MASSIMO FAGIOLI
NEL POMERIGGIO DI SABATO 27 GIUGNO È INTERVENUTO ALLA
ASSEMBLEA DEI MILLE
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di Nereo Benussi
LA REGISTRAZIONE IN AUDIO-VIDEO DELL'INTERVENTO DI MASSIMO FAGIOLI
È DISPONIBILE SU QUESTA PAGINA
A CAUSA DI ALCUNI ERRORI NELLA INDICIZZAZIONE DELLA PAGINA DEGLI OPERATORI DI R. RADICALE,
LA REGISTRAZIONE DELL'INTERVENTO, NELLO SPEZZONE DOVE APPARE IL NOME DELLO PSICHIATRA, COMINCIA IN REALTÀ SOLO A 7:47.
UNA REGISTRAZIONE INTEGRALE LA SI PUÒ TROVARE PIÙ RAPIDAMENTE (È ALL'INIZIO)
POCO SOTTO, CLICCANDO SUL NOME "MARCO DE ANDREIS" (A 17:00)
E ANCHE - MA LÌ NON È INTEGRALE - SU QUELLO DI "MAURIZIO BOLOGNETTI"
CHE SI TROVA DI SEGUITO (A 17:12) NELLA MEDESIMA PAGINA.
segnalazione di Simona Maggiorelli
VENERDI MARCO PANNELLA AVEVA INVITATO MASSIMO FAGIOLI
A PRENDERE POSTO AL TAVOLO DELLA PRESIDENZA
LA REGISTRAZIONE È DISPONIBILE QUI
nel corso dell’intervento di Marco Pannella che ha inizio alle 18:38segnalazione di Antonio Marinelli
MASSIMO FAGIOLI A CHIANCIANO
È STATO ANCHE INTERVISTATO DAi REPORTER DI CANALE 5, DEI TG RAI
E DA UNA CRONISTA DELL'AGENZIA ANSA
segnalazione di Giovanni Senatore
L'intervento di Paolo Cento che segue quello di Massimo Fagioli
vi fa riferimento
Domenica 28, Cesare Salvi ha fatto riferimento a Massimo Fagioli
nel corso del suo intervento, intorno alle 11
segnalazione di Andrea CalifanoANSA 27.6.09
BONINO RISVEGLIA ORGOGLIO RADICALE, NON PIÙ DELEGHE
RUTELLI, SÌ A DIALOGO
INCONTRO CON PSICHIATRA MASSIMO FAGIOLI
dell'inviata Serenella Mattera(ANSA) - CHIANCIANO TERME (SIENA), 27 GIU - Il ritrovato dialogo con Francesco Rutelli, il corteggiamento di Sinistra e Libertà, l'incontro inedito con lo psichiatra Massimo Fagioli. Una seconda giornata intensa all'assemblea dei Mille organizzata dai Radicali Italiani a Chianciano Terme. Tanti ospiti sulla scena, ma i protagonisti sono sempre loro, i leader storici Marco Pannella ed Emma Bonino. Così, dopo l'invito di Pannella ad essere ambiziosi, a coltivare l'idea della Rosa nel Pugno e andare oltre, Emma Bonino scalda la platea con un discorso denso di orgoglio radicale. ''La delega delle battaglie di legalità e democrazia in questo paese non la vogliamo più''. La vicepresidente del Senato parla con la forza di 750 mila voti alle Europee, che sono una ''grande vittoria''. Ma anche con la stanchezza di chi quei voti li ha ''strappati uno a uno, a costi inenarrabili''. ''Io - scandisce - non ho più voglia di pagare quei costi''. E questo non vuol dire l'abbandono delle battaglie civili, ma significa mandare un chiaro messaggio a chi, come il verde Paolo Cento, auspica una convergenza con i Radicali in vista delle elezioni del 2010. ''Qual'è l'obiettivo: avere un assessore da qualche parte?''. Già l'anno scorso, sempre a Chianciano i Radicali avevano avviato un dialogo con la sinistra, ''ma poi - ricorda Bonino - ognuno si è ritirato nel suo giardinetto in vista dell'appuntamento elettorale''. Ai tanti esponenti di Sinistra e Libertà che rispondono all'invito Radicale all'Assemblea dei Mille, da Bobo Craxi a Gennaro Migliore, Pannella dice che adesso ''l'obiettivo è far maturare un salto di qualità". Il PD? Emma Bonino non risparmia critiche al vetriolo: ''non è un partito aperto'' e il congresso ''conterà la nomenclatura interna''.(ricevuto da Giovanni Senatore, pubblicato da clandestinoweb.com: qui, segnalazione di Ugo)
Ma un segnale incoraggiante perchè ci siano ancora possibilità di dialogo in futuro arriva da una lettera di Francesco Rutelli. Assente giustificato, il presidente del Copasir riconosce ai Radicali di essere ''una delle rare comunità politiche nelle quali sia possibile confrontarsi, discutere, polemizzare su alcuni dei grandi temi ideali e civili''. Sì dunque ad un dialogo sulla laicità, anche sui temi della bioetica in cui si parte da posizioni diverse.
A Chianciano per i Radicali è anche il giorno dell'incontro inedito con Massimo Fagioli, lo psichiatra dell'analisi collettiva. Con Marco Pannella Fagioli sembra voler instaurare quel rapporto che fino a poco tempo fa lo rendeva molto vicino a Fausto Bertinotti. Pannella lo invita tra i suoi. Fagioli gli riconosce di aver percorso una ''strada parallela'' alla propria e di essere una persona ''irrazionale'' che dice cose ''geniali''. Lo psichiatra, attira a Chianciano più di cento suoi seguaci, i cosiddetti ''fagiolini'', che assieme alla platea radicale gli regalano lunghi applausi. Lui invita la sinistra a ripartire dai Radicali e da lì ''comporre, trovare l'amalgama per superare questo comunismo che si è irrigidito su una sola posizione''.Agi e Repubblica.it 27.6.09 ore 19.09
ASSEMBLEA MILLE: FAGIOLI, CON PANNELLA STRADE PARALLELE ERESIAUna lunga standing ovation per il racconto di due strade ed eresie parallele: una, nel campo della ricerca scientifica con la proposizione della 'teoria della nascita' e la scoperta della pulsione d'annullamento e dell'anaffettività quale causa della malattia mentale, l'altra nella proposizione della 'non violenza' cui si lega 'il divenire' dell'essere umano nel libero pensiero da dogmi e verità rivelate. Questo il filo rosso dell'intervento applauditissimo da una platea attenta ed entusiasta, dello psichiatra Massimo Fagioli all'Assemblea dei Mille di Chianciano dove un nucleo di 'partigiani' sta cercando 'la via' per costruire una nuova forza politica, nel segno e nel simbolo della Rosa Nel Pugno. Pannella, il leader storico dei Radicali Italiani, ancora una volta ha saputo estrarre dal suo 'irrazionale' cilindro la sorpresa: l'eretico, del resto come lui stesso, psichiatra dell'Analisi Collettiva che ha dato e lo ha ribadito del 'cretino' a Sigmund Freud per non aver scoperto nulla e che teorizza "la cura per la guarigione" dalla malattia mentale. Eretici entrambi, trovano nella 'non violenza' non importante tratto in comune: "Fagioli? con lui si può discutere e spero che alla prossima iniziativa venga invitato. (AGI)
Il testo come appare su Agi.it si conclude, in più, con il seguente capoverso:
"Sì, un altro invito", aveva detto Pannella che mai ha considerato lo psichiatra 'un appestato', a gennaio scorso ed è stato di parola. E oggi, a Chianciano da ospite gradito, Fagioli gli ha riconosciuto un gran merito: essersi opposto in solitudine a "due forze politiche come Pci e Dc". Non solo, ma la pratica della "non violenza" che trova "terreno fertile" nella teoria (la capacità d'immaginare) e nella prassi dello psichiatra romano che appunto ha svelato 'la pulsione d'annullamento' quale causa della malattia mentale per la caduta nell'anaffettività.
cfr. qui, qui qui e qui, segnalazione di Ugo
UNA RISPOSTA DI MASSIMO FAGIOLI SULLA SUA PRESENZA A CHIANCIANO PUBBLICATA SABATO MATTINA:
Terra 27.6.09 pag. 16
Speciale Chianciano Assemblea dei Mille
Conoscere per trasformare(...) «Non sono propriamente uno scienziato perché ho abbandonato lo studio della realtà biologica. Mi sono interessato alla realtà mentale che non è propriamente materia da conoscere con il pensiero razionale della coscienza. Sono a Chianciano per il pensiero del socialismo diventato comunismo e la sua conseguente disgregazione.l'articolo integrale con una fotografia qui
Allora ho pensato all’illuminismo e al socialismo. E ho pensato che il socialismo non è mai riuscito a essere irrazionale, come l’idealismo non è mai riuscito a essere razionale. Poi, nell’attualità, la magnifica esperienza con il comunista Bertinotti si è fermata perché la realtà della mente umana più profonda non è riuscita a entrare nella sinistra radicale. Senza conoscenza della realtà del pensiero, senza coscienza, non si farà mai nessun socialismo liberale.
Venne Pannella che mi ha dato speranza di ricerca perché ha compreso alcuni cardini fondamentali della teoria della nascita, che è nuova».
Il Sole 24 Ore 28.6.09
Radicali. L'assemblea di Chianciano
L'offerta di Pannella agli esclusi del voto UE
Rutelli: bipolarismo incompiuto, il dialogo con voi è importante
Bobo Craxi: socialisti pronti a una larga alleanza laica
di Guido CompagnaCHIANCIANO TERME. Una domanda serpeggiava ieri mentre procedeva il dibattito all'assemblea dei mille autoconvocati che si concluderà questo pomeriggio: che fare da lunedì? Come organizzare il dopo Chianciano? A porsela erano i radicali, ma anche i loro ospiti. In particolare Monica Frassoni e Marco Boato dei Verdi, Gennaro Migliore, ex capogruppo dei deputati del Prc oggi in "Sinistra e libertà", Salvatore Bonadonna (già parlamentare del Prc). Bobo Craxi assicura l'interesse dei socialisti per una «nuova alleanza larga laica». A Emma e Marco è arrivato un caloroso messaggio di Francesco Rutelli per ribadire l'importanza del dialogo avviato coi radicali in un contesto in cui il bipolarismo è ancora «incompiuto».
Marco Pannella, nel suo accurato intervento di fine mattina, non ha eluso la domanda. Ma non ha dato risposte detìnitive. In fondo toccherà agli stessi autoconvocati farlo. Eppure, nell'intervento del leader storico dei radicali indicazioni forti non sono mancate. Anzitutto Pannella si è preoccupato di cercare un filo comune tra gli interventi dei numerosi ospiti delle giornate di Chianciano: da Renata Polverini (segretario Ugl) a Bonadonna. Lo ha fatto ripercorrendo la storia del partito radicale, il partito delle doppie tessere. Ma che già del suo nascere (era la scissione della sinistra liberale), su indicazione-provocazione di Mario Ferrara, aveva deciso di non chiamarsi più liberale, pur considerandosi dentro quella storia.
Pannella lo ha ricordato, forse per rivolgersi ai "rari nantes", reduci dalle ultime elezioni europee come vittime del quorum del 4%, ricordando loro che il
confronto politico, la ricerca di soluzioni non soltanto elettorali, ma politiche, è sempre possibile indipendentemente dalle denominazioni di partenza. E non è un caso che poi si sia soffermato a lungo sull'organizzazione di Radicali e dell'intera galassia radicale, rammentando a sé stesso e alla platea, fatta non soltanto da radicali, le difficoltà organizzative e finanziarie con le quali chi pratica Torre Argentina deve confrontarsi continuamente.
Chissà se il leader radicale pensa anche ad un rilancio prima, e ad un adeguamento poi, della galassia radicale (le diverse associazioni che ruotano attorno al partito) per offrire strumenti politici sempre più adeguati a chi, pur uscito ammaccato dalle europee, vuole continuare a cercare soluzioni politiche. Le quali non si esauriscano nella dichiarata alternativa (ma i radicali non sono convinti che sia vera alternativa) tra un Pd che va verso un complicato congresso e un Pdl che, con la Lega o senza, si ritiene proiettato verso l'autosufficienza.
Insomma, ancora una volta toccherà alla fantasia e all'estro di Pannella cercare un'offerta politica per quei cittadini che non pensano che la politica si riduca alla brutale scelta tra «i buoni a nulla e i capaci davvero di tutto». Il punto di partenza ideale c'è, ed è la difesa delo Stato di diritto al centro dello scambio epistolare tra Pannella e il presidente della Camera Gianfranco Fini.
Ma da Chianciano vengono anche significative indicazioni sui contenuti. Quelle che, per esempio, sono state al centro della relazione di Michele De Lucia e Alessandro Massari per la riforma (in chiave liberista ma non solo) di pensioni, lavoro e welfare. Poi ci sono le proposte anti-retoriche sulla giustizia avanzate da Rita Bernardini che ricorda a Berlusconi di aver preferito, nel suo discorso di insediamento, non fare alcun cenno ai temi della giustizia se non legandoli al problema della sicurezza. La Bernardini non ha paura di invocare anche «l'amnistia» che a suo giudizio sarebbe «atto di buon governo» a fronte della «zavorra dei quasi tre milioni e mezzo di processi penali pendenti» e degli attuali 64mila detenuti che affollano le nostre carceri.
Corriere della Sera 29.6.09
Chiusa la «tre giorni» di Chianciano
Pannella rilancia le riforme: servono alleati però non limitiamoci al cartello elettoraleCHIANCIANO — La democrazia presidenzialista americana è il faro al quale guarda Marco Pannella. Il suo sogno è «creare un grande schieramento che ponga all’ordine del giorno della vita italiana ed europea» una riforma di portata storica. Il leader radicale lancia la sua idea alla conclusione dei tre giorni di assemblea dei radicali a Chianciano. È una chiamata a raccolta non per «un’aggregazione solo a fini elettorali», non per far eleggere qualche assessore, come ha detto Emma Bonino, ma per rilanciare una politica liberale, una campagna di riforme. Il problema è con chi. Con quali gruppi allearsi. Questo è l'interrogativo sul quale ha ruotato l’intera tre giorni. Secondo Cesare Salvi, va cercato un dialogo con tutti i gruppi a sinistra, anche con Diliberto. «Non possiamo escluderlo solo perché mantiene il simbolo falce e martello». Ma Massimo Carraro ribatte di no, perché oggi «è ridicolo essere comunisti». Il dramma, secondo Franco Debenedetti è che «chi vuole le riforme non ha consenso e chi ce l’ha non vuole le riforme».
Terra 30.6.09
Le sfide di Chianciano
di Paolo Cento
pagg 1 e 2 quiTerra 30.6.09
Continuiamo a discutere?
di Luca Bonaccorsi
pag 4 qui
una nuova recensione di "Vincere" di Marco Bellocchio
tellusfolio.it 27.6.09
Vincere - e vinceremo!
di Guido Bussoli
qui
Assegnati i Nastri d'argento: quattro premi a 'Vincere” di Marco Bellocchio
• Premio Migliore Attrice Protagonista: Giovanna Mezzogiorno• Anche questa settimana "Vincere" è in prima posizione fra i film segnalati ieri dal domenicale del Sole 24Ore
• Premio Migliore Fotografia: Daniele Ciprì
• Premio Migliore Montaggio: Francesca Calvelli
• Premio Migliore Scenografia: Marco Dentici
qui qui e qui (segnalazione di Ugo)
Il Nastro d'Argento è il premio cinematografico assegnato annualmente dal 1946 dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI). È il più antico riconoscimento cinematografico italiano ed europeo e secondo, nel mondo, soltanto all'Oscar. (da Wikipedia)
Un articolo che fa riferimento alla teoria di Massimo Fagioli:
International Journal of Environment and Health Vol. 3, No. 2, 2009
Bioethical issues: Environmental ethics between natural and social systems
Claudio Ricciardi, Marcelo Enrique Conti
L'articolo è disponibile e scaricabile da qui
Una traduzione in italiano può essere scaricata da qui
Il sito della rivista con un abstract dell'articolo è qui
vedi in particolare: p.241 "inner image"; p.243 "darwinian theory, divine being"; p.244 "capacity to imagine and birth process"; p.244 "needs and requirementes"; p.247 Bibliografia; p.248 nota finale su fantasticherie
Le registrazioni dei due incontri di Firenze sul tema "Le donne tra socialismo e comunismo" svoltisi Martedì 9 e Venerdì 12 giugno sono disponibili su Videosegnalazioni
un progetto di Elisabetta Amalfitano, video realizzati da Serena Rizza
Terra 2.7.09
A Venezia è giallo. Con molta ironia
di Orietta Possanza
qui
Terra 2.7.09
Sardegna, isola delle storie
di Simona Maggiorelli
qui
il "pacchetto sicurezza" è diventato legge di questo Stato
l’Unità 2.7.09
Appello all’Europa
No al ritorno delle leggi razziali
di Andrea Camilleri e altri
qui
impiccati sei sostenitori di Mousavi
Repubblica 2.7.09
Iran, sfida al regime: sciopero generale
Appello di Moussavi su Twitter. Voci non confermate: impiccati giovani dissidenti
"È nostra responsabilità continuare la protesta per difendere i diritti"
di Vanna Vannuccini
qui
Repubblica 2.7.09
Salvate i bambini della rivoluzione
di Bijan Zarmandili
qui
Repubblica 2.7.09
"G8, istigò il questore a mentire" chiesti due anni per De Gennaro
Genova, per l´irruzione alla Diaz. La difesa: nessuna telefonata
"Accordo tra i vertici della polizia per addomesticare la versione sugli incidenti"
di Wanda Valli
qui
Repubblica 2.7.09
Lo sguardo estremo
Quando creare ci espone al salto nel buio
Perché scrittori quali Virginia Woolf e Baudelaire, Nabokov e Pasolini hanno vissuto l´arte come maledizione
di Nadia Fusini
qui
Corriere della Sera 2.7.09
«Il Secolo» apre a Pannella «Tra lui e Fini c’è sintonia»
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Corriere della Sera 2.7.09
Bersani lancia la sua sfida «Il Pd deve essere laico»
L’ex ministro in campo: io candidato di nessuno
Serracchiani: con Franceschini perché è simpatico, no a D’Alema
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il Riformista 2.7.09
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