mercoledì 6 aprile 2016

LA RASSEGNA DELLA STAMPA DI MERCOLEDI 6 APRILE
È DISPONIBILE QUI DI SEGUITO

IN EVIDENZA
DALLA STAMPA DI DOMENICA 3 APRILE:

Corriere La Lettura 3.4.16
Processo al monoteismo 1
L’accusa
Il focolaio dell’ intolleranza
L’idea di un libro sacro come unica fonte della verità induce a cercare la salvezza nella lotta agli «infedeli»
di Luciano Canfora
qui
Corriere La Lettura 3.4.16
Processo al monoteismo 2
La difesa
Una rivoluzione egualitaria
Il pagano passa da un idolo all’altro senza via d’uscita. Solo l’infinitamente Altro può liberarci dalla schiavitù
di Donatella Di Cesare
qui

Bibliografia
qui
IL PAPISTA "COMUNISTA" STEFANO FASSINA
NON CI FA MANCARE LE SUE CONFERME:



LA RASSEGNA STAMPA DI MERCOLEDI 6 APRILE


Famiglia Cristiana.it 6.4.16
Esorcismo, a Roma un corso anche per i laici
qui
si ringrazia Pietro Sabatelli

Corriere 6.4.16
Commessa da 4 miliardi a Finmeccanica, 28 Eurofighter al Kuwait
di M. Bor.
qui
Repubblica 6.4.16
Commessa record per Finmeccanica
Firmato un accordo da 3-4 miliardi per la fornitura di 28 Eurofighter Typhoon all’aviazione del Kuwait
Moretti: “Più grande traguardo commerciale di sempre”. I sindacati: notizia positiva, ora investimenti
di Barbara Ardù
qui
Repubblica 6.4.16
La polemica
“Dopo il parto non in stanza con le arabe” Israele si divide
Tel Aviv. Il conflitto israelo-palestinese entra in sala parto. In alcuni ospedali di Israele, in contrasto con le regole fissate dal ministero della Sanità, le partorienti ebree sono spesso ricoverate su loro richiesta in stanze diverse da quelle che ospitano le arabe. Un servizio di denuncia trasmesso in mattinata dalla radio statale di Israele ha scatenato polemiche. La giornalista che lo ha presentato è stata attaccata sui social media. Fingendosi in stato avanzato di gravidanza, la cronista ha telefonato ad alcuni ospedali delle principali città per verificare se dopo il parto ci fosse il modo di garantirle che avrebbe trascorso i giorni di degenza fra partorienti ebree, non assieme a donne arabe. In alcuni casi è stata “rassicurata”, in altri le è stato detto che i suoi desideri sarebbero stati esauditi se lo spazio a disposizione lo avesse consentito. Solo da un ospedale di Haifa e da uno di Beer Sheva le è stato risposto che la sua era una domanda indegna. Ill ministero della Sanità ha annunciato che rafforzerà l’applicazione delle regole che vietano ogni discriminazione negli ospedali.

Il Sole 6.4.16
Cassazione. Assoluzione per la coppia che ricorre alla maternità surrogata in Ucraina
Utero in affitto all’estero: se lì è legale non c’è reato
Pesa la scarsa chiarezza sulla doppia incriminabilità
di Patrizia Maciocchi
qui

il manifesto 6.4.16
L’ipocrisia di governi e commissione dopo i Panama Papers
Elusione ed evasione fiscale legalizzata. Il fisco nazionale è oramai un cimelio storico inadatto a un mondo globalizzato. Circa 32mila miliardi di dollari ormai sono off-shore. E l’Ue non farà l’unica cosa che conta: l’obbligo per tutti di pubblicare bilanci e tasse pagate
di Antonio Tricarico
qui
Il Sole 6.4.16
Panama Papers
Il padrone che comanda la fabbrica degli scoop
di Alberto Negri
qui
La Stampa 6.4.16
L’utilizzata finale
di Massimo Gramellini
Sulla base degli elementi forniti dalle cronache, Federica Guidi appare come la versione moderna della monaca di Monza. Una donna ricca e potente cresciuta alla scuola della freddezza con l’unica missione di prendere i voti: imprenditoriali, nel suo caso. Per l’erede designata di un impero nessun sentimento è contemplato, se non quello di compiacere l’amata e temuta figura del Padre. I duri e le dure non si innamorano. Perciò, quando succede, si innamorano delle persone sbagliate. Lo sciagurato Egidio dell’algida Federica è un accalappiatore seriale di «figlie di». Prima porta all’altare la figlia del cittadino più ricco di Siracusa, poi compie il salto di qualità e si fidanza con l’erede di uno degli uomini più ricchi d’Italia. Gianluca Gemelli non è certo un adone, ma ha il talento dei veri seduttori: fare sentire uniche e desiderate le donne che non si sono mai sentite né l’una cosa né l’altra. La Guidi è severa per educazione e ruolo, ma con lui si scioglie e impara ad amare, cioè a dare senza condizioni. Quando scoppia lo scandalo del petrolio, per un attimo sembra di assistere al ribaltamento dello schema maschilista, con una femmina di potere che elargisce favori al sottoposto. Ma poi viene diffusa l’intercettazione in cui la sventurata accusa tra le lacrime il suo Egidio: «Tu mi stai utilizzando». E il quadro vira di colpo verso uno scenario più tradizionale: la donna innamorata, succube di un furbissimo principe ereditario.
L’antipatica Guidi ha sbagliato per amore di un uomo sbagliato. Non è un’attenuante, ma in quel mondo di ego arroventati è quantomeno un attestato di umanità.

La Stampa 6.4.16
Guidi scarica il suo compagno
Alla vigilia dell’interrogatorio di domani l’ex ministra prende le distanze da Gemelli
E in una telefonata del 2014 gli dice in lacrime: “Ho la sensazione che mi stai utilizzando”
di Grazia Longo
qui

Corriere 6.4.16
Il pianto di Guidi al telefono con Gemelli Ora non è più il «marito»
di Virginia Piccolillo
qui
Il Sole 6.4.16
Renzi: «Accuso un sistema che non funziona: non ne posso più di un Paese dove le sentenze non arrivano»
La replica di Salvatore Colella, presidente della sezione Basilicata dell’Associazione nazionale magistrati
«Parole del premier inopportune e inconsistenti»
di Vittorio Nuti
qui

La Stampa 6.4.16
Quanto vale il petrolio d’Italia
di Mario Deaglio
qui
Il Sole 6.4.16
Il petrolio lucano contribuice per il 6% al fabbisogno italiano
di Jacopo Giliberto
qui
Il Sole 6.4.16
Bye Bye petrolio: nel 2040 un’auto nuova su tre sarà elettrica (e l’oro nero crollerà)
di Enrico Marro
qui

La Stampa 6.4.16
Perché è giusto svelare i segreti
di Vladimiro Zagrebelsky
qui
Corriere 6.4.16
Tempa Rossa, il mistero dell’emendamento sparito
di Fiorenza Sarzanini
qui

Repubblica 6.4.16
Petrolio, nel mirino la legge di stabilità
Gli inquirenti indagano sulle relazioni tra l’emendamento su Tempa Rossa e il percorso della L’ipotesi dei pm: un comitato d’affari si è attivato per spingere la norma che favoriva gli uomini della Total
di Giuliano Foschini e Marco Mensurati
qui
Corriere 6.4.16
Renzi, l’outsider di sinistra
La stagione delle sfide smarrite
di Ernesto Galli della Loggia
qui
Corriere 6.4.16
Un’autodifesa obbligata con il rischio di logoramento
di Massimo Franco
qui

Repubblica 6.4.16
All’ombra del referendum il governo sembra logorato
Tra magistrati e 5 Stelle la calda primavera del premier
Il tema più spinoso è lo scontro con i giudici: un errore pericoloso
Manca ancora un nuovo modello di regole tra i pm e la politica
di Stefano Folli
qui

Il Sole 6.4.16
I rischi di una sfida «personale» di Renzi contro i pm e la mossa degli 80 euro
di Lina Palmerini
qui
La Stampa 6.4.16
La nuova promessa di Renzi alla vigilia di referendum e voto
“80 euro alle pensioni minime”
Un azzardo forse troppo rischioso per il Paese
di Walter Passerini
qui
Corriere 6.4.16
Ecco i conti in tasca al bonus
L’ipotesi di aumentare l’assegno mensile ai pensionati al minimo comporterebbe maggiori uscite fra i 2,3 e i 3,5 miliardi all’anno per le casse dello Stato
di Enrico Marro
qui
La Stampa 6.4.16
Si accende lo scontro toghe-politica e i magistrati si affidano al “duro” Davigo
La mente del pool di Mani pulite favorito per l’Anm
Disse: non esistono innocenti ma colpevoli da scoprire
di Mattia Feltri
qui
La Stampa 6.4.16
Il premier e l’ombra del secondo round dell’inchiesta
di Marcello Sorgi
qui
Corriere 6.4.16
Adozione reciproca dei bimbi, sì a trascrizione per due donne
La decisione della Corte d’Appello di Napoli. Condannati i Comuni che la negarono. Le madri: fatto storico
di F. B.
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Corriere 6.4.16
La preside anti-droga contestata «I genitori aizzavano i figli»
Spacciatore arrestato al liceo Virgilio di Roma. «Io assediata, ho avuto paura»
intervista di Claudia Voltattorni
qui

Repubblica 6.4.16
Soldi ai medici per “truccare” le liste d’attesa
Salerno, tre ai domiciliari: duemila euro per intervento Indagato anche il neurochirurgo del “tumore” del Papa
di Dario Del Porto
qui

Corriere 6.4.16
Statali, addio agli scatti uguali per tutti
Accordo sulla semplificazione negli accordi sindacali, autonomia per Palazzo Chigi
Restano solo 4 contratti su 11. I sindacati: adesso il governo non ha più alibi, ora il rinnovo
di Lorenzo Salvia
qui

Corriere 6.4.16
Fondazione Modigliani sotto sfratto a Roma
La memoria maledetta del socialismo italiano
di Giovanni Belardelli
qui

Repubblica 6.4.16
Da emancipazione a fatica la metamorfosi del lavoro
La mondializzazione dei mercati ha allontanato sempre di più i diritti Qui si gioca il futuro delle nostre democrazie
di Nadia Urbinati
qui

La Stampa 6.4.16
Regeni, l’Egitto offre la prima testa
C’è un colpevole per la morte di Giulio. Al Sisi sacrifica l’investigatore dei Servizi
Il responsabile delle torture sarebbe Shalaby, il generale incaricato del caso
Gli inquirenti egiziani attesi oggi a Roma con un dossier di duemila pagine
di Francesca Paci
qui
Corriere 6.4.16
La brutta idea di una verità condizionata
di Antonio Polito
qui
Il Sole 6.4.16
Usa
Per Clinton e Trump una notte da dimenticare, in Wisconsin vincono Sanders e Cruz
di Mario Platero
qui
il manifesto 6.4.12
Il calcolo di Hillary: la working class non conta
Primarie Usa. Clinton vs. Sanders, due filosofie contrapposte anche in casa democratica
di Fabrizio Tonello
qui
il manifesto 6.4.16
Parigi, si sveglia la protesta
Francia . Studenti in corteo contro governo e polizia. Nel mirino la riforma del lavoro, ma non solo. "Nuit Debout" prosegue a place de la République e in altre piazze francesi
di Anna Maria Merlo
qui

Il Sole 6.4.16
In Olanda un referendum che spaventa la Ue
di Michele Pignatelli
qui

Repubblica 6.4.16
Merkel su debito greco: taglio vietato
Al vertice con Lagarde la cancelliera non fa concessioni, per evitare il voto in parlamento
di Tonia Mastrobuoni
qui

Repubblica 6.4.16
Fondi neri da Chávez per creare Podemos in Spagna è bufera sul partito di Iglesias
I media di destra: “Fino al 2010 sette milioni da Caracas per esportare il progetto bolivariano”. A rischio l’ingresso nel governo
Con quei soldi l’ex presidente del Venezuela ha sostenuto il centro studi dove hanno lavorato i dirigenti della formazione viola
di Alessandro Oppes
qui

Il Sole 6.4.16
Putin istituisce la «sua» Guardia nazionale
Le forze antisommossa raccolte sotto un unico comando: parteciperanno alla soppressione di manifestazioni non autorizzate
di Antonella Scott
qui

Repubblica 6.4.16
Ha imparato la “lingua del nemico” in carcere dove ha trascorso vent’anni per aver ucciso un israeliano. Ora ha aperto una scuola nella Striscia. “Ho cambiato opinione su molte cose dopo aver letto Oz, Grossman, Yehoshua e molti poeti”
Dalle armi alla cattedra la scommessa di Ahmed “Insegno ebraico a Gaza ora dobbiamo parlarci”
di Fabio Scuto
qui

il manifesto 6.4.16
Partito comunista cubano, il congresso del ricambio
L'Avana. Le inquietudini dei militanti nella nuova fase
di Roberto Livi
qui

Repubblica 6.4.16
La predicazione universale di Gesù
risponde Corrado Augias
qui

La Stampa 6.4.16
Nazi-fascisti, l’orrore nella Rete
Si presenta oggi a Roma l’Atlante delle stragiin Italia nel ’43-45. Consultabile online, documenta una realtà finora sconosciuta nelle sue effettive dimensioni
di Mirella Serri
qui
La Stampa 6.4.16
La “logica” dei carnefici
qui
Repubblica 6.4.16
“La Tempesta”, istruzioni per l’uso dell’opera di Shakespeare e dei segreti che nasconde
di Leonetta Bentivoglio
qui

Repubblica 6.4.16
Il ritorno in libreria del “Labirinto” di Eugenio Scalfari
qui

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ALCUNI CONTENUTI ANCORA IN PRIMO PIANO
DAI GIORNI PRECEDENTI









Il Sole Domenica 3.4.16
Zaha Hadid (1950-2016)
Regina di forme filanti
di Carlo Ratti
qui
UNA INTERVISTA A ZAHA HADID  DISPONIBILE QUI
«Zaha Hadid è stata fondametale nella storia dell' architettura: una donna orientale che ha proposto sempre il movimento usando la linea curva in un contesto ancora dominato in quegli anni dalla discriminazione contro le donne anche in architettura e dalla influenza ingannevole dell’heideggeriano Jaques Derrida per il quale la decostruzione della scatola architettonica, passava attraverso una crisi del pensiero e la destabilizzazione del rapporto tra essere umano e realtà e congelava il movimento del pensiero creativo nella figura del caos.
Zaha Hadid in questo contesto di de-umanizzazione dell'arte e dell architettura  rimaneva invece artista creativa e i contenuti dei suoi primi disegni oggi leggibili in tanti, ma non in tutti, i progetti costruiti, ci parlano della ricerca della bellezza della realtà umana».
Francesca Serri
• UN'INTERVISTA DI CARLO PATRIGNANI A MARTINO RIGGIO È ANDATA IN ONDA SU RADIO GODOT DI ROMA:
 








Micaela Quintavalle è stata ospite giovedi 17 marzo 2016  della trasmissione  "Revolution. Pregate per me" di Arianna Ciampoli su TV2000. La registrazione della trasmissione è disponibile qui













RODOTÀ: NO AL REFERENUM DI RENZI-BOSCHI:

Trivelle, Rodotà: “Intollerabile che il Pd delegittimi la tornata referendaria”
“Io trovo intollerabile il modo in cui è stato liquidato dal vertice del Pd il referendum sulle trivelle: non serve a nulla, è costoso, provocherà dei danni economici. Tante volte abbiamo sentito questi argomenti”. Così Stefano Rodotà intervenendo alla ‘primavera della democrazia’, l’evento organizzato alla Camera dal Comitato No Referendum, contro l’Italicum e il ddl Boschi. “Ciò che viene messo in discussione è la legittimità della tornata, è la limitazione della democrazia, inquieta l’aggressività verso le iniziative popolari che vengono messe in campo”, aggiunge il giurista. “Dividi et impera, sembra questo il lavoro deliberato del governo Renzi, determinare la massima frammentazione sociale”, spiega ancora. “Questa è la prima occasione vera che abbiamo. Stanno cambiando la forma di governo, non è una questione da poco, non hanno voluto sentire nessun parere a partire da Gustavo Zagrebelsky, non siamo il comitato del no ma quelli che volevano una riforma davvero moderna, aumentando gli spazi di democrazia, ma c’hanno deliberatamente ignorato”, chiosa di Irene Buscemi
dal Fatto Quotidiano
Registrazione di Gloria Gabrielli 

CITATO:
La Stampa 22.3.16
La fede senza consolazione del buon cristiano Quinzio
Vent’anni fa moriva uno dei teologi più originali del dopoguerra. Nell’ultimo libro scrisse di un Papa che chiude la Chiesa per fallimento
di Gianni Vattimo
qui

Nella trasmissione andata in onda martedì 22 marzo di ”Un giorno da pecora", condotta da Geppi Cucciari e da Giorgio Lauro era ospite Corradino Mineo, senatore della Repubblica e attuale direttore di Left,  che veniva commentando i fatti di Bruxelles condendoli con vari elogi a Jorge Mario Bergoglio. Dal minuto 27 Mineo parla di Left e della nuova copertina che sarà firmata da Vauro, il disegnatore che che già faceva parte dello staff di Avvenimenti quando nel 2006 il settimanale cambiò nome in Left-Avvenimenti e che in quell’occasione, con altri della precedente redazione (come Adalberto Minucci e Giulietto Chiesa)  se ne era andato sbattendo la porta accampando una propria incompatibilità con la linea editoriale che il nuovo Left aveva scelto inaugurando la propria nuova storia con l’affidare una rubrica fissa settimanale a Massimo Fagioli.
La registrazione della trasmissione è disponibile qui di seguito::::::::::::::::::::::::

Si ringrazia Teresa Coltellese

CITATO:
La Stampa 22.3.16
La fede senza consolazione del buon cristiano Quinzio
Vent’anni fa moriva uno dei teologi più originali del dopoguerra. Nell’ultimo libro scrisse di un Papa che chiude la Chiesa per fallimento
di Gianni Vattimo
qui







Venerdi 25 a (Otto e mezzo la trasmissioine condotta da Lilli Gruber su La7 nella quale era ospite Vauro è stato citato il numero di Left nelle edicole da sabato 26 marzo e mostraa la sua copertina
La registrazione della trasmissione è disponibile qui
si ringrazia Silvia Iannaco

Una intervista con Edoardo Boncinelli è andata in onda mercoledì 23 febbraio nel corso della puntata di Di Martedì su La7La registrazione è disponibile qui
si ringrazia Giuseppina Tucci

Sabato 26 alle 15 circa su Rai3, nel corso della trasmissione “Lasciatemi divertire” Massimo Recalcati ha parlato sul tema “Lussuria”
La registrazione sarà disponibile per sette giorni da ddomenica 27 su Rai Replay
qui
si ringrazia Serena Sereni

Il Giornale 25.3.16
Adonis: "L'islam non cambia. È violento e umilia la libertà"
Il grande poeta siriano: «È una religione in cui l'uomo non ha niente da dire, può solo imitare e ogni creatore è un apostata. L'Isis è il segno del suo declino»
intervista di Giuseppe Conte
qui
si ringrazia Claudio Di Stefano
Il Giornale 30.11.15
Il poeta siriano Adonis: "Islam violento, è la sua natura"
In una intervista al Corriere, l'autore di Violenza e Islam Ali Ahmad Sa’id: "L'Islam nasce come una religione di conquista"
di Claudio Cartaldo
qui
Il Giornale 26.11.16
Laico e "femminile". Il futuro dell'Oriente secondo Adonis
Il poeta siriano mostra il nesso tra violenza e islam. Per superarlo, è centrale la libertà della donna
di Giuseppe Conte
qui