Liberazione 21.5.08
La sinistra e i diritti negati del cittadino
Cara "Liberazione", non sarà facile rialzare la testa anche perché nei documenti congressuali non mi sembra ci siano grandi novità teoriche, idee nuove. Si continua ad indagare il tema del lavoro come unico cardine della nostra identità politica. Le nostre ricette sui rapporti di produzione e sul mondo del lavoro sono importanti e da perseguire ma la differenza fra il Pd e noi, fra il Pdl, la Lega e noi, può essere solo in questo? Se Tremonti tasserà i manager le compagnie petrolifere e le banche, se Berlusconi e Veltroni si occuperanno seriamente del costo della vita e dei contratti precari, se i due partiti di massa agiranno i nostri temi noi che cosa faremo? Occorre una rivoluzione culturale, pensieri nuovi che sappiano scuotere culturalmente la società; riprendere ad esempio la critica alla religione che per un partito di sinistra dovrebbe essere una prerogativa. Non dimentichiamoci che i valori di questa chiesa inerenti ai diritti civili vengono presi come proprio manifesto politico dalle destre, anche dalle peggiori destre. La chiesa parla dando consigli come se non fosse (culturalmente parlando) tra i responsabili di questa crisi economica, sociale e di violenza diffusa che sta attraversando il nostro paese. La religione vissuta come identità anziché come fatto privato, sta dividendo gli italiani cosi come divide gli uomini nel resto del mondo; viviamo in un paese dove medici, insegnanti, farmacisti, politici invece di rispondere al cittadino indistintamente in quanto tale, discriminano con il loro operato le persone in base alle scelte sessuali o al Dio in cui credono. Questo perché la fede religiosa e la sessualità sono state trasformate in identità pubbliche anziché rimanere scelte private dell'individuo e in quanto tali insindacabili e ingiudicabili da alcuno. Siamo in uno Stato laico, se la sinistra proponesse una sola identità quella del "cittadino" sarebbe già una novità. Proviamo a riflettere e a scendere in piazza per i diritti negati semplicemente come cittadini italiani.
La sinistra e i diritti negati del cittadino
Cara "Liberazione", non sarà facile rialzare la testa anche perché nei documenti congressuali non mi sembra ci siano grandi novità teoriche, idee nuove. Si continua ad indagare il tema del lavoro come unico cardine della nostra identità politica. Le nostre ricette sui rapporti di produzione e sul mondo del lavoro sono importanti e da perseguire ma la differenza fra il Pd e noi, fra il Pdl, la Lega e noi, può essere solo in questo? Se Tremonti tasserà i manager le compagnie petrolifere e le banche, se Berlusconi e Veltroni si occuperanno seriamente del costo della vita e dei contratti precari, se i due partiti di massa agiranno i nostri temi noi che cosa faremo? Occorre una rivoluzione culturale, pensieri nuovi che sappiano scuotere culturalmente la società; riprendere ad esempio la critica alla religione che per un partito di sinistra dovrebbe essere una prerogativa. Non dimentichiamoci che i valori di questa chiesa inerenti ai diritti civili vengono presi come proprio manifesto politico dalle destre, anche dalle peggiori destre. La chiesa parla dando consigli come se non fosse (culturalmente parlando) tra i responsabili di questa crisi economica, sociale e di violenza diffusa che sta attraversando il nostro paese. La religione vissuta come identità anziché come fatto privato, sta dividendo gli italiani cosi come divide gli uomini nel resto del mondo; viviamo in un paese dove medici, insegnanti, farmacisti, politici invece di rispondere al cittadino indistintamente in quanto tale, discriminano con il loro operato le persone in base alle scelte sessuali o al Dio in cui credono. Questo perché la fede religiosa e la sessualità sono state trasformate in identità pubbliche anziché rimanere scelte private dell'individuo e in quanto tali insindacabili e ingiudicabili da alcuno. Siamo in uno Stato laico, se la sinistra proponesse una sola identità quella del "cittadino" sarebbe già una novità. Proviamo a riflettere e a scendere in piazza per i diritti negati semplicemente come cittadini italiani.
Fabrizio, Roma
(segnalazione di Nuccio Russo)
(segnalazione di Nuccio Russo)
Liberazione 21.5.08
I dolori (e le capriole) di Walter
Le manovre di Veltroni e le inquietudini nel Pd
di Rina Gagliardi
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l’Unità 21.5.08
La faccia feroce della destra: in manette i migranti irregolari
Il reato di clandestinità arriverà col disegno di legge
ma in forma «mascherata» compare già nel decreto Maroni
di Maristella Iervasi
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l’Unità 21.5.08
L’Ue all’Italia: no a espulsioni di massa
Rom, dibattito a Strasburgo dopo le polemiche: i nomadi non sono delinquenti, punire violenze razziste
di g.m.
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l’Unità 21.5.08
Roma, al Verano distrutta l’urna dei deportati dei lager
Conteneva le ceneri raccolte nel campo di Mauthausen
di Giuseppe Vittori
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l’Unità 21.5.08
Bologna: Via libera ai manganelli per i vigili
di Pierpaolo Velonà
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l’Unità 21.5.08
Pound, il ’68 in camicia nera
di Bruno Gravagnuolo
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Corriere della Sera 21.5.08
Gli italiani e lo Stato. Se si invoca lo straniero
di Ernesto Galli Della Loggia
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Corriere della Sera 21.5.08
Nel Pd la tentazione dell'astensione. E c'è chi vota «sì»
di Monica Guerzoni
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Corriere della Sera 21.5.08
Critiche Usa: Dal Wall Street Journal nuovo attacco al Cavaliere: è anti romeni
di G. R.
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Corriere della Sera 21.5.08
Curzi: il «mio» tg è diventato la Beirut della tv italiana
di Paolo Conti
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Corriere della Sera 21.5.08
Opposizione e strategie Il leader pd: non sono pentito dell'alleanza con Di Pietro. L'Arcobaleno? Ragioni sul suo 3%
Veltroni: «Sì al dialogo. Anche Berlinguer fu criticato»
Le riforme si fanno con il Pdl. Tradito dalle piazze piene ma mi ricandiderei
di Roberto Zuccolini
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Corriere della Sera 21.5.08
Soru compra l'Unità: ho voluto difendere un patrimonio culturale
di R. Zuc.
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Corriere della Sera 21.5.08
Cattolici. No a «Famiglia cristiana»
Roccella: è sbagliato voler cambiare la 194qui
Corriere della Sera 21.5.08
Oltre 4 mila le feste dove i giovani «no sex» si impegnano all'astinenza fino alle nozze. Anche Harvard ha il suo club
Con papà al ballo della purezza. L'America delle nuove vergini
di Paolo Valentino
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Corriere della Sera 21.5.08
Un convegno celebra il romanzo di D.H. Lawrence a ottant'anni dalla pubblicazione
Lady Chatterley, scandalo fiorentino
Nel capoluogo toscano lo scrittore trovò ispirazione e passione
di Ranieri Polese
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Corriere della Sera 21.5.08
Scoperte Ritrovato un articolo, che si credeva perduto, scritto a 16 anni dal futuro poeta maledetto
Così il giornalista Rimbaud attaccava Bismarck
di Stefano Bucci
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Corriere della Sera 21.5.08
La traduzione sarà presentata al Papa
Parole, storia, fede: ecco la nuova Bibbia
di Alberto Melloni
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Corriere della Sera 21.5.08
Dibattito Il presidente della Società italiana di biologia evoluzionistica replica a Piattelli Palmarini
Ma l'ornitorinco non contraddice le teorie di Darwin
di Giorgio Bertorelle
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Repubblica 21.5.08
Trent'anni di 194 in una testimonianza molto documentata di Giovanni Fattorini
Un medico cattolico racconta
di Miriam Mafai
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Repubblica 21.5.08
Domani il trentennale della legge sull’aborto
di Anna Bravo
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il Riformista 21.5.08
Conversazione sul voto italiano
«La sinistra italiana ha perso i deboli»
Bauman spiega la nuova destra no global
di Elisabetta Ambrosi
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Il Giornale 21.5.08
Levine: "Stop alla chimica dell’infelicità"
Intervista con lo psichiatra Bruce Levine su un fenomeno in espansione. I danni alla sfera psicologica causati dal "consumismo estremista"
di Tommy Cappellini
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il manifesto 21.5.08
Le ultime poesie di Michele Ranchetti
Uscita postuma con il titolo «Poesie ultime» la terza raccolta dell'intellettuale fiorentino, scomparso lo scorso febbraio, esalta le discontinuità della vita, rivelando quanto fosse proficua l'inattualità dei suoi interessi verso la religione, la psicoanalisi, l'editoria
di Marco Pacioni
(domani qui)
OGGI:
"Una sinistra nuova. Una sinistra che cambia"
organizzata dal Movimento Romano per la Sinistra
riprende l'assemblea di Firenze del 19 aprile scorso
L’appuntamento è per mercoledì 21 maggio
dalle ore 17.30 c/o ass. culturale “Baobab”
via Cupa 5 (via della lega lombarda - Metro B stazione Bologna o Tiburtina)
All'iniziativa sarà presente tra gli altri Paul Ginsborg
Ti invitiamo a partecipare e ad aiutarci a diffondere l'appuntamento.
Per adesioni, commenti ed info:
redazione@sinistraunita.info
www.sinistraunita.info
(segnalazione di Elena Canali)