SULLA STAMPA DI DOMENICA 29
«l’ideatore Matteo Fago (...) ha fondato RadioLibri.it. Fago è uno dei fondatori della casa editrice L’Asino d’oro»
Corriere La Lettura 29.11.15
Nasce RadioLibri.it I mondi della letteratura diventano onde sonore
di Alessia Rastelli
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PER ISCRIVERSI ALL'ANPI A ROMA
IN LARGO ARGENTINA, DALLE 10 ALLE 18
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Repubblica 29.11.15
Partigiani d'Italia, giornata nazionale del tesseramento Anpi nel nome dell'antifascismo
L'appuntamento è per domenica 29 novembre in centinaia di piazze: "I tempi non sono facili ma resta l'imperativo di svolgere il nostro ruolo, consapevoli di ricordare dove abbiamo il dovere di andare"
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Repubblica 29.11.15
Caso Shalabayeva, due ditte di security nel giallo dell'Eni
L'ombra dell'azienda dietro la sorveglianza della villa. La donna: per sette volte implorai asilo politico
di Daniele Autieri e Andrea Greco
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Il Sole 29.11.15
La Shalabayeva implorò la polizia contro l’espulsione
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il manifesto 29.11.15
I poliziotti lo dicono: il caso Shalabayeva era «deciso in alto»
Angelino Alfano Trema. Dalle carte dell'inchiesta risulta che la moglie del dissidente kazako aveva chiesto l’asilo sette volte. Per il sequestro sono indagati 7 agenti e una giudice di pace. Interrogazione M5S e Si, ma il governo resta muto
di Andrea Colombo
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Il Fatto 29.11.15
Le carte dell’accusa
Tutti i falsi La versione ufficiale di polizia e Viminale è crollata
I magistrati di Perugia vogliono capire chi diede davvero gli ordini
Il “secondo livello”, il Viminale e l’aereo per la fuga: ecco i falsi dell’operazione Shalabayeva
I pm puntano al livello politico
di Marco Lillo e Antonio Massari
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Corriere 29.11.15
Papa Francesco in Uganda: «I piaceri materiali non danno la gioia»
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il manifesto 29.11.15
Estremista cattolico spara e uccide tre persone in Colorado
Stati uniti. Numerosi colpi di arma da fuoco hanno gettato il panico fra gli avventori della clinica teatro dell'assedio, che inizialmente hanno pensato ad una rapina nella vicina Chase Bank. I primi agenti di polizia giunti sul luogo sono stati presi a fucilate da Dear ed è iniziato un assedio che sarebbe durato più di cinque ore
di Luca Celada
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Corriere 29.11.15
Assalto alla clinica degli aborti. Estremista uccide tre persone
«È terrorismo». Obama: basta armi. La solidarietà di Hillary Clinton
di Massimo Gaggi
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Repubblica 29.11.15
L’attacco
Killer fa strage in clinica ora l’America ha paura dei fanatici antiaborto
In Colorado irruzione con un fucile semiautomatico in un centro di Planned Parenthood l’organizzazione di assistenza alle donne nel mirino dell’ultradestra cristianista: tre morti. L’ira del presidente Obama: “Ora è troppo, basta armi”
di Vittorio Zucconi
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La Stampa 29.11.15
Blitz alla clinica per aborti, 3 morti in Colorado. Obama: “La misura è colma, basta armi facili”
Estremista si barrica in un consultorio familiare con ostaggi. Catturato vivo dopo ore
di Francesco Semprini
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Repubblica 29.11.15
Vatileaks.
Volano le accuse tra i due imputati. In estate il religioso scrisse al segretario di Stato Parolin per prendere le distanze dalla sua ex protetta “Frequenta tanti ambienti, sta diventando un rischio”. E lei lo attacca ancora
E monsignor Balda lanciò l’allarme “La Chaouqui sa troppi segreti”
di Marco Ansaldo
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Il Sole Domenica 29.11.15
Prima del Giubileo
Così Roma sfrutta i miserabili
di Paola Severini
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La Stampa 29.11.15
Pubblico impiego in piazza: “Contratto subito”. Sindacati contro Poletti su ora di lavoro superata
Manifestazione a Roma. Camusso non esclude sciopero generale: «Dipende da Renzi»
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il manifesto 29.11.15
Medici in piazza, sciopero il 16 dicembre: «No alla gestione contabile della salute»
Legge di stabilità. L’ufficio parlamentare di bilancio: tra il 2015 e il 2019 in arrivo 8 miliardi di euro di tagli al sistema sanitario nazionale
di Roberto Ciccarelli
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La Stampa 29.11.15
Firmato dopo 7 anni il nuovo contratto nazionale del Trasporto pubblico locale
Interessa oltre 116 mila autoferrontranvieri. L’aumento in busta paga è di 100 euro. La Fit-Cisl: “Successo sindacale di straordinaria importanza, soprattutto in questa fase storica”
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La Stampa 29.11.15
Lavoro e orario, sindacati contro Poletti
Il ministro tiene il punto: l’ora non può essere l’unico parametro di misura Camusso attacca: vuole apparire come Ufo Robot per risolvere tutti i problemi
di P. Bar.
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Repubblica 29.11.15
l’idea del superamento dell’orario di lavoro come metro di misura
Cesare Damiano
“Un cavallo di Troia del governo per demolire i contratti nazionali”
intervista di V.Co.
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Corriere 29.11.15
Manovra, alla Camera si riparte con 5 mila emendamenti
Da giovedì le votazioni. Nannicini: il bonus da 500 euro? Incentivo alla cultura, spesa sostenibile
di Rita Querzé
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La Stampa 29.11.15
Renzi vuole Giachetti come sindaco di Roma
L’ex radicale, capace di parlare agli indiginati, confida: “Io non vorrei, ma se lo chiedesse Matteo come potrei dire no?"
di Fabio Martini
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Il Fatto 29.11.15
“Dimenticare il Pd”
Renzi silenzia Orfini e punta tutto su Alfio
Il premier in contatto con il manager in odor di Nazareno
Patto dell’immobilismo col commissario del partito romano
Dopo il flop su Marino, i dem scelgono il basso profilo. E lanciano l’outsider “civico”
di Paola Zanca
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La Stampa 29.11.15
Tramonto dei sindaci. Il mestiere che nessuno vuole più fare
Dal partito dei primi cittadini al declino: così è finito tutto
di Mattia Feltri
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Repubblica 29.11.15
Massimo Cacciari.
L’ex sindaco di Venezia: “Finora abbiamo guardato al nostro ombelico. Ed è da matti pensare che cultura significhi regalare 500 euro”
“Va bene la prudenza ma anche il premier non ha una strategia”
intervista di Annalisa Cuzzocrea
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Il Fatto 29.11.15
La sinistra non è finita in un museo
“M5s e Flores d’Arcais sbagliano a liquidare quella storia e i suoi protagonisti”
Insisto sulla necessità di una ricostruzione della cultura politica non immemore del passato: il futuro ha un cuore antico
di Stefano Rodotà
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Il Fatto 29.11.15
Sandra Bonsanti
Verso la dittatura dell’uomo-solo
“Non ci sono Hitler o Mussolini per fortuna, ma il potere della finanza”
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Repubblica 29.11.15
“Stillicidio di addii” a Bologna iscritti giù e per recuperarli il Pd chiama Bersani
Cena del tesseramento con l’ex segretario In Toscana catena di telefonate a caccia dei delusi. Guerini: siamo in linea col 2014
di Eleonora Capelli e Simona Poli
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Il Fatto 29.11.15
“Il Pd sta razionalizzando”
Ottimo, l’ultimo spenga la luce
di Marco Palombi
Ieri, su Repubblica, c’era una notizia interessante. Le sezioni del Partito democratico continuano a diminuire (-30% a fine 2016 secondo le stime) e in quelle che restano, comunque, gli iscritti non accorrono a frotte (-40% finora in Emilia Romagna sul 2014).
Il vicesegretario Lorenzo Guerini – che è quello che si occupa della macchina (essendo la sua omologa Debora Serracchiani deputata alle dichiarazioni smentibili) – nega cali degli iscritti: nel 2014 erano 366 mila, “quest’anno 300-350 mila”. Numero che in effetti lascia effettivamente pensare a un calo, ma tant’è.
Quanto alle sedi, Guerini spiega: “Non si tratta di disaffezione, siamo noi che stiamo razionalizzando”. Ecco, la mappa dei punti vendita del Pd, per così dire, non è adeguata a coniugare l’offerta con la domanda che arriva dai clienti: va razionalizzata. D’altronde, un partito in cui c’è uno che fa il premier, il segretario, il portavoce, il ghostwriter, il cabarettista, il social media manager, il cacciatore di teste e quant’altro non è che abbia bisogno di sedi e iscritti: basta che ogni tanto il Capo dei Capi sia esposto alla folla dei fedeli via tv o in luoghi adeguati tipo un teatro.
L’identificazione dei partiti – se in vita – coi loro eletti è un fatto accaduto un po’ ovunque nelle democrazie avanzate o in quel che è avanzato delle democrazie. L’importante, comunque, è che l’ultimo spenga la luce: per l’attuale azienda Pd – razionalizzata all’estremo – basta Palazzo Chigi. Anche lì, d’altronde, come nei bar del Ventennio, non si parla di politica.
Repubblica 29.11.15
Milano invasa da centinaia di naziskin, arrivati 7 pullman solo dalla Germania
E' l'European Hammerfest, organizzato dopo quello del 2003 in un ex dancing della città. Le teste rasate celebrano i 20 anni della sezione italiana della formazione filonazista e antisemita. Forze dell'ordine in presidio
di Paolo Berizzi
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La Stampa 29.11.15
Storia di Emma, che (non) voleva essere madre
di Marcello Sorgi
In un libro intitolato semplicemente Madri (Rizzoli, pp. 188, € 17), scritto da Myrta Merlino e dedicato alle mamme italiane che si sono segnalate per coraggio, per amore dei figli, per testardaggine o mancanza di rassegnazione, per capacità, forza d’animo e insomma per tutte le qualità che solo le donne italiane sanno tirar fuori al momento opportuno, la storia più bella è indubbiamente quella di Emma.
Emma che non è mai voluta diventare madre, perché forse non ha mai smesso di essere figlia. Emma che ha aiutato altre a non esserlo, a non veder nascere i loro figli, al momento della scelta più difficile che una donna può compiere, a farlo senza rimorsi o mettendoli a tacere, superando dubbi, ripensamenti, tormenti, che sono sentimenti fortissimi quando si manifestano al femminile.
Emma che a un certo punto non ha resistito e ha preso con sé due figlie non sue, due bambine abbandonate che ha cresciuto per qualche anno, riempiendole di affetto e attenzioni e scontando tutto ciò a cui le madri lavoratrici devono far fronte ogni giorno: il doppio lavoro, il tempo che non basta mai, la stanchezza da cancellare, le fiabe da raccontare, le domande difficili che mai trovano risposta, le lacrime di commozione represse mordendosi un labbro.
Emma che a un certo punto ha detto basta e s’è separata dalle bambine che amava, perché s’è ricordata di non aver mai voluto essere madre: le ha allontanate da sé sopportando uno strazio infinito, ha trovato per loro una nuova dimensione, un presente e un futuro, e ancora adesso, quando le sente, quando le vede, ogni tanto, non è mai sicura fino in fondo di aver fatto la cosa giusta.
Emma che è rimasta sola con il suo lavoro, la sua vita frenetica che a un certo punto l’ha fatta ammalare, il suo dolore, il suo senso di incompiutezza, e che ha fatto tutto questo perché la maternità è «per sempre» e lei non se la sentiva di dire «per sempre». Emma, prima d’ora, questa storia non l’aveva mai raccontata a nessuno. Emma è la leader radicale Emma Bonino.
Corriere 29.11.15
Quel coro che guarisce
Dal Venezuela al Friuli il «canto con le mani» dei ragazzi disabili
Il fondatore: quando Abbado lo ha visto si è messo a piangere
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Repubblica 29.11.15
Così l'Europa rimasta a metà rischia di disintegrarsi
di Maurizio Ricci
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Corriere 29.11.15
Lo scrittore Javier Cercas
Nella notte di Parigi è rinata l’Europa
intervista di Aldo Cazzullo
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Repubblica 29.11.15
Erdogan minaccia la sicurezza del Mediterraneo
L'Italia rimane in silenzio?
di Vincenzo Nigro
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La Stampa 29.11.15
Turchia, ucciso il capo degli avvocati curdi. Proteste e scontri a Istanbul e a Diyarbakir
Agguato durante un comizio. In città scatta il coprifuoco. Erdogan: guerra al Pkk
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La Stampa 29.11.15
Putin firma sanzioni anti-Ankara: “Stop a viaggi turistici e all’assunzione di lavoratori turchi”
Arrivano le ritorsioni per l’abbattimento di un jet russo da parte degli F-16 di Erdogan
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La Stampa 29.11.15
Lettera dal carcere
“I governi europei non cedano sui diritti umani”
Ai leader dell’Unione europea
Noi, come giornalisti che credono che la Turchia è parte della famiglia europea e dovrebbe essere un membro della Ue a tutti gli effetti, vi scriviamo questa lettera dalla prigione di Silivri.
Le libertà di pensiero e di espressione sono valori indispensabili della nostra civiltà. Siamo stati arrestati e detenuti in attesa di processo per aver esercitato queste libertà e per aver difeso il diritto all’informazione della gente. Il primo ministro della Turchia, che incontrerete questo fine settimana, e il regime che rappresenta sono noti per le loro politiche e pratiche che violano i diritti umani e la libertà di stampa. I vostri governi stanno negoziando con Ankara per quanto concerne la crisi dei rifugiati, una crisi che riguarda e tocca i nostri cuori. Speriamo sinceramente che dall’incontro scaturisca una soluzione duratura a questo problema. Vorremmo anche sperare che il vostro desiderio di porre fine alla crisi non ostacolerà la vostra sensibilità verso i diritti umani, la libertà di stampa e di espressione come valori fondamentali del mondo occidentale. Ci permettiamo rispettosamente di ricordarvi che i nostri valori comuni possono essere protetti solo con posizioni comuni e la solidarietà, e questa solidarietà è ora sia più essenziale sia più pressante che mai.
A nome dei giornalisti imprigionati.
Can Dundar e Erdem Gul
Repubblica 29.11.15
Yavuz Baydar, opinionista politico del “Today’s Zaman” e del “Guardian”
“Altri cronisti in cella l’Ue non tratti più con questo regime”
“Non si possono ignorare le violazioni dei diritti umani per negoziare un accordo sulla gestione dei rifugiati”
intervista di Paolo G. Brera
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Repubblica 29.11.15
I protagonisti
Omicidi politici e voglia d’impero Erdogan-Putin rivali fotocopia
Il sultano e e lo zar sono troppo simili per poter andare d’accordo. Entrambi nostalgici del loro grande passato Quello ottomano e quello russo
Il loro codice di comportamento, interno e internazionale, è la legge del taglione Non bisogna essere Freud per intuire che non possono amarsi due populisti e nazionalisti
Il leader turco Recep Tayyip Erdogan ha commentato ieri il delitto dell’avvocato dei diritti umani Tahir Elçi definendolo gelidamente un “incidente che mostra quanto sia nel giusto la Turchia nella sua lotta determinata contro il terrorismo curdo”
di Paolo Garimberti
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La Stampa 29.11.15
Soldi per “arginare” i profughi e avanti con l’adesione all’Ue: ecco le trattative con il Sultano
La Turchia riceverà tre miliardi di euro per gestire i migranti sul suo territorio e dovrà facilitare il rientro dei clandestini
di Marco Zatterin
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Repubblica 29.11.15
E sui migranti la Ue finanzia Ankara
di Alberto D’Argenio
qui
Repubblica 29.11.15
L'Europa è in guerra ma l'Italia è neutrale: chi ha torto?
di Eugenio Scalfari
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Corriere 29.11.15
Aiutare i «moderati»
La guerra culturale al terrore
si Paolo Mieli
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Corriere 29.11.15
La tentazione degli intellettuali: l’Occidente sempre colpevole
di Ernesto Galli della Loggia
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Il Sole 29.11.15
Due scenari per il nostro futuro
Sulle conseguenze del terrore
di Luca Ricolfi
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Corriere 29.11.15
La matrice religiosa e le ragioni politiche
di Giuseppe Galasso
qui
Corriere 29.11.15
L’ex ministro tedesco Joschka Fischer
Un’intesa con Damasco è un errore colossale
intervista di Paolo Valentino
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Repubblica 29.11.15
Un Medio Oriente libero e tollerante torniamo al sogno di Lawrence d’Arabia
Nel Califfato storico convivevano popoli e religioni diverse Il colonialismo costruì Stati artificiali che si sono dissolti e incendiati dal fanatismo. Ma il terrorismo è una formula vuota che si sconfigge togliendogli le ragioni
di Edgar Morin
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il manifesto 29.11.15
Jihadismo, regimi e zone grigie
Analisi. L’elementare distinzione tra ‘credo islamico’ e ‘terrorismo islamista’ viene quasi criminalizzata. Eppure l’islamismo radicale e il suo sviluppo in reti transnazionali del terrore ha una precisa origine socio-politica – espressione di dissidenza violenta all’interno di società arabe e musulmane in opposizione a governi repressivi
di Marina Calculli, Francesco Strazzari
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La Stampa 29.11.15
Fra i figli dei partigiani francesi sedotti dagli slogan di Le Pen
La leader del Front National gioca con la paura per immigrazione e terrorismo. “Siete vittime dell’Europa e con le tasse che pagate dovete sfamare i migranti”
di Leonardo Martinelli
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La Stampa 29.11.15
Merkel vuole “punire” i Paesi dell’Est Europa per la crisi dei profughi
Pugno duro della Cancelliera che punta a una riduzione dei fondi strutturali Ue per gli Stati che non applicano le quote
di Tonia Mastrobuoni
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La Stampa 29.11.15
Lo smog soffoca Pechino: “Non uscite di casa”
I livelli di particelle inquinanti 15 volte superiori alla soglia sopportabile dall’uomo. Aria irrespirabile e visibilità è di poche centinaia di metri. Colpa dei riscaldamenti a carbone
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Il Sole Domenica 29.11.15
Lettera da Ningbo
Crescita brutale dello Yangtze
Otto milioni di abitanti, infrastrutture colossali una classe media con buoni salari. E container pieni d’immigrati senza diritti
di Giorgio Barba Navaretti
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Corriere 29.11.15
Testimoni di pietra
Aquileia e le sue origini multiculturali accolgono le opere (ferite) del Bardo
L’occasione per scoprire il grande passato della città friulana, dove la convivenza tra fedi diverse fu la chiave dello sviluppo
di Massimo Parilli
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Corriere 29.11.15
La prima tappa di un progetto sulla memoria mutilata
qui
Corriere 29.11.15
Nelle province del Nord Africa la culla delle visioni medievali
I territori proconsolari artefici di una cultura autonoma
di Francesca Bonazzoli
qui
Corriere 29.11.15
Tunisia
La sfida di un Paese
L’orgoglio di difendere una doppia identità
qui
Corriere 29.11.15
Le idee nate dagli odori
Cercare la risposta ai dilemmi morali e scoprire i profumi che influenzano il nostro cervello
di Anna Meldolesi
qui
Corriere 29.11.15
Napoli, l’occasione perduta di una ex capitale europea
di Corrado Stajano
qui
Corriere 29.11.15
L’annuncio
«C’è la tomba di Nefertiti dietro la camera del faraone Tutankhamon»
«Al 90 per cento dietro la tomba del faraone Tutankhamon c’è una camera segreta». L’annuncio è stato dato ieri, a Luxor, nel Sud dell’Egitto, dal ministro egiziano delle Antichità, Mamdouh al Damati. L’ipotesi che «dietro i muri nord e ovest» della tomba del faraone ( nella foto ) possa esserci la stanza dove è sepolta la regina Nefertiti è frutto di ricerche archeologiche basate sull’uso del georadar (metodo che sfrutta le onde elettromagnetiche). Per sapere se, come sostiene l’egittologo britannico Nicholas Reeves, nella stanza nascosta sia sepolta Nefertiti, regina vissuta nel XIV secolo prima di Cristo, occorre aspettare almeno un mese durante il quale
i dati raccolti saranno studiati in Giappone.
Corriere Salute 29.11.15
Demenze: lunghe attese e ancora pochi specialisti Note dolenti Servizi in molti casi aperti a orari ridotti in settimana; rari i percorsi di diagnosi, terapia e assistenza
La situazione nei Centri censiti dall’Istituto Superiore di Sanità
di Maria Giovanna Faiella
qui
Corriere Salute 29.11.15
Salute mentale
La corsa a ostacoli delle famiglie
di M.G.F.
qui
Il Sole Domenica 29.11.15
Harold F. Searles (1918-2015)
Pazzi da amare
L’eminente clinico americano, pioniere nel trattamento psicoanalitico della schizofrenia, scomparso a 97 anni
di Vittorio Lingiardi
qui
Il Sole Domenica 29.11.15
Neuroanatomia
Non c’è il chiostro dell’anima
Le ricerche cliniche mostrano che non c’è nel nostro cervello un centro direzionale unico e segreto come ipotizzava Francis Crick
di Giorgio Vallortigara
qui
Il Sole Domenica 29.11.15
Neuropsicologia
Le stigmate nel cervello
di Arnaldo Benini
qui
Corriere La Lettura 29.11.15
Tommaso pensatore freelance
La rivincita laica di un santo
Dopo la morte l’opera dell’Aquinate venne condannata dalla Chiesa ma ben presto divenne una sorta di dottrina ufficiale fino al Concilio VaticanoII
La fine di quel monopolio gli ha giovato: oggi è visto come un baluardo della fiducia della ragione
di Giovanni Ventimiglia
qui
Corriere La Lettura 29.11.15
Gli altri Occidenti
L’antica Grecia e Rudyard Kipling, la Carta Atlantica e le Crociate:
come si è formata la nostra identità e come ci considerano altrove
È in crisi l’idea della missione civilizzatrice ma anche la polemica anticolonialista
La sfida di una nuova narrazione plurale
di Marcello Floris
qui
Corriere La Lettura 29.11.15
Tre nazioni nel primo Ghetto la repubblica ebraica di Venezia
Rinchiusi ma apprezzati, mai colpiti in modo violento
Autonomia, cultura, tante lingue: gli israeliti in Laguna
di Riccardo Calimani
qui
Corriere La Lettura 29.11.15
Le iniziative
qui
Corriere La Lettura 29.11.15
Interazione non è integrazione ma questa terra può accogliere
di Annachiara Sacchi
qui
Corriere La Lettura 29.11.15
La pietà laica che salva l’umanità
Lo «Zibaldone» al tempo dell’Isis
La lezione di Leopardi: l’odio è il sentimento naturale per l’uomo
Placarlo, accettando l’altro, è la vera conquista. Oggi più che mai
di Marco Balzano
qui
Corriere La Lettura 29.11.15
Etruschi , il viaggio nell’aldilà
L’antico popolo italico credeva nella sopravvivenza dei defunti Che i cadaveri fossero inumati o ridotti in cenere, la funzione dei riti era sempre quella di avvicinare la casa dei morti alla casa dei vivi
di Marisa Scarpignato
qui
Corriere La Lettura 29.11.15
Chi erano
Marisa Scarpignato
archeologa presso la Soprintendenza Archeologia dell’Umbria
qui
Corriere La Lettura 29.11.15
Il jazzista suona l’aulòs : la musica di 2500 anni fa
di Iacopo Gori
qui
Corriere La Lettura 29.11.15
La rinascita longobarda
I segreti del Tempietto di Cividale : arte e fede arrivano dal Medio Oriente
di Carlo Vulpio
qui
Repubblica La domenica 29.11.15
Svetlana Aleksievic, premio Nobel per la letteratura
“Ma la libertà non era dietro l’angolo”
intervista di Wlodek Goldkorn
qui
Repubblica La domenica 29.11.15
L’inedito. Tribù metropolitane
Lévi-Strauss Un antropologo a New York
Fuggito dalla Parigi nazista l’autore di “Tristi tropici” si rifugiò tra i grattacieli di Manhattan. E in queste lettere ai genitori ne raccontò usi e costumi
di Fabio Gambaro
qui
Repubblica La domenica 29.11.15
A lezione di pensiero selvaggio
di Marino Niola
qui
Repubblica Cult 29.11.15
Il saggio.
In “Gay si nasce?” il neuroscienziato Simon LeVay indaga sulle possibili motivazioni genetiche alla base dell’orientamento sessuale
L’omosessualità spiegata senza Freud
di Massimo Ammaniti
qui