giovedì 24 luglio 2008

SI APRE A CHIANCIANO IL CONGRESSO DI RIFONDAZIONE
l’Unità 24.7.08
Vendola: no a un «partitino» giustizialista di duri e puri
di Andrea Carugati
qui

l’Unità 24.7.08
Prc, i primi diciassette anni
Le contraddizioni continue di una Rifondazione resistente
qui

Repubblica 24.7.08
Punti per l'intesa. "Io non faccio passi indietro mi candido e salvo la sinistra"
Vendola e il congresso: serve un patto per rifiatare
di Umberto Rosso
qui

Corriere della Sera 23.7.08
Il governatore della Puglia «Pronto a discutere di federalismo. Una resa? No, un attacco»
Vendola: voglio vedere il gioco leghista
di Gian Guido Vecchi
qui

l’Unità 23.7.08
Ferrero: «La costituente è chiusa ora ricostruiamo il partito»
di Luca Sebastiani
qui

il Riformista 24.7.08
Rifondazione. Al via oggi il congresso a Chianciano
Nichi senza numeri si affida al delegato di Cosenza
di Alessandro De Angelis
qui

Repubblica on line 24.7.08
Prc: Vendola, mi candido e salvo la sinistra
qui (segnalazione di Franco Pantalei)

Il Messaggero 24.7.08
Prc va a congresso, Vendola favorito
Ma la linea della costituente di sinistra è congelata. Risultato incertissimo
di cla.sa.
qui

Corriere della Sera 24.7.08
Al via il congresso di Rifondazione
Curzi scrive al Prc: io non ci sarò
ROMA — Si apre oggi a Chianciano il congresso di Rifondazione e Sandro Curzi (nella foto) non ci sarà. Dopo anni al fianco di Bertinotti, il consigliere di amministrazione Rai ha annunciato lo strappo con una lettera polemica, nella quale addossa ai dirigenti del Prc la «sconfitta storica» di aprile.

Il Foglio 24.7.08
Preghiera
di Camillo Langone
Per Nicola Vendola segretario di Rifondazione comunista anziché Paolo Ferrero. Si può essere cattolici comunisti omosessuali (si può essere cattolici e contemporaneamente qualsiasi altra cosa politico-erotica) ma col sentimento della propria imperfezione, che in Vendola è evidentissimo, glielo si legge sulla faccia triste. Invece essere protestanti comunisti etero, il caso di Ferrero, porta fatalmente a considerarsi il non plus ultra. Non per nulla sia gli albigesi che i valdesi si definivano “perfetti”. L’ex ministro per la Solidarietà sociale ha detto: “L’uomo e la donna siano padroni della loro vita e delle loro scelte”. Ecco, penso che questo superomismo, che sempre si risolve nel prevalere del più forte sul più debole (di volta in volta coniuge abbandonato, malato impossibilitato, feto abortito…) il presidente della regione Puglia ce lo risparmierà. Dirà e farà anche lui un milione di sciocchezze, ma sempre con l’aria di chi ci sta male. Il che mi farà stare bene.

Corriere del Mezzogiorno 24.7.08
Oggi il via al congresso nazionale di Chianciano
La volata di Nichi per Rifondazione
di Rosanna Lampugnani
qui

il manifesto 24.7.08
Prc a congresso Partenza al buio Vendola ci prova
Per Rifondazione il congresso più difficile
di Matteo Bartocci
domani qui


L’articolo che segue cita Massimo Fagioli

«è ammissibile, culturalmente prima che politicamente, il riferimento a pensatori come Marx e Gramsci, nell'èra della globalizzazione? ...mi chiedo sconcertato: un uomo colto ed un fine intellettuale come Bertinotti, come mai ignora la figura di Pier Paolo Pasolini?» [sic!]
Agenzia Radicale on line 24.7.08
Un Bertinotti "marziano" presenta le sue "alternative per il socialismo"
di Giuseppe Talarico
qui (segnalazione di Roberto Martina e Paolo Izzo)
nelle immagini J.M. Keynes e P.P.Pasolini

il manifesto 24.7.08
L'uguaglianza archiviata
Intervista a Stefano Rodotà: lo strappo del lodo Alfano, la società della sorveglianza, le pulsioni razziste, i diritti minacciati dalla revisione strisciante della carta fondamentale
«Non c'è solo il lodo Alfano a minacciare l'uguaglianza. E' in corso una revisione costituzionale quotidiana»

domani qui








Liberazione 24.7.08
"1968 l'anno che ritorna" il libro-intervista di Franco Piperno
La potenzialità animale della democrazia diretta
di Federico Tomasello
su liberazione.it p 12

l’Unità 24.7.08

Un colpo all’Università
di Fabio Mussi
qui
l’Unità 24.7.08
L’appello dei professori
Decreto incostituzionale. Salviamo gli atenei
qui




«Rifondazione comunista, priva dell’unico segretario in grado di conferirle credibilità, si è dissolta»
l’Unità 24.7.08
De Luna: «Post fascisti? No, sono trasformisti»
di Bruno Gravagnuolo
qui nell'immagine "Carica di lancieri" di Boccioni, 1915. Marinetti in quei giorni definiva la guerra "unica igiene del mondo", e la destra al potere prepara per Roma la "Notte futurista" che dovrà sostituire le Notti bianche di Veltroni










l’Unità 24.7.08
Editoria 1 e 2 ottobre gli «Stati generali». Ieri annunciato il tema, con una ricerca Iard
Giovani & Cultura, Italia fanalino di coda della Ue
qui
La Stampa 24.7.08
Che fatica leggere mezzo libro l'anno
Dati scoraggianti alla presentazione degli «Stati generali»
di Elena Lisa
qui
l’Unità Roma 24.7.08
Red Lazio: «Sì all’alleanza con sinistra e Udc»
Prima assemblea a Frascati dell’associazione promossa da D’Alema: obiettivo le regionali del 2010
di Cesare Buquicchio
qui

Corriere della Sera 24.7.08
Su «Aut Aut». Dibattito tra lo studioso italiano e l'americano Arnold I. Davidson. Metodi, obiettivi e pericoli nella lettura critica dei documenti
Ginzburg: il pre-giudizio aiuta la ricerca storica
«Se non si parte da una ipotesi si rischia di non capire nulla, bisogna saper imparare dal testo»
colloquio tra Carlo Ginzburg e Arnold I. Davidson
qui

Repubblica 24.7.08
La vera storia dei templari. Monaci, guerrieri e un po' maghi
di Susanna Nierenstein
qui







Repubblica 24.7.08
Esma, la regina zingara "Vi canto la cultura Rom"
Il mio è un popolo sfortunato la cui vita è stata resa migliore proprio dalla musica. Grazie alle canzoni i Rom sono più forti
di Anna Bandettini
qui




il Venerdì di Repubblica 11.7.08

Jazz di Repubblica e L'espresso
L'omaggio blues di Ada Montellanico a Billie Holiday
«Gli alberi del sud danno uno strano frutto, sangue sulle foglie e sangue sulle radici, un corpo nero si agita nella brezza del sud, strano frutto che penzola dagli alberi di pioppo ...» Gli Strange fruit cantati da Billie Holiday, per la prima volta nel 1939 al Cafè Society del Greenwich Village, a New York, e poi negli altri concerti della sua breve e disperata esistenza, erano i cadaveri dei neri vittime dei linciaggi negli Stati Uniti del Sud, dove spargeva odio e terrore il Ku Klux Klan. Serve una buona dose di coraggio per interpretare oggi questo brano, che ha fatto la storia del movimento americano per i diritti civili. Coraggio che non manca ad Ada Montellanico, quotata esponente della scena jazz e blues italiana. Che, nella nona uscita di Jazz Uve Italiano, Omaggio a Billie Holiday. si esibisce nel repertorio della grande interprete. (p.c.)










«L'anestesista Gristina: 'Applicare terapie inutili non è nell'interesse del neonato'»
su left adesso nelle edicole: "Quando la cura è accanimento" di Simona Maggiorelli











«L'ottanta per cento degli italiani è a favore del testamento biologico. Ma i parlamentari sembrano un gruppo di sordi»
su left adesso nelle edicole: "Ignazio Marino. La gente vuole una legge" di Simona Maggiorelli



















«La letteratura rimette le questioni filosofiche nel cuore della vita»
su left adesso nelle edicole: "Schmitt. Il gioco della passione" di Orietta Possanza


















«Pieranunzi. L'improvvisazione è la caratteristica peculiare ma non esclusiva del jazz»
su left adesso nelle edicole: "Improvviso col barocco" di Roberto Blasco