giovedì 31 marzo 2011


VENERDI 25 MARZO
ALLA LIBRERIA AMORE E PSICHE DI ROMA
SI È TENUTA LA PRESENTAZIONE DI
L'EVENTO  È STATO TRASMESSO IN DIRETTA
SULLA PAGINA DEI VIDEO DELL'ASSOCIAZIONE AMORE E PSICHE
LA REGISTRAZIONE È DISPONIBILE QUI
ORA IN ALTA DEFINIZIONE
 Una produzione Associazione culturale Amore e Psiche
Realizzazione tecnica di Mawivideo

UN SET DI IMMAGINI DELL'EVENTO È DISPONIBILE QUI
immagini di Sandro Righetti


UN'INTERVISTA A MASSIMO FAGIOLI
È ANDATA IN ONDA DOMENICA 20 MARZO 2011
L'INTERVISTA È DISPONIBILE ANCHE SU VIDEOSEGNALAZIONI
Rai Internazionale si ascolta in tutto il mondo on line.
La trasmissione integrale da martedì 21
è disponibile in podcast sul sito dell'emittente qui
un comunicato di Giovanni Senatore

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SABATO 19 MARZO 2011
ALLA LEIPZIGER BUCHMESSE
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SI È TENUTA LA PRESENTAZIONE DI
 TODESTRIEB UND ERKENNTNIS
ISTINTO DI MORTE E CONOSCENZA
DI MASSIMO FAGIOLI
NELLA TRADUZIONE TEDESCA
Traduzione di Anna Homberg, Cecilia Iannaco e Antonio Marinelli
L'EVENTO È STATO TRASMESSO
IN DIRETTA DA LIPSIA
È INTERVENUTO MASSIMO FAGIOLI
LA REGISTRAZIONE È DISPONIBILE
SUL SITO DEI VIDEO DELL'ASSOCIAZIONE AMORE E PSICHE QUI
ORA IN ALTA DEFINIZIONE
Una produzione Associazione culturale Amore e Psiche
Realizzazione tecnica di Mawivideo
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UN SET DI IMMAGINI DA LIPSIA È DISPONIBILE QUI
Immagini di Anna Gagliardi, Anna Maria Novelli, Gabriella Raffaelli, Raffaele Beltrame, Giuseppe Gherardelli, Sandro Righetti, Francesco Troccoli

IL COMUNICATO STAMPA È QUI
comunicato di Giovanni Senatore

I TESTI DEGLI INTERVENTI DI
ANNA HOMBERG, CECILIA IANNACO, ANTONIO MARINELLI
IL 19 MARZO 2011 A LIPSIA
SONO DISPONIBILI QUI

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in italiano qui








nelle edicole e in Libreria
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il n° 12/2011 di LEFT
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con MASSIMO FAGIOLI
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Scrivere è poesia quando è ricreazione del pensiero senza immagine
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Die Vorstellung
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• Gli articoli precedenti di Massimo Fagioli sono disponibili qui.

• Su una sezione del sito di left è possibile sfogliare i numeri arretrati online.


J.S.Bach, Concerto for Piano and Orchestra No. 5 in F Minor, BWV 1056 II. Largo Glenn Gould





Johann Sebastian Bach visse a Lipsia, in Sassonia, tutta l’ultima parte della sua vita, dal 1723, quando divenne Kantor nella Thomaskirke, fino al 1750 quando morì. A Lipsia Bach fu anche direttore del Collegium Musicum fondato da Georg Philipp Telemann

CITATI:
«GALLI:
Lei, dottor Fagioli, non ha mai paura?
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FAGIOLI:
No! Non ho mai paura!»
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da «ATTI del I° CORSO DI AGGIORNAMENTO su: PROBLEMI DI PSICOTERAPIA
Centro Studi di Psicoterapia Clinica, Milano, 11-14 dicembre 1962». ADESSO PUBBLICATO SU IL SOGNO DELLA FARFALLA 2.2001, a cura di Francesca Fagioli

Left 12.2011 25.3.11
“Sergio Luzzatto. Il calvario della laicità”
di Ilaria Bonaccorsi
nelle edicole



Repubblica 17.3.11

Il male oscuro

Quella lotta di Ellen contro il suo corpoLo psichiatra Binswanger racconta un caso clinico: è la drammatica storia di una ragazza anoressica e dei tanti tentativi di cura
Aveva dimenticato i suoi primi dieci anni di vita Aspirava a qualcosa di straordinario
Aveva l’ossessione del pane. Era sempre combattuta tra la brama di divorare e quella di assottigliarsi
di Pietro Citati

su spogli alla data del 24.3
La lettera inviata da Anna Homberg e Giovanni Del Missier, entrambi psichiatri, giovedì 17 marzo scorso a Corrado Augias di Repubblica, a commento dell’articolo di Citati su Binswanger e il caso di Ellen West che era uscito quello stesso giorno sul quotidiano di Mauro De Benedetti e Scalfari.
«Gentile Augias, a scriverle sono due psichiatri che, come molti altri colleghi, si trovano a confrontarsi quotidianamente con le tendenze autodistruttive dei propri pazienti e sa quanto questa lotta contro la morte sia dura e difficile.
Siamo perciò rimasti allibiti giovedì scorso nel leggere l’articolo “Il male oscuro” con cui Pietro Citati elogia lo psichiatra svizzero L. Binswanger (1881-1966) descrivendone l’operato nel caso clinico di Ellen West che nel 1921 concluse la sua vita di grave malata avvelenandosi a 34 anni. Conclude Citati «Possiamo dire che Ellen West fu sopraffatta dal veleno della morte? Non è certo: la morte, anche la morte volontaria, può essere un compimento, una liberazione, una pienezza». È un atto di civiltà riconoscere il diritto all’autodeterminazione delle persone che hanno una malattia terminale del corpo ma è anche importante ribadire che l’enfatizzazione estetizzante della morte “liberatrice” in psichiatria è un falso ideologico. Come ogni psichiatra sa, il suicidio del paziente psichiatrico è un duplice fallimento: quello senza riscatto del malato e quello del curante che non è riuscito ad opporsi alla violenza dell’altro.
Invece Binswanger, prendendo le mosse dal heideggeriano “essere per la morte”, espose nel 1944 il suicidio della West come estremo tentativo di realizzazione esistenziale, proprio per giustificarne l’esito infausto (e forse elaborando così il suicidio del proprio figlio maggiore avvenuto nel 1929).
Citati scrive anche «La sera, senza che nulla lasciasse prevedere la sua decisione, (…) prese una dose mortale di veleno». Questo è un falso storico, smentito dallo storico Albrecht Hirschmüller in un suo saggio del 2002 “Ellen West: tre tentativi di cura e il loro fallimento”, pubblicato in Italia da Il sogno della farfalla (1-2005), che dimostra la connivenza del marito e di Binswanger nell’istigare Ellen al suicidio, lo psichiatra dimettendo la paziente dopo averne decretato l’incurabilità, e il marito quattro giorni dopo assistendo personalmente alla somministrazione del veleno e al di lei «reclinarsi con una espressione di infinita felicità».
Nell’articolo Citati rileva un «istinto di negazione» in Ellen West, interessante concetto! Ma l’affermazione va corretta: qui il suicidio di una donna era preceduto dalla «pulsione di annullamento» del suo uomo e del suo psichiatra.
Anna Homberg e Giovanni Del Missier, Roma»
testo ricevuto da Giovanni Senatore







cfr. il Riformista 11.4.07
Saggio. Il diario della donna ebrea
II caso Ellen West. L'Anne Frank della psichiatria?
di Annelore Homberg e Cecilia Iannaco
su spogli alla data del 24.3

cfr. Il sogno della farfalla 1/2005
Ellen West: tre tentativi di cura e il loro fallimento
di Albrecht Hirschmüller

cfr. Il sogno della farfalla 2/2006
Cecilia Iannaco, recensione a
Ellen West. Eine Patientin Ludwig Binswangers zwischen Kreativität und destruktiven Leiden. a cura di Albrecht Hirschmüller, Asanger, Heidelberg, 2003
«Le parole cadono a terra e si trasformano in un grosso insetto nero; so che è Ludwig Binswanger che aveva capito che Ellen West aveva il destino di morte e prescrisse, come medico, il veleno per compiere la sua vita».
da LEFT “Trasformazione. Verso il linguaggio” di Massimo Fagioli in Left 2007 ed. L'Asino d'oro (Left 19, 11/5/2007)

«L’antipsichiatria ... abbandona al loro destino i malati di mente che, giovani, potrebbero essere curati. Stupidità e violenza che mi ricorda il vecchio Binswanger che invitava il marito di Ellen West a dare il veleno alla moglie... perché realizzasse il suo destino».
da LEFT, “Trasformazione. La sofferenza del pensiero” di Massimo Fagioli Left 26, 3/7/2009

«Fu Heidegger ad usare e proporre la parola autenticità. Ricompare nella cultura degli anni 60, insieme alla idealizzazione del filosofo che, in verità, era il teorico del nazionalsocialismo. Ludwig Binswanger seguì il suo pensiero e propose una psichiatria, la Daseinanalyse, che parlava di descrizione dell’essere e, nonostante che le idee della psicoanalisi sull’uomo fossero diverse, in verità le univa l’idea della inesistenza di una cura e, a ben guardare, l’inesistenza della malattia mentale».
da LEFT, “Trasformazione. L’uomo autentico” di Massimo Fagioli Left 40, 9/10/2009

«Binswanger e Sartre. La maleficissima astuzia di configurare una “diversità” nella stupidità, nella violenza, nella pazzia umana, confonde l’uomo e gli annulla la possibilità di cercare e trovare un reale diverso, un nuovo, nei riguardi del quale fare una ricerca, nei riguardi del quale fare una realizzazione più umana di prima. Proporre il negativo umano, che, per quanto controllato e rimosso, c’è sempre stato nella società umana, come diverso e nuovo, significa accecare e terrorizzare l’uomo e  porlo in una situazione di non fare mai nessuna ricerca».
Massimo Fagioli in Bambino donna e trasformazione dell'uomo, dalla risposta alla domanda n. 5
Vendola: “Lombardia mafiosa”. Formigoni: “Vendola drogato”
Un botta e risposta al vetriolo fra Nichi Vendola e Roberto Formigoni. Partita nella mattinata, durante il forum “Fabbrica dell’Economia” tenutosi a Piazza Affari, quando il leader di SEL ha espresso un suo parere sulla sanità lombarda, bollando la gestione come “un’organizzazione della ‘ndrangheta che controlla le ASL” e definendo “la Lombardia quale regione più mafiosa d’Italia”.
Immediata la risposta del governatore della Lombardia, che ha definito Vendola “un miserabile e drogato”. Alla quale c’è stata un ulteriore controbattuta del governatore della Puglia, che ha rilanciato: “Formigoni dovrebbe cercare qualcuno dedito all’uso di sostanze stupefacenti guardandosi intorno. Ha perso le staffe e non vuole entrare nel merito della questione che ho posto”.
LEGGI QUI
Il Foglio 28.3.11
Nichi Vendola sta diventando un tipaccio
di Giuliano Ferrara

Il Giornale 26.3.11
Ma Vendola è drogato?
di Alessandro Sallusti
qui segnalazione di Francesco Maiorano

Don Verzè, Berlusconi, Cacciari, Vendola... tutti insieme...
il Fatto 27.3.11
L’impero sanitario soffocato dai debiti
La rete di amici degli amici che sostiene Don Verzé
di Giovanna Lantini
su spogli alla data del 27.3





















Terra 15.3.11
L’immaginazione contro il potere
di Alessia Mazzenga
qui  e qui





Marco Bellocchio Leone d’oro alla carriera, è la proposta è di Marco Müller, l’attuale direttore del Festival di Venezia che da direttore del Festival di Locarno volle “Il cielo della luna” di Massimo Fagioli come Evento Speciale del Festival nell’agosto 1998
Il Leone d’oro alla carriera è il premio più prestigioso assegnato dalla Biennale di Venezia che viene consegnato a rilevanti personalità artistiche.
Sul tema leggi qui
, qui qui e qui

IL LEONE D'ORO A MARCO BELLOCCHIO:
il Riformista 17.3.11

Riconoscimento per i due grandi vecchi del cinema italiano
Bondi, ultimo tango a Venezia
B e B quasi fatta
Bellocchio e Bertolucci. Leone d’oro al primo e presidenza della giuria della     Biennale al secondo. L’idea della coppia a Venezia piace e il sottosegretario Giro manda segnali positivi a Baratta. Se l’ufficialità arrivasse con il ministro ancora in carica, il titolare dimissionario dei Beni culturali avrebbe l’opportunità di chiudere con un gesto di distensione





Affaritaliani.it 23.3.11
"Bellocchio raffigura la psiche della società"
Cosi' il docente di storia del cinema, Flavio De Bernardinis motiva la scelta  del film 'Diavolo in Corpo' realizzato dal regista Marco Bellocchio nel 1986 oggetto oggi dell'incontro al Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma con gli studenti della Scuola Nazionale di Cinema
qui segnalazione di Carlo Patrignani, Nuccio Russo e altri

Agi 23.3.11
Cinema: De Bernardinis, “Diavolo in corpo” cerniera film italiani
qui segnalazione di Carlo Patrignani

CHI È FLAVIO DE BERNARDINIS
qui segnalazione di Francesco Maiorano








Medusa è una famosa e prestigiosa collana dell'editore Arnoldo Mondadori nata nel 1933 che, riuscendo ad aggirare il vincolo del fascismo orientato ad una letteratura autarchica fatta da soli italiani, sdoganava molti importanti scrittori stranieri. Nell'immediato dopoguerra nacque infatti anche La medusa degli italiani (1947 - 1961).
Ad un prezzo relativamente economico ed in formato tascabile, contribuì non poco a diffondere una letteratura di valore in Italia. Il primo volume della collana fu il romanzo Il grande amico di Alain-Fournier, "finito di stampare il 1° marzo 1933 - anno XI": costava lire 9.
La collana nasce in risposta all’esigenza di arricchire un catalogo spiccatamente ”nazionale”, quale era quello della Mondadori negli anni Venti: l’esclusiva presenza di autori stranieri e’ giustificata non solo dal desiderio di favorire la circolazione di idee e cultura, ma anche dalla consapevolezza della forte domanda di opere straniere di successo da parte del pubblico italiano. Con le sue scelte editoriali la Medusa ha contribuito a diffondere nel nostro paese la grande letteratura mondiale.
















LA COPERTINA DI "LA METAMORFOSI" DI FRANZ KAFKA. PRIMA EDIZIONE 1915
LA CITTÀ DI EDIZIONE È LIPSIA, L'EDITORE È KURT WOLFF
ricevuta da Francesca Micheletti









l’Unità 28.3.11
Biomasse eolico solare
Il futuro è arrivato ed è tutto rinnovabile
di Pietro Greco
l’Unità 28.3.11
Paradosso Italia Il Paese del Sole compra dall’estero
di Cristiana Pulcinelli








D di Repubblica 27.3.11
Pazienti svegliatevi e alzate la voce
di Carlotta Magnanini
qui 
segnalazioni di Valeria Iodice
Il Giornale 29.3.11
Onora il padre (e le sorelle) Bellocchio l’incendiario fa la pace con la famiglia
di Claudio Siniscalchi
qui segnalazione di Gianni, di Francesco Maiorano e di altri

Blitz quotidiano 29.3.11
Sanitopoli Puglia, Tedesco accusa i giudici: “Io e Vendola, stesso reato, trattamento diverso”
qui segnalazione di Francesco Maiorano

TM News 29.3.11
Pd, Bonino: Renzi faccia il sindaco. Vendola? È un populista
"Non sono per il giovanilismo a tutti i costi"
qui


SULLA STAMPA DI OGGI:
















La Stampa 31.3.11
Dante e la sua ombra
di Maurizio Cucchi
su spogli
una scheda su Maurizio Cucchi qui













l’Unità 31.3.11
Catastrofe morale
di Luigi Manconi
su spogli




l’Unità 31.3.11
Dibattito infuocato, i democratici attaccano: «È il governo della menzogna»
Casini: «Usate il parlamento per placare le ossessioni del premier»
«È un abuso di potere» E il Pd porta la protesta in piazza
Dopo il blitz della maggioranza il Pd scende in piazza per manifestare contro l’ennesima legge ad personam. Bersani: «Questo è il governo della menzogna e della violenza parlamentare». Casini contro Alfano
di S.C.
su spogli
l’Unità 31.3.11
Costituzione, addio «Si viola il principio costituzionale di eguaglianza»
Già oggi 150 mila processi evaporano «Sarà un disastro». Situazione drammatica a Roma
L’allarme dei magistrati: «Colpo mortale per la giustizia»
La reazione dei magistrati è stata immediata: «Così si uccide la giustizia». A rischio piccoli e grandi processi, come quello per i morti a Viareggio per l’esplosione del vagone del treno cisterna: furono 31 morti
di Felice Diotallevi
su spogli

il Fatto 31.3.11
Vogliono una giustizia malata
di Gian Carlo Caselli
su spogli













il Fatto 31.3.11
Governo e Pdl, per B. sondaggi da naufragio
Il premier è al 22%, il partito al 30
Il Coille: sfiducia da tensioni istituzionali
di Chiara Paolin
su spogli

il Fatto 31.3.11
La ricetta di Ignazio Marino
“Dimettiamoci tutti in blocco”
su spogli

Corriere della Sera 31.3.11
«Aventino» o no, i due fronti pd nella sfida tra Bindi e D’Alema
di Maria Teresa Meli
su spogli

Repubblica 31.3.11
Rosy Bindi riveste i panni della "pasionaria": "Avevo difeso l´astensione sul federalismo regionale, adesso dico che è stato un errore"
"Dobbiamo abbandonare il Parlamento ormai è una dittatura della maggioranza"
Basta concessioni a Berlusconi altrimenti non comunichiamo alla gente la nostra battaglia contro il premier
di Goffredo De Marchis
su spogli
l’Unità 31.3.11
La carta dell’esilio Roma insiste sul suo piano e lavora su Ciad, Nigeria ed Uganda
La controffensiva Il Colonnello riprende il controllo dei siti petroliferi di Ras Lanuf e Brega
Armi ai ribelli, no dell’Italia Sale la tensione con la Francia
Divisi sull’esilio. Divisi sulle armi ai ribelli. A favore del riarmo Francia e Gran Bretagna, possibilista Obama. L’Italia scettica. Nel frattempo, le forze «lealiste» riconquistano posizioni. E gli insorti retrocedono
di Umberto De Giovannangeli
su spogli
La Stampa 31.3.11
“Senza missili anticarro gli insorti non possono scacciare il Colonnello”
L’analista White: “C’è il rischio che gli armamenti finiscano nelle mani dei terroristi islamici. Ma oggi è il male minore”
di M. Mo.
su spogli
l’Unità 31.3.11
Immigrazione e bufale di governo
di Pietro Soldini, responsabile immigrazione Cgil
su spogli

il Fatto 31.3.11
Tedesco. Il Pd è diviso e spera nel Riesame
di Marco Palombi
su spogli
 
Corriere della Sera 31.3.11
Tutti di ruolo, nessuno inamovibile
Una proposta sul nodo dei precari
di Pietro Ichino
su spogli
Repubblica 31.3.11
L'ultima beffa a scuola ora l'inglese lo insegna la maestra di matematica
La riforma Gelmini taglia 11mila docenti
di Corrado Zunino
su spogli

Repubblica 31.3.11
"Poveri bambini, che danno per loro"
su spogli
 








La Stampa 31.3.11
Kafka l’ultimo mistero è nascosto in un frigorifero
Sulle tracce dei leggendari taccuini scomparsi nella Germania nazista: la chiave per trovarli si trova in un appartamento di Tel Aviv abitato da un’anziana signora con un centinaio di gatti
di Fabio Sindici
su spogli
La Stampa 31.3.11
La battaglia legale
di F. S.
su spogli






Corriere della Sera 31.3.11
L’etica di Ingrao, pacifista un po’ guerriero
di Paolo Franchi
su spogli
il Riformista 31.3.11
96 anni di passione
Per Ingrao «indignarsi non basta»
qui
Corriere della Sera 31.3.11
Israele. L’immaginazione è la via della pace
di Guido Ceronetti
su spogli












Corriere della Sera 31.3.11
Odilon Redon
In quello spazio tra veglia e sonno il suo «io» diviso incontrò Freud
Così esplora la mente tenendo ben salda la bussola della coscienza
di Silvia Vegetti Finzi
su spogli








Marco Bellocchio
Il Sole 24 Ore 27.3.11
La famiglia è per sempre
di Alessio Guzzano
qui (già segnalato domenica 27, adesso il testo è disponibile in rete)








Il Sole 24 Ore 30.3.11
Il cervello si mette in mostra: i neuroni posano come in un quadro di Pollock
di Francesca Cerati
qui e qui

Notizie Radicali 29.3.11
Emma Bonino Marco Cappato
Biotetica: No a ddl su testamento biologico
qui

Le Scienze 29.3.11
All’origine dell'asimmetria materia-antimateria
Molto comuni negli istanti successivi al Big Bang, sono oggi osservabili solo nelle condizioni sperimentali ricreabili con aceleratori della potenza del Large Hadron Collider
qui

Il Messaggero 31.3.11
Arte perduta
Tutti i nemici della bellezza
di Fabio Isman
qui


Notizie Radicali 31.3.11
Bonino. In appoggio alla candidatura di Pisapia
Anch'io candidata a Milano
qui


Terra 31.3.11
L’antiletteratura di Nori
di Orietta Possanza
qui

SU LA STAMPA "TUTTOSCIENZE" DI IERI:









La Stampa TuttoScienze 30.3.11
Herzog: la mia grotta dei sogni perduti
Film-documentario in 3D sulle pitture “invisibili” di Chauvet
di Gabriele Beccaria
su spogli alla data del 30.3

La Stampa TuttoScienze 30.3.11
Il tesoro dei signori del ferro
Archeologia. Riemerge dalle tombe lo sfarzo di una comunità villanoviana di 2800 anni fa Migliaia di reperti testimoniano un’intensa rete di scambi, anche di ambra dal Mar Baltico
di Franco Giubilei
su spogli alla data del 30.3









La Stampa TuttoScienze 30.3.11
Il grande abbaglio dei negazionisti della depressione
Depressione: ecco le prove che esiste
di Filippo Bogetto e Maurilio Orbecchi, Università di Torino
su spogli alla data del 30.3








L'autore cita Spinoza
La Stampa TuttoScienze 30.3.11
E’ il cervello a decidere prima che lo sappiamo
“In laboratorio possiamo predire che scelta farà un individuo Quanto sta diventando illusoria la nostra concezione di libertà?”
di Idan Segev, Hebrew University
su spogli alla data del 30.3








La Stampa TuttoScienze 30.3.11
Il cuore batte per Darwin
La rivoluzione dell’evoluzionismo è appena cominciata
di Giovanni Nucci
su spogli alla data del 30.3

SU LEFT ADESSO NELLE EDICOLE:




“La fucina degli italiani” di Giuseppe De Benedetti






“Sergio Luzzatto. Il calvario della laicità” di Ilaria Bonaccorsi





“Spartaco, rivolta di ieri schiavi di oggi” di Federico Tulli






“Silvio Sardi. Così Berlusconi ha ucciso il nostro cinema” di Camilla Bernacchioni





“In cerca di futuro” di Federico Tulli






“La Praga magica di Arcimboldo” di Simona Maggiorelli