Repubblica TV 24.9.10

Ecco il 'lampo' che dà la vista: la foto
Quest'immagine ricostruisce il momento esatto in cui un fotone, la particella elementare di cui è fatta la luce, colpisce la retina dell'occhio innescando la reazione foto-chimica che dà origine alla visione. L'eccezionale esperimento è stato effettuato da ricercatori italiani dell'Università di Bologna e del Politecnico di Milano ed è stato pubblicato sulla rivista Nature.

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Il video è disponibile anche sul sito di Repubblica qui a su videosegnalazioni segnalazione di Francesco Maiorano, Paolo Longo, Rosalba Zubcich, Francesca Caddeo, Daniela.
TROVI L'ARTICOLO DI "NATURE" AL QUALE SI RIFERISCE IL VIDEO QUI SOPRA QUI E ALTRI DOCUMENTI CONNESSI ALLA DATA DEL 30 SETTEMBRE 2010 QUI
LE GENERAZIONI MOSTRUOSE: 

ECHIDNA CON TIFONE GENERÒ SFINGE
Essere mostruoso dall'aspetto di donna nella metà superiore, di serpente nella metà inferiore. Secondo Esiodo (Theog., 295 ss.) dimorava nella terra degli Arimi, in una caverna sotterranea ed era immortale.
Accoppiatasi con Tifone generò la Sfinge e anche molti altri mostri come Cerbero, Idra, Chimera, Scilla
Tifone era il signore dei terremoti e delle eruzioni vulcaniche, anche lui, similmente a Echidna, era rappresentato con la parte superiore in sembiante di uomo (talora alato) e quella inferiore che si snoda come uno o più serpenti.

PASIFAE CON IL TORO GENERÒ IL MINOTAURO
Moglie di Minosse re di Creta, figlia di Elio e di Perseide, e sorella della maga Circe, presa da una folle passione per un bellissimo toro si fece costruire una giovenca di legno nella quale lo attese in posizione adatta, finché quello la prese e da lui ella partorì un essere dal corpo umano e dalla testa taurina, il Minotauro. Il mito fu narrato anche nella tragedia perduta di Euripide I Cretesi.

MARIA VERGINE CON LO SPIRITO SANTO GENERÒ GESÙ
Figlia di Gioacchino e di Anna, giovanissima fu fidanzata a Giuseppe della sua stessa parentela ma proprio in quel periodo ricevette la visita dell’arcangelo Gabriele (Matteo 1, 18; Luca 1, 26-38): in quel momento, secondo l’opinione unanime dei teologi, «il Verbo si fece carne e abitò fra di noi» (Giovanni 1, 14) e Maria partorì Gesù Cristo