La Stampa 1.5.16
Il vescovo di Bologna al Primo maggio
“Don Matteo” conquista anche la Fiom
Monsignor Zuppi alla manifestazione dedicata ai disabili
di Franco Giubilei
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Corriere 1.5.16
Chicco Testa in pole per il dopo Guidi
Ministero dello Sviluppo economico, spunta anche il nome del presidente di Assoelettrica
Ancora polemiche per l’atteso ingresso di Marco Carrai nello staff di Renzi per la cybersecurity
di Claudia Voltattorni
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Corriere 1.5.16
Marco Carrai
«Sapete come muoiono i pesci? Per la bocca»
di Claudio Bozza
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Repubblica 1.5.16Corriere 1.5.16
Carrai, la marcia indietro sull’intelligence
L’imprenditore amico del premier sorveglierà il Grande fratello del web, voci sul suo passo indietro
di Goffredo De Marchis
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«Io, teologo, quasi prete e gay. Lavorare nello staff di Matteo sarà come tornare in seminario»
intervista di Pierpaolo Velonà
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Repubblica 1.5.16
Comunali, l’endorsement di Verdini imbarazza il Pd il caso Napoli, benevento e cosenza: l’appoggio ai candidati dem delle liste di Ala fa crescere lo scontento. la sinistra: “basta patchwork”
di Giovanna Casadio
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Repubblica 1.5.16Corriere 1.5.16
L’amaca
di Michele Serra
PER le elezioni comunali a Roma, intese come evento complessivo, si comincia a nutrire una inevitabile simpatia: sono una somma quasi prodigiosa di debolezze, il più grande scontro di cocci che la storia ricordi. Hanno qualcosa di surreale, di scombiccherato, di veramente post-politico. A parte pochi e poveri resti della fu politica italiana (il manierismo borgataro di Meloni, il solidarismo “de sinistra” di Giachetti, il trasformismo curiale di Marchini), è tutto un gran casino. Post partiti, alleanze in briciole, il cadavere di Marino di traverso sui sampietrini, Berlusconi ormai impazzito e ormai bassissimo che entra e esce dai portoni annunciando nuovi candidati, i fake (in buon italiano: stronzate) che danno il ritmo alla campagna elettorale, con la cinquestellina Raggi accusata a vanvera di essere la brunetta (una delle) che cantò per Silvio, e poi uno scambio tra buontemponi su Facebook che diventa, per la stessa Raggi, la prova di un nuovo patto del Nazareno. Raggi, che grossomodo non sembra sapere granché di Roma come di altrove, è in un certo senso l’eroina, e meritatamente la favorita, di questo torneo inaugurale della nuova Repubblica. La terza, la quarta, la quinta, non si capisce bene, provate a cercare sui social, magari qualcuno ve lo spiega. Ma occhio ai fake.
I tormenti del Tesoro per Toschi: ma ora è meglio procedere uniti
di Lorenzo Salvia
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Corriere 1.5.16
Boldrini: troppa corruzione nella politica e nelle imprese
«Basta con la schiavitù Ci sono ancora donne che muoiono nei campi»
intervista di Alessandro Trocino
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Corriere1.5.16
Lo stallo perenne di Genova e le contraddizioni del Pd
di Marco Imarisio
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Corriere 1.5.16
Appello di 12 associazioni: vogliamo sapere chi votiamo
di Sergio Rizzo
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Repubblica 1.5.16Repubblica 1.5.16
Il referendum e la democrazia del compromesso
di Stefano Rodotà
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Repubblica 1.5.16
La corruzione in Italia e l’Europa spaccata e moritura
Onestà e libertà sono un binomio che ha illuminato alcune fasi della storia
di Eugenio Scalfari
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Anna Rossi-Doria.
“È giusto che il negazionismo sia punito come un reato”La storica interviene nel dibattito sul provvedimento contro il quale si sono schierati quasi tutti gli studiosi
intervista di Simonetta Fiori
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Corriere 1.5.16
I numeri dei piani a carboncino e le porte che si chiudono «È un palazzo senza speranza»
di Marco Demarco
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Corriere1.5.16Corriere 1.5.16
Come restituire l’innocenza a quei bambini
di Silvia Vegetti Finzi
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«Un piano Marshall per l’Africa L’Italia e la Grecia lasciate sole»
L’ex segretario generale dell’Onu: chi pensa di fermare i migranti con i muri sta sognando
di Sara Gandolfi
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Corriere 1.5.16La Stampa 1.5.16
I confini del nostro scontento
Un progetto sui migranti per guarire le nostre paure
di Gian Antonio Stella
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Pazienti sbagliati e terapie scambiate
tutti gli errori nelle sale operatorie
Negli ultimi 25 anni il numero di denunce è cresciuto del 300 %
di Flavia Amabile
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Corriere 1.5.16
Ascesa, trionfo e declino dell’intellettuale europeo
Alberto Asor Rosa, Il grande silenzio. Intervista sugli intellettuali
risponde Sergio Romano
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Corriere 1.5.16
La Brexit e la diversità culturale anglosassone
di Danilo Taino
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Corriere 1.5.16
Il dilemma di Hollande sulla svolta riformista
di Massimo Nava
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Repubblica 1.5.16
La nuova educazione sessuale
“After”, “Perfect”, “L’amore è un disastro” sono solo alcuni titoli di romanzi new adult da milioni di copie. È lì che gli adolescenti imparano la cosa più difficile da insegnare per un genitore. Ecco perché
di Raffaella De Santis
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Repubblica 1.5.16Repubblica 1.5.16
I nostri ragazzi soli che si aiutano attraverso i social
di Massimo Ammaniti
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Ma quanti premi Nobel in Irlanda
di Piergiorgio Odifreddi
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Repubblica Cult 1.5.16
I tabù del mondo
Si fa presto a dire famiglia
La vita umana non è la vita di una pianta o di un animale ha bisogno di casa, radici, appartenenza non si accontenta della biologia, si nutre dell’amore dell’Altro, esige di essere riconosciuta
Ma tutto questo non ha nulla a che vedere con il sesso dei genitori o con la capacità di generare
di Massimo Recalcati
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Corriere Salute 1.5.16
Sul «lettino» delle psico-app
A livello internazionale sono tra le più numerose e facilmente accessibili
Resta tuttavia ancora da provare quanto siano davvero utili e valide
di Danilo di Diodoro
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Corriere Salute 1.5.16Repubblica 1.5.16
Un possibile ponte fra le sedute con lo specialista
di D.d.D.
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Corriere Salute 1.5.16
La psicologia dei medici sotto la lente dell’Aifa
di Riccardo Renzi
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Il mistero della musica e le molecole cerebrali
Un compositore, un neurobiologo e un musicologo indagano la relazione tra attività mentali e creazione di un’opera d’arte, chiamando in causa i neuroni
di Leonetta Bentivoglio
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Corriere 1.5.16
La Rivoluzione Culturale 50 anni dopo
Confessioni di una Guardia Rossa
di Guido Santevecchi
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La Stampa 1.5.16
“Quel meteorologo è troppo brillante. Spediamolo subito in un gulag”
La storia di Aleksej Vangengejm, comunista convinto e geniale anticipatore dell’energia eolica Popolarissimo nell’Urss, fu mandato a morire da Stalin come capro espiatorio della carestia
di Mirella Serri
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Corriere La Lettura 1.5.16
Marina Cvetaeva
Tanti baci al vampiro innamorato
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Corriere La Lettura 1.5.16
Il bonapartismo è ancora qui
L’Europa non è al sicuro, la democrazia è un’acquisizione recente
Ágnes Heller parla di diritti, migranti e islam: ci salverà Berlino
intervista di Danilo Taino
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Corriere La Lettura 1.5.16
Gaël Giraud, 46 anni, un normalista gesuita ex banchiere ed ex cooperante in Ciad
La bistecca di manzo va di traverso al mondo
intervista di Stefano Montefiori
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Corriere La Lettura 1.5.16
Un crocevia chiamato Sicilia Nei secoli ha attirato invasori ma anche poeti, artisti e filosofi Il laboratorio plurale dove prese le mosse la letteratura italiana
di Giovanna Poletti
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Corriere La Lettura 1.5.16Il Sole Domenica 1.5.16
E il Grand Tour scoprì l’isola
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La fabbrica delle vocazioni
Prosperi ricostruisce la storia collettiva dei gesuiti, l’ordine basato sulla chiamata divina e sull’obbedienza per salvare la Chiesa
di Massimo Bucciantini
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Il Sole Domenica 1.5.16
Emanuele Tonon
Noi eunuchi per il regno dei cieli
di Roberto Carnero
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Il Sole Domenica 1.5.16
Droghe e religione
Allucinate esperienze mistiche
di Paolo Nencini
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Il Sole Domenica 1.5.16
La devozione mariana
Nostra Signora di maggio
di Gianfranco Ravasi s.j.
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Il Sole Domenica 1.5.16
Filosofia politica
Il rifiuto di Satana all’Islam
di Sebastiano Maffettone
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Il Sole Domenica 1.5.16
Sì, viaggiare (nel tempo)
Le scorciatoie del baco
A spasso tra cunicoli e «wormhole», Everett e Roman raccontano in modo chiaro e mai banale le teorie della relatività
di Vincenzo Fano
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Il Sole Domenica 1.5.16
I quaderni del Pda
Terza forza oltre i luoghi comuni
di Massimo Teodori
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Il Sole Domenica 1.5.16
Il rapporto con Giustizia e Libertà
di Giorgio Dell’Arti
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il manifesto Alias 1.5.16
Jacques Lacan, incandescenza del reale
Psicoanalisi. Dieci incontri in forma di saggio con il maestro francese: un libro di Alex Pagliardini
di Rocco Ronchi
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