Repubblica 22.1.16
La lettera del Papa alle parrocchie “Lavanda dei piedi aperta alle donne”
La riforma di Bergoglio, che aveva già infranto la regola due volte, durante il rito del giovedì santo nelle carceri romane
di Paolo Rodari
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MicroMega 17.1.16
Quanto cattolicesimo può permettersi la democrazia?
di Alessandro Somma
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“MicroMega 19.12.16
Il terrorismo non ha a che fare con la religione”. Falso!
Le religioni, specialmente quelle monoteiste, sono per loro natura intolleranti e inflessibili. La religione praticata oggi in Occidente è una religione addomesticata e civilizzata grazie all'illuminismo e ha poco a che fare con l'essenza della religione. Un percorso di emancipazione che rischia di non farci più riconoscere l'enorme potenziale distruttivo insito nelle religioni.
di Alexander Grau
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Disarmo.orgIl Fatto 22.1.16
Un nuovo carico di bombe per l’Arabia Saudita: Rete Disarmo annuncia mobilitazioni
Sabato scorso dall’aeroporto di Cagliari Elmas è partito un nuovo carico di bombe per rifornire l’aviazione saudita che da nove mesi sta bombardando lo Yemen senza alcun mandato internazionale. Rete italiana per il Disarmo, nel rinnovare l’appello al Governo a sospendere queste forniture, annuncia mobilitazioni per le prossime settimane al fine di ottenere un'applicazione rigorosa e trasparente della legge 185 del 1990 che regolamenta questa materia.La Legge italiana (n. 185 del 1990) vieta espressamente non solo l’esportazione, ma anche il solo transito, il trasferimento intracomunitario e l’intermediazione di materiali di armamento “verso i Paesi in stato di conflitto armato, in contrasto con i principi dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, fatto salvo il rispetto degli obblighi internazionali dell’Italia o le diverse deliberazioni del Consiglio dei Ministri, da adottare previo parere delle Camere”. (art. 1.c 6a) e “verso Paesi la cui politica contrasti con i principi dell’articolo 11 della Costituzione” (art.1.c 6b).si ringrazia Franca Nardi
E “l’Unità” fa sparire i voti imbarazzanti
”Brivido numeri”, titolava Il Messaggero. “Ma i verdiniani sono decisivi”, sottolineava in prima pagina Repubblica, che già non era antirenziana prima e non lo è certo oggi con la direzione di Mario Calabresi. Il Corriere della sera, sempre in prima: “Il Senato vota sì. Aiuto esterno alla maggioranza”. Già, la madre di tutte le riforme, quella che oppone Maria Elena Boschi ai grandi costituzionalisti italiani che la ministra chiamò “professoroni”, mercoledì è passata nel Senato da abbattere solo grazie ai voti della pattuglia (Ala) dell’ex berlusconiano Denis Verdini, plurindagato e plurimputato, che sono 17. Sulla renzianissima Unità, però, i voti preferiscono sceglierseli con cura, così nel titolo di prima pagina i verdiniani scompaiono e nel sommario a pagina 6 ricompaiono, ma solo per dire che “i 17 voti dei verdiniani non sono stati decisivi”. Certo, nell’articolo il giudizio è meno netto: i voti in questione “non sono così decisivi”, insomma sono decisivi solo un po’. Siccome alla maggioranza mancavano solo tre voti per arrivare alla maggioranza richiesta di 161, all’Unità preferiscono sottolineare l’apporto di “due senatori di FI e tre di Fare, vicini a Tosi”, il sindaco ex leghista di Verona. In tutto, con i cuginetti verdiniani, sono arrivati a quota 180. Sembra quasi una maggioranza vera, invece non lo è.
La Stampa 22.1.16Corriere 22.1.16
Ai verdiniani tre vicepresidenze di Commissioni
Minoranza Pd in rivolta: “Renzi chiarisca in Aula”
Dopo il sì alla riforma costituzioni grazie i voti di Ala, il gruppo dell’ex fedelissimo di Berlusconi riesce a piazzare Longo (Finanze), Langella (Bilancio) e Compagnone (Difesa). Ma il premier-segretario respinge le accuse: «Verdini non è entrato in maggioranza»
qui
La Stampa 22.1.16
Scoppia il caso Verdini: “Ormai è nel governo”
Il leader ex berlusconiano incassa tre vicepresidenze nelle commissioni
Pd agitato e Forza Italia attacca: “Maggioranza nuova, Renzi venga in aula”
di Amedeo La Mattina
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Il Sole 22.1.16
Renzi-Verdini, i «costi» di un patto sia nel Pd che in vista del referendum
di Lina Palmerini
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La Stampa 22.1.16
Verdini divide nuovamente le due litigiose anime del Pd
di Marcello Sorgi
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Repubblica 22.1.16
Bersani: no a ammucchiate
Gianni Cuperlo (Sinistradem)
“Se si affida alla destra mette a rischio il Pd e non cerchi plebisciti”
“Mi aspetto parole chiare dalla direzione di stasera: dove si vuole portare il Partito democratico?”
“Siamo nati per fare le riforme, e non per allearci con Denis Il premier deve dirci se siamo davanti a un cambio di natura”
intervista di Annalisa Cuzzocrea
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Corriere 22.1.16
Dem in subbuglio ma senza sbocco nella coalizione a fisarmonica
di Massimo Franco
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Repubblica 22.1.16
Il sentiero dell’ambiguità
di Stefano Folli
qui
Repubblica 22.1.16
Saverio Romano, ex Fi
“Ma ormai i nostri voti sono indispensabili”
“Quel che è accaduto in questi giorni rappresenta una svolta per la maggioranza”
di C. L.
qui
L’inchiesta Etruria, si riapre il caso del procuratore
Il Csm studia i legami con papà Boschi
Rossi lo indagò ma dice di non conoscerlo, interviene anche il pg della Cassazione. Rischia il trasferimento
di Fiorenza Sarzanini
qui
Repubblica 22.1.16
“Rossi indagò su Boschi poi negò di conoscerlo” E il Csm riapre il caso
Il vicepresidente della banca aveva venduto una tenuta ricevendo 250mila euro in nero
Etruria, il pm di Arezzo nel 2013 archiviò le accuse di estorsione
Anche la Cassazione vuole verificare la correttezza deontologica
di Fabio Tonacci
qui
Il Sole 22.1.16
Magistrati. L’istruttoria era stata chiusa
Etruria, il Csm riapre il caso Rossi sui dossier Boschi
di Donatella Stasio
qui
Il Fatto 22.1.16Corriere 22.1.16
Mario Saporito Nel 2008 era socio del padre del ministro: “Mai indagato per mafia”
“Boschi si prese i 250 mila euro del terreno e poi il Fisco ne ha chiesti 94 mila a me”
intervista di Marco Lillo
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Unioni civili, Pd spaccato. Ultime ore per mediare
Laici contro cattodem, la minoranza chiede un voto in direzione
Il premier: io per le adozioni, deciderà il Parlamento
di Alessandra Arachi
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Repubblica 22.1.16La Stampa 22.1.16
Unioni civili, il ritardo della politica
di Nadia Urbinati
qui
Monti: “Con l’Europa toni sbagliati. Servono azioni più profonde”
L’ex premier attacca Renzi: un capo di governo non dovrebbe parlare con leggerezza
intervista di Alessandro Barbera
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Corriere 22.1.16Repubblica 22.1.16
I compiti di Bruxelles e i nostri
di Alberto Alesina
qui
Corriere 22.1.16
Renzi, affondo su Juncker
Il premier incontrerà il 29 gennaio Angela Merkel: tra le altre cose, le chiederà anche le dimissioni di Martin Selmayr, capo di gabinetto di Juncker che ha attaccato il governo italiano celandosi dietro l’anonimato
di Maria Teresa Meli
qui
Corriere 22.1.16
Il governatore Rossi: Matteo chiarisca
La questione morale di Berlinguer è attuale
«Basta ambiguità, il Parlamento è un suk. Con il grande centro in tanti si allontanano»
intervista di Alessandro Trocino
qui
Ignazio Marino contro Matteo Renzi: "Primarie ipocrite, io non ci sarò. Il Pd non dovrebbe presentarsi a Roma"
qui
Repubblica 22.1.16La Stampa 22.1.16
I candidati del Pc per le grandi città: “Veri comunisti”
ROMA. Ci saranno candidati sindaci comunisti nelle grandi città che vanno al voto in primavera. Li presenterà il Partito comunista (che ha per simbolo falce, martello e stella bianchi in un quadrato rosso) guidato da Marco Rizzo. Il leader lancerà la sfida a Piero Fassino a Torino, mentre a Milano correrà l’insegnante Tiziano Tussi. Nella arena romana il Pc presenterà Alessandro Mustillo, segretario della Gioventù comunista, mentre a Napoli si candida l’operaia Nunzia Amura. Tutti correranno all’insegna dello slogan “Tornano i comunisti, quelli veri”.
Repubblica 22.1.16
Fassina ci ripensa “Potrei correre contro Giachetti”
ROMA. Stefano Fassina lancia dieci condizioni per accettare di partecipare alle primarie di Roma. Il candidato di Sinistra italiana ha scritto sul blog dell’Huffington Post una lettera aperta al candidato pd Roberto Giachetti. «Guardiamo al futuro - scrive Fassina -. Per fare le primarie insieme, è necessario condividere punti fondamentali di programma». Tra questi, il no allo stadio della Roma a Tor Di Valle, la permanenza della Tasi per le abitazioni di maggior valore, investire le risorse previste per ospitare i giochi olimpici del 2024 in un programma alternativo per la mobilità sostenibile.
Cattolici, minoranza Pd e Ue mettono nel mirino Renzi
E crescono i no al referendum
Il governo - in rispetto della Pasqua ebraica - è orientato ad anticipare la data al 15 maggio, con ballottaggio il 29, cancellando così l’ipotesi del 12 giugno
Due settimane in meno per una rimonta Pd a Roma
Un sondaggio in controtendenza preoccupa il primo ministro
di Fabio Martini
qui
l’Espresso 22.1.14
Dati Openpolis
Se son ricco non lo dico: per i politici la trasparenza sui redditi è un optional
Dichiarazioni parziali, situazioni patrimoniali generiche, spese elettorali assenti. Fra parlamentari e membri del governo, gran parte pubblica informazioni incomplete o rende noto il minimo sindacale. E per chi sgarra non c'è alcuna sanzione. Nel nuovo dossier dell’associazione, gli eletti passati al setaccio. Dai contributi ricevuti agli yacht di proprietà
qui
Repubblica 22.1.16
Prova scritta in inglese al concorso per la scuola
di Corrado Zunino
qui
Repubblica 22.1.16
La democrazia tra mito e realtà
risponde Corrado Augias
qui
La Stampa 22.1.16
Nasce Open Migration, big data e fact checking sui migranti
Il sito è stato lanciato dalla Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili e sostenuto dalla Open Society di George Soros
di Ermes Antonucci
qui
Corriere 22.1.16Corriere 22.1.16
Crisi rifugiati, fonti Ue ipotizzano lo stop di Schengen
L’articolo 26 prevede la sospensione in caso di minaccia sistemica e persistente alle frontiere. La questione forse sul tavolo vertice di febbraio
qui
Corriere 22.1.16
Il pericolo che corre l’Italia: migranti bloccati da noi senza varchi verso l’Europa
di Fiorenza Sarzanini
qui
5 anni dopo rivoluzione incompiuta
La seconda rivolta dei tunisini Stavolta parte dalla città islamista
Senza lavoro, i ragazzi tornano in strada a Kasserine, patria di 6 mila foreign fighters
Mai avrei creduto di ritrovarmi al governo un mix di vecchi riciclati
di Francesco Battistini
qui
il manifesto 22.1.16La Stampa 22.1.16
La seconda rivoluzione tunisina
Da Kasserine a tutto il Paese. Si allarga velocemente la rivolta partita dopo l’ennesimo sopruso su un giovane disoccupato. E tornano le parole d’ordine di cinque anni fa: lavoro, libertà, dignità. Perché la transizione fin qui ha molto deluso
di Giuliana Sgrena
qui
Repubblica 22.1.16
Tunisia
Tra i giovani di Kasserine “Tradite le promesse ora un’altra Primavera”
Cinque anni dopo la caduta di Ben Ali, la morte di Ridha ha provocato nuove tensioni nella città culla della rivolta. Il sogno è un lavoro dignitoso. Il governo ha garantito nuovi impieghi, ma nessuno ci crede: “Perché dovremmo dire no all’Is?”
di Giampaolo Cadalanu
qui
Con i bus fino al confine con la Siria
Così la Turchia caccia indietro i profughi
Umiliazioni e violenze nei “centri di accoglienza” prima del foglio di via
di Giovanna Loccatelli
qui
il manifesto 22.1.16Corriere 22.1.16
Amnesty attacca Ankara: «Sprezzante uso della forza contro i kurdi»
Medio Oriente. La risposta di Erdogan: no al negoziato con il Pkk e magistratura contro i sindaci dell'Hdp, accusati di golpe. Probabile rinvio del negoziato siriano: l'Onu non sa ancora quali opposizioni invitare a Ginevra
di Chiara Cruciati
qui
Caso Litvinenko, accuse a Putin
Cameron: «È omicidio di Stato»
Marina Litvinenko: «Quei giorni atroci al capezzale di Sasha»
La moglie dell’agente segreto russo ucciso con una dose letale di polonio: «Lui era stato un militare e rimaneva un militare, non una spia. Traditore? No, ha salvato la sua famiglia»
intervista di Guido Santevecchi
qui
Il Sole 22.1.16Repubblica 22.1.16
Litvinenko, Londra accusa Putin
di Leonardo Maisano
qui
Il Sole 22.1.16
Intrigo internazionale. Agenti segreti e questioni di opportunità politica
Una matrioska di storie che restano opache
di Gennaro Sangiuliano
qui
Repubblica 22.1.16
Avviso a Mosca
di Roberto Toscano
qui
Repubblica 22.1.16
Il lato oscuro dello Zar
Da Magnitskij a Nemtsov una lunga scia di delitti misteriosi
L’irresistibile ascesa di Vladimir è stata punteggiata da una serie di “affari bagnati”, come il Kgb chiamava i “delitti di Stato”
Chi ha ammazzato due anni fa Boris Berezovskij? E come sono scomparsi dal 2004 a oggi i sei soci del “Moscow Project”?
di Paolo Garimberti
qui
Strage di Ustica, un documentario svela le bugie di Stato dei francesi
Canal Plus: "Le autorità mentirono per coprire l'abbattimento da parte di caccia di Parigi" Palermo, tre nuove condanne per ministeri Difesa e Trasporti
di Anais Ginori
con un video qui
La Stampa 22.1.16
Rapito a 10 anni
“Stragi di massa e stupri”
A processo il soldato-bambino che faceva stragi per Kony
L’Aja: rapito e trasformato in un mostro dal signore della guerra dell’Uganda
di Lorenzo Simoncelli
qui
La Stampa 22.1.16
Il Carnevale è morto viva il Carnevale
Era il momento della trasgressione temporanea, funzionale a riconfermare l’ordine per il resto dell’anno
Ma ora che viviamo immersi in un disordine continuo, e tutto si contamina con tutto, la “festa dei pazzi” è ogni giorno
di Marco Belpoliti
qui
La Stampa 22.1.16
Maurizio Pollini
“Ritroviamo il coraggio di creare musica nuova”
Il celebre pianista: spazi innovativi anche per le sale da concerto
intervista di Sandro Cappelletto
qui
Corriere 22.1.16
Polonia vaso di coccio Tra vasi di ferro
risponde Sergio Romano
qui
Corriere 22.1.16
Edmonde Charles-Roux, la partigiana che si fece scrittrice
di Stefano Montefiori
qui
Repubblica 22.1.16
C’era una volta nella preistoria... Quanto antiche sono le favole
Aladino e Cenerentola risalgono all’età del bronzo
Mostri, avventure, amori: secondo un nuovo studio gli archetipi di alcune fiabe risalgono a migliaia di anni fa
Uno studio della Royal Society
di Elena Dusi
qui
Repubblica 22.6.16Corriere 22.1.16
I sogni atavici che vincono su ogni principio di realtà
di Marino Niola
qui
Un pianeta gigante ai confini del Sistema solare? Ipotesi probabile
Orbita in 20 mila anni a una distanza di quasi 10 mila miliardi di chilometri dal Sole
Con una massa da cinque a dieci volte quella della Terra e un diametro da due a quattro volte superiore
di Giovanni Caprara
qui
Il Fatto 18.1.16
Cilento, Comune vuole statua di Padre Pio alta 85 metri. Costo? 150 milioni. “Ma qui mancano acqua e strade”
di Alessia Chiriatti
qui
si ringrazia Francesco Troccoili
Limes 12.2015
L’Africa è la sua storia
A lungo gli europei hanno preferito raccontare il ‘continente nero’
come privo di passato. Un atteggiamento figlio dell’imperialismo
ottocentesco che ha cancellato dalla nostra memoria, e in parte da
quella africana, il ricordo delle grandi civiltà precoloniali.
di Roberto Roveda
qui
Limes 12.2015
Perché la Cina punta ancora sull’Africa
di Giorgio Cuscito
qui