lunedì 11 aprile 2016

LA RASSEGNA STAMPA DI LUNEDI 11 APRILE


La Stampa 11.4.16
Così la “cricca” del petrolio cercava una rete in Vaticano
Il lobbista ciellino Colicchi e i contatti con Cociancich e monsignor Paglia
di Giacomo Galeazzi e Grazia Longo
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Il Fatto 11.4.16
Medjugorje, 240 euro e il single “rimorchia”
Chi prega, trova? Non solo in cerca di guarigioni: tra i “miracoli” anche quello di imbattersi nell’anima gemella. “Ma se non la incontro ho buttato i soldi... ”
di Pierfrancesco Curzi
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La Stampa 11.4.16
Gas e proiettili di gomma sui profughi
Centinaia di feriti nel campo greco
A Idomeni, la polizia macedone respinge i migranti al filo spinato
Davanti al filo spinato dove finisce il sogno
d Niccolò Zancan
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La Stampa 11.4.16
Le Procure e la guerra dei vent’anni
di Marcello Sorgi
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La Stampa 11.4.16
Tutti gli ostacoli sulla strada di un’intesa tra governo e giudici
Le agende contrapposte del premier e del neopresidente Davigo
di Francesco Grignetti
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La Stampa 11.4.16

Da Berlusconi a Mastella, quel “bavaglio” che nessuno è mai riuscito ad approvare
Dietro il braccio di ferro sull’ascolto delle telefonate la paura di finire come Prodi
di Mattia Feltri
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Corriere 11.4.16
Il Procuratore Spataro: la legge delega? Il testo è generico, non chiarissimo
«Solo il giudice, non il governo può decidere cosa è rilevante»
intervista di Virginia Piccolillo
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Repubblica 11.4.16
Renzi fa marcia indietro: “Io nulla da nascondere mai pensato a bavagli per fermare la stampa”
Ma il ministro Enrico Costa (Ncd):
“No, la stretta va fatta subito la circolare dei pm sia legge”
intervista di Liana Milella
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La Stampa 11.4.16
Emiliano: “Con Renzi il peggio dell’Italia. Dopo il referendum battaglia nel Pd”
Il governatore pugliese: altro che sblocca-Italia, ha sposato il partito dei petrolieri
intervista di Giuseppe Salvaggiulo
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Repubblica 11.4.16
Anche il rischio sorpasso divide il Pd
Renziani e minoranza danno letture opposte del sondaggio che vede M5S vincente in un eventuale ballottaggio
Guerini: nel 2018 sarà un’altra musica. Speranza: nei dati lo smarrimento della base, tanti non ci capiscono più
di Carmelo Lopapa
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Il Fatto 11.4.16
Delrio lo smemorato sulle ’ndrine e Cutro
“Mai capito che i boss volessero l’Emilia”
Le foto I pm: “Ha un album con questi scatti in Calabria?”. Il ministro: “Non le ho mai avute”
di Ferruccio Sansa
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Il Giornale.it 7.4.16
Caso Guidi, spuntano i dossier: "Ho le foto di Delrio coi mafiosi" -
Le intercettazioni dell'inchiesta petrolio fanno mergere un "quartierino di furbetti" intorno al fidanzato dell'ex ministro Guidi. Che vantava di avere anche dossier pronti sul ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio
L'inchiesta di Potenza sul "caso Total" non si ferma e ora i verbali delle intercettazioni fanno emergere alcuni particolari sul "quartierino di furbetti" (come l'ha chiamato la stessa Federica Guidi) che si era creato intorno al fidanzato del ministro, Gianluca Gemelli. Insieme a lui Nicola Colicchi (ex rappresentante della Compagnia delle opere) e Valter Pastena, piazzato a fare il consulente presso il Mise e direttore della Ragioneria dello Stato.Sempre a detta della Guidi, questo giro di potere avrebbe gestito in qualche modo il ministero dello Sviluppo Economico, pilotando addirittura le nomine ai vertici del Mef. Ma non solo. Nelle mani del "quartierino" ci sarebbero stati anche dei dossier capaci di "ricattare" persone influenti di Palazzo Chigi e dintorni. Nel gennaio scorso, infatti, Valter Pastena (che ancora deve ottenere la consulenza al Mise) chiama al telefono Gemelli per metterlo in contatto con Colicchi. L'idea, probabilmente mai stata messa in pratica, è quella di ricattare il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio. Colpevole, secondo loro, di voler mettere da parte la Guidi. "Dobbiamo vederci molto da vicino - dice nelle intercettazioni Pastena a Gemelli - tutte cose che addirittura ti puoi togliere qualche sfizio, ma serio. I Carabinieri sono venuti a portarmi il regalo in ufficio. Hai visto il caso di Reggio Emilia? Finito sto casino usciranno le foto di Delrio a Cutro con i mafiosi". Foto che Pastena vanta di poter avere in mano: "Tu non ti ricordi quello che io ti dissi, che c'era un'indagine, quelli che hanno arrestato a Mantova, a Reggio Emilia, i Cutresi, quelli della 'ndrangheta...Chi ha fatto le indagine è il mio migliore amico, e adesso ci stanno le foto di Delrio con questi".cfr qui
Il Fatto 11.4.16
Pd, la comunicazione s’è rotta
Alessia Rotta, Responsabile Comunicazione Pd
La renziana d’assalto, il paragone con Craxi e le schegge di storytelling
Pd, la comunicazione s’è rotta
di Daniela Ranieri
qui
Il Fatto 11.4.16
Oltre il caso della Guidi
Così le lobby tengono in pugno la politica
Tutti i lobbisti sostengono che il proprio interesse particolare coincida con quello generale
di Virginia Della Sala, Stefano Feltri, Fabio Bastoncini
due pagine qui

Repubblica 11.4.16
Il premier e l’incubo della lenta erosione dei consensi
L’allarme sondaggi e quel salto nel buio chiamato Italicum
Cambiare la legge elettorale significherebbe ammettere di avere sbagliato
Pochi credono che la legislatura arriverà alla sua scadenza naturale
di Stefano Folli
qui

Corriere 11.4.16
Storace apre a Meloni. Marchini chiude a Bertolaso
A Roma il centrodestra è ancora alla ricerca di un’intesa, per ridurre i nomi in corsa. Francesco Storace ha aperto a Giorgia Meloni, invitando anche gli altri a schierarsi con la leader FdI: «Giorgia, vuoi fare il sindaco? Bene, parliamone». Guido Bertolaso, però, non accenna a passi indietro e cerca un accordo con Alfio Marchini. E in FI c’è chi suggerisce al civico di seguire l’esempio di Passera e fare un passo indietro. Netta la replica di Marchini: «Se è questo il piano, non resta che contarci alle urne».

Corriere 11.4.16
Luigi Di Maio
«Se vinciamo nelle città, poi ci sono le Politiche»
«Il 5 giugno si vota per le elezioni amministrative, vincendo nelle grandi città andremo dritti verso le elezioni politiche». Lo ha scritto Luigi Di Maio, membro del direttorio dei Cinquestelle, che ieri ha pubblicato un lungo post contro il governo e gli altri partiti. «Sono diventati vecchi arnesi che non riescono a stare al nostro passo». Il vicepresidente della Camera ha attaccato il premier: «Renzi ha reagito allo scandalo di Potenza annunciando di voler querelare il M5S e bloccando le intercettazioni. Per noi è peggio di Berlusconi».

Repubblica 11.4.16
Carlo Sibilia (5 Stelle) “Loro in mano alle lobby perciò ora siamo avanti” Se al referendum vincerà il no si andrà a votare. Sarei contento se Di Maio diventasse il primo capo del governo M5S intervista di Tommaso Ciriaco
qui
 
Repubblica 11.4.16
Enti locali, ministeri, Asl e università spendono ogni anno 87 miliardi per beni e servizi. Solo il 17% però si rivolge alla centrale unica per gli acquisti che permette di tagliare i costi
Dalle auto alle fotocopie così gli uffici pubblici pagano prezzi più alti E buttano via 20 miliardi
di Fabio Bogo
qui
Repubblica 11.4.16
Luigi Marroni, Amministratore delegato della Consip
“Prossimo obiettivo la sanità anche una siringa fa risparmiare”
intervista di F. B.
qui
Repubblica 11.4.16
Sì, il dibattito sì, la Rai del futuro a caccia di idee
Consultazione pubblica “stile Leopolda” e tavoli tematici all’Auditorium di Roma
di Alberto D’Argenio
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Repubblica 11.4.16
Roberto Saviano da Fazio “Ecco a chi parlava Riina Jr”
L’intervento a “Che tempo che fa”
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La Stampa 11.4.16
Basta saluti romani
di Carlo Bertini
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Repubblica 11.4.16
Roma Nord contro Roma Sud prove tecniche di secessione
La storia fantapolitica di Claudio Delicato nata da un blog
Una surreale guerra civile nella Capitale divisa
di Laura Serloni
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La Stampa 11.4.16
Regeni, in tv l’orgoglio dell’Egitto
“Le accuse dell’Italia ci offendono”
La crisi riaccende il nazionalismo del Cairo che fa quadrato intorno ad Al Sisi
di Francesca Paci
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Repubblica 11.4.16
Al Sisi ora punta all’asse con i sauditi
Il re Salman acclamato durante la visita: piano di investimenti al Cairo da 24 miliardi di dollari
di Fabio Scuto
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La Stampa 11.4.16
Egitto, fermezza ma senza escalation
di Stefano Stefanini
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Corriere 11.4.15
Panama papers
Il doppio standard della trasparenza
Le eruzioni di notizie riservate, adesso su paradisi fiscali e prima con Wikileaks, sono un fenomeno del nostro tempo: fanno luce su segreti, ma non solo
Nelle democrazie i contraccolpi sono evidenti, negli Stati autoritari non subito
L’apparente anarchia del web non esclude oligarchie e trame
di Maurizio Caprara
qui
Repubblica 11.4.16
Come evitare un’altra crisi sui Panama Papers
Piano tedesco in 10 punti E a Londra superpatto tra Cameron e Johnson
di Thomas Piketty
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La Stampa 11.4.16
Da Londra a Bruxelles passando per l’Italia l’Europa è tornata un puzzle confuso
L’incubo Brexit, i timori delle piccole aziende italiane e il Belgio paralizzato mostrano che le divisioni nel Continente sono ancora difficili da risolvere
di Francesco Guerrera
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Il Sole 11.4.16
La doppia incognita dei conti italiani
di Dino Pesole
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La Stampa 11.4.16
“Sì alle primarie per l’Eliseo”
I vertici del partito chiedono una consultazione per scegliere il candidato del 2017 Presidente giù nei sondaggi, l’80% dei francesi non lo vuole più. Ma lui resiste
di Leonardo Martinelli
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Corriere 11.4.16
Che cosa può accadere se gli inglesi lasciano l’Ue
risponde Sergio Romano
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Repubblica 11.4.16
Tra i neri di Harlem convertiti da Sanders “È lui che può aiutarci”
Tra otto giorni si vota nello Stato di cui Hillary è stata senatrice. Ma il tradizionale appoggio per i Clinton da parte della comunità “black” vacilla
di Federico Rampini
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La Stampa 11.4.16
Perché Kerry non si scusa per Hiroshima
È giusto lasciare il passato alle spalle senza un mea culpa?
di Francesco Semprini
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Repubblica 11.4.16
Il Washington Post anticipa l’annuncio.
“Obama sarà a Hiroshima” via un altro tabù della storia
“Ma niente scuse per le bombe”
di F. Ramp.
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Il Sole 11.4.16
La nuova transizione della Cina
Il Piano quinquennale guarda alla stabilità economica più che ai consumi
di Stephen Roach
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Corriere 11.4.16
La più sola delle Brontë
Ipersensibile, devota alla sorella Emily, Charlotte non amava «Cime tempestose»
Il 21 aprile 1816 nasceva in Inghilterra la futura autrice di «Jane Eyre», figlia di un pastore protestante di origine irlandese
La storica biografia di Elizabeth Gaskell uscita per Castelvecchi dà conto di una figura complessa e contraddittoria
di Pietro Citati
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Repubblica 11.4.16
Il mio Che Guevara, eroe senza averne l’aria
Rodolfo Walsh racconta i suoi incontri con il rivoluzionario “Controllava la sua vanità come controllava l’asma”
Aveva un carattere freddo e scostante ma era tra gli uomini più amati di Cuba
Parlava di sé e delle sue ritirate, però non indietreggiava mai di fronte al pericolo
di Rodolfo Walsh
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Il Fatto 11.4.16
La politica non è solo cinismo: Erasmo contro Machiavelli
Il pensatore fiorentino teorizza che per i potenti non valgono le stesse regole che per gli uomini comuni
L’umanista olandese invece invita il principe a rinunciare al principato piuttosto che violare i precetti della morale
di Maurizio Viroli
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Repubblica 11.4.16
È nascosto ma è ovunque, ode all’enigma dell’esagono
Dagli alveari al modo di accatastare le arance al Nobel per il grafene Così la “congettura di Keplero” è diventata un rebus matematico Anche in spazi pluridimensionali
di Piergiorgio Odifreddi
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Corriere 11.4.16
I 70 anni della Repubblica
Viaggio in 20 documentari
di Chiara Maffioletti
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Repubblica 11.4.16
Il Louvre guida la top ten dei musei Nessun italiano
PARIGI. Con 8 milioni e 600 mila persone, il Louvre è il museo più visitato del mondo. Nella top ten della rivista The Art Newspaper non c’è nessun museo italiano. Gli Uffizi sono però i più frequentati (1.971.146 visitatori). Al secondo posto il British Museum, oltre 6 milioni e 800 mila visitatori; al terzo il Metropolitan Museum of Art di New York: 6.533.106; al quarto i Musei Vaticani (oltre 6 milioni), al quinto la National Gallery. Seguono il Palazzo Nazionale di Taipei, la Tate Modern di Londra, la National Gallery di Washington, l’Ermitage di San Pietroburgo, il Musée d’Orsay.

Repubblica 11.4.16
Una tela di Rothko da Christie’s vale 40 milioni di dollari
NEW YORK. È una delle opere più conosciute di Mark Rothko quella che la casa d’aste di New York Christie’s batterà il prossimo 10 maggio: la tela nota come Green on Blue on Blue, realizzata nel 1957, partirà da un prezzo di 40 milioni di dollari.
L’opera è stata esposta in varie retrospettive del 1961-63, con tappe a Londra, Amsterdam, Bruxelles, Basilea, Roma e Parigi. Dopo è stata acquistata da un collezionista privato italiano, per poi riapparire nel 2001 in una mostra alla Fondazione Beyeler in Svizzera.