Terra 21.5.09
Vincere nel privato
di Luca Bonaccorsi
qui
Adnkronos 21.5.09 14.49
Il regista di ''Vincere'' si racconta a Left che dedica al film presentato al festival di Cannes la sua copertina
Cinema: Bellocchio, il mio Mussolini violento in privato come certa sinistra
qui
Italianotizie.it 21.05.2009
Vincere: Obiettivo raggiunto!
di Serena Russo
qui
Repubblica Tv 20.5.09
SPECIALE: Il caso Bellocchio a Cannes
Ecco 'Vincere' sul figlio segreto di Mussolini: critica divisa, pubblico entusiasta
Un video. In studio a Roma Lucio Villari, storico, Giordano Bruno Guerri, giornalista e storico. In collegamento telefonico da Cannes Maria Pia Fusco, la Repubblica, Marco Zeni, giornalista. Conducono Laura Pertici e Silvia Luperini. CON UN INTERVENTO DI MARCO BELLOCCHIO (durata: 46'25")
qui segnalazione di Cristina Ghezzi
Repubblica Tv 20.5.09
Non mi è piaciuto ma lo rivedrò
una videointervista con Natalia Aspesi
qui
Il Sole 24Ore 21.5.09
Vincere piace soprattutto agli stranieri, che di solito ne capiscono più di noi (da sempre il cinema lo facciamo meglio di come lo critichiamo). Scelte coraggiose, estetica che passa dal documentario al mimetismo, non rinunciando a trovate geniali e immagini esemplari e visionarie. Un piccolo gioiello espressionista il melò futurista di Marco Bellocchio.
Liberazione 20.5.09
L'unico italiano in concorso "rischia" di ammaliare la giuria di Cannes
Con "Vincere" Bellocchio squarcia (di nuovo) la storia d'Italia
di Roberta Ronconi
qui
l'Humanité 21.5.09
De Thèbes à Rome. Mario Bellocchio
Compétition. Mario Bellocchio use d’un grand art pour exhumer du silence l’épouse secrète de Mussolini
par Dominique Widemann
qui
Il Mattino 20.5.09
«Il mio film un melodramma futurista»
di Titta Fiore
qui
Il Messaggero 20.5.09
"Vincere", l'incontro-confronto-scontro tra Storia e privato del giovane Mussolini
Film bello e importante nonostante la fragile seconda parte
di Goffredo Fofi
qui
Il Mattino 21.5.09
La stampa francese esalta «Vincere» di Bellocchio: «La forza del film», scrive «Le Monde» che parla di «regia effervescente», «è nella sua metafora: smonta il meccanismo del fascismo, l’annientamento morale e fisico di un oppositore a cominciare da un vampirismo familiare». «La Croix» parla di «una lezione di cinema», «L’humanité» della «grande arte di Marco Bellocchio», «Libèration» di «Una regia particolarmente interessante».
Libération 20.5.09
«Vincere», amour bâtard
Asile. Marco Bellocchio sur la piste du fils illégitime de Mussolini
par Philippe Azoury
qui
Arab Times (Kuwait) 20.5.09
Dasler & Il Duce … Hitler wasn’t his only mistake
qui
Indiewire.com 20.5.09
Bellocchio Exposes Mussolini’s Dirty Little Secret in “Vincere”
by Brian Brooks
qui
laweekly 20.5.09
Another rise to political preeminence could be found in the competition’s second early dazzler, Italian director Marco Bellocchio’s Vincere, which observes the power plays of Benito Mussolini from the perspective of his first wife, Ida Dalser (the excellent Giovanna Mezzogiorno), and that of their love child, Benito Albino Mussolini. (Mussolini would go on to deny any relationship to either Dalser or his son, with the two spending much of their respective lives tucked away in asylums.) At 69, age has diminished none of Bellocchio’s sting — he opens his film with Mussolini the young socialist denying the existence of God and climaxes two hours later with the 1929 creation of the Papal State, in between revisiting all of his career-spanning concerns about the many faces of fascism and the hypocrisy of Catholic family values. The through line for Bellocchio is cinema itself, from an early scene in which fighting movie patrons become a sort of living newsreel, to the many archival film clips and propaganda slogans ingeniously worked into the body of the film. The history of 20th-century Italy emerges as a kind of grandly cinematic delusion, and Vincere as a timely cautionary tale about despots who fancy themselves media barons — and vice versa.
RADIO RAITRE: A “HOLLYWOOD PARTY” DI MARTEDI 19.05.2009
Marco Bellocchio, Filippo Timi e Giovanna Mezzogiorno, regista e interpreti di "Vincere".
La registrazione della trasmissione è disponibile in podcast qui
segnalazione di Giulia Mari
Rai Cinema produce e sostiene il film di Marco Bellocchio e ci segnala gli articoli che sta pubblicando sul suo sito:
- SCHEDA DEL FILM qui
- PRESENTAZIONE DEI FILM DI RAI CINEMA IN CONCORSO (BELLOCCHIO E CAMPION) qui
- UN ARTICOLO IL GIORNO DELLA PROIEZIONE qui
- COMMENTI DELLA STAMPA qui
La stampa estera su "Vincere" il 19 e il 20 maggio:
Screen International (su screendaily.com) 20.5.09
Vincere
by Lee Marshall
qui
Variety 19.5.09
Cannes. Vincere (Italy-France)
qui
Le Monde 20.5.09
“Vincere” : Mussolini et sa famille cachée, le fascisme incarné.
par Jean-Luc Douin
la traduzione di Susanne Portmann qui
l'originale qui
Le Monde 19.5.09
Cannes: Marco Bellocchio enquête sur l'amour caché de Mussolini
par Wilfrid Exbrayat
qui
Le Figaro 19.5.09
Bellocchio et l'amour caché de Mussolini
qui
Le Figaro 19.5.09
Un Masque de fer à l'italienne
La destinée du fils caché de Mussolini évoque l'histoire imaginée par Alexandre Dumas
qui
Le Petit Journal 19.5.09
Festival de Cannes: révélations d’ordre intime sur Mussolini
la traduzione di Corinne Lebrun qui
l'originale qui
Leggi tutti gli altri articoli e guarda i servizi video sul tema alla data di mercoledì 20 e martedì 19, qui di seguito
Repubblica 21.5.09
La Chiesa irlandese nella bufera "Abusi sessuali su migliaia di bimbi"
Rapporto shock: per 40 anni violenze "endemiche" negli istituti religiosi
Scoperti 2500 casi avvenuti tra il 1940 e il 1980. Il primate Brady: "Dispiaciuto profondamente"
di Enrico Franceschini
qui
Repubblica 21.5.09Repubblica 21.5.09
Botte, umiliazioni e violenze sessuali nei racconti degli ex bambini
Sadie, Thomas e gli altri "Eravamo i loro schiavi"
di e. f.
qui
Corriere della Sera 21.5.09
Un rapporto di 2575 pagine. «Intervenga il Pontefice»
Abusi sui minori irlandesi. L’inchiesta del governo accusa gli istituti cattolici
«Migliaia di casi». Il cardinale Brady: provo vergogna
di Fabio Cavalera
qui
Nuova legge in arrivo. E i vescovi non si oppongono
Testamento biologico la Svizzera batte tutti
di Valerio Gualerzi
qui
Corriere della Sera 21.5.09
Un libro di Hans van Wees sullo spirito bellicoso dalla Grecia al fondamentalismo d’oggi: se l’esercito coincide con il popolo
Guerra, madre di tutte le cose (compresa la letteratura)
La lezione da Tucidide a Tacito: senza conflitto non c’è racconto
di Luciano Canfora
qui
cfr sul n°38.09 di left "Luciano Canfora. Se la sinistra si liquefà la cultura muore" di Noemi GhettiRepubblica 21.5.09
Oliver Sacks
Mio padre medico si vergognava dei miei libri
di Douwe Draaisma
qui
l’Unità 21.5.09
Elaine, Neal e gli altri
Un miracolo di storie: l’universo dell’autismo in forma di musical
di Rossella Battisti
qui
l’Unità 21.5.09Repubblica 21.5.09
I pregiudizi e la scienza
Colpito un bimbo su 150
qui
La democrazia stressata
di Aldo Schiavone
qui
Repubblica 21.5.09
Il Cavaliere, Noemi e la cena a Villa Madama
di Massmo Giannini
qui
Repubblica 21.5.09
Il Pdl stacca il Pd, crescono Bossi e Di Pietro
Sondaggio Demos: il centrodestra sfiora il 50%. Le due liste di sinistra in ripresa
di Roberto Biorcio e Fabio Bordignon
qui
Corriere della Sera 21.5.09Repubblica 21.5.09
Le stime Solo il 36% degli italiani «interessato» alla campagna elettorale. Democratici favoriti a Firenze e Bologna
L’ultimo sondaggio Pdl vicino al 40% il Pd tra il 25 e il 27
Europee, avanzano Lega e Di Pietro
di Renato Mannheimer
qui
Le minoranze ribelli che parlano all’Italia in cerca di sicurezza
Due italiani su tre approvano i "respingimenti" dei migranti in mare
Il sondaggio è stato condotto prima che le motivazioni della sentenza Mills inve-stissero Berlusconi
di Ilvo Diamanti
qui
il Messaggero 21.5.09
Giovani in crisi generazionale
in trent’anni triplicati i suicidi
di Maria Lombardi
qui
Terra 21.5.09
Bioarte. La nuova frontiera della ricerca
di Simona Maggiorelli
nelle edicole
il Riformista 21.5.09
Perché fa ancora scandalo il Duce seduttore?
Benito Mussolini aveva carisma. È ora di accettarlo
di Lucetta Scaraffia
qui
- sul Riformista di oggi una lettera di Paolo Izzo qui
• Fausto Bertinotti questa mattina a Omnbus, la registrazione qui
segnalazione di Nuccio Russo
La poetessa libanese de Il ritorno di Lilith e Adrenalina racconta il difficile rapporto tra il mondo arabo e l’Occidente
su left adesso nelle edicole: “Essere una donna, essere una donna araba, essere una donna araba scrittrice. Non essere un’etichetta”
di Joumana Haddad
Gli studi di Irwin sulle Mille e una notte e l’invito alla lettura dei maestri sufi sull’amore di Al-Neimi. Alla Fiera l’eros è mediorientale
su left adesso nelle edicole: “Le sette vite di Shahrazad” di Simona Maggiorelli
Fiero oppositore del governo di Mubarak, l’autore di Palazzo Yacoubian presenta un trittico di romanzi censurati nel suo Paese
su left adesso nelle edicole: "’Ala Al Aswani. Sogno un Egitto democratico" di Simona Maggiorelli
La Maddalena rischia di diventare una cattedrale nel deserto. Cantieri aperti e un danno d’immagine enorme senza il summit. Parla il sindaco sardo
su left adesso nelle edicole: “Angelo Comiti. Un conflitto Regione-Stato” di Donatella Coccoli
Esce nelle librerie la raccolta dei quattro racconti, pubblicata per la prima volta come opera a sé stante. Nella forma che lo stesso artista aveva voluto prima di morire
su left adesso nelle edicole: “Il digiuno di Kafka” di Noemi Ghetti
Alla Fondazione Pomodoro di Milano un percorso dedicato all’opera grafica di Lucio Fontana. La sua ricerca rifiutava le immagini «inchiodate, senza indizi di vitalità»
su left adesso nelle edicole: “Gli antidisegni di un maestro” di Simona Maggiorelli
La pubblicazione di un inedito svela che il principale esperto italiano del filosofo tedesco stava prendendo le distanze dal suo pensiero e consigliava la lettura del libro di Victor Farías
su left adesso nelle edicole: “L’alètheia di Volpi su Heidegger” di Livia Profeti
Legge 40 e pacchetto sicurezza. La politica mette in crisi la figura del “dottore” cui siamo abituati. L’analisi del presidente della Fnomceo
su left adesso nelle edicole: “Amedeo Bianco. Serve una nuova identità medica” di Federico Tulli