OGGI
LUNEDI 11 GENNAIO 2010
A FIRENZE
ALLE 17, CONFERENZA STAMPA DI BONINO E TOSCANI
ALLE 19.30 INCONTRO ORGANIZZATIVO CON TOSCANI
Lunedì 11 gennaio alle ore 17 la lista BONINO PANNELLA
terrà la conferenza stampa presso il caffè storico delle GIUBBE ROSSE di Firenze
con la presenza del candidato governatore alla Regione Toscana
OLIVIERO TOSCANI
EMMA BONINO
Vice presidente del Senato
Sempre lunedì alle ore 19,30 in via Di Mezzo 39 r.
presso il circolo Arci-gay Giglio Rosa g.c. di Firenze
Il candidato governatore alla regione Toscana
OLIVIERO TOSCANI
terrà un incontro organizzativo con i punti di riferimento
della lista BONINO PANNELLA della Toscana.
Un articolo su Repubblica Firenze di oggi vi fa cenno
leggilo su "spogli"
da Radicali.it segnalazione di Rosalba Zubcich
LUNEDI 11 GENNAIO 2010
A FIRENZE
ALLE 17, CONFERENZA STAMPA DI BONINO E TOSCANI
ALLE 19.30 INCONTRO ORGANIZZATIVO CON TOSCANI
Lunedì 11 gennaio alle ore 17 la lista BONINO PANNELLA
terrà la conferenza stampa presso il caffè storico delle GIUBBE ROSSE di Firenze
con la presenza del candidato governatore alla Regione Toscana
OLIVIERO TOSCANI
EMMA BONINO
Vice presidente del Senato
Sempre lunedì alle ore 19,30 in via Di Mezzo 39 r.
presso il circolo Arci-gay Giglio Rosa g.c. di Firenze
Il candidato governatore alla regione Toscana
OLIVIERO TOSCANI
terrà un incontro organizzativo con i punti di riferimento
della lista BONINO PANNELLA della Toscana.
Un articolo su Repubblica Firenze di oggi vi fa cenno
leggilo su "spogli"
da Radicali.it segnalazione di Rosalba Zubcich
Terra 10.1.10
Incrociamo le braccia
Estranei sì, ma al razzismo che fa piombare l’Italia nel degrado. tra i migranti (e non solo) c’è voglia di sciopero. si fa strada sulla rete la data del 1 marzo. Siamo con loro. Per la civiltà
Terra 10.1.10
Gli scontri di Rosarno sono conseguenza delle tante aberrazioni presenti nella politica migratoria italiana. Continua lo sciopero della fame contro l’inaccettabile attesa per rinnovo e rilascio dei permessi di soggiorno
L’immigrato fa giustizia
di Shukri Said, segretaria associazione Migrare
qui
Terra 10.1.10
Terra chiama Napolitano
qui
Terra 10.1.10
Siamo tutti Adamizad
di Jalé Tasi Nafas
qui
Terra 10.1.10
Acca Larentia, un viaggio nel cuore nero della Capitale
di Rossella Anitori e Laura Carrera
qui
Coordinamento StopRazzismo:
Solidarietà con gli immigrati di Rosarno
Uniamoci contro il razzismo e lo schiavismoMigliaia di immigrati sono scesi in piazza a Rosarno per reagire ad un atto di violenza razzista criminale. Una banda razzista ha sparato nel campo dove vivono gli immigrati ferendone alcuni. Dopo questa ennesima aggressione armata migliaia di immigrati hanno giustamente reagito con la voglia di affermare la propria dignità e umanità. E’ una lotta per affermare una vita migliore contro le brutali condizioni di schiavismo e di super-sfruttamento a cui sono costretti. Nello stesso tempo è una lotta per difendere la stessa vita contro le aggressioni armate, i continui soprusi e atti di violenza razzista da parte della criminalità organizzata, delle istituzioni e di settori della popolazione locale.
Di fronte a questa reazione si è scatenata una canea razzista, criminale e repressiva contro gli immigrati cercando di capovolgere la realtà e la verità.
Per questo come Coordinamento Stoprazzismo vogliamo esprimere la nostra solidarietà e far giungere a tutti gli immigrati di Rosarno e alla loro lotta la nostra vicinanza e il nostro sostegno.
Bisogna rompere la solitudine nella quale sono costretti a vivere e a lottare tanti immigrati e immigrate per continuare a denunciare le responsabilità del governo e delle istituzioni che hanno varato leggi razziste, pacchetti sicurezza, respingimenti e provvedimenti xenofobi che alimentano il dilagare del razzismo e della violenza
Siamo con le migliaia di fratelli e sorelle immigrati che in questo paese lottano per una vita migliore e dignitosa, siamo con chi coraggiosamente ogni giorno lotta per la propria umanità calpestata da leggi disumane, odiose e razziste.
Vogliamo continuare a impegnarci insieme a loro per costruire un futuro migliore e una vita più degna per tutti.
Perciò ci rivolgiamo agli antirazzisti e alla gente solidale, alle comunità degli immigrati e del volontariato, alle forze che hanno costruito la manifestazione nazionale antirazzista del 17 ottobre, ai protagonisti dei Comitati solidali antirazzisti di prendere un’iniziativa unitaria e di schierarsi al fianco della lotta degli immigrati di Rosarno per la dignità umana e la civiltà contro il razzismo e lo schiavismo per costruire una nuova solidarietà e una vita migliore per tutti.Coordinamento nazionale Stoprazzismo
comunicato delle 15.42 di sabato 9 gennaio 2010
l’Unità 11.1.10
Ora tocca ai romeni
L’ordine delle ’ndrine: «Via chi non ci serve»
Le arance marciscono, i prezzi crollano, conviene lavorare di meno e intascare gli aiuti europei. I neri protestavano ed il cerchio si è chiuso
di Gianluca Orsini
su spogli
l’Unità 11.1.10
Calabria, adesso è il momento del coraggio
di Giuseppe A. Veltri
su spogli
Repubblica 11.1.10
L’uomo bianco con il fucile
di Adriano Prosperi
su spogli
Repubblica 11.1.10
"La caccia al nero una vendetta dei clan"
Gli inquirenti: le cosche schierate con la gente. Tra i fermati il figlio di un boss
La pista del collegamento con la bomba a Reggio "Volevano spostare l´attenzione"
di Attilio Bolzoni
su spogli
Repubblica 11.1.10
Oggi gli abitanti del paese manifestano per le vie del centro. "Vogliamo far sapere che qui non c'è solo razzismo"
Dai bulgari agli ucraini, la paura degli altri "Ci insultano, anche noi pronti alla fuga"
Ieri hanno evitato di farsi vedere in giro: "Ce l'hanno consigliato i nostri datori di lavoro"
di Giuseppe Baldessaro
su spogli
Repubblica 11.1.10
L'inferno al Sud, pasti caldi al Nord e nei campi c'è una doppia Italia
Per gli immigrati in Calabria otto euro al giorno. Condizioni migliori in Trentino e Friuli
La Coldiretti: il prezzo delle arance sale del 474% per colpa delle speculazioni
di Jenner Meletti
su spogli
Repubblica 11.1.10
Berlino, il miracolo dell'istituto dove 8 alunni su 10 sono musulmani
di Andrea Tarquini
su spogli
The New York Times 10.1.10
Race Riots Grip Italian Town, and Mafia Is Suspected
by Rachel Donadio
qui
Primo Levi, Se questo è un uomo:
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.
Primo Levi (1976)
Repubblica.it TV 11.1.10
Rosarno, il teatro legge la poesia di Sofri
Lella Costa, Gigi Proietti e Moni Ovadia interpretano 'Nei ghetti d'Italia, questo non è un uomo'
qui
le tabelle dei salari sindacali a confronto con quelli realmente pagati:
Corriere della Sera 11.1.10
Immigrati e lavoro
Dove gli stranieri sono contadini integrati
di Antonella Baccaro
qui
Corriere della Sera 11.1.10
Regionali. Bindi, Bettini e Parisi chiedono le consultazioni
Nodo primarie nel Pd
Malumori cattolici per il sì alla Bonino
Carra: così non si può stare nel partito
di Alessandro Troncino
qui
Repubblica 11.1.10La Stampa 11.1.10
Per Emma sì e subito e niente Loretta
di Mario Pirani
su spogli
“Ius soli" cade il tabù
di Michele Ainis
qui
Repubblica 11.1.10
Accuse sulle pagine dell'Avvenire
Pedofilia, prete arrestato a Savona la diocesi attacca i magistrati
su spogli
Corriere della Sera 11.1.10
Tobino, lo scrittore che amava la follia e rifiutava Basaglia
l’utopia del «manicomio affettuoso»
di Paolo Di Stefano
qui
l’Unità 11.1.10
Il carcere di Gaza
di Luigi Fioravanti
su spogli
l’Unità 11.1.10
Iran, in cella 30 donne in lutto Violenze su dissidenti arrestati
Arrestate trenta «madri in lutto» che a Teheran protestavano per la scomparsa dei loro figli dopo le proteste seguite alle presidenziali. Una commissione d’inchiesta intanto riconosce: «Detenuti maltrattati a morte».
di Marina Mastroluca
su spogli