SEGNALAZIONI
di sera

«SEGNALAZIONI» è il titolo della testata indipendente di Fulvio Iannaco che - registrata già nel 2001 - ha ormai compiuto il diciottesimo anno della propria continua ricerca e resistenza.
Dal 2007 - poi - alla sua caratteristica originaria di libera espressione del proprio ideatore, «Segnalazioni» ha unito la propria adesione alla «Associazione Amore e Psiche» - della quale fu fra i primissimi fondatori - nella prospettiva storica della realizzazione della «Fondazione Massimo Fagioli»

giovedì 17 marzo 2011

ancora per oggi nelle edicole e in Libreria

il n° 19/2011 di LEFT

con MASSIMO FAGIOLI

La parola trasformazione è signora della mente, se è gemella di sparizione

La macchinetta del caffè

• Gli articoli precedenti di Massimo Fagioli sono disponibili qui.

• Su una sezione del sito di left è possibile sfogliare i numeri arretrati online.

• Una serie di lanci di agenzia hanno proposto alcuni contenuti del numero di LEFT adesso nelle edicole

dai comunicati di Giovanni Senatore

Questa sera 17 marzo il Nabucco di Giuseppe Verdi su Raitre e Rai Storia - e in diretta radio su Radio 3 - dalle 20.30.
Dal Teatro dell'Opera di Roma.
Direttore Riccardo Muti - Orchestra e coro del Teatro dell’Opera di Roma
Il libretto dell'opera è disponibile qui

Onore al coraggio di Garibaldi
di Barack Obama
qui (da La Stampa del 17.3.11)

l'Unità 17.3.11

Italia unita alle radici della nostra democrazia

Fa riflettere che la guida del Paese sia affidata a quanti di quella svolta storica contestano la natura e lo sbocco

Noi vogliamo restituire speranza e fiducia

di Pier Luigi Bersani

qui

il Riformista 17.3.11 

Bersani adesso vuole cavalcare i referendum 

di Ettore Colombo 
qui

GUARDA BENE QUESTA FACCIA!
il Riformista 17.3.11
Beltrandi, il radicale che affonda i referendum 

Poteva finire 276 a 275, è finita 275 a 276. Decisivo per affossare le mozioni dell’opposizione che alla Camera dei deputati chiedeva l’election day per accorpare il voto delle amministrative con quello dei referendum è stato il voto del deputato radicale Marco Beltrandi, eletto nelle file del Partito democratico.
Tutta la cultura della “democrazia diretta”, gli anni di battaglie per i referendum, le polemiche sulle date impossibili con le quali li si depotenziava impedendo di fatto il raggiungimento del quorum, le denunce per gli sprechi economici di una doppia consultazione a quindici giorni di distanza, gli scioperi della fame, quelli della sete, i bavagli di Marco Pannella in televisione, le accuse ai Comuni che non mettevano a disposizione i funzionari per la raccolta delle firme... tutto buttato al vento con il gesto di Marco Beltrandi che schiaccia consapevolmente il pulsante “sbagliato”.
Non ci basta la fantasia per immaginare i motivi che hanno convinto il deputato radicale a questo voto. E le orecchie ancora ci fanno male per lo stridore delle unghie radicali sugli specchi del buon senso dopo aver letto il loro comunicato con il quale assolvono Bertrandi dall’accusa di essere il responsabile dell’affossamento dell’election day. Ci piacerebbe conoscere le ragioni (se sono pubblicamente confessabili) tanto del gesto del primo quanto della sua giustificazione da parte dei secondi.  

l'Unità 17.3.11
No election day
Il radicale Beltrandi salva il governo
di A. C.
qui

La Stampa 17.3.11
Election Day I Radicali affossano mozione Pd 
su spogli

Corriere della Sera 17.3.11
No all’election day per un voto. Decide un radicale

 di Monica Guerzoni
su spogli

...INVECE:
Corriere della Sera 16.3.11
Italia da Terzo Mondo? Duello Terragni-Bonino
di Maria Luisa Agnese
su spogli

Emma Bonino tra le donne che 'scuotono il mondo'
Si è chiusa a New York la seconda edizione di Women in the world 2011 organizzata da Tina Brown. A rappresentare il nostro Paese, unica italiana inserita nella classifica, la vicepresidente del Senato e leader del partito radicale Emma Bonino.

Corriere della Sera 17.3.11 

Libia, è l’ora di dire la verità, l’Europa non sta facendo niente

di Paolo Lepri  
su spogli

Repubblica 17.3.11 
Parla l’ex ministro francese Kouchner, l'inventore dell’ingerenza umanitaria già teorizzata ai tempi dell’Iraq
“L’Europa litiga e il raìs massacra il popolo intervenire in Libia è un dovere civile"
Purtroppo l’esperienza nella ex Jugoslavia dimostra che non basta a fermare i massacri. Ma è meglio di niente 
di Anais Ginori 
su spogli

il Fatto 17.3.11
Rivoluzione triste
Il 17 febbraio Bengasi si proclamava libera da Gheddafi. Oggi la città ricorda l’anniversario con l’incubo dell’attacco finale del raìs
di Stefano Citati
su spogli

La Stampa 17.3.11
“Reclusi all’inferno” In un video l’orrore degli ospedali giudiziari
La denuncia: “Condizioni disumane”
di Flavia Amabile
su spogli

Guarda il video su www.lastampa.it

l'Unità 17.3.11
Manicomi giudiziari
Un documentario sui lager dimenticati
Domenica prossima a Presa diretta su Rai3 il filmato tratto da un'indagine della commissione parlamentare d'inchiesta
Sopralluoghi senza preavviso insieme ai Nas in sei strutture
di Natalia Lombardo
qui

La Stampa 17.3.11
“Io, in balìa di un fratello che nessuno vuole curare”
di F. Ama.
su spogli

il Fatto 17.3.11
Non chiamateli ospedali: viaggio nell’inferno dei manicomi criminali
di Silvia D’Onghia
su spogli

Repubblica 17.3.11 

Il male oscuro

 Quella lotta di Ellen contro il suo corpo
Lo psichiatra Binswanger racconta un caso clinico: è la drammatica storia di una ragazza anoressica e dei tanti tentativi di cura
Aveva dimenticato i suoi primi dieci anni di vita Aspirava a qualcosa di straordinario
Aveva l’ossessione del pane. Era sempre combattuta tra la brama di divorare e quella di assottigliarsi
di Pietro Citati 

su spogli

cfr. il Riformista 11.4.07
Saggio. Il diario della donna ebrea
II caso Ellen West. L'Anne Frank della psichiatria?
di Annelore Homberg e Cecilia Iannaco
su spogli

cfr. Il sogno della farfalla 1/2005

Ellen West: tre tentativi di cura e il loro fallimento
di Albrecht Hirschmüller

cfr. Il sogno della farfalla 2/2006
Cecilia Iannaco, recensione a
Ellen West. Eine Patientin Ludwig Binswangers zwischen Kreativität und destruktiven Leiden. a cura di Albrecht Hirschmüller, Asanger, Heidelberg, 2003

«Le parole cadono a terra e si trasformano in un grosso insetto nero; so che è Ludwig Binswanger che aveva capito che Ellen West aveva il destino di morte e prescrisse, come medico, il veleno per compiere la sua vita».
da LEFT “Trasformazione. Verso il linguaggio” di Massimo Fagioli in Left 2007 ed. L'Asino d'oro (Left 19, 11/5/2007)

«L’antipsichiatria ... abbandona al loro destino i malati di mente che, giovani, potrebbero essere curati. Stupidità e violenza che mi ricorda il vecchio Binswanger che invitava il marito di Ellen West a dare il veleno alla moglie... perché realizzasse il suo destino».
da LEFT, “Trasformazione. La sofferenza del pensiero” di Massimo Fagioli Left 26, 3/7/2009

«Fu Heidegger ad usare e proporre la parola autenticità. Ricompare nella cultura degli anni 60, insieme alla idealizzazione del filosofo che, in verità, era il teorico del nazionalsocialismo. Ludwig Binswanger seguì il suo pensiero e propose una psichiatria, la Daseinanalyse, che parlava di descrizione dell’essere e, nonostante che le idee della psicoanalisi sull’uomo fossero diverse, in verità le univa l’idea della inesistenza di una cura e, a ben guardare, l’inesistenza della malattia mentale».
da LEFT, “Trasformazione. L’uomo autentico” di Massimo Fagioli Left 40, 9/10/2009

«Binswanger e Sartre. La maleficissima astuzia di configurare una “diversità” nella stupidità, nella violenza, nella pazzia umana, confonde l’uomo e gli annulla la possibilità di cercare e trovare un reale diverso, un nuovo, nei riguardi del quale fare una ricerca, nei riguardi del quale fare una realizzazione più umana di prima. Proporre il negativo umano, che, per quanto controllato e rimosso, c’è sempre stato nella società umana, come diverso e nuovo, significa accecare e terrorizzare l’uomo e porlo in una situazione di non fare mai nessuna ricerca».
Massimo Fagioli in Bambino donna e trasformazione dell'uomo, dalla risposta alla domanda n. 5

si ringraziano Maria Letizia Riccio e Francesca Iannaco

il Fatto 17.3.11
Letti di cemento e avanzi di pasta ecco come vivono i migranti
Il Fatto dentro il Cie di Lampedusa, dove restano 3 mila persone
di Giampiero Calapà
su spogli

il Fatto 17.3.11
Sorelle mai. I pugni in casa
di Marco Bellocchio, con Pier Giorgio Bellocchio
su spogli

il Riformista 17.3.11
 Riconoscimento per i due grandi vecchi del cinema italiano
Bondi, ultimo tango a Venezia
B e B quasi fatta
Bellocchio e Bertolucci. Leone d’oro al primo e presidenza della giuria della Biennale al secondo. L’idea della coppia a Venezia piace e il sottosegretario Giro manda segnali positivi a Baratta. Se l’ufficialità arrivasse con il ministro ancora in carica, il titolare dimissionario dei Beni culturali avrebbe l’opportunità di chiudere con un gesto di distensione 
qui 

Scrittiinediti.it 17.3.11
Su “Sorelle Mai” di Marco Bellocchio
di Fabio Orrico
qui

Su Repubblica Tv questa sera alle 20.10 in “Grande schermo” Marco Bellocchio racconta "Sorelle Mai"
segnalazione di Paolo Izzo

Altri articoli e interviste sul tema sono disponibili segnalate qui di sefguito alle date di mercoledì 16 e martedì 15

il Fatto 17.3.11
Il metodo Signorini per Ambra Angiolini
di Antonella Mascali
su spogli

La Stampa 17.3.11
Muti: la nostra identità si risveglia in musica
Il Maestro ha diretto ieri a Roma il “Nabucco” di Verdi “Uso le note per aggregare persone, culture, religioni diverse”
di Sandro Cappelletto
su spogli

l'Unità 17.3.11
Intervista
Muti «Quando ho visto tutti cantare Va pensiero ho detto: questa è l'Italia»
di Luca Del Fra
qui

Repubblica 17.3.11 
Muti: "Non toccate Mameli è meglio di Va’ Pensiero"
Il direttore d’orchestra: "Quelle note rappresentano la storia di tutti noi e sarebbe assurdo cambiarle con Verdi"
"Il Nabucco è meravigliosamente poetico ma è un canto di perdenti: è una lamentazione, una preghiera"
di Leonetta Bentivoglio 
su spogli

cfr. su LEFT ancora per oggi nelle edicole "Riccardo Muti. Va’ pensiero d’Italia" di Ilaria Bonaccorsi Gardini. QUESTA SERA LA DIRETTA DEL NABUCODONOSOR DI GIUSEPPE VERDI DIRETTA DA MUTI SU RAI TRE RAI STORIA E IN AUDIO SU RADIO TRE RAI

La Stampa 17.3.11
“Cari ragazzi, vi porto con me nello spazio”
L’astrofisica Margherita Hack in tivù con “pillole di scienza”
di Egle Santolini
su spogli

Corriere della Sera 17.3.11 

Se le scienze spiegano la politica 

Meno filosofia, più biologia: la provocazione di Brooks e Fukuyama 

di Massimo Gaggi  

su spogli

su Vito Mancuso:
Il manifesto 13.03.11
Il bene originario della nuova teologia cattolica
di Filippo Gentiloni
qui segnalazione di Paolo Izzo

l’Unità on line 16.3.11
Straniera non estranea, campagna contro la doppia discriminazione
di Flore Murard-Yovanovitch
qui

Ieri a Faherenheit su Radio3 la trasmissione si è incentrata sulla lingua italiana. Nicoletta Maraschio, presidente dell'Accademia della Crusca, ha parlato di L’italiano e la Chiesa tra passato e presente - il libro recensito su LEFT del 4 marzo u.s.da Noemi Ghetti (“Italiano e Chiesa, un matrimonio coatto. In un nuovo libro, nato dalla collaborazione della Società Dante Alighieri con l’Accademia della Crusca, un’inchiesta sulla funzione che nei secoli la politica ecclesiastica ha inteso assegnare alla nostra lingua”) - sottolineando i debiti dell'italiano nei confronti del cristianesimo - tema del libro e argomento di un convegno in corso a Roma. Si è parlato anche della differenza attuale tra fiorentino e italiano. Sullo stato di salute della lingua italiana la Maraschio dice che la lingua italiana sta vivendo un momento di grande vitalità, perché ora è lingua di tutti, e grazie ai migranti che la imparano e la portano all’estero. I problemi sono relativi al processo di semplificazione, per cui testi complessi sono sempre meno comprensibili ai più: per questo necessita una formazione linguistica degli insegnanti.
La registrazione della puntata sarà presto disponibile qui

due film:

Lo straordinario caso di Temple Grandin
La storia vera della scienziata autistica Temple Grandin con uno stile visivo e una delicatezza narrativa che rendono la tv un nuovo convoglio artistico per storie "umane" destinate a incidere l'immaginario collettivo.
qui

You don’t konw Jack. Is this the face of a killer?
Uno sguardo alla vita e al lavoro di Jack Kevorkian, medico statunitense noto per aver praticato l'eutanasia su oltre 130 pazienti malati terminali.
qui

segnalazioni di Laura Cianca

Agenzia Radicale 14.3.11
Fecondazione in vitro: in GB il concepimento è “triplo”
di Federica Matteucci
qui segnalazione di Maria Letizia Riccio

il Riformista e Adnkronos 2.3.11

Psichiatria: la storia raccontata da Massimo Fagioli

in due parti, qui e qui

Affaritaliani’.it 10.3.11
Il pensiero nuovo' visto dallo psichiatra dell’Analisi Collettiva

qui

UnoNotizie.it 7.3.11
Lipsia, Fiera del libro / ''Istinto di morte e conoscenza'' in versione tedesca

qui

Cinquew.it 7.3.11
‘Todestrieb und Erkenntnis’, ‘Istinto di Morte e Conoscenza' anche in tedesco
qui

Altritaliani.net 10.3.11
in Germania “Istinto di Morte e Conoscenza” di Fagioli, l’anti-freudiano per eccellenza
di Carlo Patrignani
qui

LUNEDI 7 A RADIO 3 SCIENZA, LA TRASMISSIONE CHE VA IN ONDA TUTTI I GIORNI ALLE 11, È STATA INTERVISTATA ANNA POMPILI SUL "CONTRACCEZIONE" IL LIBRO - SCRITTO CON CARLO FLAMIGNI - CHE È USCITO DI RECENTE PER L'ASINO D'ORO EDIZIONI.

LA REGISTRAZIONE DELLA TRASMISSIONE È DISPONIBILE QUI

Fuori le mura 14.3.11
Contraccezione. Ecco la vera informazione
di Maria Flaminia Attanasio
qui segnalazione di Matteo Fago

Martedì 15 marzo su RAIStoria verso le 23.30 circa, è andato in onda Speciale Pillola
anticoncezionale, con interventi di Emma Bonino, Carlo Flamigni e la citazione del
libro "Contraccezione" per L'Asino d'oro edizioni.
segnalazione di Gabriella Milli

m

Corriere Fiorentino 10.3.11
Poeti a confronto
Mercoledì presso la libreria fiorentina Melbook Store della Seeber è stato presentato L'ombra di Cavalcanti e Dante di Noemi Ghetti (L’asino d’oro edizioni). Hanno accompagnato l'autrice in quest’incontro con il pubblico Nicola Michelassi, docente di storia e filosofia, Giuseppe Scuto docente di letteratura italiana e regista teatrale e l’attrice Valentina Bardi, che si è prestata a fare da voce narrante per dei brani del testo.
qui

Dazebaonews.it 4.3.11
Cavalcanti e Dante, pensiero e fede. La nascita della lingua italiana
di Gian Carlo Zanon
qui

Rinascita culturale 7.3.11

“L’ombra di Cavalcanti e Dante”

qui