giovedì 15 maggio 2008


UNA INTERVISTA A MASSIMO FAGIOLI
andata in onda venerdì 9 maggio su Radio radicale
è disponibile qui
E
UN INTERVENTO DI MASSIMO FAGIOLI
al convegno "Amore civile" nella mattina di sabato 10 maggio
nella Sala delle conferenze, Piazza Monte Citorio
e trasmesso in diretta da Radio radicale
la registrazione video è disponibile qui
(L'intervento di Massimo Fagioli è il primo; occorre disporre di Free RealPlayer,
scaricabile gratuitamente da qui.
In alternativa è possibile collegarsi a questa pagina e cliccare su "Massimo Fagioli" nella colonna di destra.
Qui di seguito un commento di Marco Pannella.
Segnalazione di Paolo Izzo)


LA LIBRERIA AMORE E PSICHE
SU "IL MESSAGGERO" DI LUNEDI 12 MAGGIO
"LIBRERIA AMORE E PSICHE
A COLLOQUIO CON LAVINIA ROSATO"
e "IL CONSIGLIO: MASSIMO FAGIOLI, L'INCONOSCIBILE
(NUOVE EDIZIONI ROMANE)
di CLAUDIA ROCCO
Entrare nella Libreria "Amore e Psiche" è già di per sé un'esperienza. L'architettura, unica, dilata gli spazi in altezza. La scala curva in legno di acero, allungata sull'ingresso, fa lievitare nei reticolati sospesi che creano il piano superiore. «L'idea dello spazio architettonico - spiega una delle responsabili, Lavinia Rosato, - è dello psichiatra Massimo Fagioli, mentre la realizzazione di Caterina Calzini e Flavio Vitale». Una struttura autoportante che ha permesso di esporre 15.000 volumi in 65 metri quadri, utilissima anche per lasciare spazio durante gli incontri, come è successo sin dall'inaugurazione il 12 aprile '92. Con più di 200 eventi organizzati, è ormai vinta la sfida che spinse nel '91 un gruppo di architetti e psichiatri a rilevare la storica libreria "Adria" in via di S. Caterina da Siena, 61: creare un centro di promozione culturale. Molta attenzione al contenuto, con scelte fondate su un sostrato culturale legato alle teorie di Fagioli. Il focus resta la "storia del pensiero", suddivisa in settori: psichiatria, filosofia, storia, arte, architettura, cinema, narrativa, anche per bambini. Da un anno Associazione Culturale, produce anche video di eventi, visionabili su www.amorepsiche.it e www.mawivideo.it.

"Voglio consigliare – dice Lavinia Rosato – "Das Unbewusste. L'inconoscibile" (Nuove Edizioni Romane, 301 pagine, 24 euro) di Massimo Fagioli. Il volume contiene le nove lezioni di psicologia clinica tenute dal professore all'Università di Chieti nel 2003. Il tema centrale è, come evidente sin dal titolo, l'inconscio. Diversamente da Freud, infatti, Fagioli sostiene che l'inconscio è conoscibile. Questo rende possibile trovare una causa della malattia e una cura. In pratica, rende praticabile e utile la psicoterapia. Una teoria positiva, che si basa sulla "sanità" dell'essere umano. (Cla. Ro.)
(materiali ricevuti da Nuccio Russo e Giorgio Valentini)

dopo l'intervista a Massimo Fagioli di venerdì e il suo intervento al convegno di sabato 10 maggio:
Marco Pannella: «Basaglia, è colpa sua quello schifo della chiusura dei manicomi… com’è noto noi votammo contro la legge come l’hanno fatta… il nostro referendum sui manicomi sarebbe stato un’altra cosa e invece hanno fatto la Basaglia (…).
È interessante il fatto che, invitato un pò in modo superficiale, (...) Massimo Fagioli ha accettato subito di andare a dare la sua voce diversa e per quanto diversa però, devo dire, con l’umiltà di chi è forte. Per questo ci ho tenuto, vorrei darne atto e avvisare tutti perché, certo, è un sasso nello stagno nostro, ma noi abbiamo bisogno di sassi, anche se non siamo stagno, no? In fondo un bel sasso, tirato bene, va bene anche nel mare (…)».
(dichiarazione rilasciata a Massimo Bordin, nel corso di una trasmissione su Radio radicale intorno alle 17 di domenica 11.5 - testo ricevuto da Paolo Izzo)

DISPONIBILE PRESSO LA LIBRERIA AMORE E PSICHE DI ROMA - IN ANTEPRIMA - DA GIOVEDÌ 8 MAGGIO
da Sabato 17 nelle principali edicole abbinato a Il Riformista (a 4 euro più il prezzo del quotidiano):

Quaderni Radicali 101
Anno XXXI Speciale Maggio 2008
OPG: chiuderli è necessario
Paolo Fiori Nastro intervistato da Anna Rolli
qui


SU REPUBBLICA DI MARTEDI 13:
A PAG.11: LEFT NELLE MANI DELLE MANIFESTANTI
IN DIFESA DELLA LEGGE SULL'INTERRUZIONE VOLONTARIA DELLA GRAVIDANZA
(clicca sull'immagine per ingrandirla - segnalazione di Matteo Fago)

Il Messaggero 14.5.08
Il terremoto. Cina, decine di migliaia di dispersi
di Federico Masini
Preside della facoltà di Studi orientali La Sapienza Università di Roma
qui

Liberazione 15.5.08
1978, la malattia mentale non fu più una vergogna
Cara "Liberazione", nel maggio 1978 i manicomi furono chiusi. Lo psichiatra veneziano Franco Basaglia lavorò già dal 1971 al progetto per un nuovo percorso terapeutico, conosciuto poi come "Legge Basaglia". E gli "internati" divennero cittadini. La legge 180 ha riabilitato il malato, spedendo in soffitta la "follia". Aver chiuso i manicomi non significa aver debellato la malattia. Questo no. Infatti in Italia 8 milioni e mezzo di adulti hanno sofferto di qualche disturbo mentale. E più di 12 milioni assumono giornalmente psicofarmaci. Ma oggi, rispetto a ieri, non si ha più vergogna per la malattia mentale.
Fabio Sìcari Bergamo
(segnalazione di Nuccio Russo)











Berlusconi incassa la fiducia della Camera

Veltroni accoglie l’invito del premier
(dai titoli dell'Unità)

il Riformista 15.5.08
Il leader del pd accetta l'apertura, gran feeling in aula, prima prova la Rai Berlusconi
La legge per le europee se pò fà
Veltroni, patto sulle europee
di Stefano Cappellini

qui

l’Unità 15.5.08
«Un milione e mezzo di voti persi dal Pd»
«Astensioni, il Pd ha pagato un caro prezzo»
Seminario di Italianieuropei. D’Alema: una struttura per elaborare idee e culture per il Pd
di Andrea Carugati
qui
Repubblica 15.5.08
E ora il clima bipartisan agita il Pd
D’Alema riunisce i big: ci sono mancati 1,5 milioni di voti. Il caso Ichino
di Giovanna Casadio
qui

Corriere della Sera 15.5.08
D'Alema «convoca» il Pd a convegno «Ma non nascerà un partito ombra»
Analisi del ko davanti a Veltroni e ai big: persi 1,5 milioni di voti, fatale il no alla sinistra
di Monica Guerzoni
qui









l’Unità 15.5.08
Ora Tremonti dice: più tasse su stipendi d’oro
di Bianca Di Giovanni
qui

l’Unità 15.5.08
Fini ti fa parlare, ma «dipende da quello che dici»
di Marcella Ciarnelli
qui

Repubblica 15.5.08
La ferocia degli adolescenti
di Massimo Ammaniti
qui

Repubblica 15.5.08
La tortura in America e le scelte di Bush
di Anthony Lewis
qui

Corriere della Sera 15.5.08
Bush salda l'asse con Israele «Saremo sempre al vostro fianco»
di Ennio Caretto
qui

Repubblica 15.5.08
I conti in tasca alla Chiesa
di Curzio Maltese
qui

Corriere della Sera 15.5.08
Il reportage. Le strade dell'odio
In motorino con le molotov «È la nostra pulizia etnica»
di Marco Imarisio
qui

Corriere della Sera 15.5.08
Il partito replica: «Siamo la terza forza, ci spiano per fermarci»
Germania, allarme rosso «Gruppi eversivi nella Linke»
I servizi: «Comunisti rivoluzionari nella nuova sinistra»
di Danilo Taino
qui

Le Scienze 15.5.08
Su "Nature Genetics"
MicroRNA difettosi nella schizofrenia

qui (segnalazione di Matteo Saliceti)

La Stampa 15.5.08
Ridateci Bertinotti (alla tv)
di Marcello Sorgi

qui

Liberazione 15.5.08
Caro Nichi, ti spiego perché non firmo alcuna mozione
di Alessandro Curzi
(su liberazione.it p 23)









«Mali: un repertorio di forme modellate a mano, nel materiale più fragile e antico. Effimere e bellissime»
su left adesso nelle edicole: "Gli spiriti della terra" di Ugo Tonietti











«Le scoperte dell'avventurosa spedizione di Pettinato e Chiodi in Iraq escono in volume»
su left adesso nelle edicole: "La pietra nera di Ur" di Noemi Ghetti












«Non c'è niente di culturale nel sottrarsi al confronto fra persone»
su left adesso nelle edicole: "Edgar Keret. I kamikaze del dialogo" di Simona Maggiorelli








«Scoprire nuovi autori di talento è ormai lavoro della piccola e media editoria»
su left adesso nelle edicole: "Mercato dei libri e non delle merci" di Domenico Muscolino







«Servono nuove chiavi di lettura per comprendere i significati etici ed estetici del nostro operare»
su left adesso nelle edicole: "Mario Botta. Con un grande futuro alle spalle" di s.m