| SULLA STAMPA DI MARTEDI 14 |
Corriere 14.7.15
La socialdemocrazia si è eclissata in Germania (e in Europa)
Fine di una prospettiva
In ogni Paese della Ue governanti e oppositori curano soltanto l’elettorato di casa
La visione internazionale non è più centrale
di Paolo Franchi
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Nell’immagine: a sinistra Friedrich Ebert, socialdemocratico, primo Presidente della Repubblica di Weimar dall'11 febbraio 1919 al 28 febbraio 1925 e a destra Gustav Noske, socialdemocratico, Ministro della Difesa della Germania dal 1919 al 1920.
Nel corso della "Rivolta di Gennaio", iniziata il 6 di gennaio 1919, il 15 gennaio 1919, furono i mandanti responsabili dell’assassinio di Rosa Luxemburg, brutalmente uccisa insieme con Karl Liebknecht. Gli esecutori materiali furono i Freikorps, i gruppi paramilitari ai loro ordini e a quelli del governo socialdemocratico. In seguito, pochi anni dopo, i Freikorps avrebbero costituito uno dei nuclei originari del nazismo. Il corpo di Rosa venne gettato in un canale.
il manifesto 14.7.15
Scandalo Spd: a Tsipras «un’offerta leale»
Germania. La crisi di Atene fra i mea culpa della sinistra e le ciniche sparate dell’élite
di Jacopo Rosatelli
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il manifesto 14.7.15
Rinasce il nazionalismo tracotante tedesco
di Marco Bascetta
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il manifesto 14.7.15
Die Linke, Lafontaine insiste: «L’euro è fallito»
Jacopo Rosatelli
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il manifesto 14.7.15
Zimmer (capogruppo Gue-Ngl): Germania mette in pericolo l’Ue
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La Stampa 14.7.15
Cosa rimane del sogno europeo
di Massimiliano Panarari
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Repubblica 14.7.15
Il progetto europeo è morto
di Paul Krugmaan
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Corriere 14.7.15
Il colloquio
Piketty: cacciare un Paese? Si può Ma è una cosa da apprendisti stregoni
Buttar fuori uno Stato significa incoraggiare tutti i discorsi anti-euro
Distruggere l’ideale europeo sarebbe l’inizio della fine
di Stefano Montefiori
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l’Espresso 14.7.15
La vera tragedia europea è la Germania
di Maurizio Ricci
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la vignetta compare sul manifesto di oggi
si ringrazia Pietro Sabatelli
Repubblica 14.7.15
Il protettorato in maschera
di Lucio Caracciolo
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Il Sole 14.7.15
L’occasione perduta di Berlino
di Carlo De Benedetti
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Il Sole 14.7.15
Quella lezione brutale
di Adriana Cerretelli
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Il Sole 14.7.15
I pericoli sottovalutati dell’Europa dei diktat
di Adriana Cerretelli
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Il Sole 14.7.15
Se l’Eurozona dimentica il pensiero dei fondatori
di Vittorio Da Rold
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La Stampa 14.7.15
L’Ue cambi se vuole un futuro
di Marta Dassù
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La Stampa 14.7.15
Le tre frottole raccontate sul debito della Grecia
di Stefano Lepri
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Corriere 14.7.15
Le menzogne sul debito greco
Crisi della Grecia, ideologie e numeri
di Albero Alesina e Francesco Giavazzi
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Tsipras
Scaricato dalla sinistra il rinnovatore dimezzato pensa al nuovo governo
di Stefano Lepri
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il Fatto 14.7.15
Tagli, tasse e svendite
Tsipras cede su tutto
Beni per 50 miliardi in pegno alla Troika, che deciderà quanto valgono
di C.D.F.
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il Fatto 14.7.15
BarbaraSpinelli “Quella imposta a Tsipras è un’umiliazione profonda, da cui l’Europa esce malissimo: l’Unione è la lotta dei forti contro i deboli”
“Non è un’intesa: è crudeltà Atene punita come un bimbo”
È un Colpo di Stato post-moderno, un castigo compiuto da nazioni prepotenti
Hanno distrutto la sovranità popolare
intervista di Stefano Citati
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il manifesto 14.7.15
Trattative Atene-Bruxelles: il «waterboarding» mentale
L'accordo. Svuotamento di sovranità: ogni decisione dovrà essere approvata dalla troika
di Mario Pianta
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il manifesto 14.7.15
Un brutto accordo e il leader europeista
Unione Europea. Fin dal primo momento, Tsipras non ha pensato a un’uscita dall’euro. Ha rivelato a tutti come il neoliberismo predatoria sia la sola regola
di Dimitri Deliolanes
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Repubblica 14.7.15
Grecia, primo sciopero contro Tsipras: braccia incrociate nel settore pubblico
Il premier Tsipras arriva ai suoi uffici della Maximos Mansion, ad Atene (reuters)
Il sindacato Adedy ha invitato gli iscritti a scioperare domani per 24 ore. Si allarga il fronte interno per il premier che ha siglato l'accordo con i creditori. Intanto salta una rata da 450 milioni di rimborso al Fmi, ma Atene paga i creditori privati per evitare il default
di Giuliano Balestreri e Raffaelr Ricciardi
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La Stampa 14.7.15
Resa dei conti, prime defezioni nel governo
Ma Tsipras incasserà il sì del Parlamento
di Alessandro Barbera
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La Stampa 14.7.15
“La Germania ci tratta in modo disumano”
Strade deserte, lacrime e stanchezza: Atene il giorno dopo l’accordo In piazza chi accusa Tsipras di tradimento e chi vorrebbe uscire dall’Ue
di Niccolò Zancan
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Corriere 14.7.15
Grecia, l’ultimo dilemma per il No
Zoe, la presidente-pasionaria
Konstantopoulou, presidente del Parlamento greco, divenuta avversaria del premier Tsipras è divenuta la cruna dell’ago dalla quale deve passare il voto decisivo
di Marco Imarisio
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Corriere 14.7.15
L’ex ministro delle Finanze
E Varoufakis rompe il silenzio: «Tradimento»
di Marco Imarisio
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Repubblica 14.7.15
Lo scacco in tre mosse preparato da Varoufakis “Ma Alexis ha ceduto”
La polemica. L’ex ministro ellenico contesta la strategia del premier e spiega la sua: avremmo dovuto rendere la Grexit una minaccia reale per ottenere di più
di Matteo Pucciarelli
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Corriere 14.7.15
Voto a passo di corsa sul pacchetto
Ma il governo è già in disfacimento
di Federico Fubini
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Corriere 14.7.15
Syriza, i mille volti della spaccatura «Addio al sogno»
«È stato bello crederci, ora inizia l’inverno nucleare»
di Marco Imarisio
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Corriere 14.7.15
Storie parallele Atene disse no a Sparta, poi dovette distruggere le mura
di Luciano Canfora
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Vendola & Co. cambiano pelle politica: a ottobre nasce la "nuova sinistra"
di Marta Moriconi
Lanciare un processo costituente per una sinistra che sia unitaria e quindi come la propone Rifondazione, Sel, l’Altra Europa con Tsipras, Fassina.
Pare che ci siano tutte le condizioni per arrivare a un processo unitario. A IntelligoNews lo ha detto ieri Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione Comunista, e tutto pare confermarlo. A sinistra di Matteo Renzi tutto procede per il verso giusto, con Sel pronta a cambiare nome e la proposta di Vendola che richiama a un progetto che unisca le voci anti-Pd più "rosse".
D'altronde sono che se ne discute, c’è una posizione esplicita dell’altra Europa con Tsipras che aveva avanzato una proposta in questo senso e una posizione esplicita di Rifondazione Comunista che aveva posto questo tema e c’è adesso anche Sel che fa sua questa posizione. Per Ferrero "c’è quindi un progressivo convergere, anche da parte di Fassina e Civati, che giudico in maniera molto positiva".
Una nuova sinistra per tutti idelusi dal PD renziano è quasi una certezza insomma. E le adesioni crescono, da molti ex politici illustri che si preparano a ottobre a lanciare un nuovo soggetto politico. Un Ogm politico, nato dalla fusione-trasformazione di Sinistra e Libertà con altre galassie che guardano alla Cosa Rossa: come Maurizio Landini, Stefano Fassina e Pippo Civatiappunto, ma non è escluso un dialogo con Gianni Cuperlo e Pierluigi Bersani. E anche Cofferati ha detto sì: "Io ci sto”, ha affermato l’europarlamentare PD. “Coinvolgiamo tutti nella discussione, partiamo dai nostri valori e facciamone discendere politiche sul lavoro, sui diritti, sulla conoscenza, il sapere, sui beni comuni e l’immigrazione”.
Ma niente reduci o rancorosi e disillusi. Vendola ha chiamato all'appello una“sinistra moderna e inclusiva”, che offra politicamente proposte e idee innovative e che sappia rispondere a una “domanda che c’è nel Paese”. Chissà se c'è.
Corriere 14.7.15
L’intervista Cuperlo: non so se Syriza riuscirà a sopravvivere ma il Pse ha fallito tutto L’Italia aveva l’occasione di contare durante il semestre europeo ma la forza è mancata
di Monica Guerzoni
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Corriere 14.7.15
Nel fronte (spezzato) dei delusi da Alexis
C’era chi sperava nel papa straniero o contava nell’assist anti-Merkel Grillo parla di «colpo di Stato» Vendola: sconfitta netta, inutile mascherarla
di Tommaso Labate
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Repubblica 14.7.15
La bandiera strappata della sinistra europea
di Stefano Folli
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Corriere 14.7.15
La virulenza dei populisti ne conferma la sconfitta
di Massimo Franco
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Repubblica 14.7.15
I no euro italiani: “Era meglio la Grexit”
Il fronte si divide
La sinistra in imbarazzo per le scelte del leader greco
di Lavinia Rivara
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Corriere 14.7.15
Un bagno di realtà per i populismi europei
Ma a chi vuole votare antisistema a Madrid o a Roma è difficile che passi la voglia
di Federico Fubini
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Il Sole 14.7.15
I populisti perdono il primo round ma per Renzi la battaglia continua sulla manovra
di Lina Palmerini
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La Stampa 14.7.15
Scissionisti, transfughi e rifondatori
I verdiniani ultimi di mille nuovi partiti
Civati lancia la Cosa Rossa, Rotondi la Rivoluzione Cristiana E a destra ventiquattro sigle cercano di far rivivere An
di Mattia Feltri
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La Stampa 14.7.15
Sandra Zampa
«Con ReteDem salviamo un pezzo della sinistra Pd»
intervista di Francesca Schianchi
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Corriere 14.7.15
Senato, la nuova maggioranza (variabile)
Si arriva potenzialmente a quota 179 se si considerano i possibili fuoriusciti di area FI e gli ultimi due ex M5S
I numeri però dipendono dai provvedimenti. Distanze sulle unioni civili. Avanti sulla Rai, critiche di Anzaldi
di Dino Martirano
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Corriere 14.7.15
L’intervista Serracchiani: i verdiniani? Chi è per le riforme ha il diritto di votarle con noi
Il vicesegretario pd: nessuno vuole sostituire la sinistra
di Monica Guerzoni
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il manifesto 14.7.15
Oggi in Grecia, domani in Italia
Riletture . Ad Atene nessuna «rivoluzione sociale» ma un episodio che mostra l’odierna forma della lotta di classe
di Paolo Favilli
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il Fatto 14.7.15
Renzi ja un’idea pericolosa delle istituzioni
di Maurizio Viroli
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Corriere 14.7.15
Pensioni: Cgil, Cisl, Uil chiedono di cambiare legge Fornero
Incontro tra le segreterie dei sindacati. «Poletti ci deve convocare»
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Repubblica 14.7.15Corriere 14.7.15
Cgil-Cisl-Uil, fumata nera sui contratti
Riunione fiume delle segreterie, ma posizioni ancora distanti sulla riforma del modello
Le tre organizzazioni allineate invece sulle proposte di modifica sulla previdenza
I leader di Cgil, Cisl e Uil durante la riunione di ieri
di Roberto Mania
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Iscrizioni in calo al classico, spia di un’inquietudine
di Gianna Fregonara
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La Stampa 14.7.15
Cara mi costi
di Massimo Gramellini
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Corriere 14.7.15
In volo dal Sud America verso Roma
Il Papa: «Il Crocifisso con falce e martello lo porto con me in Vaticano»
Bergoglio: «Il regalo del presidente Morales è stata una sorpresa, ma mi ha fatto piacere». «I selfie? Fanno parte un’altra cultura, la rispetto ma mi sento un bisnonno!
di Gian Guido Vecchi
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Una vittoria della diplomazia
Iran, c’è l’accordo sul nucleare. Teheran: «Nuova era di speranza». Israele: «Errore storico»
di Alberto Negri
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La Stampa 14.7.15
Iran, raggiunto l’accordo sul nucleare
Ira di Israele: “Resa all’asse del male”
Superati gli ostacoli finali: gli ispettori Onu potranno visitare i siti militari iraniani
di Maurizio Molinari
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La Stampa 14.7.15
Torna l’allarme per i bambini che attraversano soli la frontiera tra Messico e Stati Uniti
Nel mese di giugno sono stati fermati in media ogni giorno 127 minorenni non accompagnati da adulti, che cercavano di entrare illegalmente negli Usa
di Paolo Mastrolilli
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La Stampa 14.7.15
”In un mondo di emergenze continue in realtà non accade mai niente”
I filosofi Vattimo e Zabala criticano i “nuovi” guru del Realismo “Dietro la loro visione, il richiamo all’ordine di una società immutabile”
di Gianni Vattimo Santiago Zabala
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