minoranza parecchi lo sono soltanto di nome. rischiamo di diventare irrilevanti
intervista di A. Lo.
qui

Corriere 27.2.16
Una polemica che nasconde una scissione impossibile
di Massimo Franco
qui











il manifesto 27.2.16
L’unità dei comunisti, per una casa comune
Lettera aperta del Pcdi al Prc. La proposta: «Almeno 200mila militanti senza riferimento, serve un partito all’altezza, fermiamo la diaspora»
La segreteria nazionale del PCdI
qui
 
Corriere 27.2.16
Qualche dubbio sulla Libia, Il calcolo dei rischi
risponde Sergio Romano
qui

La Stampa 27.2.16
Niente più monetine ai poveri. Il Comune di Roma adesso vuole i soldi della fontana di Trevi
A rischio la convenzione tra il Campidoglio e la Caritas: in ballo un milione l’anno
La rabbia dei volontari: “Ci trattano come se fossimo quelli di Mafia Capitale”
di Giacomo Galeazzi e Ilario Lombardo
qui
La Stampa 27.2.16
Il rapporto dell’Ue: “L’Italia fonte di potenziali ricadute nell’Eurozona”
Come anticipato da La Stampa martedì pubblicato il giudizio di Bruxelles su Roma: «Le debolezze strutturali frenano la capacità di crescere e reagire agli choc economici»
qui

La Stampa 27.2.16
L’Ocse: “Italia bene sulle riforme, le priorità restano lavoro e fisco”
L’elevata disoccupazione giovanile (la terza più alta dell’area Ocse dopo Spagna e Grecia) rimane un’emergenza
qui
Corriere 27.2.16
Quel sassolino di Juncker dietro gli abbracci con Renzi
di Federico Fubini
qui
La Stampa 27.2.16
Non siamo un paese per ricercatori: ne perdiamo 3 mila all'anno
Le proposte del Forum della meritocrazia che analizza la legge del Controesodo
di Walter Passerini
qui
Repubblica 27.2.16
Quei 3mila cervelli in fuga ogni anno da un'Italia che non saprebbe cosa farne
Con le stime e le indagini del Cnr una mappa del fenomeno: il saldo tra ricercatori usciti ed arrivati nel nostro Paese è un pauroso -13%, l'unico negativo in Europa
Ma il nostro mercato del lavoro non è in grado di assorbire nemmeno quelli usciti dalle Università. E chi sta fuori non vuole tornare
di Salvo Intravaia
qui

Repubblica 27.2.16
Il dibattito sulla denuncia della Cattaneo
Ci troviamo davanti a un clamoroso atto di sfiducia verso la ricerca pubblica da parte del governo
Perché il piano del dopo-Expo è la strada sbagliata della scienza
di Giovanni Bignami
Presidente dell’Istituto nazionale di Astrofisica fino al 2015, è membro dell’Accademia dei Lincei
qui
Corriere 27.2.16
Unioni civili: le leggi cambiano con noi
La normativa Cirinnà è arrivata in porto, ma il suo viaggio è appena iniziato
di Michele Ainis
qui
il manifesto 27.2.16
Unioni civili, un brutto primo passo
Diritti. Aveva visto giusto Antonio Gramsci: il problema della debolezza liberale in Italia sta nella presenza non tanto del cattolicesimo ma del Vaticano e del suo grande potere di veto
di Nadia Urbinati
qui
La Stampa 27.2.16
Gli investigatori italiani su Regeni: delitto eseguito da professionisti della tortura
La procura: l’omicidio è maturato nell’ambito delle sue attività di ricerca
qui
Corriere 27.2.16
«Ucciso da professionisti della tortura» Punti oscuri e certezze sulla fine di Regeni
I pm di Roma: non era legato agli 007. Rogatoria in Usa per l’accesso ai profili Facebook e Google
di Ilaria Sacchettoni
qui

Repubblica 27.2.16
Quei tiranni che chiamano terroristi i dissidenti
Rispettare il senso delle parole è il primo passo per fare chiarezza morale
di Roberto Toscano
qui

Repubblica 27.2.16
Ala al Aswani,
Intellettuali in cella, cristiani condannati solo per una frase. Parla lo scrittore Ala al Aswani
“In Egitto non c’è libertà la morte di Giulio per noi è inaccettabile”
“Ci sono meno diritti oggi che ai tempi di Hosni Mubarak”
“Il regime di Al Sisi ti può arrestare anche solo per un post sui social”
intervista di Anna Lombardi
qui

Repubblica 27.2.16
L’amaca
di Michele Serra
La campagna di Amnesty e Repubblica per sollecitare la verità sulla morte di Regeni rimanda inevitabilmente gli italiani meno giovani alla trafila spaventosa di verità inutilmente reclamate, spesso a gran voce, spesso per decenni. Piazza Fontana e Ustica valgano per tutte. I depistaggi e i silenzi di Stato non furono fantasmi inventati da agitatori e dietrologi; ma umilianti evidenze, in larga parte accertate, della nostra delittuosa storia politica. Proprio alla luce di questo passato nero e turpe sarà molto importante vedere con quali intenzioni e quali risultati si muoverà, sul caso Regeni, il governo italiano: se c’è una discontinuità davvero invocata, e in grado di segnare la differenza, è la trasparenza, la difesa del diritto, la pelle degli italiani rimessa al primo posto. Vero è che l’inchiesta in questo caso riguarda principalmente un paese straniero, le sue autorità e i suoi inquirenti. Ma è altrettanto vero che gli interessi economici e politici italo-egiziani sono palpitanti, e dunque la vicenda chiama direttamente in causa la ragion di Stato come elemento che osta alla ricerca della verità. La vera amicizia tra Paesi si fonda sulla chiarezza, ha detto Renzi. Vedremo se è vero, o solamente una dichiarazione di intenti buona a placare gli animi e lasciare che il tempo chiuda qualche cicatrice e suggerisca rassegnazione e oblio.
Il Sole 27.2.16
Il Cairo risponda alla domanda fondamentale
di Ugo Tramballi
qui
La Stampa 27.2.16
Le “primarie” della Lega Nord a Roma: ecco le carte coperte di Salvini
Sabato e domenica si vota in 41 seggi. La consultazione rischia di spaccare il centrodestra. Ma alla fine il segretario potrebbe decidere di non presentare la sua lista nella capitale. Perché per il Carroccio la vera partita si gioca a Bologna e Novara
di Amedeo La Mattina
qui
Il Sole 27.2.16
Il test di Salvini a Roma per aprire i gazebo al mondo della destra
di Lina Palmerini qui
La Stampa 27.2.16
Curzio Maltese in pista a Milano: “Sala tiri fuori i numeri di Expo”
“Un candidato di sinistra serve. Se il mio nome può unire, sono pronto”
jacopo iacoboni, giuseppe salvaggiulo
qui

Corriere 27.2.16
Rizzo in corsa a Torino: «Basta sindaci kapò fiscali»
intervista di Cesare Zapperi
qui
La Stampa 27.2.16
Sanremo
“Abbiamo licenziato i furbetti, ora il Comune è paralizzato”
di Claudio Donzella
qui

Il Sole 27.2.16
La scuola sceglie 64mila docenti
Il concorso per insegnanti abilitati. Quasi 10mila posti per cattedre in discipline letterarie
di Eugenio Bruno Claudio Tucci
qui

La Stampa 27.2.16
Germania, battesimi di massa in piscina. Così i rifugiati si convertono al cristianesimo
Sempre più migranti dicono addio all’Islam. Un modo per ottenere più facilmente l’asilo?
di Alessandro Alviani
qui
La Stampa 27.2.16
In Germania un migrante su otto è “scomparso”
Sono circa 143 mila profughi, e cioè il 13%, le persone arrivate nel 2015 di cui si sono prese le tracce: o sono andati in altri Paesi o vivano nell’illegalità
qui

Corriere 27.2.16
Migranti, ricorsi storici
Quei muri dove da sempre si scontrano lingue e popoli
Barriere e confini, il ritorno asburgico e la furia nazionalista
L’impero austro-ungarico era minato da odi che divampavano all’ombra dell’idea sovranazionale. Uno spettro che ritorna, all’indomani della crisi dei rifugiati
di Claudio Magris
qui

Repubblica 27.2.16
Migranti, scontro con Vienna
Atene respinge la ministra “Rischio crisi umanitaria”
Allarme Ue: “In Grecia già 25 mila persone, ne arrivano 2-3 mila al giorno”
Il segretario generale dell’Onu: no alle restrizioni di Austria e Balcani
di Tonia Mastrobuoni
qui

Repubblica 27.2.16
Sul confine greco blindato il deposito delle anime respinte dai nuovi muri
La Macedonia ferma ormai quasi tutti i migranti della rotta balcanica
Così nell’ultimo lembo del territorio ellenico, siriani afgani e iracheni si ammassano nei campi
di Matteo Pucciarelli
qui

Repubblica 27.2.16
Il piano della Commissione per aggirare il no dell’Est
“Ripartizione obbligatoria”
Ma Bruxelles valuta anche il piano B: limitarsi a prevedere deroghe valutate caso per caso
di Alberto D’Argenio
qui

Repubblica 27.2.16
L’emergenza migranti e il “deficit” democratico in Europa
Con la libera circolazione globale dei beni si scavano divari sempre più profondi nella sfera sociale
di Slavoj Zizek
qui

Repubblica 27.2.16
Se Orbán convoca il referendum
di Massimo Riva
qui
il manifesto 27.2.16
Se l’Europa dipende da Ankara
Migranti. La sopravvivenza dell’Ue dipende dal vertice del 7 marzo con il premier turco
di Carlo Lania
qui
il manifesto 27.2.16
Se salta Schengen un danno di oltre 100 miliardi l’anno
Bruxelles. Cosa accadrebbe con il ripristino generale delle frontiere all'interno dell'Ue. Dalla commissione l’allarme agli stati per accettare il ricollocamento dei profughi
di Rachele Gonnelli
qui
Repubblica 27.2.16
Can Dundar
“La mia prigionia ha fatto conoscere al mondo la Turchia della censura”
Il direttore del giornale Cumhuriyet in carcere dopo lo scoop sui traffici di armi verso l’Is protetti dai servizi di Ankara parla dopo il rilascio
di Marco Ansaldo
qui

Repubblica 27.2.16
Bulgaria
Misteriosa morte di un palestinese: “È il Mossad”
di Fabio Scuto
qui

Corriere 27.2.16
Le elezioni
Irlanda, difficile formare il governo
Cala la maggioranza, cresce il Sinn Féin di Gerry Adams
Le elezioni irlandesi vedono il partito del premier Enda Kenny fermo al 26,1%, crollano i laburisti. Il centrodestra di Fianna Fail al 22%. Ma a guadagnare consensi sono soprattutto il Sinn Féin di Gerry Adams e l’Alleanza Indipendente di Shame Ross
di Fabio Cavalera,
qui
Il Sole 27.2.16
Sindrome spagnola a Dublino: il rischio è l'ingovernabilità
di Michele Pignatelli
qui
Il Sole 27.2.16
Al voto l'Iran del dopo sanzioni: un referendum pro o contro Rohani
di Alberto Negri
qui

Corriere 27.2.16
Il vertice finanziario
Shanghai, il rischio del peso dei rifugiati nel documento del G-20
Si insegue la fiducia dei mercati ma «la politica monetaria da sola non basta».
Nel summit una citazione anche per il rischio della massa di migranti e la Brexit
di Guido Santevecchi
qui
Repubblica 27.2.16
Pechino rassicura “Non svalutiamo” Berlino: più rigore
Al G20 Schaeuble rifiuta l’idea Usa di stimoli fiscali. Fmi chiede riforme
di Giampaolo Visetti
qui
Il Sole 27.2.16
Pechino promette stabilità sullo yuan
di Rita Fatiguso
qui
Il Sole 27.2.16
Shanghai
Se i grandi tornano al Novecento
di Carlo Bastasin
qui
Corriere 27.2.16
Tanta memoria super mente? No
Il metodo per migliorare il meccanismo del ricordo esiste e funziona
Ma diventare un genio non è così facile
di Anna Meldolesi
qui
Repubblica Scienza 27.2.16
Piccole scosse al cervello per aumentare la memoria
Sono state testate sui topi da un team di ricercatori dell'Università Cattolica-Policlinico Gemelli di Roma. La stimolazione potrebbe essere efficace negli anziani con deficit cognitivi
qui
Corriere 27.2.16
Lingua fatta di tante lingue: è l’italiano in cerca di autori
di Alessia Rastelli
qui

il manifesto Alias 27.2.16
Basta credere che funzioni
Verità nascoste. Studi accurati smentiscono l’efficacia della Tcc (Terapia Cognitivo Comportamentale) nella cura del disagio psichico
di Sarantis Thanopulos
qui

il manifesto Alias 27.2.16
Jacques Derrida, l’arte di un pensiero invisibile
Filosofia. Il problema della scrittura, a cominciare dalla firma, alla retorica del «tratto», fino alla presenza dell’arte nel pensiero del filosofo
di Gianluca Pulsoni
qui
il manifesto Alias 27.2.16
Scritti sull’arte
Saggi. Pubblichiamo due estratti dal libro "Pensare al non vedere", sull'idea di tratto e a proposito del lavoro dell'artista Jean-Michel Atlan
di Jacques Derrida
qui

venerdì 26 febbraio 2016


LUNEDI 22 A PAGINA 3 SU RAI 3
NICOLA LAGIOIA HA SEGNALATO L'INTERVISTA
DI SIMONA MAGGIORELLI AD ALESSANDRO PORTELLI
SUL NUMERO 8 DI LEFT ATTUALMENTE NELLE EDICOLE


SULLA STAMPA DI VENERDI 26 FEBBRAIO:

La candidata 5stelle a Sindaco di Roma
Corriere 26.2.16
L’accusa di Raggi al Vaticano «Non paga milioni di tasse»
Orfini l’attacca. M5S: sessista
di Maria Rosaria Spadaccino
qui
Corriere 26.2.16
Il rischio di affidarsi al sacro, di Stefano Gattei
Un saggio di Boncinelli: Contro il sacro. Perché le fedi ci rendono stupidi (Rizzoli, pp. 233, e 18) di Edoardo Boncinelli
Alla fine del II secolo d.C. Sesto Empirico apriva i propri Schizzi pirroniani con la descrizione dei tre esiti possibili di un’attività di ricerca ( sképsis , in greco): scoprire ciò che si cerca, dichiararlo irraggiungibile o continuare a cercare. Gli scettici, dichiarava subito dopo, scelgono quest’ultimo approccio. Molti secoli dopo Karl Popper, a conclusione della Logica della scoperta scientifica (1934), affermava che «non è il possesso della conoscenza, della verità irrefutabile, che fa l’uomo di scienza, ma la ricerca, persistente e temerariamente critica, della verità». L’intera storia del pensiero occidentale, dai Presocratici ai giorni nostri, è caratterizzata dall’indagine razionale sul mondo. Ricerca scientifica e dubbio metodico sono inseparabili: la scienza è profana per definizione, si svolge cioè «fuori dal tempio» (pro fano). Al contrario della religione, che vincola (re-ligare) a un certo numero di credenze indubitabili. Dubbio, dunque scienza (e «scienza, dunque democrazia», come ha mostrato Gilberto Corbellini); credenza, dunque religione, cioè gestione del sacro.
La nostra società vive quotidianamente di scienza (per sostentarci, viaggiare, comunicare e quant’altro) e ampie fasce della popolazione si entusiasmano per le conquiste della ricerca: ne è un esempio il recente clamore seguito all’annuncio della rilevazione delle onde gravitazionali, previste un secolo fa da Albert Einstein con l’esercizio della pura ragione. Eppure la nostra non è una società secolarizzata: è, anzi, una società in cui il senso del sacro — l’idea di appartenenza, di adesione a un gruppo — appare sempre più forte. E sempre di più le nostre comunità sembrano essere il terreno di coltura ideale per ogni sorta di fondamentalismi. Nel suo ultimo libro Contro il sacro. Perché le fedi ci rendono stupidi (Rizzoli, pp. 233, e 18) Edoardo Boncinelli ci invita a riflettere su questa contraddizione, illustrando i bisogni biologici e sociali che hanno favorito la nascita e la crescita dell’idea del sacro. L’uomo sente la necessità di avere punti di riferimento (all’interno o all’esterno di una religione costituita): per orientarsi in ciò che non conosce, per agire e per sopravvivere. È forse per noi un’esigenza ineludibile, ma rischia di svilire la nostra stessa natura. A questi «appigli», sostiene infatti Boncinelli, sarebbe bene aggrapparsi il meno possibile: altrimenti finiamo per assuefarci a un modo di ragionare in cui non c’è più spazio per la libertà individuale. Il culto del sacro, qualunque esso sia, ci porta a escludere l’idea che alcune cose possano avvenire semplicemente per caso, senza una ragione specifica o senza una ragione semplice da individuare. La convinzione che dietro a ogni cosa ci sia un «agente» ci porta a pensare che esistano sempre dei responsabili (altri da noi) alla base degli eventi. Siamo allora portati a giudicare e a condannare, rifiutando ogni responsabilità. Nel «sonno della ragione» la razionalità si mette al servizio dell’emotività e dell’irrazionalità, e il ricorso all’intoccabilità del sacro favorisce l’ignoranza e conduce all’isolamento.
Nuovi misticismi e rinvigoriti fondamentalismi, conclude Boncinelli, sono un indice puntato contro la nostra innata propensione a fuggire le nostre responsabilità. Sapere aude! , esortava Immanuel Kant: «Abbi il coraggio di sapere!». Per osare sapere, però, occorre sapere osare. Ci vuole coraggio, perché sapere comporta una disponibilità e una capacità di affrontare rischi ai quali per secoli ci è stato comodo sfuggire. Comporta una responsabilità che, per quanto gravosa, dà sapore al nostro essere umani.
Corriere 26.2.16
In pagina
«Agape» ed «eros» Due amori, forse uno
di Marco Rizzi
In un celebre studio degli anni Trenta del secolo scorso, il teologo svedese Anders Nygren opponeva la concezione cristiana e paolina dell’agape, l’amore di Dio che si piega sull’uomo, all’eros di Platone, che pretende invece di innalzare l’uomo al divino. Il neoplatonismo cristiano di Origene e Agostino avrebbe indebitamente mischiato le due realtà, dando origine a un pericoloso intreccio, che solo Lutero ha definitivamente sciolto. Dal punto di vista storico, la tesi di Nygren è stata da tempo abbandonata, a favore di una visione più complessa e articolata del rapporto tra eros e agape nella tradizione mistica cristiana dell’antichità e del medioevo. In una prospettiva filosofica, la ripercorre ora Vittorio Possenti (I volti dell’amore , Marietti, pp. 104, € 12), giungendo sino ai nostri giorni, alla critica radicale mossa da Nietzsche all’agape cristiana e al caos delle relazioni del presente, che espongono l’idea stessa di amore alla fragilità e alla contingenza. L’amore costituisce però il volto più profondo dell’essere, e il suo duplice movimento, dall’alto (agape) e dal basso (eros) rappresenta per gli uomini la più potente forza di liberazione dai limiti stessi della loro condizione. 
il manifesto 26.2.16
La Resistenza senza paternostri e giubilei
Eventi. «LaiCittà-Viaggio nella Roma anticlericale», una carovana itinerante al Campidoglio composta da studiosi, storici, urbanisti musicisti e e teatranti
di Sandro Medici
qui
Dopo aver fatto approvare la "Cirinnà" con Denis: «Renzi: “L’amore vince”...»
Stamattina, dalla telefonata di un ascoltatore nell trasmissione di Prima Pagina di stamattina su Radio 3:
«Ora che "ha vinto l’amore" possiamo andare a far la guerra...»
Il Fatto 26.2.16
Libia, “missioni difensive? Una balla”
Esperti: “Droni servono per distruggere”. E se Isis attacca Eni a Mellitah pronti marò e parà
Per Leonardo Tricarico, ex capo di stato maggiore dell'Aeronautica militare, la formula ricorda quando nel 1999 "si parlò di ‘difesa integrata’ per coprire il fatto che i nostri Tornado bombardavano l’ex Jugoslavia"
Stesso discorso per la diga di Mosul: “Dietro il pretesto della difesa del cantiere spiega Iacovino del Cesi si nasconde la vera natura della spedizione: in quell'area il Pentagono vuole un forte avamposto alleato in vista della grande offensiva per la riconquista della città"
di Enrico Piovesana
qui


Il Fatto 26.2.16
Guerra in Libia, lo storico Del Boca mette in guardia l’Italia: “Ecco perché falliremmo”
“Pensare che un accordo tra Tobruk e Tripoli basti a sanare la situazione in Libia è un azzardo”. Lo storico Angelo Del Boca, il maggiore esperto del nostro colonialismo, mette in guardia dai rischi di una guerra. Dopo i recenti raid americani e il pressing della Casa Bianca, la possibilità di un intervento sull’altra sponda del Mediterraneo si fa più concreta anche per il nostro Paese. Già contrario al conflitto che ha spodestato Gheddafi, Del Boca si dice certo di un fallimento se l’Italia partecipasse a un’iniziativa armata unilaterale. Secondo lo storico non ci sono le condizioni, politiche e militari, per un intervento dagli obiettivi confusi e che, afferma, “richiederebbe l’impegno di almeno 300mila soldati“. L’intervista, a cura di Emanuele Giordana e Alessandro Rocca, accompagna un documento (scaricabile su www.perlapace.it) che analizza i rischi del possibile conflitto in Libia, presentato a Udine all’interno del seminario nazionale “Conoscere e spiegare le guerre dei nostri giorni” (Centro di accoglienza Ernesto Balducci di Zugliano – Udine) organizzato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia, dal Coordinamento Nazionale e regionale degli Enti Locali per la pace e i Diritti Umani, dalla Tavola della pace e dal Centro di accoglienza Ernesto Balducci di Zugliano  intervista di E. Giordana e A. Rocca
una videointervista qui


La Stampa 26.2.16
Il consiglio della Difesa: “Pronti al supporto in Libia se ce lo chiedono”
qui


Corriere 26.2.16
Intervento in Libia Ok a missioni segrete dei nostri corpi speciali
Il tempo stringe: Francia, Gb e Usa già sul terreno
di Fiorenza Sarzanini
qui

La Stampa 26.2.16
Così l’Italia sigilla i mari per evitare l’avanzata dell’Isis
Con l’occupazione di Sirte gli islamisti ora dispongono di una costa Piattaforme petrolifere e navi da crociera possono diventare obiettivi
di Francesco Grignetti
qui
Il Fatto 26.2.16
La Cirinnà dimezzata, sono decisive le truppe di Denis
Il partito dell’amore di Verdini e di Renzi benedetto da re Giorgio
La truppa dell’ex Pdl si schiera compatta con il governo e approva la fiducia. Napolitano fa ancora il presidente della Repubblica: “Non serve andare
al Colle, i voti di Ala solo aggiuntivi”
Il lupo Denis, invece: “Il nostro aiuto è stato essenziale”
di Luca De Carolis
qui

La Stampa 26.2.16
Le unioni civili passano al Senato con il sì di Verdini
Votata la fiducia. Renzi: “Vince l’amore” Alfano indagato per abuso d’ufficio
Il renziano Richetti: il sì di Ala al governo apre un caso
“Denis con la maggioranza è troppo. Sul ddl Cirinnà gestione disastrosa”
Rimpasto? Mi è bastato l’ultimo, tradita la prima Leopolda
intervista di Carlo Bertini
qui

Il Sole 26,2.16
Una fiducia con «stampella»
di Lina Palmerini
qui


Il Fatto 26.2.16
Unioni civili, vince “l’intesa”
tra Bagnasco, Alfano e Meloni
di Furio Colombo
qui


L’Huffington Post   26.2.16
Unioni civili, Denis Verdini diventa buttafuori della sinistra Pd
di Alessandro De Angelis
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Corriere 26.2.16
La rabbia a sinistra per l’«abbraccio mortale» di Verdini: ora il Congresso
Appunti Monica Cirinnà ieri al Senato scrive su un foglio: «Oggi l’Italia volta pagina sul diritto di famiglia»
di Monica Guerzoni
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Ma la sinistra del partito è già in fermento. «Si apre un problema grande come una casa ragiona Pier Luigi Bersani A dispetto di quello che dice Verdini, l’esperto in giravolte parlamentari, sono molto preoccupato ». La minoranza che a lui fa capo chiederà già in queste ore un congresso straordinario, facendo leva sul fatto che Renzi aveva vinto la precedente campagna al grido di “mai più con la destra”. Il quadro è mutato, questa la tesi.
Lopapa su Repubblica
Il Fatto 26.2.16
Stefano Rodotà
“Noi, sempre più lontani dalla civiltà dell’Europa”
“Così questa legge discrimina le unioni delle coppie gay”
“Sono state dette cose razziste. E gravi inesattezze scientifiche, come quelle del presidente dei pediatri. Il risultato è in assoluta controtendenza con la Carta europea dei diritti fondamentali”
intervista di Silvia Truzzi
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il manifesto 26.2.16
Marzano: «Delusa da Renzi, lascio il Pd»
Intervista. «Questa legge crea nuove discriminazioni e per di più tratta quello tra persone omosessuali come un amore minore»
intervista di Carlo Lania
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il manifesto 26.2.16
Perché non ho votato una legge monca
di Luigi Manconi
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La Stampa 26.2.16
Abbattuti i due totem della sinistra
di Marcello Sorgi
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Repubblica 26.2.16
Il trasformismo e i diritti di libertà
di Stefano Folli
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Corriere 26.2.16
Un esito che fa rispuntare il partito della nazione
di Massimo Franco
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Repubblica 26.2.16
Cacciari: "Sul concetto di fedeltà, dibattito fra ubriachi"
Il filosofo: "Una piccola grande vergogna, una scelta che fa vomitare. Qualsiasi relazione, una coppia di qualsiasi genere che decide di sposarsi, accede a un rito che ha i suoi valori simbolici e che esiste da decine di migliaia di anni. Non è una questione che si possa liquidare come ha fatto il Parlamento"
di Annalisa Cuzzocrea
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Repubblica 26.2.16
L’amaca
di Michele Serra
NELLE intenzioni di chi la propone, l’abolizione dell’“obbligo alla fedeltà” dalle unioni civili serve a distinguerle dal matrimonio “normale”, declassandole: un’ossessione, questa, che conferma l’intenzione discriminatoria e punitiva di una parte attiva e consistente del mondo cattolico e della destra politica nei confronti delle persone omosessuali. L’aspetto comico della vicenda è che l’emendamento finisce per essere discriminatorio proprio nei confronti del matrimonio “normale”: perché la fedeltà per legge è un cascame della concezione cattolica della coppia, riduce un impegno “etico” e una libera scelta sentimentale a codicillo costrittivo. Un’unione che non si regga sull’obbligo di legge, ma sul rispetto reciproco (che non è formalizzabile da alcun codice) è dunque migliore, più libera e più alta di un’unione che minacci sanzioni in caso di “tradimento” o di promiscuità sessuale. Questo Schifani (e chi per lui, anche nel Pd) non poteva prevederlo: ma grazie a quell’emendamento molti italiani ora possono riflettere sull’assurda norma, da diritto canonico, che impone per legge la fedeltà coniugale nel matrimonio. Abolirla subito, urgentemente, così da elevare anche il matrimonio tradizionale allo stesso livello, libero e responsabile, delle unioni civili.
Repubblica 26.2.16
Il fisico Giorgio Parisi
“Ecco perché quel centro è una bella ciliegina ma senza la torta sotto”
“Nella struttura troveranno lavoro mille persone? Ma negli ultimi anni ne abbiamo perse tra le 10 e le 15mila, che oggi si trovano all’estero”
intervista di E. D.
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Il Fatto 26.2.16
Il flop di Polo-Expo
Non lo dice un gufo ma Elena Cattaneo
di Gianni Barbacetto
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il manifesto 26.2.16
Un tesoretto solo per pochi
Università. La voce dei ricercatori nell'assemblea al dipartimento di Fisica della Sapienza di Roma
di Andrea Capocci
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Il Fatto 26.2.16
Scuola, due anni di Giannini al ministero. Edilizia, assunzioni, innovazione, ricerca: tutti i nodi che il governo non ha risolto
“Tre miliardi l’anno di investimenti, 90mila docenti assunti, 4 miliardi in cantieri, nuovo Piano digitale e quello per i ricercatori negli atenei”, i risultati raggiunti in 24 mesi secondo la titolare dell'Istruzione. Peccato che non tutto sia filato proprio liscio: per migliaia di assunti ce ne sono altrettanti precari; sugli edifici è stato fatto tanto ma non ancora abbastanza; la riforma è una grande incognita e, quanto all'Università, sono fresche le polemiche sui cervelli in fuga e la figuraccia sul caso D’Alessandro
di Lorenzo Vendemiale
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Il Fatto 24.2.16
Scuola
Scuola, che (non) sia benedetta
Il Tar Emilia Romagna, con la sentenza 166/2016, ha annullato le delibere che autorizzavano la benedizione pasquale in orario extrascolastico
di Marina Boscaino
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Il Fatto 26.2.16
Toscana: Enrico Rossi ritiri la delibera che mercifica i beni pubblici. L’appello della Società dei Territorialisti/e
di Alle porte coi sassi
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Repubblica 26.2.16
Il populismo d’Occidente che cancella i moderati
In Europa come in Usa un vento radicale piega la destra moderna
di Ezio Mauro
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Repubblica 26,2,16
“Stop ai depistaggi sul caso Regeni l’Italia pretenda verità dall’Egitto”
Roma, da Erri de Luca ad Amnesty Sit-in davanti all’ambasciata
di Fabio Tonacci
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il manifesto 26.2.16
Erri De Luca: «Un delitto di Stato»
Caso Regeni. «L’Italia abbia il coraggio di chiamare l’Europa perché esiga la verità»
intervista di Giuseppe Acconcia
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La Stampa 26.2.16
Migranti, la Grecia si ribella: richiamato l’ambasciatore a Vienna
Atene: «Non vogliamo diventare un magazzino di anime». La rottura diplomatica dopo il vertice Austria-Balcani che ha previsto regole più dure per passare attraverso i Balcani. Intanto un tribunale francese dà il via libero allo sgombero della “giungla” di Calais
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Il Sole 26.2.16
I «magazzini di anime» e i muri della vergogna
di Alberto Negri
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La Stampa 26.2.16
I cinesi sono sempre più ricchi
Cina, Pechino ha più miliardari di New York
Secondo la rivista Hurun, il Forbes cinese, è la capitale mondiale dei super ricchi
di Cecilia Attanasio Ghezzi
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La Stampa 26.2.16
Il G20 contro la crisi, ora Pechino prenda l’iniziativa
di Andrea Goldstein
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Il Sole 26.2.15
Il Governatore Zhou Xiaochuan rianima le Borse, ma non dissipa i dubbi sullo stato di salute della Cina
di Rita Fatiguso
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Corriere 26.2.16
Stati Uniti
Se i repubblicani armano i bambini
Dall’Iowa arriva un segnale inquietante: i minori di 14 anni possono usare una pistola
di Giuseppe Sarcina
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il manifesto 26.2.15
La strada stretta di Bernie nel profondo e nero Sud
Primarie negli Usa. Nel Nevada il 76% dell’elettorato black ha scelto Hillary. Verso il Supertuesday: il rischio per Sanders è di passare alla storia come il Jesse Jackson dei bianchi
di Giovanna Pajetta
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Repubblica 26.2.16
Basta passamontagna Marcos cambia vita “È un uomo libero”
Il leader della rivolta in Chiapas non è più ricercato
Negli anni ‘90 divenne un’icona della sinistra globale
Venne incriminato nel ‘94 per aver guidato migliaia di indios contro l’autorità del Messico
Per anni la sua identità rimase un mistero: poi si scoprì che era un professore di Filosofia
di Omero Ciai
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Corriere 26.2.16
Copernico, visione e fallimento Inseguiva la cosa più profonda: l’essenza, la verità. Sapeva che Tolomeo s’era sbagliato Sembrava gravato da una conoscenza intollerabile o da una sterminata innocenza
Il grande scienziato e la sua ultima rivoluzione (mancata): sentire la musica segreta dell’universo
di Pietro Citati
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Repubblica 26.2.16
Perché oggi è necessario l’affaire Zola
di Valerio Magrelli
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