martedì 13 settembre 2016

SULLA STAMPA DI MARTEDI 13 SETTEMBRE


Corriere 9.9.16
Gli Usa e il dramma dell’11 settembre Il podcast è online 
New York, 11 settembre 2001, ore 8.45: i 102 minuti che cambiarono la storia degli Stati Uniti e dell’Occidente. In occasione del quindicesimo anniversario, la nuova puntata di RadioLibri.it, la web radio sul mondo della letteratura, è dedicata alla tragedia del World Trade Center. Online su corriere.it/lalettura i consigli del podcast in anteprima: quattro volumi che affrontano da una prospettiva intima e giornalistica quei drammatici eventi. New York, ore 8.45 (minimum fax) che raccoglie i migliori articoli usciti nei giorni successivi alla tragedia delle Torri Gemelle; 102 minuti (Piemme), di Kevin Flynn e Jim Dwyer; Luglio, agosto, settembre nero (Fernandel) di Gianluca Morozzi; e L’Ombra delle Torri (Einaudi) graphic novel di Art Spiegelman. Online anche tutti i podcast precedenti.

PRIMO PIANO

Hanno la faccia come il culo!
Corriere 13.9.16
L’annuncio della Santa Sede
Giornata mondiale per le vittime di pedofilia
«Il Santo Padre ha chiesto che le Conferenze episcopali nazionali scelgano un giorno appropriato nel quale pregare per i sopravvissuti e le vittime degli abusi sessuali come parte di una iniziativa di un Giorno universale di preghiera». È l’annuncio dato al termine della Plenaria della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori che si era aperta il 5 settembre. Si è discusso anche della realizzazione di un modello guida per le Conferenze episcopali e della pubblicazione di un sito del-la commissione. Nei giorni scorsi a Bergoglio sono state illustrate storie di vittime italiane di abusi da parte di preti.
Il Fatto 13.9.16
“Tre anni nel mondo degli esorcismi”
Così Di Giacomo ha liberato il doc
di Anna Maria Pasetti
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Il Tempo 9.9.16
Il parroco e la quattordicenne Una sentenza scatena il web
Il verdetto al Tribunale di Larino
qui
si ringrazia Francesco Troccoli
Corriere 13.9.16
Il contropiede di Žižek sui profughi: smettiamola di minimizzare
di Gianluca Mercuri
qui

L’Italia in guerra!
Repubblica 13.9.16
I droni dell’Aeronautica con i 200 parà a Misurata
Pinotti: “Obbligo morale ci hanno chiesto aiuto”
Oggi alle Camere la ministra presenta il piano del governo: “Curiamo i militari libici combattono l’Isis anche per noi”
di Vincenzo Nigro
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ITALIA
La Stampa 13.9.16
In calo i lavoratori sfiduciati
Sono quasi mezzo milione in meno
Per trovare un impiego la via maestra restano parenti e amici
A trainare l’occupazione è l’uso degli incentivi contributivi
di Walter Passerini
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Libera stampa: ecco come Repubblica-leccaRenzi (bleah!) di oggi titola la stessa notizia:

 















Corriere 13.9.16
Sui licenziamenti in crescita pesano (forse) le nuove regole sulle dimissioni
di Rita Querzé
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Il Fatto 13.9.16
La precarizzazione del lavoro:
i dati spiegati al governo in festa
Alle solite. L’Istat dà i numeri trimestrali, con gli occupati in aumento: Renzi, Poletti e i deputati dem esultano. Ma dai voucher agli interinali, alle classi d’età, basta un’analisi per scoprire la realtà
di Marta Fana
Ricercatrice all’Università Sciences Po di Parigi
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il manifesto 13.9.16

Jobs Act, la riforma funziona solo quando lo decide Renzi
Occupazione. Istat: nel secondo trimestre 2016 (aprile-giugno) l’occupazione è aumentata di 189 mila unità. Ma in una precedente rilevazione di luglio era stata già registrata una diminuzione. Aumentano i contratti a termine mentre, al netto delle trasformazioni contrattuali, cala il numero dei nuovi lavoratori a tempo indeterminato. Ignorando gli altri dati del ministero del Lavoro e, in precendenza dell’Inps, il governo si mobilita per celebrare un successo. Sulla riforma del lavoro continua il grande imbroglio dei numeri. L'opacità dei dati sull'occupazione è un'emergenza democratica
di Roberto Ciccarelli
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Il Fatto 13.9.16
L’uscita con il prestito bancario costerà fino al 20% dell’assegno
In pensione prima, ma con la stangata
di Luciano Cerasa
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Corriere 13.9.16
La madre nascose gli abusi raccontati dalla figlia 13enne
Melito, le violenze in un tema. La famiglia temeva il discredito
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La Stampa 13.9.16
La rivolta delle donne di Melito
di Linda Laura Sabbadini
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La Stampa 13.9.16
Spari contro la noia
Ecco l’ultima follia dei figli di Gomorra
Napoli, allarme per le “stese” che terrorizzano i rioni
Due denunciati: “Incutiamo paura, è un passatempo”
di Grazia Longo
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Repubblica 13.9.16
Il giudice: baby boss di Napoli come jihadisti
Le motivazioni della sentenza sulla paranza dei bimbi, quarantatré condanne a giovani camorristi “Sono ossessionati dalla morte, esiste un filo sottile che lega il loro mondo con i miliziani del Califfato”
di Dario Del Porto
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Repubblica 13.9.16
Un paese che sogna e uno che guarisce
di Daniela Minerva
Alfine ce l’hanno fatta. Dopo 15 anni di balletti e trattative il ministero della Salute e le Regioni hanno trovato un accordo sulla lista delle prestazioni cui tutti gli italiani hanno diritto. A leggere il documento ci sarebbe da esserne contenti: entrano tante terapie innovative (e in15 anni la medicina è cambiata parecchio); entrano gli stili di vita (da oggi tutti abbiamo diritto a una sana alimentazione, come fare poi a garantirlo è tutta da vedere); entrano nuovi vaccini; si riconoscono 101 malattie rare. Non solo: perché il libro dei sogni è ampio e articolato. E disegna davvero una sanità dal volto moderno e hi-tech. Ma in ogni sua riga fa appello alla appropriatezza delle prestazioni, alla razionalizzazione del sistema... fino a dire che tutto si può «compatibilmente con le disponibilità finanziarie». Quindi nulla si può. Il ministro promette che i soldi nel 2017 aumenteranno di due miliardi, tutti sanno che se ce ne sarà uno in più sarà già tanto. Oltre la metà degli italiani oggi non ha garantite nemmeno le vecchie prestazioni. Come faranno ad avere tutte queste belle cose nuove? Non ce le avranno, mentre a quelli che vivono nelle regioni virtuose andrà ancora meglio.

Repubblica 13.9.16
La Consulta si trasforma da arbitro in giocatore
di Michele Ainis
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Il Fatto 13.9.16
Tu picchia D’Alema, magari Prodi vota sì
di Franco Monaco
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Repubblica 13.9.16
Scontro sull’Italicum
Bersani: “La proposta tocca al governo al momento voto No”
Renzi: “Confronto con tutti”. Ma aspetta la Consulta
I 5Stelle attaccano: cambiano le leggi per i comodi loro
di Andrea Carugati Tommaso Ciriaco
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Repubblica 13.9.16
Premier contestato
Scontri a Napoli in occasione della visita di Matteo Renzi. La protesta dei centri sociali e degli antagonisti si è trasformata in tafferugli con le forze dell’ordine davanti al teatro San Carlo. Precedentemente il sindaco De Magistris si era rifiutato di incontrare il premier.

La Stampa 13.9.16
La sinistra Pd (per ora) continua a dire no
di Carlo Bertini
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La Stampa 13.9.16
Due ragioni per cui la minoranza resiste
di Marcello Sorgi
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Repubblica 13.9.16
Referendum, il big bang del Pd “Ultimo round, poi c’è la rottura”
Nel partito un clima da scissione. Quello scambio di battute tra premier ed ex segretario. “Pier Luigi, non c’è fiducia tra noi”. “Matteo, per la prima volta dici la verità”
Speranza assicura che il divorzio non ci sarà. Cuperlo: ma quei toni di Catania non aiutano
di Goffredo De Marchis
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Libertà e giustizia 10.9.16
“Dobbiamo fermare la Renzi-Boschi”
Intervista a Nadia Urbinati
di Francesco Postorino
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Repubblica 13.9.16
L’intervista/ Sergio Staino, Direttore dell’Unità
“Matteo sceglierà Martina per guidare i dem D’Alema? Se lascia il partito è un bene”
“Qualche anno fa Massimo sarebbe stato espulso o mandato in Siberia”
di A. C.
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il manifesto 13.9.16
Come si è passati dal Pci a Grillo
Il pasticciaccio romano. Emanuele Macaluso se la prende con Sabrina Ferilli, Fassina e tutti quelli che hanno preferito Raggi al ballottaggio. Ma occorrerebbe incalzare gli eredi che hanno condannato al rogo la cultura politica dei comunisti
di Michele Prospero
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Repubblica 13.9.16
L’amaca
di Michele Serra
L’ASSEMBRAMENTO di giornalisti davanti all’abitazione privata di Virginia Raggi (che si fa strada tra due ali di telefonini e telecamere per salire in macchina e portare a scuola il figlio) non aggiunge nulla al diritto di informazione. Aggiunge qualcosa, però, all’impopolarità dei media, e non solo presso l’elettorato grillino. Non sono una frase carpita, un’espressione fugace, un gesto di nervosismo che possono fornire elementi di comprensione della dura e triste situazione capitolina.
Mi è capitato di fare il tifo anche per personaggi molto discutibili, quando li vedevo braccati come selvaggina da mute di telecamere; che poi inquadravano il citofono di casa come un trofeo. Il fiato ansante dell’inseguitore con microfono e del fuggiasco muto sono un format buono per fare spettacolo, non per fare informazione. Si capisce che la politica, quando comunica, tende a essere autoreferenziale e per niente dialettica: niente è più noioso e meno autorevole della pioggia di dichiarazioni quotidiane vidimate dai portavoce. Ma non è un rimedio lo stalking mediatico davanti ai portoni o per la strada o lungo vie e viuzze che portano nei Palazzi.
Le parole meritano rispetto, meritano spazio, meritano respiro. Raggi indica una conferenza stampa, se le fa piacere in streaming, e in cambio si rispetti la sua casa.

il manifesto 13.9.16
«Buona scuola»: caos atto II
Docenti trasferiti, cattedre vuote, mancano le deleghe della riforma. Studenti in piazza il 7 ottobre
di Roberto Ciccarelli 
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Repubblica 13.9.16
Il reportage
Io in quell’inferno dove lo Stato non vuole entrare
di Fabrizio Gatti
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Repubblica 13.9.16
Rifugiati il governo fermi l’inferno del Cara di Foggia
L’inchiesta de l’Espresso denuncia la vergogna del centro di accoglienza
di Eugenio Scalfari
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Repubblica 13.9.16
Ultrà uccise profugo “Può andare a casa” E la città si divide
Il gip: sì ai domiciliari ma manca il braccialetto elettronico
La moglie: lui sarà scarcerato, io costretta a lasciare Fermo
di Giuliano Foschini
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Repubblica Salute 13.9.16
Autismo
Nello sguardo del neonato
Gli occhi rivolti lontano, verso visi storti o immagini disumane Possono essere un campanello. Anche a pochi mesi. Lo dimostra uno studio che indaga come scoprire precocemente sintomi sospetti. E non abbassare la guardia
di Elena Dusi
qui

MONDO
Repubblica 30.9.16
I migranti di Bratislava
di Massimo Riva
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il manifesto 13.9.16
Ci mancava il muro di Calais
Europa-fortezza. Iniziata dalla Spagna a Ceuta e Melilla, la corsa a costruire barriere sempre più "invalicabili" a difesa dell’Europa e dei singoli Stati si ripropone sul confine anglo-francese con dettagli tendenti al bieco. Intanto sempre più migranti trovano la morte nel tentativo disperato di attraversare comunque le frontiere. I dati ufficiali parlano di un vero genocidio
di Annamaria Rivera
qui
Repubblica 13.9.16
La “bugiardosi” male cronico che affligge i coniugi Clinton
di Vittorio Zucconi
qui
Il Sole 13.9.16
Il difficile rapporto della Clinton con la trasparenza
Dallo scandalo delle email alle ombre sull’attacco di Bengasi, dal caso Uranium One ai rapporti con la Fondazione del marito Bill
di Mario Platero
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Il Sole 13.9.16

Clinton e Yellen
La doppia incognita dell’America
di Mario Platero
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Repubblica 13.9.16
La corsa alla Casa Bianca
Laurie Cestnick, Leader di “Occupy Convention”
“Non può reggere lo stress l’uomo giusto è Sanders”
intervista di Anna Lombardi
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Corriere 13.9.16
L’asse Putin-Xi Jinping: Le manovre russo-cinesi
di Guido Santevecchi
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il manifesto 13.9.16
Israele riceverà aiuti militari Usa per decine di miliardi di dollari
Medio Oriente. E' pronto il Memorandum di Intesa che garantirà a Tel Aviv oltre 3 miliardi di dollari all'anno fino al 2029. Lo ha annunciato l'ambasciatore americano a Tel Aviv.La firma è prevista nelle prossime settimane
di Michele Giorgio
qui
il manifesto 13.9.16
Corte Suprema israeliana: è legale la nutrizione forzata
Prigioniero politici. Adesso il governo Netanyahu ha gli strumenti legali per mettere fine agli scioperi della fame che i palestinesi attuano in carcere contro la detenzione senza processo
di Michele Giorgio
qui
il manifesto 13.9.16
Elezioni
Croazia, vince la destra. Sarà governo di coalizione
L’Hdz, guidato dall’eurodeputato Plenkovic, sorpassa i socialisti. Ai nazionalisti servirà il sostegno del fronte liberale e cattolico più una manciata di voti delle minoranze nazionali
di Giovanni Vale
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il manifesto 13.9.16

Francia, prove di suicidio a sinistra
Verso le presidenziali. Pletora di candidati anti-Hollande, nessun accordo sulle primarie. Il ballottaggio rischia di essere tra destra e estrema destra. La sinistra di governo alla prova della crisi di Alstom
di Anna Maria Merlo
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CULTURA
Repubblica 13.9.16
Il saggio di Massimo Cacciari e Paolo Prodi
Guida al nuovo occidente che ha perduto l’idea di futuro
di Roberto Esposito
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Corriere 13.9.16
I conflitti dell’anima e la biopolitica. Indagine sull’età dell’agonismo
di Claudio Colombo
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La Stampa 13.9.16
Salone del Libro verso un modello MiTo
Nel vertice romano con i rappresentanti di Milano e Torino il ministro Franceschini ha proposto un evento unico suddiviso tra le due città. Ora agli editori l’ultima parola
Giuseppe Laterza fin dall’inizio della disputa per il Salone del Libro si è prodigato per superare il conflitto tra Torino e Milano
di Maurizio Tropeano
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