sabato 7 febbraio 2009

i testi degli articoli segnalati di seguito sono disponibili su "spogli" alla data del 7.2

OGGI SABATO 7 FEBBRAIO
TUTTI NELLE PIAZZE
E DAVANTI ALLE PREFETTURE
IN DIFESA
DELLA COSTITUZIONE REPUBBLICANA
E ANTIFASCISTA
DELLA DEMOCRAZIA
E DELLA LAICITÀ DELLO STATO!
A ROMA A PIAZZA COLONNA ALLE 17

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Berlusconi sfida Napolitano: "Cambio la Costituzione"

Fini si schiera con Napolitano "Ampiamente motivato il suo invito"
Il Vaticano applaude il premier "Ma il Colle ci ha deluso"
Binetti sostiene che nel Pd «ci sono almeno due anime diverse: una di queste si riconosce perfettamente nei principi e nei valori che questo decreto esprime».
SIAMO CON IL CAPO DELLO STATO
Fra i primi firmatari Pietro Ingrao
Per la prima volta nella vita di questa Repubblica libera, democratica e garantita dalla Costituzione il potere esecutivo, per iniziativa del presidente del Consiglio, ha deciso di abolire una sentenza legittima, definitiva, non modificabile della giurisdizione al suo più alto livello. Il Capo dello Stato ha fatto sapere al governo che l’atto sarebbe stato incostituzionale, e ciò per ragioni obiettive, palesi, verificabili nella nostra Costituzione e tipiche di ogni ordinamento democratico. Il governo ha deciso di ignorare l’obiezione. Il presidente della Repubblica, in nome della Costituzione di cui è garante, non ha firmato il decreto. Ciò determina una situazione senza precedenti nella vita giuridica e politica italiana. Il governo Berlusconi ha deciso di aggravarla annunciando che, in luogo del decreto, presenterà una legge, chiedendo al Parlamento di votarla subito. La legge, anche se approvata, avrà la stessa natura anti-costituzionale. Tutto ciò su una materia delicata come la condizione di Eluana Englaro , con una violenta invasione di campo nel dolore di una famiglia e nei diritti civili delle persone coinvolte. Sentiamo perciò il dovere di essere accanto al presidente della Repubblica, custode e garante della Costituzione. Chiediamo agli italiani di unirsi al Capo dello Stato e alla Costituzione in questo grave momento nella vita della Repubblica.
(da l'Unità)

Rifondazione.it
Caso Englaro: sabato 7 febbraio presidi davanti a tutte le Prefetture contro il golpismo clericale di Berlusconi
Dichiarazione di Paolo Ferrero, segretario nazionale del Prc
Di fronte al vero e proprio tentativo di colpo di stato costituzionale che il governo e in particolare il premier Berlusconi stanno mettendo in atto ai danni dell'equilibrio dei poteri e del rispetto delle prerogative del capo dello Stato, chiamiamo tutti i cittadini e tutte le forze laiche, democratiche e antifasciste alla mobilitazione.
Come Rifondazione e speriamo al fianco di molti altri manifesteremo domani mattina davanti alle Prefetture di tutt'Italia con una serie di presidi democratici.
Da un lato vogliamo difendere l'equilibrio dei poteri dello Stato che Berlusconi sta cercando di mettere in discussione, facendo tornare a galla il suo fondo piduista e antidemocratico e facendo emergere la sua idea dittatoriale della politica, dall'altro è ancora più grave che questa volontà di forzatura antidemocratica avvenga di fatto sotto dettatura del Vaticano.
Berlusconi e il suo governo stanno violando il minimo dei principi alla base della laicità e della sovranità dello Stato repubblicano e la divisione dei poteri tra Stati che persino il Concordato tra Italia e Santa Sede stabilisce.

l'Unità 7.2.09
Assalto al Quirinale
Berlusconi usa Eluana per muovere un attacco senza precedenti
Avanti Presidente!

l'Unità 7.2.09
Attacco allo Stato
di Concita De Gregorio

l'Unità 7.2.09
Sit in, appelli e messaggi:
l’Italia si schiera con il Quirinale
di Virginia Lori

Repubblica 7.2.09
La svolta bonapartista
di Ezio Mauro

Repubblica 7.2.09
Giornata nera per la Repubblica
di Stefano Rodotà

Repubblica 7.2.09
La scelta sofferta di Napolitano "Io devo difendere le istituzioni"
Il capo dello Stato ha appreso del dl dalle agenzie di stampa
di Massimo Giannini









Corriere della Sera 7.1.09
Lite istituzionale che divide anche Colle e Santa Sede
di Massimo Franco
la vignetta a sinistra, di Giannelli, appare in prima pagina del Corsera di oggi
Repubblica 7.2.09
Il regista e lo sciopero "anti-italiani" "È ora di pensare a un sindacato europeo"
"Gli operai inglesi? Hanno fatto bene"
"Il razzismo non c'entra nulla in questa storia, siamo un Paese multietnico"
intervista di Carlo Moretti

Repubblica 7.2.09
Rosso o blu, così reagisce la mente
Pubblicata su Science, la ricerca ha utilizzato anche gli spot pubblicitari
di Elena Dusi

Corriere della Sera 7.1.09
Il reportage Il governo di Kabul ammette: «Le figlie restano proprietà delle tribù»
La prigione delle ragazze afghane: schiave, spose forzate, suicide
di Andrea Nicastro