LEGGI TUTTO QUI
si ringrazia Giovanni Senatore
Ne ha parlato anche il settimanale "Gioia" in un articolo disponibile qui
ne parlano il Venerdì di Repubblica qui, e anche Internazionale, alcune agenzie qui e il Foglio, qui
Oggi in diretta su Elleradio (Fm 88.100 a Roma o in streaming in tutta Italia sul sito elleradio.it) dalle ore 16,30 andrà in onda un'intervista a Francesca Fiori de L'asino d'oro edizioni sul libro "Kamchatka" di Marcelo Figueras.
Su Il Velino, si parla di “La pazzia dimenticata”, qui
Un lancio Ansa su "Giuliano Bertuccioli: La letteratura cinese"
edito da L'Asino d'Oro edizioni è disponibile qui
Un pezzo di Marco Del Corona su "La letteratura coreana"
è disponibile qui
m
si ringraziano Paola Turco e Giovanni Senatore
si ringrazia anche Cristina Ghezzi
LA REGISTRAZIONE DELLA PRESENTAZIONE DI “GILGAMESH”
DI LAURIE ELIE, FOROUGH RAIHANI E ALESSANDRA GRIMALDI CHE HA AVUTO LUOGO ALLA FELTRINELLI DI LATINA
VENERDI 21 FEBBRAIO, CON ROSSANA CECCHI
È DISPONIBILE QUI: Per le riprese video si ringrazia Maurizio Maturi m IL TIGGÌ GULP, DI RAI GULP, MARTEDI 25 FEBBRAIO HA MESSO IN ONDA UN SERVIZIO SU "GILGAMESH" E HA INTERVISTATO DUE AUTRICI E L'EDITORE MATTEO FAGO LA REGISTRAZIONE È DISPONIBILE QUI: Gilgamesh e Matteo Fago al Tiggì Gulp (rai Gulp... di segnalazioni m VENERDI 7 FEBBRAIO ALLA LIBRERIA FELTRINELLI DI LATINA HA AVUTO LUOGO LA PRESENTAZIONE DI "MARGHERITA HACK" DI PIETRO GRECO OLTRE ALL'AUTORE SONO INTERVENUTI LICIA PASTORE,VITTORIO BUONGIORNO, FELICE COSTANTI LA REGISTRAZIONE DELL'EVENTO È DISPONIBILE QUI Per le riprese video si ringrazia Maurizio Maturi m VENERDI 14 FEBBRAIO ALLA LIBRERIA IBS DI FIRENZE HA AVUTO LUOGO LA PRESENTAZIONE DI "MARGHERITA HACK" DI PIETRO GRECO OLTRE ALL'AUTORE SONO INTERVENUTI ANNA PETTINI, ELENA CASTELLANI, FILIPPO MANNUCCI LA REGISTRAZIONE DELL'EVENTO È DISPONIBILE QUI Per le riprese video si ringrazia Serena Rizza MARTEDI 4 FEBBRAIO SU REPUBBLICA SALUTE, UN ARTICOLO DI MARIAPAOLA SALMI HA RECENSITO IL LIBRO DI GIOVANNI FATTORINI E' DISPONIBILE QUI Si ringrazia Giovanni Senatore |
"Amore senza bugie" di Fulvia Cigala Fulgosi e Dorina Di Sabatino (l'Asino d'oro edizioni), con in copertina un disegno di Massimo Fagioli, batte Stephen King, Alan Friedman, Michele Serra!
Si ringrazia Thomas Spielmann
Inoltre “Amore senza bugie”, oltre che al primo posto nelle vendite alla Feltrinelli Appia di Roma, si posiziona al 22° nella classifica Feltrinelli dei primi 100 libri più venduti (qui) e al 232° nella classifica generale della Nielsen dei primi 1500.
Si ringrazia Giovanni Senatore
CITATI:
Si ringrazia Francesco Maiorano
1980...
1980...
(clicca sull'immagine per ingrandirla)
Repubblica 23.2.14
Kokoschka
Stravolgere lo sguardo sulla realtà per riuscire a vederla davvero
di Achille Bonito Oliva
su spogli alla data di domenica 23.2
Repubblica 23.2.14
Giacomo Rizzolatti
Lo scienziato racconta la sua vita e come ha scoperto i neuroni specchio
Vivevamo a Kiev negli anni Trenta e dovemmo scappare
“Da bambino sono scampato alle purghe staliniane con i miei studi ho capito come funziona il cervello”
Esiste un meccanismo naturale che ci immedesima negli altriintervista di Antonio Gnoli
su spogli alla data di domenica 23.2
Left 7.14
Sulle tracce di Psychè
di Annamaria Zesi
qui
la terracotta a sinistra dell'immagine è stata ritrovata in Sicilia, ed è databile al II/I sec. a.C.
Sopra un rilevo etrusco in bronzo, datato al II sec. sec. a.C. circa, anche qui Psiche è acconciata alla stessa maniera della Psiche stante del Canova
Sotto: un sigillo cretese, risale alla metà del II millennio a.C. ed è tra le prime rappresentazioni della farfalla con valore simbolico, forse di rigenerazione, associata ad una possibile dea della natura.
Clicca sull'immagine per ingrandirla. Si ringrazia Annamaria Zesi
Closer, un film di Mike Nichols. Con Jude Law, Julia Roberts, Clive Owen, Natalie Portman, Nick Hobbs, Colin Stinton Commedia, durata 100 min. - USA 2004.
Una scheda qui
si ringrazia Barbara Calvetta
segnalazione di Licia Pastore
CITATI ANCHE:
il Fatto 27.2.14
Innovazioni
Quel che Renzi non sa di Bobbio
di Maurizio Viroli
su spogli
I precedenti di questo dibattito:
Oltre a Viroli, Gravagnuolo, Roccagna, Cohn-Bendit, D'Orsi, Nadia Urbinati e gli articoli di Noemi Ghetti:
l’Unità 26.2.14
Bobbio: il rischio di confonderlo con Gaber
di Bruno Gravagnuolo
su spogli
l’Unità 25.2.14
Destra e sinistra, il Pd vada oltre la lezione di Bobbio
di Marco Raccagna
su spogli
Repubblica 25.2.14lunedì scorso "Segnalazioni":
Se Renzi rilegge Bobbio
di Nadia Urbinati
Vent’anni dopo l’uscita di Destra e sinistra di Norberto Bobbio, l’editore Donzelli ripubblica una nuova edizione con una introduzione di Massimo L. Salvadori e due commenti, uno di Daniel Cohn-Bendit e uno di Matteo Renzi. Un’edizione ritagliata perfettamente sui tempi della politica: la nascita del primo governo Renzi e le imminenti elezioni per il Parlamento europeo. Un’edizione che, inoltre, ci offre l’opportunità di conoscere meglio il nuovo Presidente del consiglio e segretario del Pd, di comprendere le sue coordinate ideali e culturali, le sue aspirazioni politiche. Questo suo intervento è a tutti gli effetti un Manifesto del partito democratico come egli lo vuole. Sono due i paradigmi centrali che fanno da architrave della sinistra renziana: la revisione a trecentosessanta gradi della filosofia dell’eguaglianza sulla quale Bobbio aveva costruito la dicotomia e, in conseguenza di ciò, la ridefinizione della coppia destra/ sinistra.
La revisione di Renzi è molto decisa e tranchant, agilissima e dotata di potenti forbici che tagliano via complessità ostiche e qualche secolo e diversi decenni di storia sociale. Va tuttavia valutata non per il rigore della ricostruzione storica, ma per il messaggio che propone. Destra e sinistra, scrive Renzi, non sono più coincidenti con la libertà individualista in un caso e la libertà che riposa su premesse di eguaglianza nell’altro. Questa dicotomia bobbiana, spiega, apparteneva a un mondo in cui le menti e le idee si situavano in blocchi e classi. Oggi c’è più complessità e quelle due grandi idee, messe in quella relazione, non servono a orientarci né nel giudizio né nella scelta. Sembra quasi che il liberismo stesso come ideologia appartenga a un tempo passato, che sia stato il marchio degli anni di Margaret Thatcher e di Ronald Reagan; un residuo (come anche il suo nemico principale, il comunismo) del tempo in cui Bobbio formulò la diade destra/sinistra. Oggi il liberismo è nelle cose, non più solo un’ideologia. La nuova sinistra deve partire di qui, da quel che c’è per andare avanti: e quel che c’è è appunto il lascito liberista dal quale non si può prescindere. Ecco perché la dicotomia di Bobbio èpassé.
Il lascito non è fatto di classi o di “blocchi” ma di individui distribuiti sulla scala sociale. Renzi usa due immagini: quella spaziale di alto/basso e quella temporale di avanzamento/stagnazione. Gli attori della prima immagine sono gli “ultimi” e i primi; quelli della seconda sono individui liberi da lacci e ambiziosi lottatori per vincere la gara della vita. La diade di cui la nuova sinistra sembra aver bisogno è più marcatamente liberale di quella bobbiana e attenuata dalla solidarietà morale cristiana. Si ripropongono in questo manifesto le distinzioni, radicate nella cultura politica italiana, tra due modi di leggere la società e quindi la distinzione destra/sinistra. In un caso la distinzione parte dai principi dell’89: eguale libertà nei diritti di individui-cittadini che, diversi per culture e scelte di vita e diseguali nelle condizioni sociali, cercano attraverso lo stato e la politica (la democrazia) di creare condizioni istituzionali, civili e sociali affinché la loro diversità non si traduca in diseguaglianza di potere. Nell’altro caso, invece, la distinzione parte da premesse che si propongono come correttive della tradizione settecentesca: gli “ultimi”, una categoria che non appartiene né alla sinistra né alla politica, ed é morale ed evangelica, hanno bisogno di essere spinti in alto. Gli “ultimi” non sono come gli “umili” manzoniani, però, perché individua-listi che vogliono sbloccare le relazioni e farsi strada nel mondo. In questa lotta la sinistra ha un compito solo: quello di non perdere il “contatto con gli “ultimi”. E per farlo deve sostituire le teorie tradizionalmente sue (anche quella liberalsocialista e quelle legate agli “anni sessanta e settanta”) per abbracciare “la lingua della solidarietà” della chiesa di papa Francesco. La solidarietà giunge quando gli individui cadono. Qui sta la sinistra, più che a preparare le condizioni affinché la loro lotta sia condotta su un piede di parità e il merito sia meritato.
Anche un liberalsocialista accetta l’individualismo dell’intraprendenza e anche la rivoluzione dell’89 era nata per dare alla persona singola il potere di fare responsabilmente la sua strada. Però, nonostante questa similitudine, le soluzioni restano diverse: poiché in un caso, le forze su cui contare sono politiche e sociali, nell’altro caso sono morali e soggettive, come per esempio “l’ambizione”. Renzi inserisce qui la prospettiva del merito. È una prospettiva di riuscita che non fa centro sull’eguaglianza delle opportunità ma su una base di energia personale in una lotta quasi darwiniana per salire su, per non essere “ultimi”, per vincere. Herbert Spencer e il vangelo tornano a fare coppia, come successe ancora in passato, per esempio a fine Ottocento, quando cominciò la costruzione della società che ha partorito quella in cui ci troviamo oggi.
In questo scenario dove le categorie interpretative sono morali piuttosto che sociali, l’eguaglianza sembra obsoleta — e non serve neppure per comprendere i nuovi movimenti xenofobi e populisti, scrive Renzi. Eppure, questi movimenti sono il frutto di una lettura identitaria dell’eguaglianza, sono anzi la miglior prova di quanto bisogno ci sia di tenere insieme eguaglianza e libertà, stato sociale e diritti individuali. In questa cornice, anche il merito trova la sua giusta collocazione, perché se dissociato dall’eguaglianza delle opportunità (che il mercato non crea spontaneamente) esso diventa un passaporto per l’affermazione di chi si trova già in condizioni di vantaggio. Renzi si richiama ai democratici americani, i quali non potrebbero proprio distinguersi dai repubblicani se non mettessero a loro fondamento non solo la Costituzione ma prima ancora la Dichiarazione di Indipendenza, una dichiarazione di eguaglianza nella libertà. Liberalsocialisti come Bobbio e Amartya Sen, che Renzi menziona, non avrebbero dubbi a trovare qui le sorgenti non rinsecchite di una società democratica giusta. Ecco perché per un democratico senza l’accoppiamento con l’eguaglianza, il merito (e la stessa libertà) non è una condizione di giustizia; mentre per un liberale il merito come riuscita individuale senz’altra considerazione lo è. Ancora qui passa oggi la differenza tra destra e sinistra, tra Sen e Bobbio da un lato e Hayeke Nozick dall’altro.
l’Unità 24.2.14
La sinistra secondo Matteo
Ma Bobbio aveva già risposto a Renzi
di Bruno Gravagnuolo
su spogli
Repubblica 24.2.14
Anticipiamo la postfazione di Cohn-Bendit alla riedizione di un testo che si è rivelato fondamentale
Mentre crescono nel mondo le lotte per i diritti democratici in Occidente la politica è in crisi
Bobbio vent’anni dopo
Cosa rimane oggi di Destra e Sinistra?
di Daniel Cohn-Bendit
su spogli
domenica 23:
Repubblica 23.2.14
Il documento
“Innovazione e uguaglianza la mia idea di destra e sinistra nell’Europa della crisi”
Il manifesto di Renzi: “ La lezione di Bobbio è viva”
di Matteo Renzi
su spogli alla data di ieri
Altritaliani.net 19.1.13
Destra e sinistra: “la famigerata distinzione” di Bobbio esiste ancora.
di Noemi Ghetti
qui
Left 12.3.10
Quella irriducibile differenza
In occasione del centenario della nascita, esce la nuova edizione del celebre saggio di Norberto Bobbio Destra e sinistra che offre, a sedici anni dalla prima edizione, suggestioni di forte attualità
di Noemi Ghetti
qui
MicroMega 27.2.14
Renzi arruola Bobbio tra i suoi maestri
La nuova edizione di "Destra e Sinistra" del filosofo torinese diventa l'occasione per il Presidente del Consiglio per dare vita ad una furbesca operazione ideologica.
di Angelo d'Orsi
da liberazione.it
qui si ringrazia Noemi Ghetti
L’Huffington Post 26.2.14
Renzi cancella destra e sinistra, bella rogna per Martin Schulz
di Carlo Patrignani
qui
Circolo La Prima Pietra 26.2.14
Nel caos culturale e politico imperante
di Carlo Patrignani
qui
l’Unità 2.3.14
L’uguaglianza è innovazione
di Silvano Adriani
su spogli
Il Sole Domenica 2.3.14
Norberto Bobbio (1909-2004)
Una bussola per la sinistra
di Massimo Salvadori
su spogli
LA STAMPA TEDESCA RIPROPONE UN ACCOSTAMENTO
CHE "SEGNALAZIONI" AVEVA GIÀ PROPOSTO NELLE SCORSE SETTIMANE,
MATTEO RENZI E MISTER BEAN...
il Fatto 27.2.14
Mr. Bean o ultima spiaggia? La stampa estera sul premier
RENZI
con la campanella del governo; accanto Mr. Bean con in mano le palle
natalizie. È solo una delle undici immagini proposte dal quotidiano
tedesco Tageszeitung in cui gli scatti del neo premier vengono
giustapposte a quelle di Rowan Atkinson, il celebre attore britannico
famoso per interpretare Mr. Bean. Ogni fotomontaggio è accompagnato da
una salace didascalia. Nel commento alla foto si legge: “Guardate con
quanta nonchalance mostra il proprio sentimento di superiorità”. La
stampa tedesca non è l’unica voce critica nei confronti di Renzi.
L’Independent si chiede se non sia stato un trionfo “dello stile sulla
sostanza”, Le Nouvel Observateur parla di “Programma groviera di Matteo
il sognatore”, mentre la Bbc vede una “montagna da scalare” per il nuovo
premier e il Telegraph prevede che “Renzi è l’ultima spiaggia per
l’Italia”.
Corriere 27.2.14
Ironie dei tedeschi, Renzi come Mr Bean
Anche i quotidiani tedeschi iniziano ad occuparsi di Renzi e del suo nuovo governo. La maggior parte degli articoli danno risalto soprattutto alla giovane età del nuovo premier e al governo composto per metà da donne. Scherza invece il quotidiano di Berlino, Die Tageszeitung, che, in una gallery, paragona Matteo Renzi a Mr Bean. Mimica e gesti del 39enne, scrive il giornale, parlano da sé, esattamente come il personaggio interpretato da Rowan Atkinson (Elmar Burchia)
PER VEDERE LE ALTRE IMMAGINI DELL'ACCOSTAMENTO COLLEGATI QUI
TUTTI GLI ALTRI MATERIALI CITATI DI RECENTE
SONO DISPONIBILI QUI DI SEGUITO
ALLA DATA DI VENERDI 21 FEBBRAIO
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ce l'hai un week end?
l'Espresso 26.2.14
Archeologia
Altamira: dopo 12 anni riapre la grotta delle meraviglie
Centonovantadue fortunati potranno tornare a visitare gli affreschi preistorici conservati nel Nord della Spagna, partecipando a uno studio sulla loro conservazione
Ogni settimana, fino ad agosto, gruppi di cinque persone alla volta avranno il privilegio di avvicinarsi di persona ai dipinti arrivati a noi dal 35mila avanti Cristo
di Francesca Sironi
qui segnalazione di Barbara De Luca
La vita e il pensiero di Federico Caffè. Nel centenario della nascita
Nicola Acocella, Roberto Schiattarella, Ignazio Visco discutono a partire dai volumi: Economia senza profeti. Contributi di bibliografia economica, STUDIUM, Roma 2013 - L'economia contemporanea. I protagonisti e altri saggi, STUDIUM, Roma 2013 - Contro gli incappucciati della finanza. Tutti gli scritti: Il Messaggero 1974-1986, L'Ora 1983-1987, Castelvecchi, Roma 2013 - La dignità del lavoro, Castelvecchi, Roma 2013
Tra i collaboratori ai volumi saranno presenti: Giuseppe Amari, Riccardo Bellofiore, Paolo Leon
Coordina Laura Pennacchi
Venerdì 21 marzo, ore 17:00. Sala conferenze Fondazione Basso
Fondazione Lelio e Lisli Basso. Via Dogana Vecchia, 5 - Roma
SABATO 1 FEBBRAIO 2014 PRESSO LA LIBRERIA ARION DI VIA CAVOUR
IL GRUPPO STORIA DELL'ASSOCIAZIONE CULTURALE AMORE E PSICHE HA INCONTRATO CLAUDIO FRACASSI AUTORE DEL LIBRO "LA BATTAGLIA DI ROMA 1943 I giorni della passione sotto l'occupazione nazista" ed. Mursia HA MODERATO L'INCONTRO SONIA MARZETTI LA REGISTRAZIONE DELL'EVENTO È DISPONIBILE QUI: |
nuovo, su “avances” Contributi originali su argomenti di cultura e società Supplemento di "segnalazioni" Omaggio a Beppe Fenoglio La memoria della Resistenza: una questione personale di Susanne Portmann qui |
qui
Left 19.7.12
Vattimo e le mani sporche di Heidegger
di Francois Rastier
qui
Si ringraziano Livia Profeti e Giovanni Senatore
CITATI PIU' DI RECENTE:
Repubblica 5.3.14
La scoperta di un gruppo di ricercatori italiani grazie a un fossile di osso ioide, quello su cui si inseriscono i muscoli che permettono di emettere la voce
Altro che Homo Sapiens Neanderthal già parlava
di Silvia Bencivelli
su spogli
Repubblica 5.3.14Corriere 5.3.14
L’antropologo Luigi Capasso: nostro compito è far luce sul linguaggio
“Così la storia cambia grazie alla tecnologia”
di S. B.
su spogli
Vi racconto il mio primo anno da Papa
La nomina dopo l’addio di Ratzinger
Benedetto XVI non è una statua Partecipa alla vita della Chiesa
Il Papa emerito è un’istituzione: è il primo e forse ce ne saranno altri
Dipingere me come superman o come una star mi pare offensivo
Sono un uomo che ride, piange e ha amici, una persona normale
intervista di Ferruccio de’ Bortoli
su spogli
La Stampa TuttoScienze 5.3.14
Dimentichiamo Edipo
A ferire nell’intimo sono i traumi dell’infanzia
Freud addio, le neuroscienze riscoprono Janet
di Maurilio Orbecchi
su spogli
L’intervista all’astrofisico Amedeo Balbi
trasmessa a Che tempo che fa il 2 marzo scorso:
si ringrazia Barbara Calvetta
LA QUARTA DI COPERINA DI LEFT
DELL'UAAR:
OGGI ALLE ORE 17.30
MAURO CANALI PRESENTERA' IL SUO LIBRO
ALLA LIBRERIA ARION MONTECITORIO
SULLA STAMPA DI OGGI:
"SEGNALAZIONI" È IN CORSO DI AGGIORNAMENTO
La Stampa 7.3.14
Kim Jong Renzi
di Marco Bresolin
La Stampa 7.3.14
Renzi: “Critiche ridicole anche da chi mi sosteneva. Ma la gente sta con me”
Lo sfogo: “La fiducia cresce eppure continuano ad attaccarmi
Ho smontato le accuse di Grillo: io non sto chiuso nei palazzi”
intervista di Federico Geremicca
qui
l’Unità 7.3.14
Camusso: «Attento al culto del capo»
di Caterina Lupi
su spogli
il Fatto 7.3.14
Scontro sul JobsAct
La Camusso attacca: “Ora rischia il culto della personalità”
Sindacati delusi dal premier e da giuliano Poletti: “Ma chi è questo qua?”
di Salvatore Cannavò
su spogli
il Fatto 7.3.14
Freccero: “La Rai con Renzi? Era meno servile verso B.”
CON SILVIO Berlusconi non c’era tutto questo servilismo dell’informazione che c’è verso Renzi. È una cosa insopportabile". Parola di Carlo Freccero, che ieri a La Zanzara su Radio 24 si è scagliato contro il nuovo corso preso da viale Mazzini e dall’informazione italiana: “La Rai è già renziana - ha spiegato durante la trasmissione - ma si adegua sempre. Mi colpisce la stampa, è un inno continuo. La7? Sì, Mentana è abbastanza renziano, senza dubbio”. Una situazione frutto dell’abilità del neo premier ma anche dei giornalisti: “Renzi dà il cellulare a tutti. C’è una forma di cameratismo coi giornalisti che vuol dire tante cose. Con Berlusconi non c’era. Ci deve essere un distacco”. Un caso su tutti: “La visita alla scuola di Siracusa è straordinaria, da regime. Renzi sta dimostrando chi è. Mi ha messo tristezza vedere quelle maestre che trovano in lui un nuovo salvatore, è una forma di analfabetismo”. Freccero ha parlato anche degli espulsi del Movimento 5 Stelle. “Sono dalla parte di Grillo. Se tu scegli Grillo devi ubbidirgli. È una forma di fedeltà. M5S è fatto in gran parte di volontari. È un movimento già molto liquido, se dai modo di parlare a casaccio rischi di fare confusione, creare caos, di non capire più nulla“.
il Fatto 7.3.14
Autoriciclaggio, emendamento Civati per introdurre reato
IL PD HA DEPOSITATO in commissione Finanze alla Camera l’emendamento che istituisce il reato di autoriciclaggio, il cui testo è stato anticipato da Public Policy. L’emendamento ha come primo firmatario Marco Causi, capogruppo Pd in commissione, e le firme di Civati, Colaninno, Fregolent, Bargero, Capozzolo, Carbone, De Maria, De Menech, Di Maio Marco, Di Stefano, Fragomeli, Ginato, Gutgeld, Lodolini, Mattiello, Pastorino, Pelillo, Petrini, Ribaudo, Rostan. L’emendamento prevede di modificare l’articolo 648-bis del codice penale prevedendo di punire “con la reclusione da quattro a dodici anni e con la multa da euro 5 mila a euro 50 mila chiunque sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo ovvero compie altre operazioni in modo da ostacolare l’identificazione della loro provenienza delittuosa”. È “si applica la pena della reclusione da due a otto anni e della multa da euro 2 mila a euro 25 mila se il denaro, i beni o le altre utilità provengono da delitto non colposo”.
m
m
l’Unità 7.3.14
L’altra metà dell’Italicum
Rivolta delle parlamentari Pd contro l’esclusione della parità di genere dalla legge elettorale
Boldrini: rispettare la Costituzione
La legge elettorale slitta a lunedì ma resta il nodo della mancata eguaglianza di genere in lista
Le deputate di ogni schieramento, tranne le azzurre, si sono riunite dalla presidente Boldrini
di C. Fus.
su spogli
l’Unità 7.3.14
Barbara Pollastrini: «Senza donne sarebbe ferita la democrazia»
«Chi dice che questa battaglia può far saltare tutto vuole solo boicottare la legge. Cosa chiediamo? L’alternanza di genere tra i capilista»
intervista di Claudia Fusani
su spogli
il Fatto 7.3.14
Italicum, Forza Italia blocca le quote rosa. E il Pd si spacca sul no alle preferenze
qui
La Stampa 7.3.14
Quote rosa, Bindi avvisa Renzi: “Impegno da mantenere o voto no”
“Mai stata una femminista ma difendo i valori del partito”
intervista di Francesca Schianchi
su spogli
Repubblica 7.3.14
Sugli impresentabili due pesi e due misure
di Chiara Saraceno
su spogli
il Fatto 7.3.14
Boschi, l’insostenibile leggerezza del governo
Per il ministro critiche sui sottosegretari indagati e riforme ferme al palo
di Carlo Tecce
su spogli
il Fatto 7.3.14
Libération
“Renzi s’è piegato alle correnti E ha sbagliato”
di Beatrice Borromeo
su spogli
il Fatto 7.3.14
Süddeutsche Zeitung
“Da noi i cittadini sono più severi con i politici”
di Alessio Schiesari
su spogli
il Fatto 7.3.14
Lorenza Carlassare La Costituzione lo prevede
“Mancano disciplina e onore. Il Quirinale doveva fermali”
di Antonella Mascali
su spogli
il Fatto 7.3.14
I Cinque Stelle depositano sfiducia sulla Barracciu
su spogli
il Fatto 7.3.14
Inchiesta de L’Espresso
“Il compagno della Guidi ha finanziato Renzi”
di Sara Nicoli
su spogli
l’Unità 7.3.14
Il vero rischio che corre il Partito democratico
di Claudio Sardo
su spogli
l’Unità 7.3.14
Minoranza Pd responsabile. Altri sono poco coerenti
di Giuseppe Lauricella
su spogli
Corriere 7.3.14
Caos primarie locali nel Pd
Ora Bonaccini azzarda: paletti per sedicenni e stranieri
di Francesco Alberti
su spogli
m
l’Unità 7.3.14
Moni Ovadia
«Non capisco le polemiche, Io non faccio come Berlusconi, lo dico prima.
Non c’è raggiro: voglio far capire all’elettore quanto tengo alla lista Tsipras»
«Se eletto lascio il seggio ad altri, dov’è il problema?»
di Rachele Gonnelli
su spogli
Repubblica 7.3.14
Sel punta sul successo del leader greco di Syriza per condizionare il Pse: “Questo avrà riflessi anche sull’Italia”
Anche i vendoliani alla corte di Tsipras “Dopo il voto ricostruiamo la sinistra”
di Silvio Buzzanca
su spogli
Corriere 7.3.14
Da Camilleri a Sonia Alfano, già una spaccatura per Tsipras
di Alessandra Arachi
su spogli
Corriere 7.3.14
Vendola e la Versione Garantista (di se Stesso)
La questione morale sui sottosegretari e il garantismo ombelicale del leader Sel
di Marco Demarco
su spogli
l’Unità 7.3.14
Ilva, chiesto il processo per 50. C’è anche Vendola
L’accusa per il governatore è di concussione aggravata per le pressioni sull’Arpa
su spogli
il Fatto 7.3.14
Ilva, troppi “non ricordo” I pm: “Processate Vendola”
Chiesto il rinvio a giudizio per Riva, il governatore pugliese e altri 51 indagati
di Antonio Massari
su spogli
Corriere 7.3.14
Terremoto 5 Stelle, nuovi espulsi E altri cinque sono nel mirino
Via i dimissionari. Pressing dei fedelissimi perché chi è incerto se ne vada
Base divisa sul web. Busta con proiettili a Orellana e Battista
di Emanuele Buzzi
su spogli
Corriere 7.3.14l’Unità 7.3.14
Critiche, lacrime e ospitate tv: la carica degli epurati
Dagli ex delfini emiliani Favia e Salsi a Mastrangeli, reo di andare dalla D’Urso
«Alla fine ne resterà soltanto uno: Grillo»
di Fabrizio Roncone
su spogli
Corriere 7.3.14
Ma il drappello dei fedelissimi teme di scendere sotto quota 35
La strategia in vista delle Europee: basta nemici interni
di E. Bu.
su spogli
Cgil, lo strappo di Bologna sul tavolo di Camusso
di Adriana Comaschi
su spogli
m
l’Unità 7.3.14
134 femminicidi nel 2013: vittime ancora in aumento
L’anno precedente erano 129 secondo la «Casa delle donne» di Bologna
Dal 2000 oltre 1500 bambini senza genitori: mamma uccisa, padre in cella
di Chiara Affronte
su spogli
il Fatto 7.3.14
Resa dei conti al Corriere, lunedì si azzara il Consiglio
Ipotesi Polito per la direzione
di Giorgio Meletti e Silvia Truzzi
su spogli
La Stampa 7.3.14
La top 100 delle migliori università
Nessuna italiana in classifica
Interviene Andrea Lenzi, presidente del Cun, il Consiglio Universitario Nazionale: “Dipende, come sempre, dalla tipologia di ranking che viene usata, ma che esistano dei problemi nel nostro sistema organizzativo e finanziario è un dato di fatto”
di Flavia Amabile
qui
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Corriere 7.3.14
Un tribunale può anche fallire? Gli avvocati di Vicenza ci provano
di Gian Antonio Stella
su spogli
Corriere 7.3.14
Per i processi di Roma scatta il numero chiuso
Non più di 12 mila casi all’anno
Scelta della Procura per mancanza di personale: decise le priorità
di Giovanni Bianconi
su spogli
Il Sole 7.3.14
L'ultimatum della Ue per Pompei
Ieri un altro vertice al ministero: costituita una task force per accelerare i lavori e prevenire i crolli
Il commissario agli Affari regionali chiude all'ipotesi di prorogare i termini per i 105 milioni già erogati: vanno spesi entro giugno 2015
di Francesco Prisco
su spogli clicca sull'immagine per renderla leggibile
Repubblica 7.3.14
La guerra in maschera di Putin l’invasore
di Bernardo Valli
su spogli
Corriere 7.3.14
Pussy Riot aggredite e «sfregiate»
su spogli
La Stampa 6.3.14
“Condannato a morte come un cane. In America i detenuti sono schiavi”
Il testamento choc di Ray Jasper, che sarà giustiziato il prossimo 19 marzo
“Se un prigioniero si rifiuta di lavorare lo chiudono in isolamento. Avete idea di che effetto ha questo sulla mente umana?”
di Paolo Mastrolilli
qui
La Stampa 7.3.14
Gli egiziani più ricchi?
Tutti amici del generale al-Sisi
A tracciare il ritratto del gotha economico dell’Egitto è il magazine “Forbes”. Gli imprenditori più facoltosi nei settori di costruzioni, auto, comunicazioni e media provengono tutti da due famiglie: i Sawaris e i Mansour
di Maurizio Molinari
qui
m
Il Sole 7.3.14
Intervista al ministro delle finanze cinese
«La vera chiave è l'occupazione»
di Rita Fatiguso
su spogli
Il Sole 7.3.14
Tra vecchia e nuova leadership
La metamorfosi del Dragone
di Francesco Sisci
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Repubblica 7.3.14
Rosi: “Volonté un comunista che combatteva con il cinema”
A vent’anni dalla morte del grande attore, il Festival di Bari gli dedica una retrospettiva. Ne abbiamo parlato con il regista che l’ha diretto in cinque film
intervista di Arianna Finos
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l’Unità 7.3.14
E Marx disse: ragazzi sono ancora marxista
di Bruno Gravagnuolo
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l’Unità 7.3.14
La leggerezza di Matisse
Quelle pennellate rade e libere che sbalzano le figure su tela
di Renato Barilli
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Corriere 7.3.14
Florenskij, lezioni di invisibile
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Corriere 7.3.14
Allarme Svizzera, adesso l’Europa mediti
Equilibrio più compromesso: il modello federale che non sopporta il centralismo
di Paolo Di Stefano
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Corriere 7.3.14
Panero, liriche dal manicomio
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Corriere 7.3.14
Disputa su macellazione kosher e halal: se la religione urta la sensibilità moderna
di Marco Ventura
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Repubblica 7.3.14Repubblica 7.3.14
Il rabbino e il non credente
La legge mosaica e la rivoluzione di papa Francesco
Un dialogo tra il capo della sinagoga di Roma e il fondatore di “Repubblica”
Caro Scalfari anche quello degli ebrei è un Dio di misericordia
di Riccardo Di Segni
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Repubblica 7.3.14
Ma per laici e atei il problema resta. Chi ha creato il male?
di Eugenio Scalfari
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Stasera su La7 Crozza torna nel Paese delle meraviglie
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con la collaborazione di Susanne Portmann