giovedì 7 gennaio 2016

LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI GIOVEDI 7 GENNAIO È DISPONIBILE QUI DI SEGUITO

René Descartes, latinizzato in Renatus Cartesius e italianizzato in Renato Cartesio (La Haye en Touraine (oggi Descartes), 31 marzo 1596 – Stoccolma, 11 febbraio 1650) è stato un filosofo e matematico francese. È ritenuto fondatore della matematica e della filosofia moderna.
Alcune sue opere e la data di pubblicazione di esse:
Regulae ad directionem ingenii 1627
Principia philosophiae, Francoforte, Friedrich Knoch, 1692.
L'Homme, Parigi, Charles Angot, 1664.
Meditationes de prima philosophia, Francoforte, Friedrich Knoch, 1692.
Discours de la méthode... Leyde, de l'Imprimerie de Ian Maire, 1637
Meditazioni metafisiche 1641
A imitazione della nostra Accademia della Crusca (sorta tra il 1570 e il 1580 a Firenze, cfr. qui), il cardinale Richelieu dette avvio a una riforma della lingua francese, per purgarla di tutti i termini rozzi, espressivi, coloriti, irrazionali in una parola. A tale scopo fondò l’Accademia di Francia.
L'Académie française fu fondata dunque nel 1635  sotto Luigi XIII, composta di quaranta membri eletti dai loro pari fra i poeti, romanzieri, uomini di teatro, filosofi, medici, scienziati, etnologi, critici d'arte, militari, uomini di Stato, uomini di Chiesa, che avessero comunque dato lustro alla lingua francese.
La principale funzione dell'Académie consisteva nel vegliare sulla lingua francese, nell'articolo XXIV del suo statuto si precisa infatti che «la principale funzione dell'Académie sarà quella di operare con tutta la cura e la diligenza possibili per dare delle regole certe alla nostra lingua e a renderla pura, eloquente e capace di trattare sia le arti che le scienze».
Gli accademici devono il loro nome di immortali al motto «All'immortalità», che appare sul sigillo dato all'Académie française dal suo fondatore, il cardinale Richelieu.
Sui disastri di tale intervento statale - a differenza dell’azione di fatto positiva della Crusca - si sofferma  con abbondanza di argomentazione storica ed esempi Francesco Algarotti, intellettuale veneziano della prima metà del Settecento nel suo Saggio sopra la lingua francese (cfr qui e qui. In particolare, un estratto è disponibile qui (pagg. 6 e 7 e poi 10 e 11)
Si ringrazia Noemi Ghetti
cfr anche l'articolo di Noemi Ghetti apparso su LEFT il 26.6.09 disponibile qui 














Un paragrafo del Ramo d'oro di J. Frazer si intitola "l'anima come ombra e  come riflesso", vi sono contenute testimonianza etnografiche riguardo  questi temi che magari possono interessare.
Si può consultare in italiano al seguente link, a pagina 297 del testo (la 315 del pdf)
http://brsbiblio.altervista.org/portale/sites/default/files/James%20G.Frazer%20-%20Il%20Ramo%20d'Oro.pdf
Si ringrazia Flavio Cherubini











L'Elogio dell'Ombra di Jorge Luis Borges è disponibile qui
si ringrazia Carolina Carbonari


















Cfr. anche Storia straordinaria di Peter Schlemihl, di Adalbert von Chamisso (1814)
Una scheda qui
si ringrazia Francesco Troccoli


















Cfr. anche Dino Buzzati "Il segreto del bosco vecchio"
Una shceda qui
si ringrazia Francesco Troccoli
 










Ansa 5.1.16
Osservata la creatività all'opera nel cervello
Nasce in aree diverse in base alle emozioni che si esprimono
qui
si ringrazia Franco Pantalei

Le Scienze Scientific American 6.1.16
Le specie umane estinte commettevano omicidi?
L'accumulo di resti fossili di Homo naledi trovati in una grotta quasi inaccessibile fa sospettare che non si trattasse di una sepoltura intenzionale, come suggeriscono gli autori della scoperta, ma che qualcuno vi abbia gettato delle vittime di omicidi, combattimenti o sacrifici
di Michael Shermer
qui
si ringraziano Francesco Maiorano e Franco Pantalei












SocialNews 4.1.16
Piano Condor e desaparecidos, a 15.000 km dalla verità: dal Sud America a Roma
Il nuovo libro-inchiesta di Federico Tulli, “Figli rubati. L’Italia, la Chiesa e i desaparecidos” (L’Asino d’oro, 2015), ci porta dentro un labirinto oscuro che ha come filo conduttore la ricerca ininterrotta della verità e la speranza di giustizia per le vittime delle dittature latinoamericane. Dal Cono Sur alla Penisola.
di Gabriela Pereyra
qui






Il Fatto 5.1.15
Uaar: “Nel 2015 record di sbattezzi in Italia. Papa Francesco è popolare, ma la Chiesa no”
Società
Boom di download dei moduli necessari a separarsi ufficialmente dalla Chiesa cattolica: sul sito dell'Unione degli atei e degli agnostici razionalisti sono stati scaricati 47.726 volte. Don Maurizio Ardini, parroco che aveva consigliato un'esorcista a una ragazza che voleva sbattezzarsi: "Moto di protesta che ricorda il Sessantotto"
di Annalisa Dall'Oca
qui
si ringrazia Francesco Troccoli









La Stampa TuttoScienze 4.1.16
Onda e particella: fotografata la doppia personalità della luce
di Piero Bianucci
qui
si ringrazia Francesco Maiorano








Il Primato Nazionale 5.1.16
Heidegger dà un altro dispiacere agli heideggeriani: leggeva anche Evola
di Adriano Scianca
qui




Rai Radio 3 Fahrenheit trasmissione del 4.1.16
Gianni Vattimo. Non essere Dio
Gli amori, i lutti, le passioni, i libri, le amicizie, la politica, le scoperte e gli addii, gli errori e le contraddizioni, la vita del filosofo del pensiero debole raccontata con lo scrittore Piergiorgio Paterlini...
la registrazione della trasmissione è disponibile qui
si ringrazia Lorena Cipriani








Rai.Tv Il Tempo e la Storia 15.12.14
L'alba della civiltà
Babilonia 10mila anni fa
Massimo Bernardini con Paolo Matthiae
qui
si ringrazia Barbara Calvetta


SULLA STAMPA DI GIOVEDI 7 GENNAIO





La Stampa 7.1.16
Partorire al suono del pianoforte
Concerti anche per gli embrioni
Biella, la rivoluzionaria tecnica scoperta da un biologo-musicista
Emiliano Toso, biologo e compositore ha sperimentato la sua tecnica a Barcellona
di Paola Guabello
qui




Corriere 7.1.16
L’intervista «Aspetto il Papa in sinagoga .Con lui parlo anche di storia»
Di Segni, Rabbino Capo di Roma, e il rapporto con Francesco
di Daria Gorodisky
qui

Corriere 7.1.16
L’ebrea Anna Foa collaboratrice dell’Osservatore Romano
qui

Il monito del Papa: «L’antisemitismo è un peccato. Il cristianesimo è fiorito dall’ebraismo, un vero cristiano deve riconoscere le radici»
Il Sole 7.1.16
Ebrei e cristiani, unica famiglia
Il 17 Bergoglio entrerà nella Sinagoga di Roma, terzo pontefice nella storia
di Marco Roncalli
qui

il manifesto 7.1.16
Palestinesi costretti a sbarcare, Aegean Airlines sotto accusa
Israele/Territori occupati. L'Anp parla di apartheid e chiede un risarcimento per i due passeggeri palestinesi al quale il comandante del volo 928 Atene-Tel Aviv ha chiesto di lasciare l'aereo su insistenza di decine di israeliani a bordo
Intanto il ministro della difesa Moshee Yaalon annette alle colonie di Gush Ezion il sito di Beit al Baraka vicino Hebron
di Michele Giorgio
qui

Il Sole 7.1.16
Celebrazione dell’Epifania. Il messaggio di Francesco
«I Magi ci insegnano a cercare il senso delle cose»
di Carlo Marroni
qui

Repubblica 7.1.16
Il video del papa
Ebrei, buddisti e musulmani nel videomessaggio del Papa: "Dialogo porti pace"
Per la prima volta, le consuete intenzioni di preghiera mensili formulate dai pontefici e diffuse dal Vaticano, arrivano mediante un videomessaggio. Nel suo breve discorso, pronunciato in spagnolo e tradotto in 10 lingue, Francesco auspica: "Il dialogo sincero tra uomini e donne di religioni differenti porti frutti di pace e giustizia". E le immagini mostrano anche ebrei, buddisti e musulmani che dichiarano la fede nel loro dio e nell'amore: "La maggior parte delle persone sulla terra - spiega il pontefice nel video - si dichiarano credenti. E questo dovrebbe portare a un dialogo tra le religioni. Non dobbiamo smettere di pregare per questo e collaborare con chi la pensa diversamente". Al termine del messaggio, nel video si vedono quattro mani che tengono un Gesù bambino, un Buddha, una Menorah ebraica e un Tasbeeh
il video qui

Corriere 7.1.16
Perché non possiamo rinunciare alle feste
L’importanza di riti e gesti strutturati (al di là delle credenze religiose)
Sono abitudini che giocano un ruolo chiave nel nostro essere umani e sociali
Alla ripetizione diamo il compito di mettere ordine nel fluire caotico della realtà
Dai pranzi ai regali, dall’incontro con i parenti a viaggi e luminarie
di Carlo Rovelli
qui

Il Sole 7.1.16

Unioni civili, scende in campo la Cei
Bagnasco: «Nessuna istituzione deve oscurare la realtà della famiglia con delle situazioni similari»
Crepe nel Pd sulla stepchild adoption
Alfano: faremo referendum, carcere per l’utero in affitto
di Emilia Patta
qui

La Stampa 7.1.16
Laici-cattolici, è l’ora del dialogo
di Luigi La Spina
qui

La Stampa 7.1.16
Il dibattito sulle unioni civili non è uno scontro laici-cattolici
risponde Andrea Tornielli
qui
Repubblica 7.1.16
Il principio di uguaglianza
di Stefano Rodotà
Ringrazio il lettore che, martedì, ha voluto commentare il mio articolo di lunedì sulle unioni civili, ma devo correggere una inesattezza. Non è vero che i costituenti, parlando della famiglia come “società naturale” nell’articolo 29 della Costituzione, abbiano voluto escludere la legittimità di un riconoscimento delle unioni tra persone dello stesso sesso. La finalità era un’altra. Dopo che i regimi autoritari erano pesantemente intervenuti sulla disciplina della famiglia, si volevano evitare per il futuro analoghe intromissioni da parte dello Stato. Vi è la testimonianza esplicita di Aldo Moro che, intervenendo nella discussione, volle circoscrivere la portata del riferimento alla società naturale, sottolineando che, malgrado le apparenze, non si era affatto di fronte ad una definizione della famiglia, ma si trattava soltanto “di definire la competenza dello Stato nei confronti di una delle formazioni sociali alle quali la persona umana dà liberamente vita”. Sulle unioni omosessuali la Costituzione è silenziosa sì che, come è stato variamente osservato, non vi è alcun ostacolo per un intervento del legislatore, divenuto addirittura doveroso considerando che la Corte europea dei diritti umani ha condannato l’Italia proprio per il ritardo nel riconoscere quelle unioni. Dopo che la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea ha cancellato la diversità di sesso dai requisiti per la legittima costituzione di una famiglia (art. 9) e ha vietato ogni discriminazione basata su ”l’orientamento sessuale” (art. 21), è il principio di eguaglianza a costituire il fondamentale riferimento. Su questo, e su altri punti, bisogna sempre essere rigorosi, per evitare che la discussione parlamentare, già tanto confusa, perda proprio la bussola costituzionale.

Repubblica 7.1.16
Terrorismo: "La paura contagia 8 milioni di italiani"
Studio del Censis: dopo i massacri di Parigi e l'avanzata dello Stato islamico, modificate le abitudini di vita. Evitati i principali luoghi simbolo, non si prendono treni e aerei e spesso non si esce più nemmeno la sera
di Vladimiro Polchi
qui
Repubblica 7.1.16
Massimiliano Valeri direttore del Censis
Il timore dell’altro si intreccia con il rischio di attentati ed è accompagnato da venature islamofobe
“E con il terrore avanza il populismo”
intervista di V. P.
qui
La Stampa 7.1.16
Da Italicum a Consulta e manovra, il sotterraneo “telefono rosso” Renzi-Di Maio
Fu il premier a confidare: “Certo che ci parliamo, io e lui”
di Jacopo Iacoboni
qui
Corriere 7.1.16
I promemoria di Verdini e quella lettera su Renzi «perfetto trasformista»
I report e i consigli a Berlusconi all’ombra del Nazareno
di Francesco Verderami
qui
Corriere 7.1.16
Tra Camera e Senato
Il Parlamento dei transfughi: uno su quattro ha cambiato partito
Cresce il Pd, si svuota Scela Civica. E il M5S «dona» parlamentari a tutti. I frenetici passaggi in Parlamento. E c’è chi ha saltato il guado anche più di una volta
di Renato Benedetto
qui
Corriere 7.1.16
Cresce il Pd, si svuota Sc. E il M5S «dona» a tutti
di R. B.
qui
Repubblica 7.1.16
Chi fa le leggi? Tante proposte ma poche tagliano il traguardo. E otto su dieci sono del governo
Dati Openpolis: nelle ultime due legislature la percentuale di successo delle iniziative di Palazzo Chigi è stata 36 volte più alta di quelle parlamentari. L'apice con Letta. I tempi: neanche due settimane per il trattato su risanamento banche e bail in, quasi 800 giorni per Italicum, divorzio breve e anti-corruzione
di Michela Scacchioli
qui
«sinistra...»
Aldo Carra sul manifesto di oggi
(...) Sel, che non ha colto mesi fa l’occasione per auto-sciogliersi ed attivare un processo nuovo in tempo utile, adesso rischia di implodere e fare il vaso di coccio tra un Pd che per l’occasione, con squallida ipocrisia che la dice tutta sulla qualità di questa classe dirigente, riparla di centro sinistra, fuoriusciti che si alleano con vecchi nemici massimalisti al motto di «col Pd mai e in nessun luogo», resistenti, ancora e sempre interni al Pd, che adesso chiedono a Sel di non distruggere le alleanze locali realizzate, ma che nulla hanno fatto finora per contrastare la distruzione del centro sinistra prodotta da Renzi se non restare comodamente seduti nelle loro poltrone senza mai sporcarsi le mani con la battaglia politica in campo aperto.
Un film già visto di una sinistra che nulla sa più offrire alla storia se non le proprie miserie di divisioni di ruoli e di schemi che, gira e rigira, anche se i volti sono o cercano di essere nuovi, risalgono al massimalismo e al riformismo delle origini lontane ben 150 anni.
Se questa è la risposta ad un sondaggio che stimava fino al 20% l’elettorato potenziale di una nuova sinistra, mi convinco sempre di più che, anche a sinistra, con questo ceto politico, le speranze di risalita sono poche e decrescenti.
(...)

Repubblica 7.1.16
Contrordine in classe “Attenti al tablet crea nuovi analfabeti”
Lo studio di Vertecchi, decano dei pedagogisti italiani: difficoltà a scrivere in chi usa troppi strumenti hi-tech
“Il copia e incolla riduce la consapevolezza ortografica e le capacità argomentative”
di Salvo Intravaia
qui

Repubblica 7.1.16
Quale lavoro per i giovani
di Nadia Urbinati
qui

Corriere 7.1.16
Migranti, vacilla il sistema Schengen
E la Germania passa all’attacco
Berlino avverte che «saranno necessarie misure dei singoli Stati» per fare fronte all’emergenza profughi. La Commissione di Bruxelles chiede di salvaguardare il Trattato
di Francesca Basso,
qui
Repubblica 7.1.16
Jussi Adler-Olsen
“Sì alla solidarietà no all’idealismo nel Nord Europa siamo spaventati”
I paesi scandinavi non sono diventati né razzisti né egoisti, ma gli umori della gente sono inquietanti
intervista di Andrea Tarquini
qui

Repubblica 7.1.16
Finkielkraut
Il filosofo a un anno dalla strage di “Charlie Hebdo”: “La Francia è tornata a essere una casa comune. Ma gli attentati hanno rivelato la spaventosa spaccatura della società”
“La francofobia cantata dai rapper ha conquistato i territori perduti della nazione”
“Liberiamo le periferie dai jihadisti assassini o sarà guerra civile”
La Marsigliese di cui ieri fustigavamo le parole sanguinose ora è perfetta: tratta di difendersi dai soldati che ci massacrano
di Alexandre Devecchio
qui

Il Sole 7.1.16
L’Europa dei muri fisici e mentali
di Adriana Cerretelli
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Il Sole  7.1.16
Merkel nell’angolo dopo la notte di Colonia
Cancelliera sotto pressione. Le aperture ai rifugiati e i piani del governo rischiano di essere travolti dalle violenze ai danni di decine di donne a Capodanno, subito associate ai flussi migratori
di Luca Veronese
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Repubblica 7.1.16
I rischi della crisi tra Iran e Arabia Saudita
Il rapporto con gli Stati Uniti resta un fattore dominante della stabilità della regione
di Ferdinando Salleo
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La Stampa 7.1.16
Prodi: inevitabile l’indebolimento della moneta ma non andranno oltre
“Adesso Pechino farebbe a meno dello scomodo alleato di Pyongyang”
intervista di Alessandro Barbera
qui
Corriere 7.1.16
Corea
La distanza da Pechino
Che il regime nordcoreano non sia più guidato da alcuna strategia diplomatica è provato dal pessimo stato delle relazioni con Pechino
La Cina è sempre stata il grande alleato e il puntello economico di Pyongyang
di Guido Santevecchi
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Il Sole 7.1.16
Cresce il rischio della tempesta perfetta
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Il Sole 7.1.16
Un messaggio all’America
di Stefano Carrer
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Il Sole 7.1.16
Un anno iniziato con troppi fronti aperti
di Ugo Tramballi
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Repubblica 7.1.16
Polemiche per la proposta del governo regionale della Cantabria sugli accessi al sito:“L’arte deve essere aperta a tutti”
Grotta di Altamira, biglietti all’asta “Ma così la visiteranno solo i ricchi”
di Alessandro Oppes
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Repubblica 7.1.16
Su Rai Tre
Ammaniti racconta il bello della “quarta età”
di Silvia Fumarola
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il manifesto 7.1.16
Rodotà, il divenire universale dell’autonomia individuale
Saggi. «Diritto d’amore» di Stefano Rodotà per Laterza. Dalle unioni civili alla laicità dell’istruzione. Un libro che segnala come la legge non può colonizzare la vita affettiva e la sessualità di uomini e donne. L’amore non rinuncia al diritto. Lo usa come un mezzo per realizzare una sua pienezza. Questo è possibile perché la sua storia è storia politica
di Roberto Ciccarelli
qui