OGGI POMERIGGIO:
«Nel Manifesto che presenterà il 30 maggio al teatro dell’Eliseo per la rivista Left, Salvatore Settis ne sottolinea la forza: un numero crescente di cittadini si associa dissociandosi, impegnandosi civilmente in modi diversi e inediti»
Repubblica 29.5.13
Quel Paese deluso
di Barbara Spinelli
su spogli
LA REALTÀ (CHECCHÈ NE DICANO...): m IL PARTITO DEMOCRATICO DI EPIFANI A ROMA HA SUBITO UN CROLLO DI CONSENSI DI BEN IL 41,6% RISPETTO AI VOTI CHE AVEVA RICEVUTO ALLE POLITICHE SOLO TRE MESI FA. ADESSO - DOPO L’ALLEANZA CON BERLUSCONI - RAPPRESENTA SOLO IL 26,26% DEI VOTI ESPRESSI E SOLO L’11,3% DEGLI ELETTORI. INFATTI HANNO VOTATO PER IL PD SOLO 267.605 ELETTORI SU 2.359.119 ELETTORI: A FEBBRAIO SCORSO ERANO STATI 458.637... m IL M5S A ROMA HA PERSO IL 29,9 DEI VOTI CHE AVEVA RICEVUTO SOLO TRE MESI FA ADESSO RAPPRESENTA SOLO IL 12,82 DEI VOTI ESPRESSI E SOLO IL 5,5 DEGLI ELETTORI ROMANI m (elaborazione su dati Ministero degli Interni) |
Senza avventurarsi in confronti
di percentuali su quale formazione abbia perso più voti, quello che ci
preme è far notare come sia preoccupante il quasi univoco occultamento
mediatico della realtà del fatto che il Partito democratico abbia subito
un crollo drammatico dei propri consensi elettorali che ha superato a
Roma il 40% di voti perduti!
Questa è la realtà, e non viene detta: evidentemente in
funzione del fatto che il governo Berlusconi-Letta deve essere difeso a
tutti i costi.
Mente il segretario del Pd, Guglielmo Epifani che dichiara sull’Unità “La scelta del
Pd di «assumersi la responsabilità di dare con il governo una funzione
di servizio verso i problemi del Paese» è stata «premiata»”.
Mente, e non ci stupisce, Enrico
Letta, che ripete le stesse cose.
Mente - e ci dispiace invece proprio molto - oggi
Pietro Spataro sempre sull’Unità, che scrive: “gli elettori ...
hanno capito,
premiando il Pd ma non il Pdl, che non ci sono né governissimi né
grandi coalizioni in campo, ma solo una scelta di responsabilità
nazionale dettata dall’emergenza. Se fosse vero il contrario il Pd
sarebbe stato punito perché gli elettori di centrosinistra il governo
con Berlusconi in quella versione «strategica» non lo accetterebbero
mai”. Perché, Pietro, la realtà innegabile invece è che il Pd non è
stato affatto “premiato” ma - appunto,
proprio - “punito” dai suoi elettori delle politiche di febbraio che
gli hanno rifiutato la fiducia che avevano espresso solo tre
mesi fa in un numero certamente impressionante. E questo non per caso
dopo che il Pd ha ritenuto di ignorare il mandato ricevuto a quelle
elezioni e di allearsi al governo con Berlusconi, e dopo aver assicurato
in successive decisioni unanimi della Direzione, che ciò non sarebbe
potuto accadere mai...
Mentono insomma tutti coloro che nel Pd e
fuori di esso affermano che il voto confermerebbe il consenso al
governo Berlusconi-Letta. Non è affatto vero: il risultato del voto ha invece rifiutato
di dare fiducia, e in misura molto vistosa e appunto drammatica, a chi a
quel governo partecipa o sostiene. Che la destra e tanta stampa mentano
non ci stupisce affatto perché è loro costume, che lo faccia il Pd e la stampa democratica, invece, ci preoccupa
molto.
Rimandiamo a quanto scrive Beppe Civati, dirigente Pd non allineato, sul proprio blog, qui: http://www.ciwati.it/
La Stampa 29.5.13La Stampa 29.5.13
Marcello Sorgi: “Pd e Pdl, pur trovandosi in condizioni diverse (il centrosinistra è avanti dappertutto), hanno poco da festeggiare. In fin dei conti, i voti perduti sia rispetto alle amministrative del 2008 che alle politiche del 24 febbraio, si contano a milioni. Nella sola Roma, oltre quattrocentomila”.
il Fatto 29.5.13
Maggioranza. Il confronto dei dati di lunedì con le elezioni politiche dà un risultato impietoso
Che bello, ho perso solo 243 mila voti
Vincere perdendo è la grande novità delle Amministrative 2013. Succede al Pd, che rispetto alle Comunali del 2008 ha visto sparire 291 mila voti, il 41%. Dato che peggiora sulle Politiche di febbraio: meno 243 mila, il 38% delle schede ottenute da Bersani
Nei capoluoghi il Pd smarrisce il 38% dei consensi in tre mesi, ma canta vittoria
di Chiara Paolin
su spogli
Alemanno all’attacco. Ma Marino incassa il sostegno di Rodotà
Il sindaco di Roma cerca la rimonta come nel 2008 anche se il distacco con lo sfidante pare incolmabile
di Fabio Martini
su spogli
La Stampa 29.5.13Corriere 29.5.13
“Il centrosinistra vince se ha volti nuovi e forti”
I sondaggisti: «Il caso Marino e la Serracchiani lo dimostrano»
di Raffaello Masci
su spogli
Corriere 29.5.13
Rutelli: il chirurgo ha preso solo 500 mila «sì»
Per Roma ci vorrà il modello delle larghe intese
“Possono essere invitate a partecipare anche forze moderate di centrodestra”
di Daria Gorodisky
su spogli
E ora sono i partiti a guardare l'M5S come possibile preda
di Massimo Franco
su spogli
Corriere 29.5.13Corriere 29.5.13
M5S
Ribelli, il piano «C'eravamo tanto amati»
Una decina di deputati e senatori pronta a lasciare il gruppo. Casaleggio nel mirino
di Alessandro Trocino
su spogli
Repubblica 29.5.13
Lo tsunami alla rovescia
di Curzio Maltese
su spogli
Bersani ritorna e sceglie: Renzi? Letta ottimo premier I partiti
L'ex segretario: c'è bisogno del governo
di M. Gu.
su spogli
il Fatto 29.5.13
Vittoria laica
L’Italia giusta abita a Bologna
di Paolo Flores d’Arcais
su spogli
il manifesto 29.5.13il Fatto 29.5.13
Sulla scuola il Pd e la Curia hanno perso
Intervista al collettivo di scrittori bolognesi Wu Ming: «Questo è un punto di non ritorno su scuola pubblica e sussidiarietà». «La base del Pd non ha condiviso le scelte dei vertici, si è aperta una crepa, bisogna cercare di allargarla»
di Roberto Ciccarelli
qui
Sì alla legge anti femminicidio
A Roma il voto sulla Convenzione di Istanbul
di Sandra Amurri
su spogli
Corriere 29.5.13Repubblica 29.5.13
Il voto sulla Convenzione di Istanbul apre una strada da seguire subito
di Anna Meldolesi
su spogli
Privatizzare i tribunali La soluzione britannica alla riforma della giustizia
I magistrati: a rischio l'indipendenza
di Fabio Cavalera
su spogli
Repubblica 29.5.13
La sindrome di Stoccolma
La rivolta giovanile nei sobborghi ha lasciato segni e ferite
Lo scontento incrina il modello scandinavo
Ma il premier nega: “Solo teppisti”
di Anais Ginori
su spogli
Repubblica 29.5.13Repubblica 29.5.13
Parla lo scrittore Tamas
“Il razzismo è strutturale ma nessuno lo ammette”
intervista di A. G.
su spogli
Il ritorno del Noi
Da Kant a oggi cosa sta a indicare il pronome fondativo di gruppi, classi e comunità
Le nuove identità nell’epoca dei social network
di Maurizio Ferraris
su spogli
Corriere La Lettura 26.5.13L’Huffington Post 29.5.13
Il nuovo realismo in filosofia? Un film già visto e doppiato male
Il tentativo di Maurizio Ferraris di tornare al principio di una realtà esistente in sé è solo il prodotto di un pensiero autopromozionale
di Guido Vitiello
su spogli alla data del 26 u.s.
Gramsci contraffatto silenziato dai girotondini maitre à penser
di Carlo Patrignani
qui
La Stampa 28.5.13
Quei demoni continuano a tormentarmi”
La preghiera di Francesco su Angel
Parla Ángel V., il messicano che ha ricevuto da papa Francesco una preghiera di liberazione il giorno di Pentecoste
di Mauro Pianta
qui segnalazione di francesco Maiorano
Corriere 29.5.13Serietà filologica: (ma lo sapevamo!) il testo più antico sul quale si basano tutte le affermazioni farneticanti delle religioni ebraico cristiane... è medioevale!
Venezuela senza vino. I vescovi: messe a rischio
qui
La Stampa 29.5.13
Scoperto a Bologna il rotolo della Torah più antico del mondo
su spogli
Corriere 29.5.13Corriere Salute 29.5.13
Era nella Biblioteca universitaria
Bologna, scoperta la più antica Torah del mondo
Catalogato come modesto manoscritto del XVII secolo, in realtà era stato compilato 850 anni fa
qui
Zucchero si confessa: «Gli antidepressivi mi hanno aiutato a superare il male di vivere»
«Quando ho scritto Miserere stavo malissimo, i concerti erano un incubo e avevo attacchi di panico»
qui segnalazione di Davide Lanzilao e di Nuccio Russo