Gaiaitalia.it 18.1.16
Possibile che l’idea geniale di Civati sugli assorbenti sia un’idea geniale?
di Daniele Santi
Non si hanno più notizia della proposta di Pippo Civati di abbassare l’Iva sugli assorbenti igienici femminili al 4%, iniziativa che dovrebbe trasformarsi in una proposta di legge e in un probabile (ah sì?) plesbiscito popolare per l’uomo che doveva fare sfracelli una volta uscito dal Pd. Non essendo noi interessati, in questa sede, dal provvedimento possiamo dire che non ci sembra sbagliato proporre una riduzione dell’IVA sui prodotti di primissima necessità, e non solo sugli assorbenti femminili. Succede però che ce ne sono altri, di questi prodotti di primissima necessità, che per di più sono di uso universale: primo tra tutti la carta igienica. Poi altre stupidaggini come il latte artificiale per bambini che, per le famiglie le cui mamme che non possono allattare, costituisce un vero e proprio salasso. Ma io di mestiere non faccio il politico. E’ anche possibile che io di mestiere non faccia.
Pippo Civati, piacione che strazia cuori femminili, ci aveva presentato la sua uscita dal Pd come la fondazione di una nuova originalissima forza che mutuava il nome da un movimento spagnolo, con un simbolo che richiama da lontano all’uguaglianza e caratteristiche politiche così vaghe da far pensare che Civati e Possibile siano due ectoplasmi che si materializzano in date circostanze per poi scomparire in un mondo parallelo dove le idee sono poche, mal organizzate e peggio comunicate, e si procede un po’ a tentoni inciampando qua e là. Sono gli effetti del buio. E forse in quel mondo parallelo la luce non c’è.
Pippo Civati è uscito dal Pd e non è entrato in Sinistra Italiana (e ha fatto benissimo), ha strizzato l’occhio ai fuoriusciti dal M5S, ma anche no, che non si sa mai, ha parlato di 4% sugli assorbenti igienici femminili poi ha ritirato la mano, non proferisce verbo su nulla, ma parla anche di tutto, non riconosce ciò che il suo ex-partito fa in Parlamento, ma in Parlamento continua a sedere con i voti del suo ex-partito. La proposta sull’assorbente detassato di Civati in sé è sensata. Ma non viene dal coraggio politico, ché sappiamo che l’uomo ne ha pochino, ma è mutuata da movimenti di piazza in Francia e Regno Unito, movimenti che hanno spinto i primi ministri Valls e Cameron a discorsi pubblici sulla questione, dopo che migliaia e migliaia di donne sono scese in piazza.
Pippo Civati mutua il nome del suo partito (movimento? e-commerce? cos’è?) dalla politica spagnola, una proposta di legge da manifestazioni di piazza delle donne britanniche e francesi, mentre sull’Italia tace. Siccome quando era dentro il Pd non gli andava bene nulla e pareva che di cose da dire ne avesse sempre tante, non sia avaro di dichiarazioni e di informazioni ora che tutti bramiamo un nuovo verbo politico che ci faccia comprendere se c’è davvero del nuovo dentro “Possibile”. E se “Possibile” esiste.
Possibile.org
La crociata di Civati: ridurre l'Iva sugli assorbenti
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