Terra 13.10.09
Forum
Costituente ecologista. Ora o mai più
I Verdi si avviano verso la Costituente ecologista. Coinvolgimento delle associazioni ambientaliste, dialogo con grillini, Radicali e Sl. Attenzione alle realtà territoriali. Ma la minoranza promette battaglia. «Ora decidano cosa fare, serve chiarezza»
a cura di Valerio Ceva Grimaldi
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Terra 13.10.09
Architettura. Dopo il successo ottenuto lo scorso settembre a Benevento prosegue il tour italiano con una rassegna dedicata al grande progettista brasiliano. In mostra anche i disegni del nuovo Auditorium di Ravello
Oscar Niemeyer il signore delle curve
di Vittorio Caporioni
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Terra 13.10.09
Ecologia urbana
di Simona Maggiorelli
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l'Unità 13.10.09
VERSO IL 17
Opporsi in piazza alla deriva populista
La destra parla alla pancia del Paese creando nuova emarginazione Anche per questo bisogna essere in tanti alla manifestazione di Roma
di Paolo Beni Presidente dell’Arci
qui, p.22
l'Unità 13.10.09
Intervista ad Angelo Bonelli
«L’ambiente interessa tutti è post-ideologico e trasversale»
Parla il nuovo presidente dei Verdi «Rischiavamo di scioglierci, invece eccoci qui pronti a lavorare insieme
di Jolanda Bufalini
qui, p.24
il manifesto 13.10.09Repubblica 13.10.09
I Verdi da soli
di Guglielmo Ragozzino
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L’Altro 13.10.09
Intervista a Loredana De Petris: diaspora verde con psicodramma
qui
L’Altro 13.10.09
Intervista a Marco Boato: diaspora verde con psicodramma
di Claudio Marotta
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L’Altro 13.10.09
La mazzata di Fiuggi sveglia SeL Vendola: "costituente subito"
di Paolo Castelnuovo
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Italia Oggi 13.10.09
Per la galassia della sinistra sfuma l'idea dell'alleanza
di Marco Bertoncini
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Criticare gli eletti dal popolo
di Adriano Prosperi
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Repubblica 13.10.09
Parla l'analista Lucio Russo, autore di un libro sui nostri cambiamenti profondi
Se la globalizzazione migliora la nostra identità
"Possiamo immaginare la lenta costruzione di un´etica condivisa, a dispetto di certe nicchie violente, del razzismo che nasce dalla paura"
di Luciana Sica
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Repubblica 13.10.09
Legge 180
Il "manicomio dolce" di Aversa dove la ricetta Basaglia funziona
di Michele Smargiassi
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Repubblica 13.10.09
Inclusione sociale e diritti modelli di buona assistenza
L’Oms
di Benedetto Saraceno
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Repubblica 13.10.09
Cooperative sociali
"La sfida del lavoro quella garanzia di non ritorno a una vita da reclusi"
di Giovanna Del Giudice
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Corriere della Sera 13.10.09
Archivi In arrivo una nuova edizione, curata da Francesco Beretta, del procedimento contro lo scienziato
Galileo, processo con il trucco
Il manoscritto del «Dialogo» fu vistato anche dal Papa. Poi sparì
di Armando Torno
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Repubblica 13.10.09
Le nuove "nozze" di Calasso
di Antonio Gnoli
qui segnalazione di Ludovica Costantino, Noemi Ghetti, Sergio Grom
Corriere della Sera 13.10.09
Classici A vent’anni dall’uscita, vengono ripubblicate «Le nozze di Cadmo e Armonia» in edizione pregiata. Roberto Calasso ne sottolinea l’attualità
L’eterno ritorno del Mito
Come dei ed eroi spiegano le ragioni della società contemporanea
di Roberto Calasso
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il Riformista 13.10.09
Quelle attrici ricattatrici del Don Giovanni
Festival. A Roma il film di Carlos Saura. Il mito donnaiolo, rivisitato da Mozart, Da Ponte e Casanova, ci ricorda come l'arte nasca e sublimi le insidie del sesso e dei poteri forti
di Luca Mastrantonio
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La Stampa 13.10.09
Napolitano: "Da anni non sono più un uomo di parte"
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Antonio Gramsci: «È VERO, SIAMO PARTIGIANI»il Riformista 13.10.09
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Il cinema tra "logos" e passione
di Anna Maria Pasetti
Il cinema incontra i concetti. E riesce, con improvvisazioni off stage, ad infiammare la platee. Anche quelle vip e non sudate del Capalbio Cinema International Short Film Festival, che ha chiuso la sua 16ma edizione due giorni fa. L'appuntamento, "battezzato" da Michelangelo Antonioni, fondato da Stella Leonetti e diretto da Tommaso Mottola, emana da sempre il sapore di quell'ultima spiaggia toscana approdo della "Roma-bene", ma allo stesso tempo non disdegna il confronto con la pulp comunicazione dell'era di Facebook. Dopo le premiazioni dei corti concorrenti (vincitori lo svedese Slavar e il britannico Ralph) l'ultima giornata è stata, appunto, quella dedicata all'incontro / confronto della settima arte con il tema / concetto, che quest'anno era l'utopia. Astrazione tra le astrazioni, il non-luogo teorizzato da Tommaso Moro era una sfida ardua sulla carta per un consesso volutamente non filosofico. Ma forse nessuno si aspettava che il programmato dibattito tra l'omaggiato dell'edizione 2009 Marco Bellocchio e Saverio Costanzo su cinema e utopia si aprisse al fuoco verbale di altri convenuti, in disaccordo con il tipo di confronto immaginato dagli organizzatori. Ed è così che dalla platea - su invito dei "dissidenti" - si sono mosse le voci di Pippo Delbono e di Michele Placido, presenti in sala. Arricchendo qualcosa che doveva essere solo "a due". Al di là dei toni eccessivi e non sempre educati di chi non approvava l'idea originaria dell'organizzazione, il punto interessante della questione è come e quanto sia emersa la sete di "sguardi alti": il cinema in Italia vive uno dei suoi momenti più difficili eppure messo a dialogo con concetti e valori alti e "altri" ritrova i suoi significati. Gli autori citati, così lontani e così vicini nella passione verso quest'arte straordinaria, si sono animati e il loro pensiero si è fatto parola: rottura, libertà, interiorità, umanità, rivoluzione, sogno, contrapposizione, trasformazione. L'utopia è anche "la tragedia del poter essere che non è stato", dice Bellocchio, maestro che non smette di perseguire un cinema che "interviene con e sugli esseri umani, che vuole trasformare la realtà". Un cinema che esprime e si imprime. Volando alto. Il confronto così aperto ha fruttato passioni, idee certamente diverse provenienti da mondi creativi differenti, e ha permesso di mostrare che la peggiore crisi non può spezzare l'afflato artistico. Che ha il suo luogo anche in quel non-luogo di un'immagine dissolvente.
• La stessa lettera di Paolo Izzo già pubblicata domenica 11 fra le Lettere su Repubblica appare oggi fra le Lettere all'Unità. su "spogli"